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Omologazione dell'accordo (crisi da sovraindebitamento)

La votazione del piano per la soluzione della crisi da sovraindebitamento da parte dei creditori avviene fuori dal tribunale. Il legislatore ha deferito il compito di raccogliere le dichiarazioni di voto dei creditori all’organismo di composizione della crisi. Ad esso compete, una volta eseguita...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 254 (22/01/1985)

In tema di errore ex art. 624 cod. civ. è necessaria la dimostrazione che la volontà del testatore sia stata influenzata in maniera decisiva dalla percezione, come reali, di fatti diversi dal vero. Analogamente, in tema di dolo o violenza, sempre ex art. 624 cod. civ., occorre la prova che i fatti...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 11840 (06/11/1991)

La vendita di cosa futura, pur non comportando il passaggio della proprietà della cosa al compratore simultaneamente per effetto della semplice manifestazione del consenso, non costituisce un negozio a formazione progressiva suscettibile soltanto di effetti meramente preliminari, aventi per...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 2572 (03/02/2011)

La ratifica dell'operato del ‘’falsus procurator’’, pur non richiedendo l'impiego di formule particolari, per considerarsi validamente effettuata in osservanza del disposto di cui all'art. 1399, comma primo, cod. civ., non solo deve rispondere agli stessi requisiti di forma richiesti per l'atto...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 1466 (29/03/1978)

Il diritto al risarcimento del danno vantato dal mittente nei confronti del vettore per la perdita di cose trasportate soggiace alla prescrizione breve prevista dall' art. 2951 cod. civ. non solo per quanto attiene alla durata di questa, stabilita in un anno dal primo comma dell' articolo citato, ma...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 6394 (07/07/1994)

L'autorizzazione prevista per l' accettazione di eredità ed il conseguimento di legati da parte delle persone giuridiche (art. 17 cod. civ.) è un provvedimento amministrativo diretto a rimuovere un limite posto al libero esercizio di un diritto, il quale opera "ab estrinseco", e non condiziona l'...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 76 (11/01/1988)

La manifestazione della volontà della parte contraria allo inserimento nel contratto di clausole d' uso o usi negoziali (art. 1340 cod. civ.) non ha effetto se intervenuta dopo la conclusione del contratto stesso, che, una volta formatosi senza l' esclusione delle clausole o degli usi predetti, non...

Cass. civile, sez. Unite del 1989 numero 5135 (27/11/1989)

Il coniuge affidatario del figlio minorenne ha diritto, ai sensi dell'art. 211 della l. 19 maggio 1975, n. 151, a percepire gli assegni familiari corrisposti per tale figlio all'altro coniuge in funzione di un rapporto di lavoro subordinato di cui quest'ultimo sia parte, indipendentemente...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 7914 (17/04/2015)

La relazione di stima richiesta dall'art. 2343 c.c. per il conferimento di beni in natura in una società di capitali non è necessaria qualora il loro trasferimento trovi causa in un atto di scissione parziale in favore di società personale, non rilevando, in siffatta ipotesi, l'esigenza, tutelata da...

Cass. civile, sez. I del 2017 numero 9405 (12/04/2017)

Qualora l’usurarietà del tasso d’interessi di un mutuo, originariamente pattuito in misura legittima, sia sopravvenuta nel corso dell’esecuzione del contratto e sia stata tempestivamente contestata - risultando applicabile, ratione temporis, la norma d’interpretazione autentica di cui all’art. 1 del...

Rilevanza dell' affinità

Il rapporto di affinità possiede una più limitata rilevanza di quanto si ha modo di osservare in tema di parentela. Si può ricordare che l'affinità vale: come impedimento alla celebrazione del matrimonio. Esso sussiste in linea retta , senza limite di grado, cioè in infinito; nella linea...

Varie specie di fidejussione

In omaggio al generale principio per cui il contratto può avere ad oggetto anche beni futuri (art. cod.civ.) anche la fidejussione può avere ad oggetto anche un'obbligazione futura o la cui esistenza non possa dirsi attuale con riferimento alla clausola condizionale sospensiva apposta al contratto...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 943 (30/12/1999)

La formazione del regolamento condominiale è soggetta al requisito della forma scritta "ad substantiam", desumendosi la prescrizione di tale requisito formale, sia dalla circostanza che l' art. 1138 ultimo comma cod. civ. prevedeva (nel vigore dell' ordinamento corporativo) la trascrizione del...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 9690 (06/11/1996)

All' uso aziendale (cosiddetto negoziale o non normativo) - che trova la sua origine in un comportamento dell' imprenditore il quale spontaneamente e per liberalità (e non perché si ritenga a ciò obbligato) attribuisca a tutti i suoi dipendenti (o a una più ristretta cerchia degli stessi, per...

Azioni e diritti oggetto di decadenza

Sottoporremo ad analisi alcuni casi che, per l'importanza o le particolarità della disciplina che li connota, rappresentano fattispecie di speciale interesse ai fini dell'analisi dell'istituto della decadenza. Tali l'azione di impugnazione del matrimonio, (art. , , , cod.civ.), la decadenza dal...

Emancipazione

Quando la maggiore età coincideva con il raggiungimento del ventunesimo anno, l'emancipazione poteva essere concessa ai minori ultradiciottenni in forza di un provvedimento del giudice tutelare (art. cod. civ.). Subentrata la nuova disciplina che ha abbassato a 18 anni la maggiore età, la...

Differenza tra incapacità legale e naturale

Incapacità naturale e incapacità legale hanno diversi presupposti e differenti effetti. Verifichiamo alcuni elementi differenziali tra le due fonti di annullabilità: Anzitutto l'incapacità naturale rileva ai fini dell'annullabilità quando risulti il grave pregiudizio per l'incapace;...

I.G.49 - Legittimità dell'azzeramento del capitale per perdite e ricostituzione senza l’integrale annullamento delle partecipazioni preesistenti

Legittimità di un’operazione di azzeramento del capitale per perdite e sua ricostituzione senza l’integrale annullamento delle partecipazioni preesistenti Massima1° pubbl. 9/15 – motivato 9/15 Nelle s.r.l. le quote di partecipazione sono concettualmente distinte da quelle di conferimento, sono...

Premorienza e commorienza

Attinente alla tematica dell'accertamento del momento della morte è la disciplina della commorienza (art. cod.civ ), rilevante ai sensi dell'art. della Legge 31 maggio 1995, n.218 anche quale momento di collegamento tra diversi ordinamenti giuridici, nonchè la disciplina prevista dal capo III...

Decreto Direttoriale 1 luglio 2016

Decreto Direttoriale del Ministero dell'Economia e delle Finanze, Approvazione delle specifiche tecniche per la struttura di modello informatico e di statuto delle società a responsabilità limitata start-up innovative, a norma del DM 17 febbraio 2016 Art. 1Specifiche tecniche per la struttura del...

Rappresentanza diretta: il conflitto d'interessi

Se il rappresentante agisce in conflitto d'interessi con il rappresentato, il negozio è annullabile su domanda del rappresentato (art. cod. civ. ) . La concreta possibilità di pervenire all'annullamento del contratto (non della mera procura: cfr. Cass. Civ., Sez. II, ) deve essere temperata dal...

Fase esecutiva dell'accordo (crisi da sovraindebitamento)

L’esecuzione dell’accordo è rimessa ad un liquidatore, nominato dal giudice, quando per la soddisfazione dei crediti siano utilizzati beni sottoposti a pignoramento, o quando la nomina del liquidatore sia prevista dall’accordo. In questo caso il liquidatore dispone in via esclusiva dei beni...

Forma ad substantiam dell'atto costitutivo di ipoteca

L'art. cod.civ. richiede che l'atto negoziale con il quale viene concessa la garanzia ipotecaria (che si può considerare perfezionata soltanto in forza dell'iscrizione ex art. cod.civ. ) debba rivestire la forma della scrittura privata o dell'atto pubblico a pena di nullità. Si tratta...

La donazione si praemoriar

La premorienza del disponente rispetto al beneficiario di una donazione può rappresentare l'evento dedotto sotto una condizione sospensiva, verificatasi la quale è previsto che l'atto di liberalità acquisti efficacia. Si parla a tal proposito di donazione si praemoriar (=se premuoia, a condizione...

La revocabilità del testamento

Il testamento viene definito dall'art. cod.civ. come un atto revocabile. L'art. cod.civ. ribadisce questo aspetto essenziale del negozio testamentario, specificando da un lato l'impossibilità di rinunziare alla facoltà di revoca o mutamento delle disposizioni testamentarie, dall'altro ribadendo...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 10851 (05/11/1997)

La disciplina di cui all' art. 23 del R.D. 29 giugno 1939 n. 1127, nel sancire l' automatica appartenenza al datore di lavoro dei diritti derivanti dall' invenzione, e nel porre così un' eccezione al principio che titolare dei diritti stessi è lo stesso inventore, dà rilievo alla circostanza che l'...

Qualificazioni in materia possessoria

La sussistenza del possesso richiede, come si è detto (art. cod.civ.), sia una particolare relazione di fatto con la cosa che ne è oggetto ( corpus ), sia un elemento psicologico consistente nell'intenzione di comportarsi quale titolare del diritto corrispondente al potere di fatto esercitato (...

Incapacità giuridica speciale: età

Il raggiungimento di una determinata età costituisce il presupposto perchè un soggetto sia considerato capace di comportarsi in modo autonomo per il diritto. Solitamente la maggiore età viene pertanto in esame per il diritto nell'ambito del tema della capacità di agire. Se ne tratta qui perchè l'età...

La risoluzione di diritto

La risoluzione del contratto può intervenire non solo in conseguenza di una pronunzia giudiziale (ope iudicis), ma anche automaticamente, di diritto (ipso iure), in tre ipotesi generali espressamente disciplinate dal codice civile. In questi casi la risoluzione opera in modo autonomo, solo che si...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 208 (17/01/1975)

La garanzia di buon funzionamento della cosa mobile venduta per un determinato periodo di tempo (art. 1512 cod. civ.), avente origine negoziale o eventualmente dagli usi, è un mezzo di rafforzamento della tutela del compratore, nel senso che si aggiunge alla garanzia, dovuta ex lege dal venditore,...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 19282 (12/09/2014)

Il mutuo fondiario non è mutuo di scopo. Già nel vigore della norma di cui al Regio Decreto n. 646/1905, art.18, si è’ affermato che, per la concessione e la validità di un contratto di mutuo fondiario, della somma erogata dall’istituto mutuante dovesse venir necessariamente pattuita la destinazione...

Oggetto della sostituzione fedecommissaria

La sostituzione fedecommissaria può sostanziarsi tanto nell'intero asse ereditario, quanto in una quota dei beni ereditari o, addirittura, in un unico bene a titolo di legato . Al riguardo assumeremo in separata considerazione il fenomeno del fedecommesso de residuo, vale a dire del meccanismo della...

Patti sulle imposte sui redditi

Con riferimento alle imposte sui redditi, là ove la rivalsa è obbligatoria (ad esempio, art. 23 D.P.R. n. 600/1973 per redditi di lavoro dipendente), è da ritenere nulla una forma palese di traslazione economica dell’imposta da un soggetto (sostituito) ad un altro (sostituto). Nell’ambito della...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 22343 (22/10/2014)

In tema di interpretazione del contratto, ai fini della ricerca della comune intenzione dei contraenti il primo e principale strumento è rappresentato dal senso letterale delle parole e delle espressioni utilizzate nel contratto, da verificarsi alla luce dell’intero contesto contrattuale, ponendo le...