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Cass. civile, sez. II del 2004 numero 10148 (26/05/2004)

In tema di contratto preliminare, la consegna dell'immobile oggetto del contratto effettuata prima della stipula del definitivo non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, nè comunque quello di prescrizione, perchè l'onere della tempestiva denuncia presuppone che...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 22997 (26/09/2018)

Il promissario acquirente che, ai sensi dell’art. 2932 c.c., domanda l’esecuzione specifica di un contratto preliminare di vendita è tenuto ad eseguire la prestazione a suo carico o a farne offerta nei modi di legge se tale prestazione è già esigibile al momento della domanda giudiziale (o entro il...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 22343 (06/09/2019)

È da escludersi, in quanto intimamente contraddittorio, che possa trasferirsi per sentenza costitutiva del giudice, un diritto ancora sottoposto a condizione sospensiva o ancora sottoposto a termine; né può ipotizzarsi l'emissione di una sentenza che si limitasse ad affermare quel che già prescrive...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 3124 (01/04/1987)

A differenza del contratto preliminare unilaterale che comporta l'immediata e definitiva assunzione dell'obbligazione di prestare il consenso per il contratto definitivo, il patto di prelazione genera, a carico del promittente, una immediata obbligazione negativa, consistente nel non vendere ad...

Cass. civile, sez. Unite del 2002 numero 5556 (18/04/2002)

All' assicurazione per conto di chi spetta, disciplinata dall' art.1891 cod. civ., non è applicabile, attesa la sua natura indennitaria, l' art.1411, terzo comma, cod.civ., il quale, in tema di contratto a favore di terzi, legittima lo stipulante a beneficiare della prestazione ove il terzo rifiuti...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 8110 (25/07/1995)

Atteso che l'agente non ha la facoltà di riscuotere i crediti del preponente, salvo che questi gli abbia (espressamente) conferito tale incarico (art. 1744 cod. civ.), qualora l'originaria stipulazione del contratto di agenzia preveda la facoltà dell'agente di riscuotere i crediti del preponente,...

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 1619 (28/04/1977)

Il fatto notorio, derogando al principio dispositivo ed al principio del contraddittorio e dando luogo a prove non fornite dalle parti e relative a fatti non da esse vagliati e controllati, va inteso in senso rigoroso, e cioè come fatto acquisito dalla collettivita con tale grado di certezza da...

Legge del 1964 numero 756 art. 11

Concessioni separate È vietata la concessione separata del suolo e del soprassuolo e comunque delle colture del fondo. I contratti stipulati in violazione di tale divieto sono nulli di pieno diritto. La nullità ai sensi della precedente disposizione non produce effetto per il periodo in cui il...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 189

Ottenuto il parere favorevole del Consiglio superiore, il Ministero dell'istruzione rimetterà il progetto del contratto al Consiglio di Stato, qualunque sia l'ammontare di esso. Al Consiglio di Stato dovrà essere rimesso un estratto delle disponibilità del fondo presso la Cassa dei depositi e...

Tribunale di Perugia del 1994 (02/08/1994)

Nell'ipotesi in cui l'amministratore, oltre a tenere una contabilità semplificata e non veritiera dei reali movimenti contabili della società, impieghi i fondi sociali per scopi personali, si configura un inadempimento, che può costituire sia un giusta causa di revoca, sia un presupposto per...

Estinzione del comodato

Il comodato si estingue naturalmente con la restituzione della cosa da parte del comodante, intervenuta ai sensi dell'art.    cod.civ., vale a dire alla scadenza del termine stabilito, ovvero, in difetto di indicazioni, quando il comodatario si è servito della cosa conformemente agli...

Simulazione e società

Può, in difetto di previsione normativa, definirsi rilevante e in quali limiti il fenomeno simulatorio in tema di società ? Prima di tentare una risposta occorre mettere a fuoco la pecualire rilevanza della questione: da un lato infatti l'iscrizione nel registro delle imprese dell'atto costitutivo...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1037 (28/01/1995)

L' impossibilità sopravvenuta della prestazione, che derivi da causa non imputabile al debitore ai sensi dell' art. 1218 cod. civ., opera, paralizzandola, più propriamente in relazione ad una domanda di adempimento, determinando, essa, di diritto, nei contratti con prestazioni corrispettive, se...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1992 numero 2748 (06/03/1992)

L' uso aziendale - che, in quanto carente dei caratteri della generalità e dell' "opinio iuris seu necessitatis", è riconducibile alla categoria non già degli usi normativi bensì degli usi negoziali o di fatto (art. 1340 cod. civ.), la cui rilevanza sotto il profilo dell' integrazione del contratto...

Cass. civile, sez. VI-II del 2017 numero 13232 (25/05/2017)

L’accordo mediante il quale le parti stabiliscono la cessione di quote di piena o nuda proprietà di un bene immobile verso un corrispettivo, in parte rappresentato dalla prestazione mensile di una somma di danaro, ed in parte dalla prestazione di assistenza morale per la durata della vita del...

Cass. civile del 1972 numero 3477 (01/12/1972)

Nulla vieta che le parti condizionino l’efficacia di un contratto all’avvento di una nuova disciplina legislativa che comporti l’abolizione di un divieto vigente al momento della stipulazione; divieto che, di regola, non può estendersi agli atti la cui efficacia le parti intendano rinviare al...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 26664 (18/12/2007)

In tema di cessione di credito nascente da un contratto di appalto, l'accettazione della cessione da parte del debitore è dichiarazione di scienza priva di contenuto negoziale e non vale in sé quale ricognizione tacita del debito. Né tale valenza può desumersi dal silenzio del debitore stesso sulla...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 28456 (19/12/2013)

La sanzione della nullità prevista dall'art. 40 della legge n. 47/1985 con riferimento a vicende negoziali relative ad immobili privi della necessaria concessione edificatoria, trova applicazione nei soli contratti con effetti traslativi e non anche con riguardo ai contratti con efficacia...

Codice Civile art. 1482

COSA GRAVATA DA GARANZIE REALI O DA ALTRI VINCOLI 1. Il compratore può altresì sospendere il pagamento del prezzo, se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali o da vincoli derivanti da pignoramento o da sequestro, non dichiarati dal venditore e dal compratore stesso ignorati. 2. Egli può...

Legge del 1978 numero 392 art. 28

RINNOVAZIONE DEL CONTRATTO 1. Per le locazioni di immobili nei quali siano esercitate le attività indicate nei commi primo e secondo dell'articolo 27, il contratto si rinnova tacitamente di sei anni in sei anni, e per quelle di immobili adibiti ad attività alberghiere, di nove anni in nove anni;...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 538 (27/01/1982)

L'operatività del contratto di locazione stipulato soltanto da uno dei comproprietari del bene, in relazione alla presunzione che questi agisca anche per conto degli altri, postula l'incontestata disponibilità del bene medesimo, nel senso che gli altri comproprietari non abbiano e non chiedano di...

Cass. civile, sez. VI-I del 2014 numero 25614 (03/12/2014)

In tema di azione revocatoria, la consapevolezza dell'evento dannoso da parte del terzo contraente - prevista quale condizione dell'azione dall'art. 2901, comma I, n. 2, c.c. - consiste nella generica conoscenza del pregiudizio che l'atto posto in essere dal debitore può arrecare alle ragioni dei...

Appello di Palermo del 2011 (19/10/2011)

In tema di appalto, una responsabilità del committente nei riguardi dei terzi risulta configurabile quando si versi nell'ipotesi di culpa in eligendo, che ricorre quando il compimento dell'opera o del servizio siano stati affidati ad un'impresa appaltatrice priva della capacità e dei mezzi tecnici...

Cass. civile del 1993 numero 5778 (21/05/1993)

In tema di risarcimento del danno per inadempimento contrattuale derivante da colpa del debitore, la prevedibilità - da valutarsi secondo un criterio di normalità - si pone come limite del danno risarcibile, con la conseguenza che il giudice non può prescindere dalle circostanze rilevanti ai fini...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 4432 (17/10/1977)

In tema di compravendita di cose mobili, la domanda con la quale il venditore, in caso di mancato pagamento del prezzo, fa valere il proprio diritto alla restituzione delle cose medesime, ai sensi dell'art. 1519 cod. civ., postula una volontà diretta al mantenimento in vita del contratto, mediante...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 19020 (10/09/2014)

In tema di revocatoria fallimentare (diversamente dalla revocatoria ordinaria: cfr. per la distinzione, ex multis, cass. n. 17365/11) di compravendita stipulata in adempimento di contratto preliminare, l’accertamento dei relativi presupposti -soggettivi ed oggettivi- va compiuto con riferimento alla...

Decreto Legge del 2018 numero 119 art. 21

TITOLO II Disposizioni finanziarie urgenti e disposizioni in materia sanitaria (Rubrica così modificata dalla legge di conversione 17 dicembre 2018, n. 136) (FERROVIE DELLO STATO) 1. E' autorizzata la spesa di 40 milioni di euro per l'anno 2018 per il finanziamento del contratto di programma -...

Gravi inadempienze delle obbligazioni facenti capo al socio

L'art. cod. civ. prevede anzitutto quale causa di esclusione del socio le di lui gravi inadempienze delle obbligazioni che discendono dalla legge o dal contratto sociale. Da quest'ultimo punto di vista è il caso di precisare che i patti sociali ben potrebbero imporre ai soci obblighi particolari,...

Il deposito: nozione ed elemento causale

Il deposito viene definito all'art. cod.civ. nei termini del contratto col quale una parte riceve dall'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura. Appare immediatamente un aspetto strutturale della figura in esame che viene confermato dal modo di disporre...

Negozi organizzativi

Con la locuzione negozi organizzativi possiamo identificare alcuni atti la cui incerta collocazione sotto il profilo soggettivo è da attribuirsi alla peculiare attitudine dei medesimi ad organizzare l'assetto societario mediante l'aggregazione di più entità ovvero, inversamente, per il tramite della...

Legge del 2016 numero 76 art. 1

1. La presente legge istituisce l'unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale ai sensi degli articoli 2 e 3 della Costituzione e reca la disciplina delle convivenze di fatto. 2. Due persone maggiorenni dello stesso sesso costituiscono un'unione civile mediante...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 5619 (14/12/1989)

Ai fini dell'applicazione dell'art. 1664, primo comma, cod. civ., il quale prevede il diritto dell'appaltatore di chiedere la revisione del prezzo contrattuale per aumenti dei costi dei materiali e della mano d'opera imprevedibili al momento della conclusione del contratto superiori al decimo del...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 1151 (01/04/1976)

L'azione di annullamento del contratto per errore e quella di risoluzione per difetto di qualità promesse o essenziali per l'uso cui la cosa venduta è destinata sono istituti del tutto autonomi, rispetto ai quali non sussiste alcun rapporto di incompatibilità o di reciproca esclusione, concernendo...