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Cass. civile, sez. I del 1979 numero 1217 (23/02/1979)

L'accollo, generalmente inquadrato nello schema del contratto a favore di terzo (cioè del creditore), si distingue in liberatorio e cumulativo, secondo che il creditore, manifestando la sua volontà di volerne profittare, dichiari di liberare o meno il debitore originario; quando manca, invece,...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 3233 (10/10/1975)

In tema di trasferimento di quota di partecipazione ad una società di persone, la mancanza del consenso degli altri soci, necessario al fine del subingresso del cessionario nella posizione giuridica del cedente e, cioè, della modifica soggettiva del patto sociale, non trasforma, nei rapporti fra le...

Cass. civile del 1993 numero 10718 (28/10/1993)

Il dolo, quale vizio della volontá e causa di annullamento del contratto, può consistere nell'ingannare con notizie false la parte interessata, ma il mendacio configura un comportamento doloso soltanto se, valutato in relazione alle circostanze di fatto ed alle qualità e condizioni dell'altra parte,...

Codice Civile art. 774

CAPO II Della capacità di disporre e di ricevere per donazione (CAPACITA' DI DONARE) 1. Non possono fare donazione coloro che non hanno la piena capacità di disporre dei propri beni. E' tuttavia valida la donazione fatta dal minore e dall' inabilitato nel loro contratto di matrimonio a norma...

Pretura di Pietrasanta del 1990 (20/09/1990)

Anche durante le fasi di esecuzione di un contratto di appalto il committente, qualora continui ad avere la disponibilità materiale dell'immobile utilizzandolo per la propria attività imprenditoriale, è tenuto ad adottare tutte le misure idonee ad evitare pregiudizi a terzi, e non può esonerarsi...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 33612 (15/11/2022)

La clausola di accollo a carico dell’acquirente delle spese condominiali straordinarie non può che avere ad oggetto le obbligazioni che competono ai singoli condomini in virtù della comproprietà delle cose comuni, trovando titolo nelle delibere assembleari di approvazione delle spese, senza alcuna...

Elementi della persona giuridica

La persona giuridica, concetto ispirato a varie costruzioni dogmatiche, è suscettibile di essere studiato nei suoi elementi costitutivi. Comunemente vengono presi in considerazione, sia pure in base ad una diversa combinazione a seconda del tipo di entità, un elemento soggettivo (la pluralità di...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 2892 (29/03/1996)

Nel caso di vendita di cosa parzialmente altrui, il compratore può chiedere la risoluzione del contratto solo se, quando lo ha concluso, ignorava che la cosa non era di proprietà del venditore e possa ritenersi, secondo le circostanze, che non avrebbe acquistato il bene senza quella parte di cui è...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 2028 (07/03/1997)

Configura spoglio in danno del conduttore - che perciò è legittimato attivo alla relativa azione prevista dall'art. 1168 cod. civ. - la privazione del godimento del bene locato, pur se effettuata dal locatore e pur se questi ritiene di agire nell'ambito dei diritti derivatigli dal contratto (nella...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 7228 (06/08/1997)

La parte evocata in giudizio per il pagamento della merce ad essa venduta può limitarsi ad eccepire nell' ambito del potere di autotutela di cui all' art. 1460 cod. civ., al fine di ottenere il rigetto della pretesa avversaria, l' inesatto adempimento della parte vincitrice in qualunque delle...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 6612 (30/04/2012)

In caso di preliminare di compravendita nel quale il promissario compratore si sia riservato la facoltà di nominare un terzo, in proprio luogo, fino al tempo del rogito, qualora la electio amici non sia intervenuta prima di tale momento, unico soggetto legittimato ad agire per l'esecuzione specifica...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 4208 (29/06/1981)

L' adesione di un soggetto ad un consorzio, comportando modificazione del contratto plurilaterale ex art 2607 cod. civ., deve farsi, al pari della costituzione del consorzio (art 2603 cod. civ.), per iscritto a pena di nullita. All' uopo non occorre la creazione di un unico documento, essendo...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 3315 (12/06/1979)

La convenzione che contenga una promessa di attribuzione dei propri beni a titolo gratuito configura un contratto preliminare di donazione che è nullo, in quanto con esso si viene a costituire a carico del promittente un vincolo giuridico a donare, il quale si pone in contrasto con il principio...

Codice Civile art. 1804

OBBLIGAZIONI DEL COMODATARIO 1. Il comodatario è tenuto a custodire e a conservare la cosa con la diligenza del buon padre di famiglia. Egli non può servirsene che per l' uso determinato dal contratto o dalla natura della cosa. 2. Non può concedere a un terzo il godimento della cosa senza il...

Codice Civile art. 2266

SEZIONE III Dei rapporti con i terzi (RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA') 1. La società acquista diritti e assume obbligazioni per mezzo dei soci che ne hanno la rappresentanza e sta in giudizio nella persona dei medesimi. 2. In mancanza di diversa disposizione del contratto, la rappresentanza spetta...

Vendita di beni di soggetti privati, imposta di registro

Il contratto di vendita può riguardare ogni tipo di bene, mobile, immobile, materiale, immateriale, partecipazioni societarie, ecc. I trasferimenti di beni mobili in genere sono soggetti ad imposta proporzionale di registro se la cessione non è soggetta ad IVA. Si veda a proposito il capitolo...

Momento impositivo

Il momento impositivo o di effettuazione dell’operazione serve a determinare le condizioni necessarie per l’esigibilità dell’IVA (art. 6, D.P.R. n. 633/1972). Di norma il momento impositivo coincide con l’esigibilità dell’imposta e consente di determinare l’aliquota applicabile, il termine per...

Termini per l'esercizio del diritto di riscatto

Ai sensi dell'art. cod.civ. l'esercizio da parte dell'alienante del diritto potestativo di riscatto può essere esercitato entro un termine decadenziale di due anni per i beni mobili e di cinque per gli immobili. Il termine si intende normalmente a favore del venditore. Questi potrà esercitare il...

Fonti della fidejussione

Nonostante la considerazione del fatto che la figura della fideiussione sia disciplinata nel titolo III del libro VI del codice civile, fra le varie specie dei contratti tipici, tra gli interpreti è usuale riferire di una triplice fonte della relativa obbligazione. Si potrebbe distinguere, in...

La causa della permuta

L'elemento causale del contratto di permuta si rinviene nel reciproco trasferimento dei diritti tra i contraenti(art. cod.civ..): Tizio trasferisce a Caio, a titolo di permuta, il fondo A, Caio a propria volta allo stesso titolo trasferisce a Tizio il fondo B. Dal punto di vista traslativo la...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 160-bis

(abrogato) LOCAZIONE FINANZIARIA DI OPERE PUBBLICHE O DI PUBBLICA UTILITÀ [1. Per la realizzazione, l'acquisizione ed il completamento di opere pubbliche o di pubblica utilità i committenti tenuti all'applicazione del presente codice possono avvalersi anche del contratto di locazione finanziaria,...

Risoluzione n. 394/E, Comodato e trattamento fiscale

Roma, 22 ottobre 2008 Oggetto: Interpello ai sensi dell'articolo 11 della legge n. 212 del 2000 –Redditi fondiari - articolo 26 del d.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 Quesito L'istante ha concesso in comodato d'uso un appartamento, sito a …, alla moglie, residente a …, ma che per la...

Forma della ratifica (rappresentanza indiretta)

La forma della ratifica di cui all'art. cod.civ. pone speciali problemi. In proposito occorre precisare immediatamente l'elemento di divergenza rispetto all'analoga questione afferente alla ratifica di cui all'art. cod.civ. . Cosa accade se il mandante nel primo caso, il rappresentato nella...

Minore età

La capacità di agire presuppone che il soggetto abbia la possibilità di provvedere da solo alla cura dei propri interessi: è evidente che un bambino di cinque anni non sia in grado di valutare se provvedere ad un acquisto immobiliare o assumere un debito. Peraltro non sarebbe sensato che si...

Legge del 1985 numero 765 art. 12

Qualsiasi disposizione dell'art. 11, dell'art. 29 o della seconda parte della presente Convenzione autorizzante una forma differente da quella scritta, sia per la conclusione o per la modifica o rescissione amichevole di un contratto di vendita, sia per qualsiasi offerta, accettazione o altra...

Legge del 1985 numero 765 art. 50

In caso di difetto di conformità delle merci al contratto, sia che il prezzo sia stato pagato o no, l'acquirente può ridurre il prezzo proporzionalmente alla differenza fra il valore che le merci effettivamente consegnate avevano al momento della consegna, ed il valore che merci conformi avrebbero...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 914 (15/02/1986)

Le disposizioni degli artt. 1490 e 1492 cod. civ. in tema di esercizio dell'azione redibitoria vanno interpretate con riferimento al principio generale sancito dall'art.. 1455 cod. civ. in materia di risoluzione del contratto; pertanto, l'esercizio dell'azione redibitoria è legittimato soltanto da...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7501 (07/07/1995)

La moglie, di regola, è responsabile in proprio per le obbligazioni da lei contratte nell' interesse della famiglia; il marito, tuttavia, è responsabile delle obbligazioni contratte in suo nome dalla moglie, oltre che nei casi in cui egli le abbia conferito, in forma espressa o tacita, una procura a...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 8719 (08/09/1997)

Il regolamento condominiale (approvato per contratto o anche in virtù di deliberazione assembleare)può legittimamente sottrarre all' amministratore il potere di decidere autonomamente in ordine al compimento di eventuali atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell' edificio, per...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 4353 (29/04/1998)

Per mantenere una costruzione a distanza minore di quella prescritta da un regolamento comunale non è sufficiente una scrittura unilaterale del proprietario del fondo vicino che autorizza la corrispondente servitù, ma è necessario un contratto - essendo inidoneo, per i diritti reali, un atto...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 2209 (05/02/2004)

Nel vigente ordinamento i motivi assumono rilevanza invalidante del negozio giuridico solo quando integrino il perseguimento di finalità contrarie all'ordine pubblico, al buon costume o ad altri scopi espressamente proibiti dalla legge e non quando rivelino altri fini che in sé non siano...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12923 (24/07/2012)

Cassazione, sez. II, 24 luglio 2012, n. 12923 Ai fini dell’esecuzione in forma specifica di un preliminare di vendita immobiliare, a norma dell’art. 2932 c.c., non è necessaria la sottoscrizione del contratto da parte di entrambi i coniugi in comunione legale ma è sufficiente il consenso...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 23591 (17/10/2013)

Deve ritenersi nullo, per contrarietà alla legge, il contratto preliminare di compravendita di un immobile irregolare dal punto di vista urbanistico dovendosi desumere dall’art. 40 della legge n. 47/1985 il principio generale della nullità (di carattere sostanziale) degli atti di trasferimento di...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 5782 (12/03/2014)

In tema di interpretazione del contratto (nella specie, vendita con clausola di servitù), la buona fede esclude significati unilaterali o contrastanti con l'affidamento dell'uomo medio. (Nella specie, in relazione ad una convenzione costitutiva di una servitù di passaggio, inserita nel più ampio...