Testo cercato:

contratto

Risultati 631-665 di 6794

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 21352 (09/10/2014)

In ordine al primo motivo va ribadito che nei contratti in cui è richiesta la forma scritta ad substantiam, l'oggetto del contratto deve essere determinato o determinabile sulla base degli elementi risultanti dal contratto stesso, non potendo farsi riferimento ad elementi estranei ad esso. Ne...

Cass. civile, sez. Unite del 2004 numero 12505 (07/07/2004)

Il contratto preliminare e quello definitivo, pur rimanendo distinti, si configurano pertanto quali momenti di una sequenza procedimentale diretta alla realizzazione di un'operazione unitaria (Cass. 27 giugno 1987, n. 5716). E in termini non diversi si pongono i rapporti fra il contratto preliminare...

Nullità parziale oggettiva

Il fenomeno dell'invalidità parziale che comporta la nullità di parte del contratto o di singole clausole di esso è previsto dall'art. cod. civ., il quale prevede due ipotesi distinte: che il contratto sia parzialmente nullo ovvero che siano nulle singole clausole e risulti che i contraenti lo...

Cass. civile del 1995 numero 2570 (06/03/1995)

La clausola che preveda che l'acquirente acquisti per sé o per persona da nominare (comprovante la configurabilità sia di una cessione del contratto ai sensi dell'art. 1406 Codice civile con il preventivo consenso del cessionario a norma del successivo art. 1407, sia di un contratto per persona da...

Codice Civile art. 2172

DURATA DEL CONTRATTO 1. Se nel contratto non è stabilito un termine, la soccida ha la durata di tre anni. 2. Alla scadenza del termine il contratto non cessa di diritto, e la parte che non intende rinnovarlo deve darne disdetta almeno sei mesi prima della scadenza o nel maggior termine fissato...

Patto di prelazione

La figura del patto di prelazione non è prevista dal codice civile, se non indirettamente con riferimento al contratto di somministrazione (art. cod.civ.). Da questa previsione se ne deduce l'ammissibilità in genere, nell'ambito più generale del principio della libertà negoziale (art. cod.civ.). ...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 19140 (29/09/2005)

In un contratto concluso mediante moduli o formulari, il contrasto tra una clausola facente parte delle condizioni particolari allegate al contratto più favorevole all'aderente e una clausola vessatoria specificamente sottoscritta, va risolto non già dando la prevalenza alla clausola vessatoria, per...

Legge del 1985 numero 765 art. 81

SEZIONE V Effetti della rescissione del contratto 1.La rescissione del contratto libera ambedue le parti dai loro obblighi, salvo i danni-interessi eventualmente dovuti. La rescissione non ha effetto sulle clausole del contratto relative al regolamento delle controversie o ai diritti ed obblighi...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 5237 (29/07/1983)

Il recesso del committente dal contratto di appalto, secondo la previsione dell'art. 1671 cod. civ., può essere esercitato in qualunque momento posteriore alla conclusione del contratto e può essere giustificato anche dalla sfiducia verso l'appaltatore per fatti di inadempimento. In tale ipotesi,...

Codice Civile art. 1467

SEZIONE III Dell'eccessiva onerosità (CONTRATTO CON PRESTAZIONI CORRISPETTIVE) 1. Nei contratti a esecuzione continuata o periodica ovvero a esecuzione differita, se la prestazione di una delle parti è divenuta eccessivamente onerosa per il verificarsi di avvenimenti straordinari e imprevedibili,...

Codice Civile art. 1418

CAPO XI Della nullità del contratto (CAUSE DI NULLITA' DEL CONTRATTO) 1. Il contratto è nullo quando è contrario a norme imperative, salvo che la legge disponga diversamente. 2. Producono nullità del contratto la mancanza di uno dei requisiti indicati dall' articolo 1325, l' illiceità della...

Cass. civile del 1998 numero 3083 (24/03/1998)

La "presupposizione" ricorre quando una determinata situazione, di fatto o di diritto, passata, presente o futura, di carattere obiettivo - la cui esistenza, cessazione e verificazione sia del tutto indipendente dall'attività o dalla volontà dei contraenti e non costituisca oggetto di una loro...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 18736 (09/12/2003)

Mentre l'agente è colui che assume stabilmente l'incarico di promuovere per conto dell'altra (preponente o mandante) la conclusione di contratti in una zona determinata, il procacciatore di affari è colui che raccoglie le ordinazioni dei clienti, trasmettendole all'impresa da cui ha ricevuto...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 9802 (19/11/1994)

La violazione del dovere di buona fede in sede di stipulazione del contratto, che ricorre anche nel caso di omessa comunicazione di circostanze significative rispetto alla economia del contratto e può dar luogo a responsabilità precontrattuale, ai sensi degli artt. 1337-1338-1427 cod. civ., non può...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 8376 (20/06/2000)

Il contratto di "franchising" o di affiliazione commerciale tra due società costituisce espressione del principio di libertà di iniziativa economica privata garantito dall'art. 1322 cod. civ. e ancor prima dall'art. 41 Cost., il quale consente e tutela l'aggregazione e l'affiliazione e comunque la...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 9341 (17/05/2004)

La risoluzione consensuale di un contratto, riguardante il trasferimento, la costituzione o l'estinzione di diritti reali immobiliari, è soggetta al requisito della forma scritta ad substantiam non solo quando il contratto da risolvere sia definitivo, e quindi il contratto risolutorio rientri...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 4395 (22/11/1976)

In materia di contratto di compravendita con oggetto illecito, se è vero che l' illiceità deve essere accertata con riferimento al dato oggettivo dell' esistenza di una norma imperativa e di un contrasto con questa, l' illiceità medesima, tuttavia, produce effetti diversi sulla validità del...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 21739 (22/10/2010)

Il contratto preliminare di vendita di cosa futura ha come contenuto soltanto la stipulazione di un successivo contratto definitivo e costituisce, pertanto, un contratto in via di formazione, idoneo a produrre, dal momento in cui si perfeziona, semplici effetti obbligatori preliminari,...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 17145 (27/07/2006)

In caso di leasing finanziario, atteso che con la conclusione del contratto di fornitura viene a realizzarsi nei confronti del terzo contraente quella stessa scissione di posizioni che si ha per i contratti conclusi dal mandatario senza rappresentanza (sicché ai sensi dell'art. 1705, II comma, c.c....

Legge del 1998 numero 192 art. 4

Divieto di interposizione La fornitura di beni e servizi oggetto del contratto di subfornitura non può, a sua volta, essere ulteriormente affidata in subfornitura senza l'autorizzazione del committente per una quota superiore al 50 per cento del valore della fornitura, salvo che le parti nel...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1999 numero 2022 (09/03/1999)

Il contratto collettivo aziendale non consiste nella somma di più contratti individuali, ma in atto di autonomia negoziale generalizzato che, riguardando una collettività di lavoratori considerati indistintamente e non identificati soggettivamente con il contratto stesso (se non attraverso il loro...

Codice Civile art. 1742

CAPO X Del contratto di agenzia (NOZIONE) 1. Col contratto di agenzia una parte assume stabilmente l' incarico di promuovere, per conto dell' altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata. 2. Il contratto deve essere provato per iscritto. Ciascuna parte ha diritto...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 27599 (20/11/2008)

Nel caso di simulazione relativa di un contratto necessitante la forma scritta ad substantiam, la dimostrazione della volontà delle parti di concludere un contratto diverso da quello apparente incontra non solo le normali limitazioni legali all'ammissibilità della prova testimoniale e per...

Cass. civile del 1995 numero 3227 (20/03/1995)

Poiché il contratto preliminare ha come oggetto finale, mediato dalla prestazione del consenso al contratto definitivo, lo stesso oggetto di quest' ultimo, il deferimento ad un terzo della determinazione della prestazione non postula necessariamente un contratto definitivo, ben potendo le parti con...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 17

Ciascun membro dispone di un voto. Tuttavia il contratto di gruppo può attribuire più voti a taluni membri, a condizione che nessuno di essi disponga della maggioranza dei voti. I membri decidono all'unanimità di: a) modificare l'oggetto del gruppo, b) modificare il numero di voti attribuito a...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 4582 (03/09/1985)

Con riguardo ad un contratto concluso mediante sottoscrizione di moduli o formulari, la correzione dell' intestazione che qualifica il tipo del contratto (nella specie, mediante cancellazione della frase "contratto di locazione o di affitto" e la sua sostituzione con quella "contratto di raccolta di...

Codice Civile art. 1425

CAPO XII Dell'annullabilità del contratto (INCAPACITA' DELLE PARTI) 1. Il contratto è annullabile se una delle parti era legalmente incapace di contrattare. 2. E' parimenti annullabile, quando ricorrono le condizioni stabilite dall' articolo 428, il contratto stipulato da persona incapace d'...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 4071 (19/02/2008)

Nell'ipotesi di allegazione di una simulazione relativa per interposizione fittizia di persona riguardante un contratto per il quale sia necessaria la forma scritta ad substantiam, la dimostrazione della volontà delle parti di concludere un contratto diverso da quello apparente incontra non solo le...

Codice Civile art. 1899

DURATA DELL'ASSICURAZIONE 1. L' assicurazione ha effetto dalle ore ventiquattro del giorno della conclusione del contratto alle ore ventiquattro dell' ultimo giorno della durata stabilita nel contratto stesso. Se questa supera i dieci anni, le parti, trascorso il decennio e nonostante patto...

Impossibilità sopravvenuta parziale

Si verifica una parziale impossibilità di dar corso alla prestazione dedotta nel contratto quando quest'ultima conservi comunque un margine di praticabilità. La rilevanza di un siffatto esito rileva, nell'ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, a mente dell'art. cod.civ., il cui...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 125-sexies

RIMBORSO ANTICIPATO 1. Il consumatore può rimborsare anticipatamente in qualsiasi momento, in tutto o in parte, l'importo dovuto al finanziatore. In tale caso il consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all'importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita...

Legge del 1985 numero 765 art. 73

1.Nei contratti a consegne successive, se l'inadempienza di una delle parti di un obbligo relativo ad una consegna costituisce un'adempienza essenziale del contratto per quanto riguarda detta consegna, l'altra parte può dichiarare il contratto rescisso per detta consegna. 2.Se l'inadempienza di una...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 50

SEZIONE II Contratti a distanza (DEFINIZIONI) 1. Ai fini della presente sezione si intende per: a) contratto a distanza: il contratto avente per oggetto beni o servizi stipulato tra un professionista e un consumatore nell'àmbito di un sistema di vendita o di prestazione di servizi a distanza...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 77

RISOLUZIONE DEI CONTRATTI ACCESSORI 1. L'esercizio da parte del consumatore del diritto di recesso dal contratto di multiproprietà o dal contratto relativo a un prodotto per le vacanze di lungo termine comporta automaticamente e senza alcuna spesa per il consumatore la risoluzione di tutti i...