Testo cercato:

contratto

Risultati 701-735 di 6791

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 187

CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 1. Al contratto di assicurazione contro i danni si applica l'articolo 172, salvo il diritto di recesso dell'assicuratore a norma dell'articolo 1898 del codice civile se la prosecuzione del contratto può determinare un aggravamento del rischio. 2. Se il curatore...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 16235 (25/07/2011)

L’operazione di leasing finanziario non dà luogo ad un unico contratto plurilaterale, ma realizza una figura di collegamento negoziale tra contratto di leasing e contratto di fornitura. Deriva che l’eccezione dell’utilizzatore di inadempimento dell’obbligazione di consegna non può trovare ostacolo...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 7206 (09/07/1999)

Nel caso in cui le parti dopo aver stipulato un contratto preliminare siano addivenute alla stipulazione del contratto definitivo, quest' ultimo costituisce l' unica fonte dei diritti e delle obbligazioni inerenti al negozio voluto, in quanto il contratto preliminare determinando soltanto l' obbligo...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 18300 (01/12/2003)

Indipendentemente dalla clausola di porto assegnato che può anche mancare, il destinatario, a fare tempo dalla richiesta di riconsegna (o dalla accettazione della riconsegna), subentra ipso iure al mittente non solo nei diritti nascenti dal contratto di trasporto verso il vettore, ma, altresì,...

Codice Civile art. 1424

CONVERSIONE DEL CONTRATTO NULLO 1. Il contratto nullo può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma, qualora, avuto riguardo allo scopo perseguito dalle parti, debba ritenersi che esse lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità.

Tribunale di Torino del 1995 (11/01/1995)

Qualora, in pendenza di un contratto di franchising, sopravvenga la dichiarazione di fallimento del franchisor, deve applicarsi la disciplina prevista dall'art. 74, legge fallimentare, per il contratto di somministrazione, che prevede la sospensione del contratto e la facoltà di subentro del...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 126-quinquies

CONTRATTO QUADRO 1. Ai contratti quadro si applica l’articolo 117, commi 1, 2, 3, 4, 6 e 7. Il potere previsto dall’articolo 117, comma 2, è esercitato dalla Banca d’Italia. 2. In qualsiasi momento del rapporto, l’utilizzatore di servizi di pagamento che ha concluso un contratto quadro può...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 5371 (16/05/1995)

La nullità delle clausole del contratto locativo per uso abitativo in contrasto con le disposizioni della detta legge sull' equo canone relative alla durata ed al canone, essendo espressamente sancita dall' art. 79 della legge in considerazione dello scopo di tutela delle primarie esigenze abitative...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 4522 (21/02/2008)

Poiché nel caso di contratto preliminare di compravendita l'effetto traslativo è determinato soltanto dal contratto definitivo, sicché la ricorrenza dei requisiti di forma e sostanza neces-sari ai fini della validità del contratto traslativo non possono che fare riferimento alla legge vigente al...

Cass. civile, sez. Unite del 1990 numero 8878 (28/08/1990)

La risoluzione consensuale di un contratto, riguardante il trasferimento, la costituzione o l'estinzione di diritti reali immobiliari, é soggetta al requisito della forma scritta ad substantiam non soltanto quando il contratto da risolvere sia definitivo e, quindi, il contratto risolutorio rientri...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 170-bis

DURATA DEL CONTRATTO 1. Il contratto di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti ha durata annuale o, su richiesta dell'assicurato, di anno più frazione, si risolve automaticamente alla sua scadenza naturale e non può...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 928 (29/01/1994)

La risoluzione consensuale di un contratto, riguardante il trasferimento, la costituzione o l' estinzione di diritti reali immobiliari, è soggetta a requisito della forma scritta "ad substantiam" non soltanto quando il contratto da risolvere sia definitivo e, quindi, il contatto risolutorio rientri...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 11279 (28/10/1995)

Nella vendita a misura, in cui la determinazione della estensione dell'immobile non è in funzione della individuazione dell'oggetto del contratto ma criterio di determinazione del prezzo complessivo, il promittente compratore ha diritto di procedere alla misurazione dell'immobile prima della...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 9505 (21/04/2010)

In tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, il principio dell'apparenza del diritto non può essere invocato dal promissario acquirente che abbia confidato nella sussistenza del potere rappresentativo del contraente che abbia speso il nome del promittente alienante, pur in assenza...

Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 15

Deve essere sentito il Consiglio di Stato, qualunque sia l'oggetto ed il valore del contratto, nei casi nei quali si tratti di riconoscere se siano in tutto od in parte applicabili le clausole penali stipulate a carico dei fornitori o appaltatori, quando la somma in controversia o che...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 72

SEZIONE IV Degli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti (RAPPORTI PENDENTI) 1. Se un contratto è ancora ineseguito o non compiutamente eseguito da entrambe le parti quando, nei confronti di una di esse, è dichiarato il fallimento, l'esecuzione del contratto, fatte salve le...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 14111 (23/05/2023)

Qualora il definitivo assetto (su base contrattuale) di interessi tra le parti non si formi immediatamente per mezzo di un unico atto, si possono prospettare tre diverse ipotesi, produttive di differenti conseguenze giuridiche: a) il patto d'opzione ex art. 1331 cod.civ., negozio bilaterale con cui...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 23794 (16/11/2007)

Nel contratto di leasing finanziario l'utilizzatore, anche se non è stato parte del contratto di fornitura, è legittimato ad agire direttamente nei confronti dell'appaltatore per l'adempimento del contratto di fornitura, per il risarcimento del danno conseguentemente sofferto ed anche per sentire...

Codice Civile art. 1332

ADESIONE DI ALTRE PARTI AL CONTRATTO 1. Se ad un contratto possono aderire altre parti e non sono determinate le modalità dell' adesione, questa deve essere diretta all' organo che sia stato costituito per l' attuazione del contratto o, in mancanza di esso, a tutti i contraenti originari.

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 37

INFORMAZIONE DEL TURISTA 1. Nel corso delle trattative e comunque prima della conclusione del contratto, l’intermediario o l’organizzatore forniscono per iscritto informazioni di carattere generale concernenti le condizioni applicabili ai cittadini dello Stato membro dell’Unione europea in...

Legge del 1981 numero 91 art. 5

Cessione del contratto Il contratto di cui all'articolo precedente può contenere l'apposizione di un termine risolutivo, non superiore a cinque anni dalla data di inizio del rapporto. È ammessa la successione di contratto a termine fra gli stessi soggetti. È ammessa la cessione del contratto,...

La comune intenzione dei contraenti

Può essere considerato come il criterio interpretativo più importante e di immediata applicazione quello che corrisponde all'art. cod. civ. , ai sensi del quale nell'interpretare il contratto si deve indagare quale sia stata la comune intenzione delle parti e non limitarsi al senso letterale delle...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 3362 (13/02/2014)

In ordine ai contratti di leasing traslativo, i poteri dell'utilizzatore sono talmente ampi da poter essere assimilati ad una sorta di dominio utile, tale da rendere inaccettabile, perché non conforme alla natura del contratto e della operazione economica sottostante al contratto in questione, il...

Natura giuridica del mutuo

Il mutuo si qualifica anzitutto come contratto reale con effetti reali. Questa espressione possiede una duplice valenza: la realità del contratto attiene al fatto che il perfezionamento del medesimo si verifica soltanto in esito alla consegna materiale della cosa che ne è l'oggetto. L'efficacia...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 87

abrogato - INFORMAZIONE DEL CONSUMATORE [1. Nel corso delle trattative e comunque prima della conclusione del contratto, il venditore o l'organizzatore forniscono per iscritto informazioni di carattere generale concernenti le condizioni applicabili ai cittadini dello Stato membro dell'Unione...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 14768 (13/07/2005)

Nel caso in cui le parti di un contratto preliminare di vendita immobiliare abbiano convenuto che il pagamento del residuo prezzo debba essere effettuato all'atto della stipulazione del contratto definitivo, l'offerta di cui al comma 2, dell'articolo 2932 del Cc è da ritenere soddisfatta con la...

Forma del mandato

In astratto il contratto di mandato si qualifica dal punto di vista formale come un contratto non sottoposto a speciali vincoli. Addirittura si è deciso nel senso che esso possa risultare da un contegno concludente (Cass. Civ. Sez. II, ). Se Tizio incarica Caio di provvedere all'acquisto di...

Codice Civile art. 1432

MANTENIMENTO DEL CONTRATTO RETTIFICATO 1. La parte in errore non può domandare l' annullamento del contratto se, prima che ad essa possa derivarne pregiudizio, l' altra offre di eseguirlo in modo conforme al contenuto e alle modalità del contratto che quella intendeva concludere.

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 10842 (18/10/1995)

Quando le parti si rivolgono ad un notaio per ottenere la sua consulenza, quale tecnico del diritto in relazione ad un contratto da esse o da altri predisposto, mirano ad assicurarsi che il contratto stesso sia non solo formalmente perfetto, ma anche idoneo a produrre il risultato pratico...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 25427 (12/11/2013)

In tema di contratto preliminare, l'eccezione di inadempimento basata sulla mancanza del certificato di abitabilità dell'immobile o della presenza di difformità edilizie sanabili non può essere proposta qualora risulti che il promissario acquirente era a conoscenza di tale situazione. Del resto, il...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 3029 (02/09/1975)

Le parti possono ricorrere in via tacita alla proroga contrattuale anche quando il contratto cui essa si riferisce deve farsi per iscritto. (Nella specie si trattava di contratto di mutuo con pattuizione di interessi in misura superiore a quella legale). Cass. civile, sez. III, 03-03-1994, n. 2118...

Decreto Legislativo del 2010 numero 141 art. 1

TITOLO I Attuazione della direttiva 2008/48/ce relativa ai contratti di credito ai consumatori (MODIFICHE AL TESTO UNICO BANCARIO) 1. Il capo II del titolo VI del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, è sostituito dal seguente: «Capo II Credito ai consumatori Art. 121. Definizioni 1. Nel...

Rent to buy

Con il d.l. 12 settembre 2014 n. è stata introdotta una nuova tipologia contrattuale, per designare la quale si è fatto ricorso alla locuzione anglofona "rent to buy" (letteralmente "affitta per comprare"). Si tratta di una figura dai contorni non del tutto a fuoco, dal momento che la novella fa...

Cass. civile del 1994 numero 6710 (18/07/1994)

La nullità del contratto é rilevabile anche di ufficio a norma dell'art. 1421 Codice civile, nel giudizio in cui una delle parti proponga domanda di risoluzione del contratto stesso, perché‚ anche in tal caso la validità del contratto configura un elemento costitutivo di detta domanda, la cui...