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contratto preliminare

Risultati 5041-5075 di 7039

Cass. civile del 1984 numero 4118 (13/07/1984)

Durante il periodo di pendenza della condizione, sospensiva o risolutiva, nei negozi obbligatori o traslativi, é imposto dall'art. 1358, Codice civile, a colui che si é obbligato o che ha alienato un diritto sotto condizione risolutiva, l'obbligo di comportarsi secondo buona fede per conservare...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 1691 (23/01/2009)

Al di fuori dell'ipotesi del caso fortuito, la presunzione di responsabilità per il danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia, stabilita dall'art. 2051 c.c., è applicabile nei confronti dei comuni, quali proprietari delle strade del demanio comunale, pur se tali beni siano oggetto di un...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 1341 (10/03/1981)

La vendita, da parte del genitore esercente la patria potestà, di un bene in parte del figlio minore, ove conclusa non già anche in nome del minore ma in nome proprio e senza dichiarare di non essere proprietario di tutto il bene, non è annullabile per la parte di spettanza del minore, poiché non da...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 22

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 32 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 32 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 2, è inserito, in fine, il seguente periodo: “Nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettera...

Corte giustizia comunità europee del 2002 (17/12/2002)

In un contesto come quello della causa principale caratterizzata dalla mancanza di impegni liberamente assunti da una parte nei confronti di un'altra in sede di trattative dirette alla formazione di un contratto e dall'eventuale violazione di norme giuridiche, in particolare di quelle che impone...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 8222 (27/04/2020)

Qualora il credito in relazione al quale si procede sia soltanto indirettamente destinato alla soddisfazione delle esigenze familiari del debitore, essendo il relativo debito contratto nell'ambito dell'attività professionale da cui il debitore stesso ricava il reddito occorrente per il mantenimento...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28441 (30/09/2022)

Il mediatore, tanto nell'ipotesi tipica in cui abbia agito in modo autonomo, quanto nell'ipotesi in cui si sia attivato su incarico di una delle parti, ha l'obbligo di comportarsi con correttezza e buona fede e di riferire alle parti le circostanze dell'affare a sua conoscenza, ovvero che avrebbe...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 39

IPOTECHE 1. Ai fini dell'iscrizione ipotecaria le banche possono eleggere domicilio presso la propria sede. 2. Quando la stipulazione del contratto e l'erogazione del denaro formino oggetto di atti separati, il conservatore dei registri immobiliari, in base alla quietanza rilasciata dal...

L'oggetto del mutuo

Oggetto del contratto di mutuo è, ex art. cod.civ. "una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili". Evidentemente non è indispensabile che si tratti per forza di una pluralità di cose: ben potrebbe essere mutuata una singola cosa, quando non venisse in considerazione per la sua...

Varie specie di procura

Si danno varie specie di procura, potendo variare sia la latitudine dei poteri rappresentativi, sia l'aspetto soggettivo (in considerazione della nomina di più procuratori per il medesimo affare) sia altri aspetti ancora. La procura può essere: Generale o speciale, in dipendenza del fatto se il...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 54

(abrogato) PROCEDURE PER L'INDIVIDUAZIONE DEGLI OFFERENTI (art. 28, direttiva 2004/18) [1. Per l'individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte per l'affidamento di un contratto pubblico, le stazioni appaltanti utilizzano le procedure aperte, ristrette, negoziate, ovvero...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 6414 (06/12/1984)

Rientrano fra i contratti a titolo gratuito, e non fra quelli commutativi, sia le donazioni remuneratorie, fatte per riconoscenza o in considerazione dei meriti del donatario, sia quelle modali, in cui il "modus", che è limitazione del beneficio mediante un' obbligazione accessoria posta a carico...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 4667 (19/07/1986)

La norma dell'art.. 1482 cod. civ., in forza della quale se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali o da vincoli derivanti da pignoramento o sequestro, il compratore può sospendere il pagamento del prezzo, ovvero fare fissare dal giudice un termine alla cui scadenza se la cosa non è...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 11036 (24/10/1995)

In tema di garanzia per vizi della cosa venduta, il principio secondo cui l'azione redibitoria e quella estimatoria (o "quanti minoris"), essendo incompatibili tra loro, in quanto preordinate alla tutela di un medesimo diritto l'una attraverso la risoluzione e l'altra mercè il mantenimento del...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 8289 (28/07/1995)

La differenza tra arbitrato ed arbitraggio deve essere ricercata nel contenuto del mandato conferito dalla parti al terzo (o ai terzi) perché‚ mentre nell'arbitrato le parti demandano agli arbitri il compito di risolvere divergenze insorte in ordine ad un rapporto precostituito in tutti i suoi...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 1657 (04/03/1996)

La vendita con patto di riscatto o di retrovendita, anche quando sia previsto il trasferimento effettivo del bene, è nulla se stipulata per una causa di garanzia (piuttosto che per una causa di scambio) nell' ambito della quale il versamento del danaro, da parte del compratore, non costituisca...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8357 (24/08/1998)

Alla stregua del principio di autonomia contrattuale, che consente alle parti di avvalersi di strumenti negoziali non tipizzati, è legittima la costituzione di una rendita vitalizia mista con donazione, da intendersi realizzata allorché le parti concludono una convenzione intesa a determinare,...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 14865 (16/11/2000)

Nei contratti a prestazioni corrispettive i doveri di correttezza, buona fede e diligenza - di cui agli artt. 1337, 1338, 1374, 1375, e 1175 cod.civ. - si estendono anche alle cosiddette obbligazioni collaterali di protezione, di informazione, di collaborazione, che presuppongono e richiedono una...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 180 (08/01/2018)

In tema di onere della prova, l'attore che chiede la restituzione di somme date a mutuo è tenuto, ai sensi dell'art. 2697, comma I, c.c., a provare gli elementi costitutivi della domanda, e quindi non solo la consegna della somma di denaro, ma anche il titolo della stessa, da cui derivi l'obbligo...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1997 numero 4798 (30/05/1997)

Nell'ipotesi di contratto di agenzia nullo, ai sensi dell'art. 9 della legge 12 marzo 1968 n. 316, in quanto stipulato con soggetto non iscritto nel ruolo degli agenti, ai fini della determinazione dell'indennizzo che quest'ultimo puo chiedere esperendo l'azione di arricchimento senza causa, ai...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 5583 (09/03/2011)

Nel contratto di sale and lease back con il quale una impresa commerciale o industriale vende un bene immobile di sua proprietà ad un imprenditore finanziario che ne paga il corrispettivo, diventandone proprietario, e contestualmente lo cede in locazione finanziaria (leasing) alla stessa venditrice,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 92 (13/01/1990)

Con riguardo al contratto stipulato dal mandatario senza rappresentanza (nella specie, vendita di azioni), l'esercizio da parte del mandante dei diritti di credito derivanti dal rapporto, in base alla facoltà di sostituzione accordata dall'art. 1705 secondo comma cod. civ., comporta una...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 22910 (26/10/2006)

Nelle prestazioni di lavoro cui si riferiscono - prima dell’intervenuta abrogazione ad opera dell'art. 85, comma 1, lett. c) del d.lgs. n. 276/2003 - i primi tre commi dell'art. 1 l. n. 1369/1960 (divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 3229 (10/10/1975)

Se è vero che la condizione va distinta dalla prestazione, e che, ad esempio in una vendita, il pagamento del prezzo, costituendo la prestazione assunta nella principale obbligazione del compratore, non può in genere essere intesa come condizione cui sia subordinata l'efficacia del contratto, ciò...

Cass. civile del 1971 numero 3422 (24/11/1971)

Per aversi responsabilità del falso procuratore il quale abbia indotto un terzo a contrattare confidando nella validità del contratto da lui concluso in nome di altri senza averne i poteri, occorre che il convincimento del terzo sia frutto di errore immune da colpa.L'onere di provare che il terzo è...

Cass. civile, sez. I del 1981 numero 1407 (12/03/1981)

L'impegno pattizio di preferire un determinato soggetto nella conclusione di un affare (cosiddetta prelazione convenzionale) implica, in applicazione dei criteri evincibili dalle ipotesi di prelazione legale ed in difetto di diversa regolamentazione negoziale, l'obbligo di comunicare a detto...

Decreto Legislativo del 2006 numero 40 art. 18

ARTICOLO 420-BIS 1. Dopo l' articolo 420 del codice di procedura civile è inserito il seguente: «Art. 420-bis (Accertamento pregiudiziale sull'efficacia, validità ed interpretazione dei contratti e accordi collettivi). - Quando per la definizione di una controversia di cui all'articolo 409 è...

Disciplina del mutuo

Il mutuo rinviene una disciplina generale nel codice civile agli artt. e ss.. Esiste inoltre una congerie di disposizioni normative volte a disciplinare la multiforme serie dei contratti che variamente svolgono una funzione creditizia. Giova tra tutte rammentare il d. lgs. 1993 , definito più...

Legge del 1978 numero 392 art. 12

EQUO CANONE DEGLI IMMOBILI ADIBITI AD USO DI ABITAZIONE 1. Il canone di locazione e sublocazione degli immobili adibiti ad uso di abitazione non può superare il 3,85 per cento del valore locativo dell'immobile locato. 2. Il valore locativo è costituito dal prodotto della superficie convenzionale...

Leveraged leasing

Si parla di leveraged leasing per identificare una variabile semplicemente finanziaria del contratto di leasing. Il concedente provvede ad operare dal fornitore l'acquisto del bene soltanto in parte facendo ricorso a liquidità che gli appartengono. Per altra parte, solitamente maggiore, questi...

Tar Campania del 2003 numero 11259 (26/08/2003)

Va condannata al risarcimento del danno, a titolo di responsabilità precontrattuale, una P.A. che abbia pubblicato un bando di gara illegittimo ed abbia celebrato e concluso la procedura di gara, giungendo a ingenerare nell'impresa rimasta aggiudicataria, che aveva partecipato alla gara in buona...

Autenticazione notarile della firma elettronica

Il testo dell'art. del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale) risultante dalle modifiche introdotte con D.Lgs. prevede al I comma che si ha per riconosciuta la firma elettronica o qualsiasi altro tipo di firma avanzata autenticata dal notaio o altro pubblico ufficiale a...

Quietanza e spese dell'adempimento

Ai sensi dell'art. cod. civ. il creditore che riceve il pagamento dal debitore deve, a richiesta e a spese di quest'ultimo, rilasciare quietanza e farne annotazione sul titolo, se questo non è restituito al debitore. Il rilascio della quietanza è un obbligo per il creditore qualora venga in tal...