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Codice Civile art. 1075

ESERCIZIO LIMITATO DELLA SERVITU' 1. La servitù esercitata in modo da trarne un' utilità minore di quella indicata dal titolo si conserva per intero.

Codice Civile art. 1078

SERVITU' COSTITUITE A FAVORE DEL FONDO ENFITEUTICO, DOTALE O IN USUFRUTTO 1. Le servitù costituite dall' enfiteuta a favore del fondo enfiteutico non cessano con l' estinguersi dell' enfiteusi. Lo stesso vale per le servitù costituite dall' usufruttuario a favore del fondo di cui ha l' usufrutto o...

Codice Civile art. 1080

CAPO VIII Di alcune servitù in materia di acque - SEZIONE I Della servitù di presa o di derivazione di acqua - (PRESA D'ACQUA CONTINUA) 1. Il diritto alla presa d' acqua continua si può esercitare in ogni istante.

Codice Civile art. 1081

MODULO D'ACQUA 1. Nelle servitù in cui è convenuta ed espressa una costante quantità di acqua, la quantità deve esprimersi in relazione al modulo. 2. Il modulo è l' unità di misura dell' acqua corrente. 3. Esso è un corpo d' acqua che scorre nella costante quantità di cento litri al minuto...

Codice Civile art. 1088

VARIAZIONE DEL TURNO TRA GLI UTENTI 1. Gli utenti dei medesimi canali possono variare o permutare tra loro il turno, purché tale cambiamento non rechi danno agli altri.

Codice Civile art. 1091

OBBLIGHI DEL CONCEDENTE FINO AL LUOGO DI CONSEGNA DELL'ACQUA 1. Se il titolo non dispone diversamente, il concedente dell' acqua di una fonte o di un canale è tenuto verso gli utenti a eseguire le opere ordinarie e straordinarie per la derivazione e condotta dell' acqua fino al punto in cui ne fa...

Codice Civile art. 1092

DEFICIENZA DELL'ACQUA 1. La deficienza dell' acqua deve essere sopportata da chi ha diritto di prenderla e di usarla nel tempo in cui la deficienza si verifica. 2. Tra diversi utenti la deficienza dell' acqua deve essere sopportata prima da quelli che hanno titolo o possesso più recente, e tra...

Codice Civile art. 1100

TITOLO VII Della comunione - CAPO I Della comunione in generale - (NORME REGOLATRICI) 1. Quando la proprietà o altro diritto reale spetta in comune a più persone, se il titolo o la legge non dispone diversamente, si applicano le norme seguenti.

Codice Civile art. 1104

OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI 1. Ciascun partecipante deve contribuire nelle spese necessarie per la conservazione e per il godimento della cosa comune e nelle spese deliberate dalla maggioranza a norma delle disposizioni seguenti, salva la facoltà di liberarsene con la rinunzia al suo diritto. 2. La...

Codice Civile art. 1110

RIMBORSO DI SPESE 1. Il partecipante che, in caso di trascuranza degli altri partecipanti o dell' amministratore, ha sostenute spese necessarie per la conservazione della cosa comune, ha diritto al rimborso.

Codice Civile art. 1115

OBBLIGAZIONI SOLIDALI DEI PARTECIPANTI 1. Ciascun partecipante può esigere che siano estinte le obbligazioni in solido contratte per la cosa comune, le quali siano scadute o scadano entro l' anno dalla domanda di divisione. 2. La somma per estinguere le obbligazioni si preleva dal prezzo di...

Codice Civile art. 1120

INNOVAZIONI 1. I condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell'articolo 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all'uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni. 2. I condomini, con la maggioranza indicata dal secondo comma dell'articolo...

Codice Civile art. 1125

MANUTENZIONE E RICOSTRUZIONE DEI SOFFITTI, DELLE VOLTE E DEI SOLAI 1. Le spese per la manutenzione e ricostruzione dei soffitti, delle volte e dei solai sono sostenute in parti eguali dai proprietari di due piani l' uno all' altro sovrastanti, restando a carico del proprietario del piano superiore...

Codice Civile art. 1133

PROVVEDIMENTI PRESI DALL'AMMINISTRATORE 1. I provvedimenti presi dall' amministratore nell' ambito dei suoi poteri sono obbligatori per i condomini. Contro i provvedimenti dell' amministratore è ammesso ricorso all' assemblea, senza pregiudizio del ricorso all' autorità giudiziaria nei casi e nel...

Codice Civile art. 1137

IMPUGNAZIONE DELLE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA 1. Le deliberazioni prese dall'assemblea a norma degli articoli precedenti sono obbligatorie per tutti i condomini. 2. Contro le deliberazioni contrarie alla legge o al regolamento di condominio ogni condomino assente, dissenziente o astenuto può...

Codice Civile art. 1148

CAPO II Degli effetti del possesso - SEZIONE I Dei diritti e degli obblighi del possessore nella restituzione della cosa - (ACQUISTO DEI FRUTTI) 1. Il possessore di buona fede fa suoi i frutti naturali separati fino al giorno della domanda giudiziale e i frutti civili maturati fino allo stesso...

Codice Civile art. 1150

RIPARAZIONI, MIGLIORAMENTI E ADDIZIONI 1. Il possessore, anche se di mala fede, ha diritto al rimborso delle spese fatte per le riparazioni straordinarie. 2. Ha anche diritto a indennità per i miglioramenti recati alla cosa, purché sussistano al tempo della restituzione. 3. L' indennità si deve...

Codice Civile art. 1151

PAGAMENTO DELLE INDENNITA' 1. L' autorità giudiziaria, avuto riguardo alle circostanze, può disporre che il pagamento delle indennità previste dall'articolo precedente sia fatto ratealmente, ordinando, in questo caso, le opportune garanzie.

Codice Civile art. 1152

RITENZIONE A FAVORE DEL POSSESSORE DI BUONA FEDE 1. Il possessore di buona fede può ritenere la cosa finché non gli siano corrisposte le indennità dovute, purché queste siano state domandate nel corso del giudizio di rivendicazione e sia stata fornita una prova generica della sussistenza delle...

Codice Civile art. 1153

SEZIONE II Del possesso di buona fede di beni immobili (EFFETTI DELL'ACQUISTO DEL POSSESSO) 1. Colui al quale sono alienati beni mobili da parte di chi non ne è proprietario, ne acquista la proprietà mediante il possesso, purché sia in buona fede al momento della consegna e sussista un titolo...

Codice Civile art. 1159bis

USUCAPIONE SPECIALE PER LA PICCOLA PROPRIETA' RURALE 1. La proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in comuni classificati montani dalla legge si acquista in virtù del possesso continuato per quindici anni. 2. Colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario in forza...

Codice Civile art. 116

MATRIMONIO DELLO STRANIERO NELLA REPUBBLICA 1. Lo straniero che vuole contrarre matrimonio nella Repubblica deve presentare all'ufficiale dello stato civile una dichiarazione dell'autorità competente del proprio paese, dalla quale risulti che giusta le leggi a cui è sottoposto nulla osta al...

Codice Civile art. 1162

USUCAPIONE DI BENI MOBILI ISCRITTI IN PUBBLICI REGISTRI 1. Colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario un bene mobile iscritto in pubblici registri, in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto, ne compie in suo favore l'...

Codice Civile art. 1171

TITOLO IX Della denunzia di nuova opera e di danno temuto (DENUNZIA DI NUOVA OPERA) 1. Il proprietario, il titolare di altro diritto reale di godimento o il possessore il quale ha ragione di temere che da una nuova opera, da altri intrapresa sul proprio come sull' altrui fondo, sia per derivare...

Codice Civile art. 1178

OBBLIGAZIONE GENERICA 1. Quando l' obbligazione ha per oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel genere, il debitore deve prestare cose di qualità non inferiore alla media.

Codice Civile art. 1180

ADEMPIMENTO DEL TERZO 1. L' obbligazione può essere adempiuta da un terzo, anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione. 2. Tuttavia il creditore può rifiutare l' adempimento offertogli dal terzo, se il debitore gli ha...

Codice Civile art. 1186

DECADENZA DEL TERMINE 1. Quantunque il termine sia stabilito a favore del debitore, il creditore può esigere immediatamente la prestazione se il debitore è divenuto insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva date o non ha dato le garanzie che aveva promesse.

Codice Civile art. 1188

DESTINATARIO DEL PAGAMENTO 1. Il pagamento deve essere fatto al creditore o al suo rappresentante, ovvero alla persona indicata dal creditore o autorizzata dalla legge o dal giudice a riceverlo. 2. Il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore, se il creditore lo...

Codice Civile art. 119

INTERDIZIONE 1. Il matrimonio di chi è stato interdetto per infermità di mente può essere impugnato dal tutore, dal pubblico ministero e da tutti coloro che abbiano un interesse legittimo se, al tempo del matrimonio, vi era già sentenza di interdizione passata in giudicato, ovvero se la...

Codice Civile art. 1204

TERZI GARANTI 1. La surrogazione contemplata nei precedenti articoli ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore. 2. Se il credito è garantito da pegno, si osserva la disposizione del secondo comma dell' articolo 1263.

Codice Civile art. 1207

EFFETTI 1. Quando il creditore è in mora, è a suo carico l' impossibilità della prestazione sopravvenuta per causa non imputabile al debitore. Non sono più dovuti gli interessi né i frutti della cosa che non siano stati percepiti dal debitore. 2. Il creditore è pure tenuto a risarcire i danni...

Codice Civile art. 1214

OFFERTA SECONDO GLI USI E DEPOSITO 1. Se il debitore ha offerto la cosa dovuta nelle forme d' uso anziché in quelle prescritte dagli articoli 1208 e 1209, gli effetti della mora si verificano dal giorno in cui egli esegue il deposito a norma dell' articolo 1212, se questo è accettato dal creditore...

Codice Civile art. 1217

OBBLIGAZIONI DI FARE 1. Se la prestazione consiste in un fare, il creditore è costituito in mora mediante l' intimazione di ricevere la prestazione o di compiere gli atti che sono da parte sua necessari per renderla possibile. 2. L' intimazione può essere fatta nelle forme d' uso.