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contratto preliminare

Risultati 3991-4025 di 7088

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 11561 (25/07/2003)

L'articolo 999 del Cc, a norma del quale le locazioni, concluse dall'usufruttuario, e in corso alla data di cessazione dell'usufrutto, sono opponibili al proprietario, purché constino da atto pubblico o da scrittura privata a data certa anteriore, non è stato implicitamente abrogato dalla legge 3...

Cass. civile, sez. III del 2007 numero 18512 (03/09/2007)

Nel caso di pronuncia della sentenza costitutiva ai sensi dell'art. 2932 c.c.. le statuizioni di condanna consequenziali, dispositive dell'adempimento delle prestazioni a carico delle parti tra le quali la sentenza determina la conclusione del contratto, sono da ritenere immediatamente esecutive ai...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 47

DANNO DA VACANZA ROVINATA 1. Nel caso in cui l’inadempimento o inesatta esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del pacchetto turistico non sia di scarsa importanza ai sensi dell’articolo 1455 del codice civile, il turista può chiedere, oltre ed indipendentemente dalla risoluzione del...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 174

CONTRATTI RELATIVI A IMMOBILI DA COSTRUIRE 1. I contratti di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 20 giugno 2005, n. 122, si sciolgono se, prima che il curatore comunichi la scelta tra esecuzione o scioglimento, l'acquirente abbia escusso la fideiussione a garanzia della restituzione di...

Codice Civile art. 1625

CLAUSOLA DI SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO IN CASO DI ALIENAZIONE 1. Se si è convenuto che l' affitto possa sciogliersi in caso di alienazione, l' acquirente che voglia dare licenza all' affittuario deve osservare la disposizione dell' articolo 1616. 2. Quando l' affitto ha per oggetto un fondo...

Codice Civile art. 2123

FORME DI PREVIDENZA 1. Salvo patto contrario, l' imprenditore che ha compiuto volontariamente atti di previdenza può dedurre dalle somme da lui dovute a norma degli articoli 2110, 2111 e 2120 quanto il prestatore di lavoro ha diritto di percepire per effetto degli atti medesimi. 2. Se esistono...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 683 (06/02/1982)

Per aversi dolo come causa di annullamento del contratto, l'adeguatezza dei mezzi "ad decipiendum alterum" va rapportata alla normale diligenza ed al normale buon senso di cui la controparte deve essere fornita perché ne sia tutelabile l'affidamento, in quanto la buona fede riceve protezione solo se...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 11409 (16/05/2006)

Per i contratti per i quali la legge richiede la forma scritta ad substantiam, la produzione in giudizio della scrittura da parte del contraente che non l’ha sottoscritta equivale a sottoscrizione, perfezionando il contratto, solo a condizione che l’atto sia stato prodotto al fine di invocare...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 2344 (07/06/1977)

Qualora il mandatario con potere di rappresentanza abbia posto in essere un negozio simulato in danno del mandante, non partecipe ed ignaro dell'accordo simulatorio, il mandante stesso è terzo rispetto al contratto simulato, ai fini di cui all'art. 1417 cod.civ., e, quindi, è ammesso a provare la...

Codice Civile art. 1614

MORTE DELL'INQUILINO 1. Nel caso di morte dell' inquilino, se la locazione deve ancora durare per più di un anno ed è stata vietata la sublocazione, gli eredi possono recedere dal contratto entro tre mesi dalla morte. 2. Il recesso si deve esercitare mediante disdetta comunicata con preavviso non...

Codice Civile art. 166

CAPACITA' DELL'INABILITATO 1. Per la validità delle stipulazioni e delle donazioni, fatte nel contratto di matrimonio dall' inabilitato o da colui contro il quale è stato promosso giudizio di inabilitazione, è necessaria l' assistenza del curatore già nominato. Se questi non è stato ancora...

Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 28558 (06/11/2024)

L’atto di trasferimento immobiliare, effettuato da un coniuge in favore dell’altro in ottemperanza agli accordi assunti in sede di separazione consensuale omologata, è assoggettabile ad azione revocatoria ordinaria, nell’ambito della quale la cognizione del giudice si estende anche al contenuto...

Garanzia di buon funzionamento (vendita di cose mobili)

Ai sensi dell'art. cod.civ. viene prevista l'eventualità in cui la parte venditrice abbia garantito per un tempo determinato il buon funzionamento della cosa venduta. Vengono in esame a questo proposito soprattutto beni mobili inconsumabili, ancorchè deteriorabili, destinati ad essere utilizzati...

Decreto Legge del 2016 numero 59 art. 1

CAPO I Misure a sostegno delle imprese e di accelerazione del recupero crediti (PEGNO MOBILIARE NON POSSESSORIO) 1. Gli imprenditori iscritti nel registro delle imprese possono costituire un pegno non possessorio per garantire i crediti concessi a loro o a terzi, presenti o futuri, se determinati...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 12

OPERAZIONI VIETATE 1. Sono vietate le associazioni tontinarie o di ripartizione, le assicurazioni che hanno per oggetto il trasferimento del rischio di pagamento delle sanzioni amministrative e quelle che riguardano il prezzo del riscatto in caso di sequestro di persona. In caso di violazione del...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2759 (07/05/1984)

Dalla concettuale impossibilità di coesistenza tra il recesso (convenzionale o legale) - configurabile come il diritto potestativo di risolvere, eccezionalmente, dall' interno, ex uno latere, il contratto - e la risoluzione per l' inadempimento ex art.. 1453 cod. civ., consegue che, chiesta...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 19209 (21/09/2011)

Le clausole del regolamento condominiale di natura contrattuale, che può imporre limitazioni ai poteri e alle facoltà spettanti ai condomini sulle parti di loro esclusiva proprietà purché siano enunciate in modo chiaro ed esplicito, sono vincolanti per gli acquirenti dei singoli appartamenti...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6741 (14/06/1991)

Ove nel contratto di agenzia sia stata pattuita la garanzia dello "star del credere" senza la previsione a tale titolo di un supplemento di provvigione, l'agente ha comunque diritto per l'assunzione di detta garanzia ad un corrispettivo che il giudice può determinare secondo equità ai sensi...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 2860 (10/05/1984)

Il consenso di tutti i soci, necessario per la modifica del contratto sociale nella società di persone (art. 2252 cod. civ.), non è soggetto a forme vincolate e èuò essere desunto anche da atti o comportamenti che dimostrino inequivocabilmente l'unanime volontà dei soci medesimi (nella specie,...

Cass. civile del 1992 numero 10570 (16/09/1992)

In tema di revocatoria fallimentare dei pagamenti, promossa ai sensi dell'art. 67, secondo comma, della legge fallimentare, la prova della scientia decoctionis, che deve consistere nella prova della conoscenza effettiva e non meramente potenziale, può essere desunta non solo sulla base di elementi...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5295 (16/11/1978)

Con la transazione propria, e cioè non novativa, le parti non eliminano il precedente rapporto e la relativa fonte negoziale, i quali permangono nei sensi e con le modifiche di cui alla transazione: resta perciò compito del giudice del merito accertare la disciplina convenzionale data dalle parti al...

Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 28482 (05/11/2024)

È compatibile con il contratto di mutuo un termine di restituzione in potestate creditoris; tuttavia, la clausola di ripetibilità ad nutum deve rispettare lo schema causale del mutuo e, dunque, non implicare un’esigibilità immediata del debito di restituzione. (Nella specie, la S.C. ha confermato la...

Norme della vendita compatibili con la permuta

Appartengono alle regole stabilite per le vendita e compatibili con la permuta ex art. cod.civ. le norme in cui il prezzo non è un presupposto essenziale e possono, nella disciplina del contratto in esame, essere sostituite dal trasferimento del diritto su una cosa. Sono altresì ritenute...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 196

Nei contratti di lavoro a tempo determinato in corso al giorno dell' entrata in vigore del codice, che devono ancora durare per un periodo superiore a quello indicato dall' ultimo comma dell' articolo 2097 del codice stesso<1>, il prestatore di lavoro può recedere dal contratto, decorso il...

I.I.19 - Requisiti formali dell’offerta di prelazione

Massima1° pubbl. 9/04 L’offerta di prelazione è valida quando ricorrono tutti gli elementi per informare in modo completo i soci o la società sui termini del contratto che si vuole offrire, e quindi deve contenere l’indicazione del prezzo delle partecipazioni, le modalità di pagamento dello...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 13578 (17/12/1991)

L'errore sulle caratteristiche di edificabilità del fondo compravenduto, anche se provocato dall'ignoranza della disciplina urbanistica, deve essere ricondotto all'errore sulle qualità dell'oggetto del contratto, ai sensi dell'art. 1429 n. 2 cod. civ., piuttosto - che all'errore di diritto, perché...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1886 (21/02/1995)

Il regolamento contrattuale di condominio, anche se non materialmente inserito nel testo del contratto di compravendita delle singole unità immobiliari, fa corpo con esso allorché sia espressamente richiamato ed approvato, di modo che le sue clausole rientrano "per relationem" nel contenuto dei...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2842 (28/03/1996)

La stipulazione di un contratto da parte del sindaco (nella specie, scrittura privata di cessione volontaria del fondo espropriando, in attuazione dell'art. 12 legge n. 865 del 1971), non preceduta dalla delibera del consiglio comunale, ne comporta l'annullabilità, rilevabile esclusivamente da parte...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5890 (12/12/1978)

Per aversi dolo, come causa di annullamento del contratto, la adeguatezza dei mezzi ad decipiendum alterum va rapportata alla normale diligenza e al normale buon senso di cui la controparte deve essere fornita perché ne sia tutelabile l'affidamento, in quanto la buona fede riceve protezione solo se...

Codice Civile art. 1330

MORTE O INCAPACITA' DELL'IMPRENDITORE 1. La proposta o l' accettazione, quando è fatta dall' imprenditore nell' esercizio della sua impresa, non perde efficacia se l' imprenditore muore o diviene incapace prima della conclusione del contratto, salvo che si tratti di piccoli imprenditori o che...

Codice Civile art. 1798

CAPO XIII Del sequestro convenzionale (NOZIONE) 1. Il sequestro convenzionale è il contratto col quale due o più persone affidano a un terzo una cosa o una pluralità di cose, rispetto alla quale sia nata tra essi controversia, perché la custodisca e la restituisca a quella a cui spetterà quando la...

Codice Civile art. 1849

RITIRO DEI TITOLI O DELLE MERCI 1. Il contraente, anche prima della scadenza del contratto, può ritirare in parte i titoli o le merci dati in pegno, previo rimborso proporzionale delle somme anticipate e delle altre somme spettanti alla banca secondo la disposizione dell' articolo precedente,...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 589 (22/01/1999)

La giurisprudenza, da ultimo, ha qualificato come contrattuale - oltre che extracontrattuale - la responsabilità del medico che opera all'interno di una struttura ospedaliera, ribaltando i precedenti orientamenti giurisprudenziali che ravvedevano in capo al medico solo una responsabilità...

Annullabilità della transazione su titolo nullo

Mentre il I° comma dell'art. cod.civ. collega alla stipulazione di una transazione afferente ad un contratto illecito la conseguenza radicale della nullità, il II° comma assume invece in considerazione l'ipotesi degli altri casi di nullità del titolo. In queste eventualità la nullità del...