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contratto preliminare

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Appello di Roma del 1997 (25/03/1997)

Il notaio, incaricato del rogito di un contratto di compravendita immobiliare, dinanzi ad una situazione dubbia circa la titolarità dell'immobile in capo al venditore, attenendosi ai canoni di una doverosa diligenza professionale, è tenuta, quanto meno, ad informare l'acquirente in ordine ai...

Tribunale di Bologna del 1994 (12/03/1994)

Il contratto di trasporto di cose, nell' ipotesi in cui il destinatario è persona diversa dal mittente, si configura come contratto a favore di terzo, ma ai sensi degli artt. 1689 e 1692 cod.civ., il destinatario è tenuto comunque al pagamento nei confronti del vettore a prescindere dalla sua...

Tribunale di Napoli del 1998 (31/12/1998)

Il cd. contratto normativo non produce effetti negoziali immediati, in quanto con esso si intende disciplinare il contenuto di futuri contratti. Pertanto, non è possibile un inadempimento del contratto normativo, mentre è configurabile una responsabilità del contraente nell' ipotesi in cui si provi...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 18757 (07/08/2013)

Allorché un contratto non richieda la forma scritta ad substantiam, la clausola negoziale che imponga alle parti l'adozione della forma scritta per la modificazione del contratto non preclude - salvo patto contrario - la risoluzione per mutuo consenso tacito, riprendendo a riguardo vigore il...

Prestito vitalizio ipotecario (reverse mortgage)

Repertorio N. -------- Raccolta n. ------- CONTRATTO DI FINANZIAMENTO (ai sensi dell'art. 11 quaterdecies, comma 12,D.L. 30-9-2005 N.203 convertito in Legge 2 dicembre 2005 n. 248) REPUBBLICA ITALIANA L'anno il giorno del mese di In Innanzi a me, Dottor Daniele Minussi...

Il pregiudizio o eventus damni, l'atto di disposizione

Ai fini dell'accoglimento dell'azione revocatoria (art. cod.civ. ) occorre un pregiudizio per il creditore (c.d. eventus damni ). Tale si palesa il pericolo che il patrimonio del debitore non sia capiente rispetto all'entità del credito, tenuto conto dell'esistenza di tutti gli ulteriori debiti e...

Cass. civile, sez. I del 1977 numero 5724 (23/12/1977)

Il cosiddetto "ordine di borsa", con cui un soggetto conferisce ad agente di cambio, o istituto di credito autorizzato, l'incarico di concludere in suo nome e conto un contratto di borsa, non è inquadrabile in alcuna delle figure negoziali previste dal codice civile, ne, in particolare, è...

Cass. civile, sez. III del 2010 numero 13208 (31/05/2010)

In tema di contratti, il principio della buona fede oggettiva, cioè della reciproca lealtà di condotta, deve presiedere all'esecuzione del contratto, così come alla sua formazione ed alla sua interpretazione e, in definitiva, accompagnarlo in ogni sua fase; pertanto, l'apprezzamento della slealtà...

Decreto Legislativo del 2010 numero 141 art. 2

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 67 DEL CODICE DEL CONSUMO 1. All'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, il comma 6 è sostituito dal seguente: "6. Il contratto di credito collegato ai sensi dell'articolo 121, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, si...

Tribunale di Roma del 2001 (18/09/2001)

Il recesso del committente nel contratto d'appalto può essere esercitato in qualsiasi momento rimborsando all'appaltatore le spese affrontate, compensandolo per i lavori eseguiti e risarcendolo per i danni subiti. Tale recesso può essere giustificato anche dalla sfiducia successiva alla conclusione...

Legge del 1985 numero 765 art. 46

1.L'acquirente può esigere dal venditore l'adempimento dei suoi obblighi, a meno che non si sia avvalso di un mezzo incompatibile con tale esigenza. 2.Se le merci non sono conformi al contratto, l'acquirente non può esigere dal venditore la consegna di altre merci in sostituzione a meno che il...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 7769 (15/04/2011)

La pattuizione con cui le parti di una compravendita immobiliare abbiano convenuto un prezzo diverso da quello indicato nell'atto scritto, soggiace, tra le stesse parti, alle limitazioni della prova di cui all'art. 1417 c.c., avendo la prova ad oggetto un elemento essenziale del contratto che deve...

Alienazione o trasformazione della cosa legata

Prevede l'art. cod.civ. che l'alienazione che il testatore faccia della cosa legata o anche di parte di essa (anche mediante vendita con patto di riscatto) ha l'effetto di revocare il legato (soltanto questo, non la disposizione a titolo universale: Cass.Civ. Sez.II, ) relativamente a quanto...

Disciplina giuridica ( emptio spei)

Il fatto che nell' emptio spei, stante la natura aleatoria della medesima (fatto questo che esclude l'applicabilità dell', II comma, cod.civ. ), il venditore non debba assicurare all'acquirente il risultato prefigurato, non toglie che il primo debba attivarsi per procurare la venuta ad esistenza...

Cass. civile, sez. III del 1977 numero 5113 (24/11/1977)

E' ammissibile la compravendita immobiliare alternativa, e cioè la vendita di un immobile da scegliersi tra più immobili indicati in contratto, la quale da luogo ad una fattispecie complessa a formazione progressiva: primo elemento essenziale di tale fattispecie è il contratto di compravendita,...

Decreto Legge del 2006 numero 223 art. 10

abrogato MODIFICA UNILATERALE DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI [1. L'articolo 118 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, è sostituito dal seguente: «Art. 118. - (Modifica unilaterale delle condizioni contrattuali). - 1....

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 107

AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Le disposizioni del presente titolo disciplinano le condizioni di accesso e di esercizio dell'attività di intermediazione assicurativa e riassicurativa svolta a titolo oneroso nel territorio della Repubblica e in regime di stabilimento o di libera prestazione di servizi...

Codice Civile art. 1420

NULLITA' DEL CONTRATTO UNILATERALE 1. Nei contratti con più di due parti, in cui le prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune, la nullità che colpisce il vincolo di una sola delle parti non importa nullità del contratto, salvo che la partecipazione di essa debba,...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 30

Salvo disposizione contraria del contratto di gruppo e fatti salvi i diritti acquisiti da una persona in virtù dell'articolo 22, paragrafo 1 o dell'articolo 28, paragrafo 2, il gruppo, quando un membro cessi di farne parte, continua tra gli altri membri alle condizioni previste dal contratto di...

La condizione risolutiva di inadempimento

Interessante è verificare l'ammissibilità, discussa in dottrina, della c.d. condizione risolutiva di inadempimento, ossia della clausola condizionale che configuri l'inadempimento come evento dedotto sotto una condizione di carattere risolutivo. Es.: Tizio conviene con Caio che l'efficacia del...

Recesso (conto corrente, apertura in conto corrente )

In tema di conto corrente l'art. cod.civ. prescrive che, se l'operazione regolata in conto corrente (che può avere varia natura: anticipazione di credito, sconto etc.) è a tempo indeterminato, ciascuna delle parti può recedere dal contratto. Occorre dare un preavviso conforme agli usi o, in...

Disciplina della vendita di cosa futura ( emptio rei speratae )

Se si prescinde dal II comma dell' cod.civ. nessuna altra regola detta il codice civile in materia di vendita di cosa futura (commutativa). A questo proposito l'individuazione della disciplina applicabile non può che discendere dalla concreta configurazione della natura giuridica dell' emptio rei...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 41

CAPO II Lavoro ripartito - (DEFINIZIONE E VINCOLO DI SOLIDARIETA') 1. Il contratto di lavoro ripartito e' uno speciale contratto di lavoro mediante il quale due lavoratori assumono in solido l'adempimento di una unica e identica obbligazione lavorativa. 2. Fermo restando il vincolo di...

Cass. civile del 1994 numero 8295 (11/10/1994)

Il dolo omissivo, causa di annullamento del contratto a norma dell'art. 1439 Codice civile, può concretizzarsi solo quando l'inerzia della parte si inserisca in un complesso comportamento, adeguatamente preordinato, con malizia o astuzia, a realizzare l'inganno perseguito. Pertanto, il semplice...

Cass. civile, sez. I del 2004 numero 7075 (14/04/2004)

Il contraente, la cui sottoscrizione non figura nel documento rappresentativo di un contratto, per il quale sia richiesta dalla legge la forma scritta, può validamente perfezionarlo, al fine di farne valere gli effetti con l'altro contraente sottoscrittore, producendolo in giudizio o manifestando...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 19019 (10/09/2014)

Deve escludersi che possa trovare ingresso la revocatoria fallimentare sul contratto di compravendita richiesta sul rilievo che al momento del contratto sussistesse un’iscrizione giudiziale dovendosi ritenere che la circostanza sia insufficiente a ritenere raggiunta la prova per presunzioni della...

Codice Civile art. 1403

FORME E PUBBLICITA' 1. La dichiarazione di nomina e la procura o l' accettazione della persona nominata non hanno effetto se non rivestono la stessa forma che le parti hanno usata per il contratto, anche se non prescritta dalla legge. 2. Se per il contratto è richiesta a determinati effetti una...

Codice Civile art. 2079

RAPPORTI DI ASSOCIAZIONE AGRARIA E DI AFFITTO A COLTIVATORE DIRETTO 1. La disciplina del contratto collettivo di lavoro si applica anche ai rapporti di associazione agraria regolati dal capo II del titolo II ed a quelli di affitto a coltivatore diretto del fondo. 2. Tuttavia in questi rapporti il...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 120-undecies

VERIFICA DEL MERITO CREDITIZIO 1. Prima della conclusione del contratto di credito, il finanziatore svolge una valutazione approfondita del merito creditizio del consumatore, tenendo conto dei fattori pertinenti per verificare le prospettive di adempimento da parte del consumatore degli obblighi...

L'effettuazione della prova

Dispone il II comma dell' cod.civ. che la prova deve essere eseguita dall'acquirente nel termine e secondo le modalità stabilite dal contratto o dagli usi. In questo senso è possibile riferire di una vera e propria obbligazione a carico delle parti rispettivamente intesa a consentire e ad effettuare...

Legge del 2009 numero 99 art. 21

INIZIATIVE A FAVORE DEI CONSUMATORI E DELLA TRASPARENZA DEI PREZZI 1. I gestori dei servizi dell'energia elettrica, del gas naturale e delle telecomunicazioni forniscono all'utente indicazioni trasparenti circa le offerte proposte sul mercato, affinché sia possibile per il cliente interessato...

Responsabilità precontrattuale: casistica

Fonte principe di responsabilità contrattuale è la violazione del precetto fondamentale di cui all'art. cod. civ. , che prevede l'obbligo di comportarsi secondo buona fede. Una specificazione di tale precetto è la regola di non abbandonare senza giustificazione una trattativa ben incanalata...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8098 (09/08/1990)

Con riguardo alla cessione del contratto, che assume la figura di negozio giuridico plurilaterale con il necessario intervento di tre soggetti (il cedente, il ceduto, il cessionario), il consenso preventivamente manifestato dal ceduto non è privo di rilevanza giacché in tale ipotesi, la mancata...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 2118 (03/03/1994)

Non incorre in alcuna delle limitazioni di cui all' art. 1341, secondo comma, cod. civ., la clausola, che, inserita in un contratto con cui si conferisce un incarico di vendita, assicura all' incaricato una provvigione commisurata ad una percentuale del prezzo di vendita, anche nel caso in cui la...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 2004 (09/03/1999)

In tema di riscatto di fondo rustico, il termine di un anno decorrente dalla trascrizione del contratto di compravendita ha natura perentoria e non ordinatoria e prescinde, quindi, dai motivi che in concreto abbiano determinato l'effetto preclusivo connesso al suo inutile spirare. La circostanza poi...