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contratto preliminare

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Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 7

CONDIZIONI PER IL CONSENSO 1. Qualora il trattamento sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali. 2. Se il consenso dell'interessato è prestato nel contesto di...

Vendita immobili del patrimonio dell'impresa

Se i beni immobili oggetto della vendita appartengono a una impresa (individuale o collettiva), i relativi proventi sono considerati ricavi o plusvalenze a seconda che si tratti di beni merce, ovvero di beni strumentali per l’esercizio dell’impresa o comunque inerenti al patrimonio dell’impresa...

Cass. civile, sez. I del 2022 numero 33957 (17/11/2022)

Il versamento di denaro fatto a società di capitali dal suo socio “in conto capitale" è assimilabile ai conferimenti e al capitale di rischio della società ed entra a far parte del suo patrimonio, sì che esso non determina la nascita di un credito del socio verso la società, essendo la sua...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 118

MODIFICA UNILATERALE DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI 1. Nei contratti a tempo indeterminato può essere convenuta, con clausola approvata specificamente dal cliente, la facoltà di modificare unilateralmente i tassi, i prezzi e le altre condizioni previste dal contratto qualora sussista un...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 205-bis

CONTRAZIONE DI APERURE DI CREDITO 1. Gli enti locali sono autorizzati a contrarre aperture di credito nel rispetto della disciplina di cui al presente articolo. 2. Le spese per investimenti finanziate con il contratto di apertura di credito si considerano impegnate all'atto della stipula del...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 13067 (22/12/1995)

Dalla norma di cui all'art. 1335 Codice civile - la quale collega la presunzione di conoscenza delle dichiarazioni recettizie al fatto che esse giungano all'indirizzo del destinatario - deriva che, affinché‚ l'accettazione di una proposta contrattuale comunicata al preponente possa ritenersi...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 11450 (18/11/1997)

L'art. 21 della legge n. 646 del 1982 vieta ,all'appaltatore di opera pubblica, di cedere in subappalto o a cottimo l'esecuzione delle opere stesse o di una loro parte senza l'autorizzazione dell' "autorità competente", prevedendo, a carico del contravventore, la sanzione penale dell'arresto e...

Cass. civile, sez. III del 1979 numero 4920 (24/09/1979)

Il contratto di comodato senza determinazione di tempo (cosiddetto precario) da luogo a un rapporto obbligatorio tra comodante e comodatario, sicché qualora il comodante proponga l'azione di restituzione dell'immobile concesso in uso gratuito, il legittimato passivo è esclusivamente il comodatario,...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 8582 (20/10/1994)

La fideiussione cosiddetta "omnibus" prestata in favore di un Istituto di credito per tutte le obbligazioni derivanti da future operazioni bancarie con un terzo, al pari della relativa clausola contrattuale, sussumibile nello schema del contratto a favore di terzo, che prevede l' estensibilità della...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 6337 (26/06/1998)

Se la causa di invalidità del negozio deriva da una norma imperativa o proibitiva di legge, o da altre norme aventi efficacia di diritto obiettivo, tali - cioè - da dover essere note per presunzione assoluta alla generalità dei cittadini e - comunque - tali che la loro ignoranza bene avrebbe potuto...

Cass. civile, sez. Unite del 2015 numero 18213 (17/09/2015)

Nell’ipotesi in cui parte locatrice e parte conduttrice convengono, con accordo simulatorio, di stipulare un contratto di locazione indicando, in seno ad esso - destinato alla registrazione - un canone inferiore a quello realmente pattuito e con controdichiarazione scritta (coeva alla stipula), alla...

Cass. civile, sez. Unite del 2010 numero 24418 (02/12/2010)

Se, dopo la conclusione di un contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, il correntista agisca per far dichiarare la nullità della clausola che preveda la corresponsione di interessi anatocistici e per la ripetizione di quanto pagato indebitamente a questo titolo, il...

Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 6225 (01/07/1994)

Con riguardo al contratto bancario inerente al servizio delle cassette di sicurezza, la clausola, che contempli la concessione dell'uso della cassetta per la custodia di cose di valore non eccedente un determinato ammontare, facendo carico al cliente di non inserirvi beni di valore complessivamente...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 1454 (18/01/2019)

L'atto con il quale il contraente esercita il recesso attribuito convenzionalmente (art. 1373 cod. civ.) o scaturente dalla legge (art. 1385 cod. civ.), costituente esplicazione di un diritto di sciogliere unilateralmente il contratto in deroga al principio espresso dall'art. 1372, primo comma, cod....

Codice Civile art. 2952

PRESCRIZIONE IN MATERIA DI ASSICURAZIONE 1. Il diritto al pagamento delle rate di premio si prescrive in un anno dalle singole scadenze. 2. Gli altri diritti derivanti dal contratto di assicurazione e dal contratto di riassicurazione si prescrivono in due anni dal giorno in cui si è verificato il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 90

abrogato - REVISIONE DEL PREZZO [1. La revisione del prezzo forfetario di vendita di pacchetto turistico convenuto dalle parti è ammessa solo quando sia stata espressamente prevista nel contratto, anche con la definizione delle modalità di calcolo, in conseguenza della variazione del costo del...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 4

ASSICURAZIONE DELL'IMMOBILE 1. Il costruttore è obbligato a contrarre ed a consegnare all'acquirente all'atto del trasferimento della proprietà a pena di nullità del contratto che può essere fatta valere solo dall'acquirente, una polizza assicurativa indennitaria decennale a beneficio...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 65

(abrogato) AVVISO SUI RISULTATI DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO (art. 35, paragrafo 4, e art. 36, paragrafo 1, direttiva 2004/18; art. 20, legge n. 55/1990; art. 5, co. 3, d.lgs. n. 358/1992; art. 8, co. 3, d.lgs. n. 157/1995; art. 80, co. 11, d.P.R. n. 554/1999) [1. Le stazioni appaltanti che...

Natura della responsabilità

Si discute se la responsabilità precontrattuale possieda natura contrattuale o extracontrattuale. Il problema non è puramente teorico o classificatorio, importando evidenti riflessi in relazione all'applicabilità di diverse normative di riferimento quanto alla disciplina della prescrizione,...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 28

RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO 1. Qualora un trattamento debba essere effettuato per conto del titolare del trattamento, quest'ultimo ricorre unicamente a responsabili del trattamento che presentino garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate in modo tale che...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 9088 (16/04/2007)

Al fine di stabilire se un contratto traslativo della proprietà di un bene, per il quale la controprestazione sia costituita, in parte, da una cosa in natura e, in parte, da una somma di denaro, costituisca una compravendita o una permuta, una volta che si escluda la duplicità di negozi ovvero...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 568 (20/01/1983)

La figura dell' adiectus solutionis causa - che è il soggetto indicato dal creditore, a chi sia obbligato nei suoi confronti, come la persona incaricata di ricevere la prestazione in nome proprio, ma per conto di esso creditore - non solo presuppone la costituzione del vincolo giuridico...

Cass. civile del 1997 numero 4514 (21/05/1997)

Nel caso in cui una "condicio iuris" sia costituita da un evento incerto sia nell'"an" che nel "quando", le parti possono concordare un limite temporale riguardo al suo verificarsi, per non lasciare indefinitamente nell'incertezza l'efficacia del contratto, e sono abilitate a porre tale limite...

Cass. civile del 2001 numero 10459 (01/08/2001)

Con riguardo all'attuazione del vincolo di destinazione a parcheggio degli appositi spazi delle nuove costruzioni, in favore dei proprietari delle unità abitative site nei fabbricati, qualora il diritto di uso del parcheggio operi in forza della legge, in contrasto con la volontà e la dichiarazione...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 5747 (13/11/1984)

Al socio di una società in nome collettivo, al quale con lo stesso contratto sociale sia stata conferita la qualità di amministratore e perciò una posizione particolare, distinta da quella degli altri soci, non può negarsi a priori il diritto al compenso per l'attività prestata in detta qualità,...

Cass. civile del 1995 numero 4607 (22/04/1995)

Il Potere del giudice di dichiarare d'ufficio la nullità di un contratto ex art. 1421 va coordinato con il principio della domanda fissato dagli art. 99 e 112 Codice di procedura civile, sicché‚ solo se sia in contestazione l'applicazione o l'esecuzione di un atto la cui validità rappresenti un...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 5735 (14/05/1992)

Nei confronti di una società cooperativa munita di personalità giuridica, non può valere la simulazione relativa dell'atto costitutivo, al fine di rendere operante la disciplina di una società di capitali dissimulata, atteso che, anche alla stregua del divieto di trasformazione della cooperativa in...

Decreto Legge del 1993 numero 82 art. 2

[1. Per i contratti stipulati successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ai diritti derivanti dal contratto di autotrasporto di cose per conto di terzi, per i quali è previsto il sistema di tariffe a forcella, istituito dal titolo III della legge 6 giugno 1974, n. 298, si...

Disciplina della vendita a prova

L'art. cod.civ. espressamente dispone al I comma che la disciplina della vendita a prova debba essere ricavata da quella dettata in generale per la condizione. A rigore, una volta qualificata la verifica della sussistenza delle caratteristiche da provare in chiave di presupposto volontario di...

Legge del 1997 numero 196 art. 11

Disposizioni varie Quando il contratto di fornitura di prestazioni di lavoro temporaneo riguardi prestatori con qualifica dirigenziale non trova applicazione la disposizione di cui all'articolo 1, comma 2. Le disposizioni della presente legge che si riferiscono all'impresa utilizzatrice sono...

Oggetto del comodato

Secondo la definizione che emerge dalla lettura dell'art. cod.civ., il comodato ha ad oggetto cose mobili o immobili . Stante l'obbligo restitutorio sancito dalla citata norma a carico del comodatario, l'oggetto del contratto non può che assumere le caratteristiche della infungibilità e della...

Recesso (apertura di credito bancario)

Il contratto di apertura di credito bancario può essere a tempo determinato o a tempo indeterminato. In quest'ultima ipotesi il III° comma dell'art. cod.civ. prevede che ciascuna delle parti può recedere dal contratto, mediante preavviso nel termine stabilito dal contratto, dagli usi o, in...

Mandato collettivo e mandato congiuntivo

Dal punto di vista soggettivo è possibile che più soggetti conferiscano congiuntamente incarico ad una sola persona affinchè porti a compimento un determinato incarico. Il contratto che viene in essere non possiede nessuna peculiarità, se non quella di presentare una parte soggettivamente complessa....

Divieto legale di cessione a pena di annullabilità

Talvolta il divieto di cessione del credito è previsto dalla legge a pena di annullabilità della relativa convenzione. Si badi in questo senso al modo di disporre degli artt. e cod. civ., ai sensi dei quali i genitori esercenti la responsabilità genitoriale ed il tutore o il protutore non...