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Cass. civile, sez. II del 2003 numero 8806 (30/05/2003)

Nell' ipotesi di clausola penale eccessiva, la riduzione è consentita, ai sensi dell' art.1348 del Cc, avuto riguardo all' interesse del creditore all' adempimento quale poteva prevedersi al momento della stipulazione della clausola, dovendosi escludere che l' entità concreta del pregiudizio subito...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 6257 (29/11/1984)

In ordine alla responsabilità dell' artigiano che esercita l' attività professionale di lavatura a secco resta applicabile l' art. 1176, secondo comma, cod. civ., con la conseguenza che la diligenza nell' eseguire il lavoro a regola d' arte e secondo le tecniche proprie di quell' attività a lui...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 4802 (18/05/1999)

In tema di locazioni abitative a carattere transitorio il proposito unilaterale ed inespresso dell' aspirante conduttore di adibire a propria stabile abitazione l' immobile che gli venga offerto in locazione a titolo transitorio configura una riserva mentale del tutto irrilevante. Ne consegue che la...

Cass. civile, sez. Unite del 1996 numero 4712 (22/05/1996)

La domanda di indennizzo per arricchimento senza causa integra, rispetto a quella di adempimento contrattuale originariamente formulata, una domanda nuova - come tale inammissibile a norma dell' art. 184 cod. proc. civ. in difetto di accettazione del contraddittorio -, in quanto dette domande non...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 298 (27/05/1999)

Poiché sono provvedimenti del tutto privi del carattere della decisorietà, non sono suscettibili di impugnazione in sede di legittimità, neppure ai sensi dell' art. 111 della Cost., sia il decreto di citazione a giudizio davanti al Commissario per gli Usi Civici (ancorché se ne assuma l' emissione...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1986 numero 7437 (12/12/1986)

Costituisce principio generale, valido quindi non solo ai fini della prescrizione, che i termini si computano secondo il calendario comune con necessaria inclusione in essi dei giorni festivi o comunque non lavorativi, a meno che le parti, disciplinando un determinato istituto che rientri nella loro...

Cass. Pen. sez. V del 2018 numero 5365 (05/02/2018)

Il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 cod. pen.) sussiste solo qualora l'atto pubblico, nel quale la dichiarazione del privato è trasfusa, sia destinato a provare la verità dei fatti attestati, e cioè quando una norma giuridica obblighi il privato a...

Ammassi

L'autorità amministrativa può imporre il conferimento in pubblici ammassi, legalmente costituiti, di dati prodotti industriali od agricoli, allo scopo di regolarne la distribuzione (art. cod.civ.). La natura giuridica di questo "conferimento coatto", trae sostanza dalla considerazione della...

Cass. civile del 1979 numero 3969 (10/07/1979)

La disposizione con la quale il testatore abbia stabilito l' inalienabilità del suo patrimonio e ne abbia affidato l'amministrazione ad alcuni esecutori, attribuendo nel contempo l'usufrutto dei beni che compongono il patrimonio stesso ai discendenti in ordine successivo di una determinata linea...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 709 (21/01/1993)

In tema di procedure concorsuali, la cessione dei beni ai creditori, quale particolare modo di attuazione del concordato preventivo, inquadrabile nell' ambito della "cessio bonorum" regolata dagli artt. 1977 e segg. cod. civ. - sia che la si configuri come "pro solvendo", con diritto del debitore...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 12466 (19/07/2012)

Non cade in comunione legale l'immobile che, promesso in vendita a persona coniugata in regime di comunione legale, sia coattivamente trasferito ex art. 2932 c.c., a causa dell'inadempimento del promittente venditore, al promissario acquirente, con sentenza passata in giudicato dopo che tra...

Figli adottivi (successione ab intestato)

L'art. cod.civ. prevede una completa equiparazione degli adottivi ai figli. Viene altresì disposto che i figli adottivi sono estranei alla successione dei parenti dell'adottante Tale è la regola per l'adozione c.d, "ordinaria". Va, tuttavia, precisato che il sistema delle adozioni ha subito una...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 8828 (31/05/2003)

Ove l'uccisione di una persona abbia leso in pari tempo situazioni giuridiche di soggetti diversi, legati alla vittima primaria da un vincolo coniugale o parentale, deve ritenersi sussistente, in capo al soggetto che ha posto in essere la condotta che ha causato la morte, l'elemento della...

Multiproprietà azionaria

Il modello della multiproprietà azionaria, elaborato sulla scorta dell'esperienza francese, ha conosciuto una certa fortuna anche in Italia. In esito all'emanazione della normativa (attualmente abrogata per effetto dell'entrata in vigore del Codice del consumo di cui al D. Lgs. 6 settembre 2005, n. ...

Il dolo (responsabilità extracontrattuale)

Il codice civile delinea l'illecito come fatto doloso o colposo, senza, tuttavia, dettare una definizione di dolo e di colpa.In via preliminare, deve osservarsi che in diritto civile l'espressione dolo indica due distinti fenomeni. Da un lato, infatti, essa qualifica il fatto illecito e, dall'altro,...

Azioni con prestazioni accessorie e collegamento negoziale

Le prestazioni accessorie si sostanziano in comportamenti specifici (diversi dalla corresponsione di somme di denaro, ma comunque utili alla società) a cui i soci sono tenuti. Esse, qualora dedotte come conferimenti, non potrebbero rinvenire spazio alcuno nell'ambito di una società per azioni. Si...

Titoli rappresentativi della merce

L'art. cod.civ. , in materia di vendita su documenti, fa riferimento al "titolo rappresentativo della merce" nonché agli "altri documenti stabiliti dal contratto o, in mancanza, dagli usi". E' il caso di rammentare che l'art. cod.civ. descrive i titoli rappresentativi di merci come quelle...

La conferma delle disposizioni testamentarie: natura giuridica

Ai sensi dell'art. cod. civ. , la nullità della disposizione testamentaria non può esser fatta valere dagli eredi o dagli aventi causa che, a conoscenza del vizio dell'atto, abbiano confermato o dato volontaria esecuzione alla disposizione invalida dopo la morte del testatore o del donante (Cass....

Creditori particolari del socio (società in nome collettivo)

Secondo il modo di disporre dell'art. cod. civ. Il creditore particolare del socio di una società in nome collettivo, finché quest'ultima dura, non può chiedere la liquidazione della quota del proprio debitore. Ciò, a differenza di quanto è dato di poter constatare in materia di società semplice...

Subingresso del creditore nei diritti del debitore

Nella fattispecie disciplinata dall'art. cod. civ. si può rinvenire un'ipotesi di surrogazione reale . Dispone la norma citata che, nell'ipotesi in cui la prestazione che ha per oggetto una cosa determinata sia divenuta impossibile, totalmente o parzialmente, il creditore subentra nei diritti...

La disciplina di cui al DM 1968/1444 (distanze legali)

La disciplina portata dal codice civile (si veda l') in materia di distanze legali tra le costruzioni deve cedere il passo ad una regola speciale. Occorre infatti considerare che l', emanato in esecuzione della predetta norma sussidiaria di cui all', ha imposto una distanza minima inderogabile di...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 4671 (21/05/1996)

La liquidazione del danno morale compiuta dal giudice del merito, pur costituendo un giudizio eminentemente equitativo, può essere sindacata in cassazione allorché la somma liquidata sia palesemente non corrispondente alla natura ed all'entità del danno.È risarcibile ai sensi dell'art. 2043 c.c. il...

Il passaggio del rischio (perpetuatio obligationis)

Regola generale in tema di obbligazioni di specie o anche di genere limitato (ma non generiche: genus numquam perit) è che l'impossibilità sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore estingue l'obbligazione senza che si faccia luogo al risarcimento di alcun danno (res...

Operatività della collazione

Di non poca importanza è mettere a fuoco il modo in cui funziona la collazione. In particolare ci si domanda se l'attribuzione traslativa o comunque lo spostamento patrimoniale che interviene in conseguenza della collazione, in virtù della quale il coerede trasferisce in natura quanto già ricevuto...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 310 (18/01/1982)

La legittimazione passiva nell'azione promossa ai sensi dello art. 524 cod. civ. - che ha caratteri propri rispetto all'azione surrogatoria ed a quella revocatoria, poiché con essa il creditore mira ad essere autorizzato ad accettare l'eredità in nome e luogo del rinunziante, suo debitore, al solo...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6723 (09/12/1982)

Nel negotium mixtum cum donatione, che deve rivestire la forma non della donazione ma dello schema negoziale effettivamente adottato dalle parti, la causa del contratto è onerosa, ma il negozio commutativo adottato viene dai contraenti posto in essere per raggiungere in via indiretta, attraverso la...