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contratto preliminare

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Decreto Legislativo del 1996 numero 104 art. 6

PIANI DI ALIENAZIONE E CRITERI PER LA VENDITA 1. Nei piani di alienazione sono da inserire prioritariamente edifici con forte propensione all'acquisto da parte degli assegnatari e edifici parzialmente alienati. 2. Il prezzo di vendita è determinato dall'ente proprietario sulla base dei seguenti...

Decreto Ministeriale del 24 settembre 2010 art. 13

MONITORAGGIO, CONTROLLI E ISPEZIONI 1. Con cadenza mensile l'Agenzia comunica al MiSE dati e informazioni riguardanti tutti i procedimenti per la stipula di contratti di sviluppo, le proposte positivamente valutate nonché quelle per le quali l'istruttoria si è conclusa con esito negativo....

La vendita su campione

L'art. cod.civ. prevede al I comma la c.d. vendita su campione. In essa le parti predeterminano le caratteristiche e le qualità di quanto oggetto della negoziazione facendo riferimento ad un campione, vale a dire un esemplare della merce. Quest'ultimo è funzionale a consentire, una volta consegnata...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-ter

ESTINZIONE ANTICIPATA DEI MUTUI IMMOBILIARI 1. È nullo qualunque patto o clausola, anche posteriore alla conclusione del contratto, con il quale si convenga che il mutuatario sia tenuto al pagamento di un compenso o penale o ad altra prestazione a favore del soggetto mutuante per l'estinzione...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 127-bis

SPESE ADDEBITABILI 1. Le banche e gli intermediari finanziari non possono addebitare al cliente spese, comunque denominate, inerenti alle informazioni e alle comunicazioni previste ai sensi di legge trasmesse con strumenti di comunicazione telematica. Le informazioni precontrattuali e le...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 30

DISTACCO 1. L'ipotesi del distacco si configura quando un datore di lavoro, per soddisfare un proprio interesse, pone temporaneamente uno o più lavoratori a disposizione di altro soggetto per l'esecuzione di una determinata attività lavorativa. 2. In caso di distacco il datore di lavoro rimane...

La condotta del debitore (cessione dei beni ai creditori)

L'art. cod.civ. esclude che il debitore possa disporre dei beni oggetto della cessione. Perfezionata la cessione dei beni, il debitore perde la disponibilità dei cespiti che ne sono oggetto. Approfondiremo separatamente la natura giuridica di tale vincolo di indisponibilità. L'...

Legge del 1985 numero 765 art. 47

1.L'acquirente può fissare al venditore un termine supplementare di durata ragionevole per l'adempimento dei suoi obblighi. 2.A meno che non abbia ricevuto dal venditore una notifica che lo informi che quest'ultimo non adempirà i suoi obblighi nei termini così stabiliti, l'acquirente non può,...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 1432 (24/02/1983)

Nessuna incompatibilità di principio può ritenersi sussistente fra condizione ed esecuzione di una prestazione essenziale, quale è il pagamento del prezzo rispetto al contratto di compravendita, talché è bene ammissibile la deducibilità di quest'ultima come evento condizionante, per accordo fra le...

Cass. civile, sez. III del 1984 numero 3610 (16/06/1984)

In un contratto per cui sia richiesta la forma scritta ad substantiam, come una compravendita immobiliare (art.. 1350 n.. 1 cod. civ.), l' esigenza dell' elemento formale investe le dichiarazioni di entrambe le parti, che, quindi, per avere giuridica rilevanza, devono essere manifestate, ancorché in...

Cass. civile, sez. I del 1990 numero 560 (29/01/1990)

Qualora un coniuge si renda assegnatario e cessionario, con pagamento rateizzato del prezzo e conseguente riserva di proprietà in favore dell' ente cedente, di alloggio dell' edilizia residenziale pubblica, la data dell' acquisto di tale immobile, anche al fine di stabilire se esso ricada nella...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 595 (10/02/1977)

Il "fatto del creditore", al quale l'art. 1955 Cod. civ. riconosce effetto estintivo dell'obbligazione del fideiussore, ove pregiudichi la surrogazione di quest' ultimo nei diritti del creditore medesimo verso il debitore principale (art. 1949 Cod. civ.), può ravvisarsi esclusivamente nella colposa...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 74 (04/01/1995)

La disposizione di cui all' art. 1371 cod. civ., che impone di interpretare il contratto nel senso meno gravoso per l' obbligato, se è a titolo gratuito, e nel senso che esso realizzi l' equo contemperamento degli interessi delle parti, se è a titolo oneroso, ha carattere espressamente...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 49

RECLAMO 1. Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal turista, mediante tempestiva presentazione di reclamo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. 2. Il turista può altresì sporgere reclamo...

Codice Civile art. 1623

MODIFICAZIONI SOPRAVVENUTE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 1. Se, in conseguenza di una disposizione di legge, di una norma corporativa o di un provvedimento dell' autorità riguardanti la gestione produttiva, il rapporto contrattuale risulta notevolmente modificato in modo che le parti ne risentano...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 26

La decisione di ammettere nuovi membri è presa dai membri del gruppo all'unanimità. Ogni nuovo membro risponde dei debiti del gruppo, compresi quelli risultanti dall'attività del gruppo anteriore alla sua ammissione, alle condizioni stabilite dall'articolo 24. Egli può tuttavia essere esonerato,...

Tribunale di Lecco del 2000 (17/06/2000)

Il notaio è tenuto al compimento degli accertamenti ipotecari in vista della stipula di un contratto di vendita immobiliare in quanto tale obbligo rientra nell'attività che, quale pubblico ufficiale, deve compiere nello svolgimento della prestazione d'opera intellettuale, secondo il criterio della...

Cass. civile, sez. Unite del 2020 numero 24101 (30/10/2020)

Il godimento di beni demaniali può essere concesso a privati e regolamentato con un contratto di affitto, purché tale affitto sia temporaneo e quindi non integralmente soggetto alla legislazione agraria laddove essa tutela, in favore del coltivatore, la durata dei rapporti e non li ritiene sottratti...

Cass. civile, sez. III del 2024 numero 9902 (11/04/2024)

L’omissione colposa del notaio rogante a procedere con le dovute visure ipotecarie in relazione alla stipula di un contratto di compravendita di un immobile può portare a un danno per l’acquirente, che può essere sottoposto a esecuzione immobiliare da parte del creditore ipotecario, per cui il danno...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 25643 (04/12/2014)

In tema di azione di rivendicazione, ai fini della probatio diabolica gravante sull'attore, tenuto a provare la proprietà risalendo, anche attraverso i propri danti causa, fino all'acquisto a titolo originario, ovvero dimostrando il compimento dell'usucapione, non è sufficiente produrre l'atto di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 6357 (05/03/2019)

In tema di simulazione, la cosiddetta "controdichiarazione" costituisce un atto di riconoscimento o di accertamento scritto la cui natura non è negoziale. Ne segue che, non facendo parte del procedimento simulatorio quale elemento essenziale, può non essere coevo all'atto simulato, potendo altresì...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 4291 (02/07/1981)

Il termine di durata del contratto di somministrazione - alla cui fissazione consegue, a norma dell' art 1569 cod civ, l' esclusione del diritto di ciascuna delle parti di recedere ad nutum - puo essere stabilito anche per relationem e può, quindi, ritenersi insito anche nella preventiva...

Cass. civile del 1984 numero 6106 (26/11/1984)

Ai sensi dell'art. 1664, comma 2, applicabile anche al contratto di appalto di opere pubbliche, il diritto dell'appaltatore ad un equo compenso per difficoltà di esecuzione, derivanti da cause geologiche, idriche, e simili, postula che detti eventi non siano stati oggetto di previsione contrattuale,...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5889 (12/12/1978)

L' art. 1 del R.D.L. 7 gennaio 1926 n. 12 ha stabilito che la mancanza di forma scritta del mandato alle compravendite di beni immobili concluse prima del 14 gennaio 1926 (data di pubblicazione del provvedimento legislativo) non costituisce causa di nullità del contratto; pertanto, la prova del...

Codice Civile art. 1327

ESECUZIONE PRIMA DELLA RISPOSTA DELL'ACCETTANTE 1. Qualora, su richiesta del proponente o per la natura dell' affare o secondo gli usi, la prestazione debba eseguirsi senza una preventiva risposta, il contratto è concluso nel tempo e nel luogo in cui ha avuto inizio l' esecuzione. 2. L'...

Codice Civile art. 2723

PATTI POSTERIORI ALLA FORMAZIONE DEL DOCUMENTO 1. Qualora si alleghi che, dopo la formazione di un documento, è stato stipulato un patto aggiunto o contrario al contenuto di esso, l' autorità giudiziaria può consentire la prova per testimoni soltanto se, avuto riguardo alla qualità delle parti,...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 787 (16/01/2020)

Il promittente venditore, che non sia ancora titolare del bene, non può avvalersi della clausola risolutiva espressa eventualmente pattuita per il caso di inutile decorso del termine, perché manca l’essenziale condizione dell’inadempimento del promissario. Invero, i promissari acquirenti ignari...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 242

PROCEDURE OPERATIVE ED AMMINISTRATIVE 1. Al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare il sito, il responsabile dell'inquinamento mette in opera entro ventiquattro ore le misure necessarie di prevenzione e ne dà immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di...

Nozione di simulazione

Si definisce «simulato» un atto che le parti concludono allo scopo di invocarne le risultanze documentali di fronte ai terzi. Ciò pur essendo le parti stesse tra loro d'accordo che gli effetti che l'atto è idoneo a produrre non si verifichino effettivamente, oppure che si producano effetti...

Locazione: le obbligazioni delle parti, le garanzie

La legge identifica in maniera specifiche gli obblighi facenti capo al locatore ed al conduttore. Ai sensi dell’art. il locatore deve anzitutto consegnare al conduttore la cosa locata in buono stato di manutenzione; mantenerla in istato da servire all' uso convenuto e garantirne il pacifico...

Legge del 1985 numero 765 art. 2

La presente Convenzione non disciplina le vendite: a) di merci acquistate per uso personale, familiare o domestico, a meno che il venditore, in un qualsiasi momento anteriore alla conclusione o al momento della conclusione del contratto, non sapesse e non fosse tenuto a sapere che tali merci erano...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 5155 (17/09/1981)

Qualora il compratore agisca, ai sensi dell'art. 1492 cod. civ., per la risoluzione del contratto, senza porre alcuna pretesa fondata sulla garanzia di buon funzionamento prevista dall'art. 1512 cod. civ. - la quale attua una più energica tutela del compratore, in via autonoma ed indipendente...

Cass. civile del 1993 numero 5180 (04/05/1993)

L'eccezione di inadempimento (art. 1460, Codice civile) é proponibile solo in relazione ai contratti con prestazioni corrispettive, in quanto é preordinata alla tutela degli interessi contrapposti delle parti, e non é, quindi, configurabile in ordine al contratto di società, nel quale non vi sono...

Codice Civile art. 1661

VARIAZIONI ORDINATE DAL COMMITTENTE 1. Il committente può apportare variazioni al progetto, purché il loro ammontare non superi il sesto del prezzo complessivo convenuto. L' appaltatore ha diritto al compenso per i maggiori lavori eseguiti, anche se il prezzo dell' opera era stato determinato...