Testo cercato:

contratto

Risultati 2136-2170 di 6779

Tribunale di Milano del 1990 (22/10/1990)

La disciplina della risoluzione per inadempimento è inapplicabile al contratto di società (di persone), non già per la natura di contratto di scopo privo di corrispettività, ma per la sussistenza di rimedi specifici previsti dalla legge contro l'inadempimento dei soci (e, segnatamente, l'esclusione...

Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 34678 (27/12/2024)

La deroga all'art. 1957 cod.civ. non può ritenersi implicita laddove sia inserita, all'interno del contratto di fideiussione, una clausola di "pagamento a prima richiesta", o altra equivalente, non solo perché la disposizione è espressione di un'esigenza di protezione del fideiussore che,...

Leasing traslativo e leasing di godimento

La distinzione, nell'ambito della figura del leasing finanziario, tra leasing c.d. "traslativo" e leasing c.d. "di godimento" concerne l'aspetto economico relativo al valore residuo del bene al termine del contratto. Il tutto allo scopo di individuare la disciplina cardine alla quale ancorare il...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 372

MODIFICHE AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. Al codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 48, al comma 17, le parole «articolo 110, comma 5, in...

La risoluzione di diritto

La risoluzione del contratto può intervenire non solo in conseguenza di una pronunzia giudiziale (ope iudicis), ma anche automaticamente, di diritto (ipso iure), in tre ipotesi generali espressamente disciplinate dal codice civile. In questi casi la risoluzione opera in modo autonomo, solo che si...

Legge del 1978 numero 392 art. 27

CAPO II Locazione di immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione (DURATA DELLA LOCAZIONE) La durata delle locazioni e sublocazioni di immobili urbani non può essere inferiore a sei anni se gli immobili sono adibiti ad una delle attività appresso indicate industriali,...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 684 (18/01/2001)

Il contratto di factoring, pur potendo presentare nella prassi commerciale una serie di varianti e di clausole differenziate in relazione a particolari esigenze dei contraenti, è costituito nel suo nucleo fondamentale e costante da una convenzione complessa per effetto della quale il "factor" si...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 52

INFORMAZIONI PER IL CONSUMATORE 1. In tempo utile, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza, il consumatore deve ricevere le seguenti informazioni: a) identità del professionista e, in caso di contratti che prevedono il pagamento anticipato, l'indirizzo del professionista; b)...

Requisiti della divisione contrattuale

I requisiti essenziali del contratto divisionale non si distinguono da quelli previsti per ogni specie di contratto ed evocati dall'art. cod.civ., vale a dire l'accordo delle parti, la causa, l'oggetto, la forma, intesa come una speciale modalità di espressione della volontà. Omessa ogni...

L'importanza non scarsa dell'inadempimento

Ai fini della risoluzione non è sufficiente che una delle parti del contratto sia semplicemente inadempiente: non ogni imprecisione, ancorchè minima, rispetto al programma degli impegni contrattuali conduce alla praticabilità del rimedio in esame. L'art. cod.civ. infatti precisa che l'inadempimento...

Legge del 1985 numero 765 art. 38

1.L'acquirente deve esaminare le merci o farle esaminare nel termine più breve possibile, considerate le circostanze. 2.Se il contratto implica un trasporto merci, l'esame può essere differito fino al loro arrivo a destinazione. 3.Le merci sono dirottate o rispedite dall'acquirente senza che...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 10454 (02/07/2003)

La domanda diretta all'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita può trovare accoglimento anche nel caso in cui il bene promesso risulti affetto da vizi o difformità che, secondo l'incensurabile apprezzamento del giudice del merito, non lo rendano...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5326 (02/03/2017)

Qualora l’azione di simulazione proposta dal creditore di una delle parti di un contratto di compravendita immobiliare fondi su elementi presuntivi che, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 2697 c.c., indichino il carattere fittizio dell'alienazione, l'acquirente ha l'onere di provare...

Cass. civile, sez. III del 1989 numero 1682 (07/04/1989)

Nei contratti di diritto privato degli enti pubblici, l'eccesso di potere dell'organo dell'ente con rilevanza esterna ove concluda un contratto di contenuto in tutto od in parte diverso da quello deliberato dall'organo competente, che si traduce in vizio del consenso dell'ente, importa...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 1787 (27/02/1997)

La circostanza che i lavoratori contribuiscano o no alla formazione di un fondo per la corresponsione di una pensione integrativa di quella obbligatoria non incide sulla fonte dell' obbligo di prestazione a carico del datore di lavoro che resta sempre il contratto di lavoro e non un distinto negozio...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1998 numero 10265 (16/10/1998)

La questione della nullità del contratto di agenzia per contrarietà alle norme imperative che prescrivono l' iscrizione dell'agente nell'apposito ruolo non può essere sollevata per la prima volta in sede di legittimità, qualora importi l'accertamento di una circostanza di fatto che necessita di...

Cass. civile, sez. Unite del 2012 numero 5702 (11/04/2012)

Mentre nella donazione modale l’onere imposto al donatario costituisce una vera e propria obbligazione, con la conseguente rilevanza dell’indagine volta ad accertare se la sua mancata esecuzione dipenda da inadempimento imputabile al donatario, l’avveramento dell’evento futuro ed incerto previsto...

Cass. civile del 1987 numero 3102 (31/03/1987)

La cessione di contratto é costituita da un negozio complesso di trasmissione tra cedente, cessionario e contraente ceduto, per cui il consenso di quest' ultimo - il quale può essere successivo, oltre che preventivo, e, in mancanza di particolari requisiti di forma del contratto oggetto della...

Cass. civile del 2002 numero 11881 (07/08/2002)

Nel caso in cui il coerede abbia alienato ad un terzo uno o più beni determinati facenti parte della eredità, l'indicazione di beni determinati nel contratto non costituisce elemento decisivo per escludere l'ipotesi di trasferimento della quota ereditaria o di parte di essa, in quanto occorre tener...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 25793 (22/12/2015)

Nel mutuo di scopo, sia esso legale o convenzionale, la destinazione delle somme mutuate entra nella struttura del negozio connotandone il profilo causale, sicché la nullità di un tale contratto per mancanza di causa sussiste solo se quella destinazione non sia rispettata, mentre è irrilevante che...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 4569 (15/04/1992)

Il contratto costitutivo di società in nome collettivo, che non abbia per oggetto il conferimento di beni immobili, può essere concluso anche oralmente, essendo il documento scritto richiesto solo in funzione dell'eventuale iscrizione della società nel registro delle imprese (art. 2296 cod. civ.)....

Codice Civile art. 2118

§4 Dell'estinzione del rapporto di lavoro (RECESSO DAL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO) 1. Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando il preavviso nel termine e nei modi stabiliti dalle norme corporative, dagli usi o secondo equità. 2. In mancanza di...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 8

abrogato RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE DI CREDITO [1. Il contratto di concessione di credito erogato dal venditore o da un terzo in base ad un accordo tra questi ed il venditore, sottoscritto dall'acquirente per il pagamento del prezzo o di una parte di esso, si risolve di diritto,...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 886 (17/01/2020)

Nel giudizio volto ad ottenere la declaratoria di nullità del contratto di compravendita di un immobile per illiceità della causa, siccome stipulato a titolo di corrispettivo di un prestito usurario, non è configurabile un'ipotesi di litisconsorzio necessario nei confronti dell'amministratore della...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 6561 (10/06/1991)

La clausola penale è un patto accessorio del contratto con funzione sia di coercizione all' adempimento sia di predeterminazione della misura del risarcimento in caso di inadempimento. Essa, pertanto, a norma dell' art. 1453 comma primo cod. civ. trova applicazione sia nell' ipotesi che il...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 2699 (27/03/1996)

Quando l'inserimento della promessa del fatto del terzo è operata nel contesto di altro contratto a prestazioni corrispettive, con effetti integrativi dell'obbligazione gravante su uno dei contraenti a vantaggio dell'altro, sì da condizionare la funzionalità causale del contratto stesso, l'autonomia...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12260 (17/07/2012)

In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita di un immobile, non osta all'emissione della sentenza ex art. 2932 c.c. la mancanza dell'allegazione dell'attestato di certificazione energetica, di cui all'art. 5 della legge regionale Piemonte n. 13/2007,...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 25668 (15/10/2018)

Nel contratto di prestazione d'opera professionale (qualificabile come tale e non come mandato), il cliente può recedere ad nutum, come previsto a suo favore dall'art. 2237, co. 1 c.c., anche in presenza di un termine finale. L'apposizione del termine, infatti, non esclude automaticamente la facoltà...

Cass. civile del 1982 numero 3288 (27/05/1982)

Il contratto di posteggio di veicoli in autorimesse - in forza del quale un mezzo di trasporto viene affidato per la custodia al gestore dell'impresa per un periodo di tempo determinato o indefinito - rientra nello schema legale del contratto di deposito, ravvisandosi in esso tutti gli elementi...

Cass. civile del 1994 numero 474 (20/01/1994)

Nell'ipotesi di contratto di mutuo in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l'acquisto di un determinato bene, il collegamento negoziale tra gli anzidetti contratti, per cui il mutuatario é obbligato all'utilizzazione della somma mutuata per la prevista acquisizione,...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 13277 (05/10/2000)

Le parti che abbiano convenuto l'adozione della forma scritta per un determinato atto ben possono, nella loro autonomia negoziale, rinunciare al formalismo convenzionale, anche tacitamente; la revoca tacita del patto di forma, tuttavia, comporta la necessità di provare la sussistenza di atti...

Decreto Legge del 2008 numero 134 art. 1-bis

1. La disposizione di cui al comma 2 dell'articolo 50 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, va interpretata nel senso che l'esecuzione del contratto, o la richiesta di esecuzione del contratto da parte del commissario straordinario, non fanno venir meno la facoltà di scioglimento dai...

Decreto Presidente Repubblica del 2010 numero 178 art. 4

REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL REGISTRO 1. Il Ministero dello sviluppo economico provvede alla realizzazione e gestione del registro anche affidandone la realizzazione e la gestione a soggetti terzi che ne assumono interamente gli oneri finanziari e organizzativi, mediante contratto di servizio,...

Interessi compensativi

Dal punto di vista terminologico "compensare" significa remunerare. Il codice civile espressamente qualifica come compensativi gli interessi che, ai sensi dell'art. cod. civ. sono dovuti a fronte della consegna effettuata all'acquirente da parte del venditore di una cosa fruttifera, ogniqualvolta...