Testo cercato:

contratto

Risultati 2031-2065 di 6768

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 35

FORMA DEI CONTRATTI TURISTICI 1. Il contratto di vendita di pacchetti turistici è redatto in forma scritta in termini chiari e precisi. Al turista deve essere rilasciata una copia del contratto stipulato e sottoscritto dall’organizzatore o venditore. 2. Il venditore che si obbliga a procurare a...

Codice Civile art. 1662

VERIFICA NEL CORSO DI ESECUZIONE DELL'OPERA 1. Il committente ha diritto di controllare lo svolgimento dei lavori e di verificarne a proprie spese lo stato. 2. Quando, nel corso dell' opera, si accerta che la sua esecuzione non procede secondo le condizioni stabilite dal contratto e a regola d'...

Tribunale di Parma del 2014 (25/07/2014)

Nell’ipotesi in cui il contratto stipulato dalla banca con il cliente preveda che in caso di mancato pagamento della rata di mutuo la banca possa applicare gli interessi di mora e che gli stessi non si sostituiscano a quelli corrispettivi ma si sommino a questi, ai fini del calcolo del TEGM si dovrà...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 8218 (29/04/2004)

In tema di leasing finanziario - fattispecie che realizza una figura di collegamento negoziale tra il contratto di leasing ed il contratto di fornitura - la scissione tra soggetto destinato a ricevere, dal fornitore, la prestazione di consegna e soggetto destinato ad adempiere, nei confronti del...

Decreto Legislativo del 2010 numero 39 art. 13

CONFERIMENTO, REVOCA E DIMISSIONI DALL'INCARICO, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. Salvo quanto disposto dall'articolo 2328, secondo comma, numero 11), del codice civile, l'assemblea, su proposta motivata dell'organo di controllo, conferisce l'incarico di revisione legale dei conti e determina il...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 138

(abrogato) PROVVEDIMENTI IN SEGUITO ALLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO (art. 121, decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999; art. 340, legge n. 2248/1865, all. F) [1. Il responsabile del procedimento, nel comunicare all'appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto, dispone,...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 1216 (29/03/1977)

Gli art. 1415 e 1416 cod.civ. sull'inopponibilità della simulazione ai terzi, regolano le sole ipotesi di simulazione assoluta o di simulazione relativa per interposizione fittizia, disponendo che tale simulazione non è opponibile ai soli terzi che abbiano acquistato diritti dal titolare apparente,...

Errore determinante ed errore incidente

L'errore (ciò che è riferibile anche a proposito del dolo e della violenza), può essere determinante (causam dans) o incidente (error incidens). Nel primo caso senza l'errore il soggetto non avrebbe negoziato; nel secondo costui avrebbe negoziato a condizioni diverse. Soltanto l'errore...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2268 (15/04/1982)

Nell'indagine diretta ad individuare, nel contratto avente ad oggetto il trasferimento di un immobile dietro corrispettivo, la ricorrenza di un preliminare di vendita o di una vendita definitiva, occorre ricercare la sostanziale volontà delle parti, a prescindere dalla espressioni formali usate, per...

Vendita con riserva di gradimento

L' cod.civ. prescrive che, vendendosi cose con riserva di gradimento da parte del compratore, "la vendita non si perfeziona fino a che il gradimento non sia comunicato al venditore". Nonostante la norma sia inserita nella sezione terza, dedicata alla vendita di cose mobili, non si dubita che essa...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 4939 (27/02/2017)

La parte non inadempiente del contratto preliminare di compravendita che abbia proposto la domanda ex art. 2932 c.c., in caso di sopravvenuta ineseguibilità di parte della prestazione promessa, può limitare la sua pretesa alla porzione residua del bene, purché questo non debba considerarsi, a motivo...

Cass. civile, sez. III del 1968 numero 327 (01/02/1968)

Per la validità ed efficacia della risoluzione per mutuo consenso di un contratto stipulato da una società in nome collettivo poi messa in liquidazione, non è necessario l'intervento del liquidatore ove al contratto solutorio partecipino tutti i soci i quali, dato lo speciale tipo di società...

Beni presenti e beni futuri

La distinzione tra beni presenti e beni futuri ha come termine di riferimento il fatto dell'esistenza o meno in natura della cosa (futurità oggettiva). Si parla anche, meno ordinariamente, di futurità soggettiva per designare l'altruità del bene, pure esistente in natura ma non di proprietà del...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 3575 (14/06/1985)

L' unico soggetto legittimato ad effettuare l' electio amici è quello che, nel contratto per persona da nominare, tale facoltà si sia riservata, mentre l' altro contraente, fino a che non abbia notizia della dichiarazione di nomina e della relativa accettazione del nominato, nessun rapporto ha con...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1160 (15/02/1996)

Nell' ipotesi di versamento di una somma di denaro, a titolo di caparra confirmatoria, la parte adempiente che abbia agito per l' esecuzione o risoluzione del contratto e per la condanna al risarcimento del danno, ai sensi dell' art. 1453 cod. civ., può, in sostituzione di dette pretese, chiedere...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 7698 (21/08/1996)

Ai fini dell' annullabilità del contratto stipulato dal rappresentante in conflitto di interessi con il rappresentato, il giudice di merito può argomentare l' esistenza di un tale conflitto e la sua conoscenza o conoscibilità da parte del terzo da elementi indiziari, quali il divario fra il valore...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 6516 (24/04/2003)

Per la validità di una compravendita immobiliare è necessario che l'oggetto sia determinato, ovvero determinabile in base a elementi contenuti nel relativo atto scritto (pertanto documentabili e non estrinseci all'atto), dovendosi ravvisare il requisito della determinatezza o della determinabilità...

Cass. civile del 1985 numero 545 (30/01/1985)

Ai sensi del secondo comma dell'art. 1495, Codice civile il compratore il quale abbia denunziato il vizio della cosa vendutagli entro otto giorni dalla scoperta e prima dell'anno dalla consegna, può sempre fare valere la garanzia per vizi in via di eccezione, anche dopo il decorso del termine...

Cass. civile, sez. I del 2003 numero 8600 (29/05/2003)

Il contratto in frode alla legge è quello che persegue una finalità vietata in assoluto dall'ordinamento in quanto contraria a norma imperativa, ai principi dell'ordine pubblico o del buon costume, ovvero diretta ad eludere una norma imperativa. L'intento di recare pregiudizio a terzi non rientra di...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 11624 (18/05/2006)

Il promittente venditore di una cosa che non gli appartiene può adempiere la propria obbligazione anche procurando l'acquisto del promissario direttamente dall'effettivo proprietario. Ciò pure nell'eventualità in cui il promissario acquirente ignori che il bene, all'atto della stipula del...

Codice Civile art. 1326

SEZIONE I Dell'accordo delle parti (CONCLUSIONE DEL CONTRATTO) 1. Il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell' accettazione dell' altra parte. 2. L' accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito o in quello ordinariamente...

Codice Civile art. 2073

DENUNZIA 1. La denunzia del contratto collettivo deve farsi almeno tre mesi prima della scadenza. 2. Se, avvenuta la denunzia, le associazioni professionali non hanno, un mese prima della scadenza, provveduto alla stipulazione e al deposito del nuovo contratto collettivo, ed è rimasto infruttuoso...

Riferimenti spazio -temporali dell'adempimento

Vengono in esame le coordinate spaziali e cronologiche dell'adempimento, intese come quelle modalità in grado di determinare il tempo ed il luogo in cui il debitore deve dar corso all'effettuazione della prestazione. E' infatti evidente che, per lo più, non ha neppure senso ipotizzare la...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 8765 (30/03/2021)

Nei contratti per i quali è richiesta la forma scritta "ad substantiam" (come nel caso del preliminare di vendita immobiliare), la volontà comune delle parti deve rivestire tale forma soltanto nella parte riguardante gli elementi essenziali (consenso, "res", "pretium"), che devono risultare...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 6855 (21/06/1993)

La "legitimatio ad causam" per l'accertamento di un rapporto giuridico contrattuale dedotto come oggetto della causa, spetta esclusivamente alle parti del contratto e non anche a coloro che siano ad esso rimasti estranei, essendo irrilevante ai fini della legittimazione che costoro possano dal...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 13869 (15/06/2009)

Il contratto di “vitalizio assistenziale” (o “contratto di assistenza morale e materiale" o anche "di mantenimento”) in virtù del quale una parte, vitaliziante, si obbliga a prestare assistenza (morale e materiale) ed ospitalità all’altro contraente, cd.vitaliziato, per tutta la durata della vita di...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 12957 (22/11/1999)

In relazione al termine entro il quale il concedente deve reagire giudizialmente avverso il contratto di subaffitto posto in essere dal subaffittuario, dalla disposizione del secondo comma dell' art. 21 della legge n. 203 del 1982 si ricava che l' inosservanza, da parte del concedente, del termine...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1083 (23/02/1981)

Poichè l'azione promossa dal comodante nei confronti del comodatario è diretta ad ottenere la restituzione della cosa concessa in comodato e di natura personale e prescinde dalla prova del diritto di proprietà, può essere proposta da chiunque, avendo avuta la disponibilità materiale della cosa...

Ritiro del testamento segreto

Il ritiro del testamento segreto dalle mani del notaio (o dell'archivista presso cui si trova depositato) che sia effettuato dal testatore (attività assunta in considerazione dall'art. cod.civ.) importa la revoca di esso. Tale conseguenza tuttavia non si produce qualora la scheda testamentaria...

Legge del 2008 numero 203 art. 3

ULTERIORI NORME IN TEMA DI TUTELA DELLA FINANZA PUBBLICA 1. L'articolo 62 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, è sostituito dal seguente: «Art. 62. - (Contenimento dell'uso degli strumenti derivati e dell'indebitamento delle...

Legge del 1985 numero 765 art. 14

SECONDA PARTE - Formazione del contratto 1.Una proposta di contratto, rivolta a una o più persone determinate, costituisce un'offerta, qualora sia sufficientemente precisa e ove indichi la volontà del suo autore di essere vincolato in caso di accettazione. Una proposta è sufficientemente precisa...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 4901 (05/06/1987)

L' opzione prevista dall' art. 1331 cod.civ. ha natura contrattuale, consistendo in un accordo in base al quale una parte si impegna a mantenere ferma una proposta per un certo tempo nell' interesse della altra parte. Pertanto è configurabile un' opzione per persona da nominare non essendovi ragione...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 18778 (07/05/2014)

La cosiddetta truffa contrattuale - che ricorre in tutti i casi nei quali l'agente abbia posto in essere artifici e raggiri (aventi ad oggetto anche aspetti negoziali collaterali, accessori o esecutivi del contratto principale, risultati rilevanti ai fini della prestazione del consenso) al momento...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 12835 (23/12/1998)

La volontà espressa dal locatore di non rinnovare il contratto di locazione alla scadenza comporta l'esaurimento dell'efficacia del contratto alla predetta data, che può essere superato soltanto mediante la manifestazione di una concorde volontà contraria rivolta alla costituzione di un nuovo...