Testo cercato:

1130 art

Risultati 27721-27755 di 29777

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 4005 (19/02/2013)

Non è ammissibile l'azione revocatoria ex art. 2901 c.c. - la cui funzione è di conservazione della garanzia del patrimonio del debitore, attraverso l'inefficacia dell'atto di disposizione rispetto al creditore, e la conseguente possibilità di questi di soddisfarsi sul patrimonio del debitore -...

Documenti analogici e documenti informatici

L'art. 15 , II comma, della c.d. legge Bassanini del 15 marzo 1997, n. 59 conteneva a questo proposito la previsione secondo la quale "gli atti, dati e documenti formati dalla pubblica amministrazione e dai privati con strumenti informatici o telematici, i contratti stipulati con le medesime forme...

Gioco e scommessa

Il capo XXI° del titolo III° (Dei singoli contratti) del IV libro del codice civile, dedicato al giuoco ed alla scommessa, contiene soltanto tre norme. L'art. cod.civ. pone due regole che inducono a ritenere che il debito di gioco non proibito vada qualificato come mera obbligazione naturale. ...

Tribunale di Lecco del 1983 (14/05/1983)

Non è applicabile il disposto dell'art. 2051 c.c. ma quello dell'art. 2043 c.c. qualora il danno non è prodotto dalla cosa ma è, invece, provocato dal fatto doloso o colposo di chi si serve della cosa. Nella ipotesi di danno derivante da incendio della cosa incombe al danneggiato l'onere di...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 2904 (08/02/2021)

Il fondo patrimoniale indica la costituzione su beni determinati da parte di uno o di entrambi i coniugi di un vincolo di destinazione al soddisfacimento dei bisogni della famiglia; di conseguenza, essi non sono pertanto aggredibili per debiti che i creditori conoscevano essere stati contratti per...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 4008 (09/02/2023)

In tema di successione necessaria e in presenza dei presupposti per il riconoscimento dei diritti del coniuge superstite sulla casa familiare ex art. 540, comma 2, cod.civ., la determinazione della quota riservata che spetta a ciascuno dei legittimari in concorso deve considerare i diritti del...

Il factoring: normativa speciale

Il factoring non rinviene nella legge una disciplina organica. L'istituto trova un esplicito riconoscimento nella legge n.52 del (come modificata per effetto del , convertito in legge, con modificazioni, dall’ art. 1, comma 1, L. 30 giugno 2016, n. 119). Ulteriore fonte può essere reperita negli...

Illiceità del motivo nella disposizione testamentaria

Nel testamento (art. cod.civ. ) il motivo illecito che costituisce la sola ragione determinante e risulti dall'atto determina la nullità della disposizione alla quale si riferisce . Si badi anche al fatto che il motivo illecito può altresì essere incorporato nella condizione illecita ovvero in un...

Impugnazione delle deliberazioni assembleari (condominio)

Il I comma dell'art. cod.civ. dispone che le deliberazioni prese validamente dall'assemblea sono obbligatorie anche per i condomini dissenzienti (Cass. Civ. Sez. II, ), ribadendo il principio maggioritario di cui all'art. cod.civ. (in tema di comunione ordinaria). Coloro che sono risultati...

La vendita con patto di riscatto

Il patto di riscatto (art. , I comma, cod.civ.) consiste nella stipulazione in forza della quale, tra venditore e acquirente, si conviene che colui che ha ceduto la cosa, mobile o immobile, rimanga titolare del diritto di riacqui­stare la cosa stessa entro un termine prestabilito, in esito al...

Amministrazione affidata ad uno solo dei coniugi

L'art. cod.civ. prevede l'ipotesi della lontananza o di altro impedimento di uno dei coniugi. Tanto la lontananza quanto l'impedimento possono protrarsi nel tempo ovvero essere soltanto temporanei. Nell'uno o nell'altro caso può tuttavia palesarsi la necessità di assumere decisioni e provvedimenti...

Amministrazione della comunione legale (regime autorizzazioni)

La regola generale in tema di amministrazione dei beni della comunione legale è posta dall'art. cod.civ., in forza del quale ciascuno dei coniugi può compiere da solo gli atti di ordinaria amministrazione. Occorre invece il consenso di entrambi i coniugi per il compimento di atti eccedenti la...

Teoria dell'affidamento

Respinta sia la teoria della volontà sia quella, antitetica, della dichiarazione, esclusa anche la fruibilità del correttivo costituito dalla teoria dell'autoresponsabilità che, se pure possiede l'innegabile pregio di costituire una conciliazione tra opposte esigenze di tutela, non risulta ancora...

Tribunale di Milano del 1997 (20/10/1997)

Nelle società di persone lo scioglimento del vincolo sociale limitatamente ad un socio opera una modificazione della struttura del rapporto sociale nella quale viene in primo piano la persona del socio, con la conseguenza che nelle relative controversie giudiziarie la legittimazione passiva spetta...

Prova della simulazione e forma dell'accordo simulatorio

La prova della simulazione è sottoposta ad una particolare disciplina che può essere agevolmente intesa richiamando le regole generali sull'ammissibilità della prova testimoniale (artt. e ss. cod. civ.). Reiterando in una qualche misura quanto oggetto di riflessione a proposito dello specifico tema...

Beni culturali e normativa urbanistica

Il Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. ) contiene una compiuta disciplina degli aspetti di protezione e conservazione dei beni culturali, alla quale è dedicato l'intero capo III della parte I. L' del Codice esordisce annoverando gli interventi vietati: esso stabilisce infatti che i...

L'amministratore del condominio

L'amministratore del condominio è l'organo esecutivo al quale è demandata l'amministrazione ordinaria del condominio. A differenza di quanto è riscontrabile nella comunione ordinaria la sua nomina è necessaria quando i condomini siano più di otto (I comma art. cod.civ., come novellato dalla Legge 11...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 500 (22/07/1999)

In presenza di un atto illegittimo della pubblica amministrazione, che sia stato posto in essere con dolo o colpa e che sia stato causa di un danno ingiusto- diretta conseguenza del provvedimento- il suo destinatario ha titolo del risarcimento dei danni, anche se titolare non di un diritto...

La causa dell'espromissione

La causa dell'espromissione ( cod.civ. ) è costituita dalla spontanea assunzione del debito altrui mediante un'attività del tutto svincolata dai rapporti eventualmente esistenti fra terzo e debitore: ne segue che rimangono variabili le ragioni che inducono l'espromittente a stipulare l'accordo con...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 5130 (16/09/1981)

Già sotto il vigore del codice civile del 1865 era configurabile, in base al combinato disposto degli artt. 440 e 448, una divisione del diritto di proprietà relativa ad un immobile in autonome e distinte forme incidenti separatamente sul suolo, sul sottosuolo e sul soprasuolo, mentre il codice...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 1903 (23/02/1987)

In difetto di un concreto interesse della parte, la rilevabilità ex officio della nullità di un contratto, sancita dall' art.. 1421 cod. civ., trova il suo limite nel principio della corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato, nel senso che opera soltanto quando si chieda in giudizio l'...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 3728 (15/02/2011)

In tema di preliminare di compravendita, comunicata dal promittente venditore la volontà di recedere dal contratto e incamerare la ricevuta caparra confirmatoria, ai sensi dell'art.1385, comma II c.c., e promossa, prima del fallimento del promissario tradens, domanda giudiziale diretta alla...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 18344 (18/09/2015)

In tema di condominio, in considerazione del rapporto di accessorietà necessaria che lega le parti comuni dell'edificio, elencate in via esemplificativa dall'art. 1117 c.c., alle proprietà singole, delle quali le prime rendono possibile l'esistenza stessa o l'uso, la condominialità di un...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 11377 (29/04/2019)

Tanto nell’ipotesi di contratto preliminare, quanto in quella di contratto definitivo soggetto a riproduzione per atto pubblico o ad accertamento giudiziale ai fini della trascrizione, l’allegazione del certificato di destinazione urbanistica non è richiesta a pena di nullità, in quanto essa è...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1992 numero 4325 (09/04/1992)

La valida novazione del rapporto di lavoro, con la sostituzione di un nuovo rapporto a quello precedentemente risolto, presuppone, oltre alla mancanza di ogni intento di defraudare le ragioni del lavoratore, l' esistenza di cause oggettive o particolari esigenze aziendali che giustifichino il...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 11120 (26/10/1995)

Nel sistema della tutela risarcitoria di diritto civile il nesso causale del danno con attività svolta dal lavoratore subordinato consente di ipotizzare, per un fatto che violi contemporaneamente sia diritti che spettano alla persona in base al precetto generale del "neminem laedere" sia diritti che...

Cass. civile, sez. V del 2013 numero 6259 (13/03/2013)

Ai sensi del comma III della nota 2 bis, modificata dall’art. 3 , comma 131, L n. 549/1995 le agevolazioni di cui al comma I, spettano per l’acquisto, anche se con atto separato, delle pertinenze dell’immobile… sono ricomprese tra le pertinenze, limitatamente ad una per ciascuna categoria, le unità...

Cass. civile, sez. V del 2015 numero 13470 (01/07/2015)

Le movimentazioni bancarie effettuate dal professionista non sono valida prova presuntiva di maggiori ricavi non dichiarati. La Commissione tributaria regionale, con un accertamento fondato su base presuntiva, ha fornito prove carenti dal punto di vista dell’autosufficienza, non facendo alcuna...

Cass. civile, sez. Unite del 1981 numero 4655 (17/07/1981)

Il contratto, con il quale il concessionario d'impianto di distribuzione di carburanti per uso di autotrazione, secondo la previsione dell'art. 16 del DL 26-10-1970, n. 745 (convertito nella legge 18-12-1970, n. 1034), affidi la gestione dell'impianto stesso ad un terzo, con comodato delle relative...