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Cass. civile, sez. II del 1987 numero 3267 (04/04/1987)

Perché l' obbligazione del venditore di consegnare al compratore la cosa dedotta in contratto possa estinguersi per la sopravvenuta impossibilità del primo di procurarsi la cosa stessa, in quanto non più prodotta o non più reperibile sul mercato, occorre che l' oggetto della vendita sia di specie...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 5027 (01/03/2011)

Nel caso di preliminare di vendita di un bene oggetto di comproprietà indivisa si deve ritenere che i promettenti venditori si pongano congiuntamente come un'unica parte contrattuale complessa e che, dunque, le singole manifestazioni di volontà provenienti da ciascuno di essi siano prive di una...

Cass. civile, sez. I del 2005 numero 10600 (19/05/2005)

Al principio di ordine generale secondo cui tutte le pronunce giudiziali retroagiscono normalmente al momento della domanda, fanno eccezione le pronunce costitutive che tengono luogo dell'obbligo di concludere un contratto, le quali, essendo fonte autonoma di rapporti giuridici, dispiegano...

Negozi a titolo oneroso, a titolo gratuito, di liberalità

I negozi patrimoniali possono essere distinti in negozi a titolo gratuito e negozi a titolo oneroso. Questi ultimi corrispondono al caso ordinario, in cui cioè la diminuzione patrimoniale di una parte è correlata all'assunzione di un corrispondente vantaggio (es.: nella compravendita chi vende si...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1600 (09/02/1993)

Il compratore che al momento della conclusione del contratto ignorava che la cosa compravenduta non era di proprietà del venditore può restringere la sua pretesa, ove il venditore non gli abbia fatto acquistare nel frattempo la proprietà della cosa, al solo risarcimento dei danni, in tal senso...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 5266 (12/06/1997)

La pattuizione che impegna il promittente venditore a liberare l' immobile promesso in vendita, entro un termine prefissato, dalle iscrizioni ipotecarie sussistenti al momento del contratto e note al compratore, non può considerarsi clausola di stile non espressiva di una volontà negoziale, in...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 6813 (13/07/1998)

Con il pagamento dell' ultima rata di prezzo si verifica la condizione sospensiva a cui è sottoposta la vendita con riserva di proprietà di un alloggio di edilizia popolare e pertanto, per il trasferimento di esso a favore degli eredi dell' assegnatario, con il quale è stato stipulato il contratto...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 25050 (30/11/2007)

L'assunto in base al quale la normativa prevista dalla l.n. 47/1985 sulla commerciabilità dei fabbricati non riguarda i contratti preliminari ma solo i contratti con effetti traslativi è corretto ma irrilevante allorquando sia formulata una domanda ex art. 2932 c.c., la quale tende, tramite la...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 3345 (08/10/1976)

La clausola, contenuta nel contratto di vendita di una macchina, limitante l'obbligo del venditore alla sostituzione dei pezzi rotti per accertato difetto del materiale ed escludente il diritto del compratore di chiedere la risoluzione ed il risarcimento dei danni, integra non già una clausola solve...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 2514 (18/04/1984)

In tema di preliminare di compravendita, qualora la determinazione dell'oggetto del contratto dipenda dalla libera scelta di uno dei contraenti, (nella specie, di una porzione di terreno facente parte di un più vasto complesso), la presenza di un elemento sottratto ad ogni criterio di valutazione e...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 4591 (22/05/1990)

Con riguardo ad un incarico a promuovere la stipulazione di un contratto, che resta inquadrabile nell'ambito della mediazione in senso lato purché chi lo conferisce determini preventivamente le condizioni dell'affare, le parti, avvalendosi dei poteri ad esse derivanti dall'autonomia contrattuale,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1993 numero 5583 (17/05/1993)

Data la sostanziale diversità tra il recesso e la risoluzione consensuale del contratto, la prescrizione dell' uso della forma scritta pattuita per l' esercizio del recesso dal rapporto di agenzia non è estensibile - in mancanza di un' espressa previsione contrattuale - all' ipotesi di risoluzione...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 5624 (24/06/1997)

La responsabilità del socio illimitatamente responsabile che sia receduto dal contratto societario riguarda, a norma dell'art. 2290 cod. civ., tutte le obbligazioni sociali insorte prima del recesso, ivi comprese, oltre a quelle di origine negoziale, quelle di origine legale. (Nella specie,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2005 numero 20012 (17/10/2005)

Il trasferimento ad altra impresa di lavoratori addetti ad una struttura aziendale priva di autonomia organizzativa e caratterizzata dall'estrema eterogeneità delle funzioni degli addetti, insuscettibile di assurgere ad unitaria entità economica non può configurare una cessione del ramo d'azienda...

Cee del 1986 numero 653 art. 11

Il diritto alla provvigione può estinguersi unicamente se e nella misura in cui: - sia certo che il contratto tra il terzo ed il preponente non sarà eseguito e - la mancata esecuzione non sia dovuta a circostanze imputabili al preponente. Le provvigioni già riscosse dall'agente commerciale sono...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 1741 (17/05/1976)

Le obbligazioni dello spedizioniere cessano con la consegna delle merci al vettore, o anche, com'è invalso nella pratica commerciale, agli agenti a terra del vettore: egli non è pertanto tenuto ad accertarsi che la merce sia stata caricata a bordo, in quanto, a norma dell'art. 452 cod nav, la...

Cass. civile, sez. II del 1964 numero 835 (10/04/1964)

Le prestazioni non aventi di per sé carattere economico acquistano tale carattere ogniqualvolta siano dedotte in contratto quale corrispettivo di prestazioni con contenuto patrimoniale. In tali casi, la possibilità di valutazione economica della prestazione di per sé non patrimoniale è data dalla...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 2659 (05/02/2013)

Deve ritenersi inefficace oppure nulla, la clausola del contratto di locazione dell’immobile a uso non abitativo la quale da una parte esclude l’utilizzo del bene per attività a contatto con il pubblico e dall’altra ne autorizza l’adibizione ad attività che invece detto contatto comunque prevedono...

Codice Civile art. 1458

EFFETTI DELLA RISOLUZIONE 1. La risoluzione del contratto per inadempimento ha effetto retroattivo tra le parti, salvo il caso di contratti ad esecuzione continuata o periodica, riguardo ai quali l' effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite. 2. La risoluzione, anche...

Codice Civile art. 1878

MANCANZA DI PAGAMENTO DELLE RATE SCADUTE 1. In caso di mancato pagamento delle rate di rendita scadute, il creditore della rendita, anche se è lo stesso stipulante, non può domandare la risoluzione del contratto, ma può far sequestrare e vendere i beni del suo debitore affinché col ricavato della...

Cass. civile, sez. VI-I del 2020 numero 22341 (15/10/2020)

Esula dalla competenza del tribunale specializzato in materia d'impresa la controversia relativa alla domanda di revocazione di una donazione, pur quando essa abbia avuto ad oggetto, diretto o indiretto, partecipazioni sociali, laddove l'attore lamenti, ai sensi dell'art. 801 cod.civ., condotte...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 4080 (09/02/2022)

Il venditore ha l'obbligo di trasferire al compratore non soltanto la proprietà ed il possesso giuridico ma anche il possesso reale o di fatto del bene venduto senza che l'inadempienza a tale obbligo possa essere esclusa dal fatto che l'acquirente fosse a conoscenza al momento della conclusione del...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 14976 (29/05/2023)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita, nel caso in cui il promittente alienante non assolva all'onere di produrre i documenti attestanti la regolarità urbanistica dell'immobile, il promissario acquirente può, al fine di ottenere la sentenza ex art....

Cass. Civile, sez. I del 2025 numero 19 (02/01/2025)

Ai fini della conversione del negozio nullo ai sensi dell'art. 1424 cod.civ., non occorre l'accertamento della volontà concreta delle parti di accettare il diverso contratto frutto della conversione, poiché ciò comporterebbe la coscienza della nullità dell'atto compiuto, ostativa alla stessa...

Le parti della compravendita immobiliare

La compravendita è il contratto con cui una parte, il venditore, trasferisce all’altra, il compratore, la proprietà di un bene (o un diverso diritto su esso, quale ad esempio l’usufrutto o la nuda proprietà) a fronte del pagamento di un corrispettivo in denaro, il prezzo. Le parti del contratto...

Legge del 1982 numero 646 art. 21

Chiunque, avendo in appalto opere riguardanti la pubblica amministrazione, concede anche di fatto, in subappalto o a cottimo, in tutto o in parte le opere stesse, senza l'autorizzazione dell'autorità competente, è punito con l'arresto da sei mesi ad un anno e con l'ammenda non inferiore ad un terzo...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 30083 (19/11/2019)

Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica del negozio, nelle forme di cui...

Cass. civile, sez. Unite del 1984 numero 6600 (17/12/1984)

L' art. 41 sexies della legge urbanistica 17 agosto 1942 n. 1150, introdotto dall' art. 18 della legge 6 agosto 1967 n. 765, il quale dispone che nelle nuove costruzioni ed anche nelle aree di pertinenza delle costruzioni stesse debbono essere riservati appositi spazi per parcheggi in misura non...

Appello di Firenze del 2014 numero 58 (15/01/2014)

In tema di prova della simulazione, mentre nessuna limitazione sussiste per i terzi e i creditori che possono ricorrere anche a presunzioni semplici quali l'inadeguatezza del prezzo, per i rapporti di parentela fra contraenti il legislatore ha posto precise limitazioni alle parti contraenti ex artt....

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 113-bis

TERMINI PER L'EMISSIONE DEI CERTIFICATI DI PAGAMENTO RELATIVI AGLI ACCONTI 1. I certificati di pagamento relativi agli acconti del corrispettivo di appalto sono emessi nel termine di trenta giorni decorrenti dall'adozione di ogni stato di avanzamento dei lavori, salvo che sia diversamente ed...

Decreto Presidente Repubblica del 1960 numero 1842 art. 1

Il contratto di agenzia e di rappresentanza commerciale tra le aziende commerciali e gli agenti e rappresentanti di commercio è disciplinato dalle norme contenute nel Capo X del Titolo III del Libro IV del vigente Codice civile (articoli 1742-1752) e nell'Accordo economico collettivo 30 giugno 1938...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 5062 (14/08/1986)

La norma dell'art.. 1492 cod. civ. prevede l'irrevocabilità della scelta operata con la domanda giudiziale tra la risoluzione del contratto e la riduzione del prezzo, ma lascia impregiudicato in ogni caso il diritto del compratore a norma dell'art.. 1494 cod. civ. al risarcimento del danno, ove sia...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1163 (01/02/1995)

La responsabilità precontrattuale, che, tra l' altro, ricorre quando l' interruzione delle trattative sia priva di ogni ragionevole giustificazione così da sacrificare arbitrariamente il logico affidamento della controparte sulla conclusione del contratto, essendo riconducibile alla più ampia...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 9896 (26/04/2010)

In tema di compravendita immobiliare, ai fini dell'individuazione dell'immobile oggetto del contratto, i dati catastali non hanno valore determinante rispetto al contenuto descrittivo del titolo ed ai confini indicati nell'atto, ad eccezione solamente del caso in cui le parti ad essi abbiano fatto...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 4539 (14/07/1986)

In tema di contratto di mantenimento, qualora non sia possibile per qualsiasi causa la prestazione in natura, è applicabile l' art. 443 cod. civ. che prevede, in materia di alimenti, la determinazione da parte del giudice del modo di somministrazione della prestazione dell' obbligato e, quindi,...