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contratto preliminare

Risultati 1926-1960 di 7041

L'accordo delle parti (somministrazione)

Il contratto di somministrazione si perfeziona semplicemente in esito al raggiungimento del consenso, comunque manifestato dalle parti. In questo senso è possibile riferire della negoziazione come di un contratto consensuale . A differenza  di quanto accade nel caso della vendita,...

Decreto Legge del 2010 numero 78 art. 42

RETI DI IMPRESE [1. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate sono stabilite le condizioni per il riscontro della sussistenza dei requisiti idonei a far riconoscere le imprese come appartenenti ad una delle reti di imprese di cui all'articolo 3, comma 4-ter e seguenti, del...

Aspetti strutturali della clausola penale

La clausola penale (art. cod.civ. ), pur essendo ordinariamente compresa in un contratto, corrisponde ad un negozio autonomo, connotato da un oggetto e da una funzione propria. Essa non può dirsi infatti indispensabilmente collegata all'atto negoziale che costituisce la fonte dell'obbligazione alla...

La forma (somministrazione)

Il contratto di somministrazione è a forma libera: nessuna particolare prescrizione è prevista in proposito dalla legge, onde si deduce la vigenza del principio generale della libertà di forma. La conclusione vale anche per l'ipotesi della fornitura di energia elettrica, non ricevendo...

Legge del 1982 numero 203 art. 43

INDENNIZZO A FAVORE DEI CONCESSIONARI 1. In tutti i casi di risoluzione incolpevole di contratti di affitto, di mezzadria, di colonia, di compartecipazione e di soccida con conferimento di pascolo di cui all'articolo 25, agli affittuari coltivatori diretti, agli affittuari non coltivatori diretti,...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 1866 (12/03/1983)

Seppure l'art. 1960 cod. civ., che contempla l'ipotesi normale dell'anticresi così detta "estintiva", prevede l'imputazione dei frutti dapprima agli interessi e quindi al capitale, tuttavia non esula dallo schema legale l'ipotesi in cui si sia prevista l'imputazione dei frutti ai soli interessi,...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 90

UFFICI DI SUPPORTO AGLI ORGANI DI DIREZIONE POLITICA 1. Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi può prevedere la costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del sindaco, del presidente della provincia, della giunta o degli assessori, per l'esercizio delle funzioni di...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 9112 (09/12/1987)

L'art.. 1479 cod. civ. - che prevede espressamente che l'azione di risoluzione e di risarcimento sia proposta dal compratore in buona fede, ossia che al momento della conclusione del contratto ignorasse l'appartenenza ad altri della cosa venduta - non comporta che al compratore in mala fede siano...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 6531 (23/03/2006)

Deve escludersi che il contratto di assicurazione sulla vita, in favore dell'erede legittimo (o testamentario) possa qualificarsi donazione indiretta del contraente in favore dei terzi designati. La corresponsione dell'indennità al beneficiario, pur derivando dal contratto stipulato dal contraente...

Cass. civile del 1992 numero 8454 (11/07/1992)

In tema di locazione finanziaria, l'applicazione analogica dell'art. 1526 Codice civile, - il quale, con riferimento al contratto di vendita con riserva della proprietà e per il caso di inadempimento del compratore, prevede la restituzione da parte del venditore delle rate riscosse (salvo il diritto...

Esercizio di competenza

Di regola l’esercizio di competenza cui imputare i costi ed i ricavi coincide con il periodo d’imposta in cui avviene il trasferimento giuridico del bene, indipendentemente dal momento in cui è corrisposto (in tutto o in parte) il prezzo della cessione. Di conseguenza, nella vendita ad effetti...

Vendita internazionale di cose mobili

Oltre alla normativa codicistica occorre rammentare l'esistenza di una speciale disciplina destinata ad operare quando uno dei contraenti ha il suo domicilio, o la sede della sua impresa, all'estero (c.d. vendita internazionale ). Per la verità il legislatore italiano non ha predisposto una...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 588 (24/01/1980)

Il patto che autorizza i contraenti di una vendita di immobile con scrittura privata a recedere unilateralmente dal contratto fino alla data prevista per la redazione dell' atto pubblico non è incompatibile con l' avvenuta stipulazione di un contratto definitivo di compravendita.

Codice Civile art. 1564

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. In caso d' inadempimento di una delle parti relativo a singole prestazioni, l' altra può chiedere la risoluzione del contratto, se l' inadempimento ha una notevole importanza ed è tale da menomare la fiducia nell' esattezza dei successivi adempimenti.

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 117 (09/01/1999)

Il principio della rilevabilità d'ufficio della nullità di un contratto da parte del giudicante (art. 1421 cod. civ.) va coordinato con il concorrente principio della domanda, di cui agli artt. 99 e 112 cod. proc. civ., con la conseguenza che detto potere officioso ricorre (indipendentemente...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 8209 (22/04/2016)

È legittimamente configurabile, in base al principio dell'autonomia contrattuale di cui all'art. 1322 c.c., un contratto atipico di "vitalizio alimentare", che si differenzia da quello, nominato, di rendita vitalizia di cui all'art. 1872 c.c., per il carattere più marcato dell'alea che lo riguarda,...

Cass. civile del 1998 numero 4347 (28/04/1998)

La presunzione prevista dall'art. 1352 cod. civ. - a norma del quale se le parti hanno convenuto di adottare una determinata forma per la futura conclusione di un contratto, si presume che essa sia stata voluta per la validità del contratto stesso - può essere superata soltanto nel caso in cui si...

Cass. civile, sez. I del 2006 numero 5997 (18/03/2006)

Nel contratto autonomo di garanzia il garante assume l'impegno di effettuare il pagamento di una determinata somma di denaro in favore del beneficiario della garanzia per il solo fatto che tale soggetto, allegando l'inadempimento dell'obbligazione principale, ne faccia richiesta. Nell'assumere tale...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 37 (03/01/2014)

A fronte di un orientamento secondo cui la mancata registrazione del contratto di locazione non determina nullità, in quanto, nonostante l'indubbio risalto dato dalla legge n. 431/1998 al profilo fiscale relativo alla registrazione del contratto di locazione, la stessa non è stata tuttavia elevata a...

Codice Civile art. 1449

PRESCRIZIONE 1. L' azione di rescissione si prescrive in un anno dalla conclusione del contratto; ma se il fatto costituisce reato, si applica l' ultimo comma dell' articolo 2947. 2. La rescindibilità del contratto non può essere opposta in via di eccezione quando l' azione è prescritta.

Legge del 1995 numero 218 art. 32-bis

MATRIMONIO CONTRATTO ALL'ESTERO DA CITTADINI ITALIANI DELLO STESSO SESSO 1. Il matrimonio contratto all'estero da cittadini italiani con persona dello stesso sesso produce gli effetti dell'unione civile regolata dalla legge italiana. (Articolo inserito dall’ art. 1, comma 1, lett. a), D.Lgs. 19...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 120

INFORMAZIONE PRECONTRIATTUALE E REGOLE DI COMPORTAMENTO 1. Gli intermediari assicurativi iscritti al registro di cui all'articolo 109, comma 2, e quelli di cui all'articolo 116, prima della conclusione del contratto e in caso di successive modifiche di rilievo o di rinnovo, forniscono al...

Multiproprietà: diritto di recesso dell'acquirente

L'art. del D. Lgs. 206/05 attribuisce all'acquirente di un diritto che assicura il godimento turnario di un immobile un diritto di recesso ad libitum, senza che vi sia bisogno di motivazione alcuna, da esercitarsi da parte dell'acquirente entro quattordici giorni naturali e consecutivi" "dalla...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 9454 (10/08/1992)

Con riguardo alla società in accomandita semplice la mancanza dell'autorizzazione del socio accomandante prevista nell'atto costitutivo per il compimento di determinati atti da parte del socio accomandatario amministratore e, più in generale, l'inosservanza, da parte di questo, di quanto stabilito...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 8470 (05/05/2020)

In tema di “leasing” traslativo, in caso di risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore, la clausola penale che attribuisca al concedente, oltre all’intero importo del finanziamento, anche la proprietà e il possesso del bene è manifestamente eccessiva in quanto attribuisce vantaggi maggiori di...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 28

TITOLO IV Modalità di affidamento - principi comuni (CONTRATTI MISTI DI APPALTO) 1. I contratti, nei settori ordinari o nei settori speciali, o le concessioni, che hanno in ciascun rispettivo ambito, ad oggetto due o più tipi di prestazioni, sono aggiudicati secondo le disposizioni applicabili al...

La vendita con trasporto o con spedizione

Può essere che le parti del contratto di compravendita si accordino affinchè la cosa (mobile) che ne costituisce l'oggetto non venga consegnata nel luogo ove la stessa si trova nel tempo della vendita, bensì in altro luogo. Ogniqualvolta si palesi questa discrasia rispetto alla regola base posta dal...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 20792 (27/10/2004)

A norma dell'articolo 1439 del Cc il dolo è causa di annullamento del contratto quando i raggiri usati siano tali che, senza di essi, l'altra parte non avrebbe prestato il proprio consenso per la conclusione del contratto, ossia quanto, determinando la volontà del contraente, abbiano ingenerato nel...

Codice Civile art. 1567

ESCLUSIVA A FAVORE DEL SOMMINISTRANTE 1. Se nel contratto è pattuita la clausola di esclusiva a favore del somministrante, l' altra parte non può ricevere da terzi prestazioni della stessa natura, né, salvo patto contrario, può provvedere con mezzi propri alla produzione delle cose che formano...

Codice Civile art. 1346

SEZIONE III Dell'oggetto del contratto (REQUISITI) 1. L' oggetto del contratto deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile.

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 12953 (29/09/2000)

Il diritto di chiedere la risoluzione del contratto non è precluso all'acquirente consapevole dell'alienità (o parziale alienità) della cosa al momento della conclusione del contratto, essendo tale diritto riconducibile alla mancata attuazione dell'effetto traslativo, cioè all'inadempimento di una...

Cass. civile, sez. III del 1978 numero 5665 (30/11/1978)

La natura giuridica del contratto di trasporto di cose è quella del contratto a favore di terzo, si che, mentre il destinatario, chiedendo al vettore la consegna della merce, dichiara, quale terzo, di voler profittare del contratto ed a norma dell' art. 1411 Cod. civ. acquista così i relativi...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 544 (27/01/1982)

Nel contratto di spedizione la custodia delle cose da trasportare, affidate allo spedizioniere, rientra tra le operazioni accessorie alla conclusione del contratto di trasporto alle quali egli si obbliga, ai sensi dell'art.. 1737 cod.civ.. pertanto, la prestazione di temporanea custodia, cui è...