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Legge del 1941 numero 633 art. 125

1. L'autore è obbligato: 1) a consegnare l'opera nelle condizioni stabilite dal contratto e in forma che non ne renda troppo difficile o costosa la stampa; 2) a garantire il pacifico godimento dei diritti ceduti per tutta la durata del contratto. 2. L'autore ha altresì l'obbligo e il diritto...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 12576 (06/12/1995)

Il principio secondo cui la cessione del contratto importa il trasferimento di questo nel suo complesso unitario di diritti ed obblighi, lasciandone immutati gli elementi oggettivi essenziali e realizzando soltanto una sostituzione soggettiva, non esclude che, a cessione avvenuta o contestualmente...

Cass. civile, sez. Unite del 1983 numero 6587 (08/11/1983)

Con riguardo ad un preliminare, la ricorrenza di un contratto per persona da nominare, ai sensi ed agli effetti degli artt. 1401-1405 cod. civ., non è ravvisabile quando la riserva di nomina di un terzo venga riferita non allo stesso preliminare, in relazione ai diritti ed obblighi da esso nascenti,...

Cass. civile, sez. VI del 2013 numero 17073 (10/07/2013)

Le cosiddette clausole vessatorie abbisognano di specifica approvazione per iscritto solo ove inserite in contratto predisposto unilateralmente da uno dei contraenti, onde la specifica approvazione non è necessaria quando il contratto è stato redatto da entrambi i contraenti e riflette, anche nella...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 242 (12/01/1979)

Il trasferimento del possesso della cosa e il pagamento del prezzo non comportano sempre e necessariamente che le parti abbiano voluto l'immediato trasferimento della proprietà in esecuzione di un contratto definitivo di compravendita, ben potendo rappresentare - secondo l'insindacabile...

Codice Civile art. 1402

TERMINE E MODALITA' DELLA DICHIARAZIONE DI NOMINA 1. La dichiarazione di nomina deve essere comunicata all' altra parte nel termine di tre giorni dalla stipulazione del contratto, se le parti non hanno stabilito un termine diverso. 2. La dichiarazione non ha effetto se non è accompagnata dall'...

Tribunale di Biella del 1997 (04/01/1997)

Nel caso in cui l' acquirente abbia stipulato un mutuo per pagare il prezzo del bene compravenduto con un ente finanziatore indicato dallo stesso venditore, sussiste un collegamento funzionale tra il contratto di vendita e quello di mutuo (c.d. mutuo di scopo), di talché qualora sia risolto il primo...

La forma della permuta

Il tipo negoziale della permuta non è di per sè contrassegnato da alcun particolare formalismo, dovendo per l'effetto essere considerata contratto a forma libera. E' chiaro che l'esigenza di una speciale forma può derivare dalla considerazione dell'oggetto dell'atto permutativo: così se la...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 7007 (24/06/1993)

Nella cessione di un contratto a titolo oneroso la condizione risolutiva, cui sia assoggettata l'obbligazione del cessionario relativa al pagamento del prezzo, costituendo tale obbligazione elemento costitutivo del contratto, è inconciliabile con la causa di detto negozio, con la conseguenza che va...

Cass. civile, sez. I del 2011 numero 17995 (01/09/2011)

L’indagine circa la sussistenza dei presupposti per l’azione della revocatoria fallimentare va compiuto con riferimento al momento del contratto definitivo di vendita del bene e non a quello di sottoscrizione del preliminare. Solo con la stipula del contratto di trasferimento, infatti, l’immobile,...

Il principio di conservazione

Nell'ipotesi in cui sussistano dubbi circa la portata e le disposizioni contrattuali, l'atto negoziale o le singole clausole devono interpretarsi nel senso in cui possono avere qualche effetto, anziché in quello secondo cui non ne avrebbero alcuno (art. cod.civ.). In giurisprudenza si è...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 7752 (24/06/1992)

La cessione del contratto è costituita da un negozio complesso di trasmissione tra cedente, cessionario e contraente ceduto, per cui il consenso di quest' ultimo, (che può essere successivo, oltre che preventivo, ed in mancanza di particolari requisiti del contratto oggetto della cessione può essere...

Cass. civile, sez. III del 1986 numero 430 (23/01/1986)

Le norme che disciplinano nel contratto di deposito la responsabilità del depositario sono applicabili solo nel caso in cui l' obbligo di custodia rappresenti l' unica prestazione qualificatrice del contratto; qualora, invece, l' obbligo di custodire abbia natura meramente accessoria rispetto a...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1979 numero 1891 (03/04/1979)

Per l' interpretazione del contratto oneroso, a termini dell' art. 1371 Cod. civ., nel senso che realizzi l' equo contemperamento degli interessi delle parti, il giudice deve aver riguardo agli interessi delle parti nel momento della stipulazione (in quanto sono essi a determinare la volontà dei...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 14605 (30/07/2004)

La buona fede nell'esecuzione del contratto si sostanzia in un generale obbligo di solidarietà (derivante soprattutto dall'art. 2 Cost.) che impone a ciascuna delle parti di agire in modo da preservare gli interessi dell'altra a prescindere tanto da specifici obblighi contrattuali, quanto dal dovere...

Codice Civile art. 2545-septies

GRUPPO COOPERATIVO PARITETICO 1. Il contratto con cui piu' cooperative appartenenti anche a categorie diverse regolano, anche in forma consortile, la direzione e il coordinamento delle rispettive imprese deve indicare: 1) la durata; 2) la cooperativa o le cooperative cui e' attribuita direzione...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 19510 (18/09/2020)

Una volta che sia stata rilasciata la garanzia prescritta per legge in data successiva alla stipula del preliminare, e senza che nelle more si sia manifestata l'insolvenza del promittente venditore ovvero che risulti altrimenti pregiudicato l'interesse del promissario acquirente, la proposizione...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 6688 (14/11/1986)

Nel contratto a favore di terzo (per la cui validità si richiede un interesse dello stipulante, ancorché di qualsiasi natura e quindi anche solo morale) non sussistono limiti in ordine alla qualità ed al contenuto della prestazione da rendersi al terzo, la quale può consistere in un dare, in un...

Cass. civile, sez. II del 2001 numero 489 (15/01/2001)

Ai sensi dell'art. 1492 cod. civ, comma terzo, l'alienazione o la trasformazione della cosa viziata, di per sé, non è sufficiente a precludere al compratore l'azione di risoluzione del contratto per vizi della cosa venduta perché la regola dettata dalla predetta norma, che esclude la possibilità di...

Cass. civile del 1992 numero 5438 (07/05/1992)

L'autorizzazione data dal rappresentato al rappresentante a concludere il contratto con se stesso può considerarsi idonea ad escludere la possibilità di conflitto di interessi a norma dell'art. 1395 Codice civile e, quindi, l’annullabilità del contratto solo quando sia accompagnata da una...

Codice Civile art. 1399

RATIFICA 1. Nell' ipotesi prevista dall' articolo precedente, il contratto può essere ratificato dall' interessato, con l' osservanza delle forme prescritte per la conclusione di esso. 2. La ratifica ha effetto retroattivo, ma sono salvi i diritti dei terzi. 3. Il terzo e colui che ha...

Codice Civile art. 1429

ERRORE ESSENZIALE 1. L' errore è essenziale: 1) quando cade sulla natura o sull' oggetto del contratto; 2) quando cade sull' identità dell' oggetto della prestazione ovvero sopra una qualità dello stesso che, secondo il comune apprezzamento o in relazione alle circostanze, deve ritenersi...

Codice Civile art. 1913

AVVISO ALL'ASSICURATORE IN CASO DI SINISTRI 1. L' assicurato deve dare avviso del sinistro all' assicuratore o all' agente autorizzato a concludere il contratto, entro tre giorni da quello in cui il sinistro si è verificato o l' assicurato ne ha avuto conoscenza. Non è necessario l' avviso, se l'...

Codice Civile art. 2075

EFFICACIA NEL CASO DI VARIAZIONE NELL'INQUADRAMENTO 1. Il contratto collettivo conserva efficacia nei confronti della categoria alla quale si riferisce, anche se la rappresentanza legale di questa, per effetto di variazioni nell' inquadramento, spetta ad altra associazione. 2. Questa ha però...

Codice Civile art. 2177

TRASFERIMENTO DEI DIRITTI SUL BESTIAME 1. Se la proprietà o il godimento del bestiame dato a soccida viene trasferito ad altri, il contratto non si scioglie e i crediti e i debiti del soccidante, derivanti dalla soccida, passano all' acquirente in proporzione della quota acquistata, salva per i...

Codice Civile art. 768-sexies

RAPPORTI CON I TERZI (Il capo V-bis, comprendente gli articoli da 768-bis a 768-octies, è stato aggiunto dall'art. 2 della Legge 14 febbraio 2006, n. 55) 1. All'apertura della successione dell'imprenditore, il coniuge e gli altri legittimari che non abbiano partecipato al contratto possono...

Tribunale di Napoli del 1996 (02/05/1996)

Nel contratto autonomo di garanzia, il debitore è leggittimato a chiedere, anche in via d'urgenza, l'inibitoria del pagamento da parte della banca garante al creditore, opponendo il carattere abusivo o fraudolento dell'escussione da parte del creditore (nella specie : garanzia bancaria prestata per...

Mutuo di scopo

Con il mutuo di scopo viene data a mutuo una somma (o altre cose fungibili) con l'obbligo per il mutuatario di farne un determinato utilizzo (es.: mutuo agevolato per iniziare una nuova attività produttiva). Il mutuatario è dunque vincolato ad usare la somma nel modo ed eventualmente con le...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 10139 (27/09/1991)

La risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta, ipotizzabile anche per il contratto preliminare in relazione alle prestazioni che le parti hanno previsto quale contenuto del contratto definitivo, non può essere invocata ed opposta dal contraente inadempiente, con riferimento ad avvenimenti...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 14903 (28/06/2006)

Il contratto di sale and lease back, che configura un contratto di impresa socialmente tipico e, come tale, in linea di massima astrattamente valido, può nascondere l'intento fraudolento delle parti di realizzare un patto commissorio. A tale fine è necessario che ricorrano le seguenti circostanze:...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 39

CESSIONE DEL CONTRATTO 1. Il turista può sostituire a sé un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti derivanti dal contratto, ove comunichi per iscritto all’organizzatore o all’intermediario, entro e non oltre quattro giorni lavorativi prima della...

Codice Civile art. 2070

CRITERI DI APPLICAZIONE 1. L' appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell' applicazione del contratto collettivo, si determina secondo l' attività effettivamente esercitata dall' imprenditore. 2. Se l' imprenditore esercita distinte attività aventi carattere autonomo, si applicano ai...

Tribunale di Chieti del 2017 numero 572 (22/09/2017)

Deve ritenersi valido il contratto di conto corrente c.d. monofirma nonostante la mancanza della contemporanea presenza delle sottoscrizioni di banca e cliente sullo stesso modulo dovendosi ritenere che la legge non preveda la sottoscrizione contestuale temporale né materiale, limitandosi a...

Tribunale di Milano del 1997 (15/12/1997)

La disciplina della cessione del contratto di locazione e della sublocazione dell' immobile locato ad uso commerciale in caso di cessione o affitto dell' azienda da parte del conduttore si applica anche nel caso in cui la cessione o l' affitto dell' azienda da parte del conduttore riguardi soltanto...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12004 (01/07/2004)

Data la struttura propria del preliminare di vendita di cosa altrui, il contratto rimane pur sempre un contratto bilaterale tra il promittente venditore e il promissario acquirente e, anche se si stabilisce che il contratto definitivo notarile venga stipulato tra il soggetto proprietario e il...