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contratto preliminare

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Cass. civile del 1986 numero 230 (16/01/1986)

I contratti cosiddetti per adesione, con riguardo ai quali l'art. 1341, comma secondo, Codice civile, impone la specifica approvazione per iscritto delle clausole vessatorie od onerose, sono quelli destinati a regolare una serie indefinita di rapporti, sia da un punto di vista sostanziale, ove...

Cass. civile, sez. I del 2005 numero 20320 (20/10/2005)

Il risarcimento dei danni che costituiscono conseguenza immediata e diretta dell'inadempimento del ginecologo per omessa diagnosi di malformazioni del feto e conseguente nascita indesiderata, spetta non solo alla madre, ma anche al padre, atteso il complesso di diritti e doveri che, secondo...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 24539 (20/11/2009)

Non è consentito al creditore di una determinata somma di denaro, dovuta in forza di un unico rapporto obbligatorio, di frazionare il credito in plurime richieste giudiziali di adempimento, contestuali o scaglionate nel tempo, in quanto tale scissione del contenuto dell'obbligazione, operata dal...

Cass. civile, sez. III del 2011 numero 25230 (29/11/2011)

Con riferimento alla prelazione urbana, l’esercizio del diritto di riscatto previsto dall’art. 39 della l. n. 392/78 a favore del conduttore di immobile urbano adibito ad uso diverso dall’abitazione pretermesso nel caso di vendita del bene locato ha, come effetto, non la risoluzione del contratto...

Legge del 1982 numero 203 art. 3

AFFITTO PARTICELLARE 1. Al fine di soddisfare le particolari esigenze delle imprese agricole dei territori dichiarati montani ai sensi della legge 3 dicembre 1971, n. 1102, le regioni sono delegate a determinare, sentito il parere delle comunità montane, in base alla natura del terreno, alla sua...

Tribunale di Perugia del 2015 numero 746 (17/04/2015)

In linea di principio, l'assicurazione sulla vita non entra nell'asse ereditario e, ai sensi dell'art. 1920 c.c., il beneficiario acquista, per effetto della designazione, un diritto proprio nei confronti dell'assicurazione; l'atto di designazione del beneficiario è infatti un atto unilaterale a...

Legge del 2011 numero 106 Allegato

MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE AL DECRETO-LEGGE 13 MAGGIO 2011, N. 70 All’articolo 1: al comma 1 sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: «, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari. Il parere deve essere espresso entro quindici giorni dalla data di...

Decreto Legge del 2011 numero 70 art. 2

CREDITO D’IMPOSTA PER NUOVO LAVORO STABILE NEL MEZZOGIORNO 1. In funzione e nella prospettiva di una sistematica definizione a livello europeo della fiscalità di vantaggio per le regioni del Mezzogiorno, fiscalità che deve essere relativa a lavoro, ricerca e imprese, coerentemente con la...

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 115

FORME DI GESTIONE 1. Le attività di valorizzazione dei beni culturali di appartenenza pubblica sono gestite in forma diretta o indiretta. 2. La gestione diretta è svolta per mezzo di strutture organizzative interne alle amministrazioni, dotate di adeguata autonomia scientifica, organizzativa,...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 145-bis

VALORE PROBATORIO DELLE COSIDDETTE «SCATOLE NERE» E DI ALTRI DISPOSITIVI ELETTRONICI 1. Quando uno dei veicoli coinvolti in un incidente risulta dotato di un dispositivo elettronico che presenta le caratteristiche tecniche e funzionali stabilite ai sensi dell'articolo 132-ter, comma 1, lettere b)...

Legge del 1992 numero 154 art. 4

CONTENUTO DEI CONTRATTI [1. I contratti devono indicare il tasso di interesse e ogni altro prezzo e condizione praticati, inclusi, per i contratti di credito, gli eventuali maggiori oneri in caso di mora. 2. L'eventuale possibilità di variare in senso sfavorevole al cliente il tasso di interesse...

Legge del 1992 numero 154 art. 5

INTEGRAZIONE DEI CONTRATTI [1. Nelle ipotesi di nullità di cui all'art. 4, comma 4, nonchè nei casi di mancanza di specifiche indicazioni, si applicano: a) il tasso nominale minimo e quello massimo dei buoni ordinari del Tesoro annuali o di altri titoli similari eventualmente indicati dal...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 5552 (08/06/1994)

In tema di azione redibitoria per vizi della cosa oggetto del contratto di compravendita, mentre l'alienazione, da parte del compratore, della cosa stessa non può ex se precludere a quest'ultimo la possibilità di sperimentare la detta azione - verificandosi, invece, siffatta preclusione solo quando...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 7145 (29/07/1994)

L' azione di annullamento del contratto per violenza ( art. 1434 cod. civ.) e quella di rescissione per lesione ( art. 1448 cod. civ.) presentano diversità sia del "petitum" che della "causa petendi" con la conseguenza che, avanzata domanda di rescissione per lesione, la proposizione della domanda...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 11519 (04/11/1995)

Il compratore di un bene immobile che ha pagato il prezzo in base alla superficie che è stata indicata nel contratto con l' espressa previsione di conguaglio nel caso in cui questa fosse risultata maggiore o minore ha diritto, se l' estensione è risultata minore, di ripetere quanto pagato oltre il...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 25290 (04/12/2007)

In materia contrattuale, il silenzio, che, di per sé, non costituisce manifestazione negoziale, può acquistare il significato di un fatto concludente o di manifestazione negoziale tacita, tale da integrare consenso e determinare il perfezionamento di un rapporto contrattuale ed assume tale portata...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 1842 (11/05/1977)

L' eccezione d' inadempimento del contratto sottostante, intercorso fra l' emittente ed il primo prenditore di una cambiale, può essere opposta a quest' ultimo, ovvero al giratario che sia soggetto alle eccezioni inerenti ai rapporti con il precedente portatore (nei casi previsti dagli artt 21-25...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 12081 (10/11/1992)

L' art. 28 comma primo n. 1 della legge 16 febbraio 1913 n. 89, che vieta al notaio di ricevere atti espressamente proibiti dalla legge o manifestamente contrari al buon costume o all' ordine pubblico, si riferisce non solo agli atti specificamente vietati, ma a tutti gli atti contrari a...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 5007 (30/05/1996)

La responsabilità indiretta dell'appaltante ex art. 2049 c.c. per i danni subiti da terzi nell'esecuzione del contratto di appalto, è configurabile quando il committente abbia affidato i lavori ad un'impresa assolutamente inidonea, ovvero quando l'appaltatore abbia agito quale nudus minister del...

Cass. civile, sez. Unite del 1983 numero 1196 (17/02/1983)

Con riguardo al contratto avente ad oggetto la costruzione ed installazione di un impianto, la configurabilità di una vendita di cosa futura, anziché di un appalto, ove le parti abbiano considerato l' attività produttiva come mero strumento per ottenere il bene da trasferire, va riconosciuta non...

Cass. civile, sez. VI del 2011 numero 22348 (26/10/2011)

Chi intende avvalersi dell'accessione del possesso di cui all'art. 1146, comma II, c.c., per unire il proprio possesso a quello del dante causa ai fini dell'usucapione, deve fornire la prova di aver acquisito un titolo astrattamente idoneo, ancorché invalido o proveniente a non domino, a...

Cass. civile del 2001 numero 5158 (06/04/2001)

L'opera professionale di cui è richiesto il notaio non si riduce al mero compito di accertamento della volontà delle parti e di direzione nella compilazione dell'atto, ma si estende alle attività preparatorie e successive perchè sia assicurata la serietà e la certezza degli effetti tipici dell'atto...

Cass. civile del 1974 numero 1433 (17/05/1974)

Il contratto di mandato di credito non é un negozio trilatero, perché‚ si perfeziona col solo intervento del mandante e del mandatario, ed é giuridicamente autonomo rispetto al mutuo concesso dal mandatario in esecuzione di esso.In tema di mandato di credito, non sono compensabili tra loro, per...

Cass. civile del 1990 numero 7208 (11/07/1990)

Secondo la norma di cui all'art. 1664 c.c. il diritto dell'appaltatore alla revisione del prezzo dell'appalto è legato alla ricorrenza del presupposto che si verifichi una variazione del costo della manodopera o dei materiali, che abbia carattere di imprevedibilità, secondo un criterio di normalità,...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 9719 (20/08/1992)

Poiché, ai sensi dell'art. 1945 cod. civ., il fidejussore, oltre alle eccezioni attinenti ad eventuali vizi del contratto fidejussorio, può opporre al creditore le sole eccezioni deducibili da parte del debitore garantito, qualora sia stata prestata una fidejussione a garanzia di un'apertura di...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 7236 (29/03/2006)

La richiesta di cancellazione dell'ipoteca da parte del creditore, in assenza di consenso del fideiussore che ha adempiuto al pagamento del debito garantito, impedendo la surrogazione nell'ipoteca del fideiussore, configura un'ipotesi di responsabilità contrattuale a carico dello stesso creditore...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 1574 (06/04/1978)

Mentre per il caso, in cui la vendita sia stata eseguita, le spese relative - salvo patto contrario - devono gravare sul compratore, per contro nel caso di risoluzione del contratto di vendita per colpa del venditore, a norma dell'art. 1493 cod. civ., il venditore stesso deve rimborsare al...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 2

COMPETENZE LEGISLATIVE DI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME 1. Le disposizioni contenute nel presente codice sono adottate nell'esercizio della competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza, ordinamento civile, nonché nelle altre materie cui è riconducibile lo...

Codice Civile art. 1520

§2 Della vendita con riserva di gradimento, a prova, a campione (VENDITA CON RISERVA DI GRADIMENTO) 1. Quando si vendono cose con riserva di gradimento da parte del compratore, la vendita non si perfeziona fino a che il gradimento non sia comunicato al venditore. 2. Se l' esame della cosa deve...

Codice Civile art. 2761

CREDITI DEL VETTORE, DEL MANDATARIO, DEL DEPOSITARIO E DEL SEQUESTRATARIO 1. I crediti dipendenti dal contratto di trasporto e quelli per le spese d' imposta anticipate dal vettore hanno privilegio sulle cose trasportate finché queste rimangono presso di lui. 2. I crediti derivanti dall'...

Vendita dei beni del privato, imposte sui redditi

Nell’ambito delle alienazioni poste in essere da privati (cioè estranee all’attività di impresa o professionale), ancorché la vendita obbligatoria comporti il trasferimento differito della proprietà del bene (ad esempio vendita di cosa altrui, vendita di cosa futura, vendita con riserva della...

L.B.1 - Ambito applicativo dell’art. 2501 bis cc

Massima1° pubbl. 9/06 Affinché trovi applicazione la disciplina di cui all’art. cod. civ. occorre che: a) la società incorporante detenga il controllo dell’incorporata ai sensi dell’art. cod. civ., o di altre norme di legge che stabiliscano quando sussiste un rapporto di controllo; b) la...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 3015 (02/05/1983)

La promessa di matrimonio, contemplata dagli artt. 79-81 cod. civ., si identifica, alla stregua del costume sociale, nel cosiddetto fidanzamento ufficiale, e sussiste, cioè, quando ricorra una dichiarazione espressa o tacita, normalmente resa pubblica nell' ambito della parentela, delle amicizie e...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-octies

PUBBLICITÀ 1. Fermo restando quanto previsto dalla parte II, titolo III, del Codice del consumo, gli annunci pubblicitari relativi a contratti di credito sono effettuati in forma corretta, chiara e non ingannevole. Essi non contengono formulazioni che possano indurre nel consumatore false...