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contratto preliminare

Risultati 5391-5425 di 7039

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 271 (14/01/1998)

Il diritto di ritenzione, trovando il suo fondamento nel generale principio di autotutela sancito dall' art. 1460 cod. civ. (per effetto del quale, nei contratti a prestazione corrispettive, ciascun contraente può rifiutare la propria prestazione in costanza di inadempimento della controparte), deve...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 8802 (20/08/1999)

In tema di appalto di opere pubbliche, i limiti dell'autonomia dell'appaltatore, derivanti dalla obbligatorietà della nomina del direttore dei lavori, nonché dalla intensa e continua ingerenza dell'amministrazione appaltante, non fanno venir meno il dovere dell'appaltatore medesimo di prendere tutte...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 1154 (29/01/2002)

La responsabilità propria dell'appaltatore, in relazione allo speciale contenuto delle obbligazioni nascenti a suo carico dal contratto di appalto, sussiste anche nell'ipotesi in cui la sua sfera di autonomia e discrezionalità venga limitata dal controllo e dall'ingerenza del committente e dalle...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 23215 (17/11/2010)

Nel negotium mixtum cum donatione la causa del contratto ha natura onerosa ma il negozio commutativo stipulato tra i contraenti ha lo scopo di raggiungere per via indiretta, attraverso la voluta sproporzione tra le prestazioni corrispettive, una finalità diversa e ulteriore rispetto a quello dello...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 23839 (21/12/2012)

In tema di servitù prediali, la nozione di utilitas del fondo dominante, di cui all'art. 1027 c.c., va commisurata alla limitazione del diritto di proprietà del fondo servente, quale esso risulta dal titolo, non coincidendo con qualsiasi vantaggio, anche di fatto, che possa trarne il titolare, ma...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 6747 (07/04/2016)

Ciò che rileva ai fini della prescrizione, ed anche con riferimento specifico alla responsabilità del notaio, è non solo il verificarsi del danno ma la sua conoscibilità ad opera del danneggiato. La decorrenza iniziale del termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 100 (09/01/1991)

In tema di contratto di agenzia, la sostanziale diversità, per natura ed effetti, fra il recesso - il quale consiste in una dichiarazione unilaterale ricettizia, volta a far cessare il rapporto a tempo indeterminato, che non richiede accettazione della controparte e produce effetto solo che quest'...

Cass. civile, sez. V del 2016 numero 3600 (24/02/2016)

Deve ritenersi nullo il pignoramento effettuato per crediti tributari sull’immobile costituito nel fondo patrimoniale dovendosi osservare che l’art. 170 c.c., nel disciplinare le condizioni di ammissibilità dell’esecuzione detta una regola applicabile anche all’iscrizione di ipoteca non volontaria,...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 27781 (22/11/2017)

La disposizione di cui all'art. 37, comma III, d.P.R. n. 600/1973, ai fini dell'accertamento dei redditi attribuiti giuridicamente ad un terzo ed invece riferibili ad un soggetto che ne ha la effettiva disponibilità, prevede che l'imputazione al contribuente di redditi formalmente intestati ad un...

Cass. civile, sez. VI-V del 2019 numero 29700 (14/11/2019)

In tema di società di capitali, non è configurabile la simulazione del contratto sociale, sia in ragione delle inderogabili formalità che assistono la creazione e la stessa organizzazione dell'ente, sia in relazione alla tassatività delle cause di nullità previste dall'art. 2332 c.c. (nel testo...

Cass. civile, sez. VI del 2012 numero 9 (02/01/2012)

La rottura della promessa di matrimonio formale e solenne - cioè risultante da atto pubblico o scrittura privata, o dalla richiesta delle pubblicazioni matrimoniali - non può considerarsi comportamento lecito allorché avvenga senza giustificato motivo. Questo comportamento non genera...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 3944 (05/07/1984)

A seguito della sentenza della corte costituzionale n. 18 del 1982, la corte d'appello, chiamata a dare esecutività in Italia ad una sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità di un matrimonio concordatario, ai sensi dell'art.1 legge 27 maggio 1929 n. 810 e dell'art. 17 legge 27 maggio 1929...

Cass. civile del 1987 numero 3559 (05/08/1987)

Mentre la condizione propriamente detta ("condicio facti") è un avvenimento futuro e incerto dal quale le parti fanno dipendere l' efficacia di un contratto (condizione sospensiva) o la risoluzione di esso (condizione risolutiva), la condizione impropria ("condicio iuris") consiste in un requisito...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 10296 (21/06/2012)

Il notaio incaricato della stipula di un atto di compravendita immobiliare risponde dei danni patiti dall'acquirente a causa dell'assenza nell'immobile dei requisiti per il rilascio del certificato di abitabilità, a nulla rilevando che la mancanza di quei requisiti potesse essere agevolmente...

Codice Civile art. 2923

LOCAZIONI 1. Le locazioni consentite da chi ha subito l' espropriazione sono opponibili all' acquirente se hanno data certa anteriore al pignoramento, salvo che, trattandosi di beni mobili, l' acquirente ne abbia conseguito il possesso in buona fede. 2. Le locazioni immobiliari eccedenti i nove...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 210

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA 1. L'affidamento del servizio viene effettuato mediante le procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente, con modalità che rispettino i princìpi della concorrenza. Qualora ricorrano le condizioni di legge, l'ente può...

Mancato incasso del prezzo della vendita già tassato

In conseguenza del principio di competenza, il corrispettivo per la vendita di beni dell’impresa, ancorché non incassato, può aver già concorso a determinare il reddito d’impresa dell’esercizio del venditore. Per l’ipotesi del mancato conseguimento del guadagno ovvero di obbligo di restituire il...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 64 bis

allegato Chi impugna un'intavolazione con una domanda diretta all'accertamento della simulazione dell'atto in base al quale è stata concessa, non può chiederne la cancellazione nei confronti dei terzi che abbiano acquistato in buona fede diritti tavolari anteriormente all'annotazione della...

Figure affini al patto di riscatto

Assumeremo in considerazione alcuni istituti (per lo più afferenti a pattuizioni autonome rispetto al contratto di compravendita) qualificati da caratteristiche affini al patto di riscatto. Il patto di retrovendita possiede, a differenza del riscatto, effetti meramente obbligatori, non conferendo a...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 15468 (01/07/2009)

L'apprezzamento sulla eccessività dell'importo fissato con clausola penale dalle parti contraenti, per il caso di inadempimento o di ritardato adempimento, nonché sulla misura della riduzione equitativa dell'importo medesimo, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito il cui esercizio è...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 9082 (18/04/2014)

Deve escludersi la legittimazione ad impugnare, ai sensi dell'art. 1137 c.c., la delibera condominiale da parte del condomino assente, il quale faccia valere il vizio di annullabilità per difetto dell'avviso di convocazione dell'assemblea, quando esso sia relativo ad altro condomino, in quanto si...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 24852 (09/12/2015)

In tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto di compravendita, ai sensi della Legge 28 febbraio 1985, n. 47, articolo 40, non può essere pronunciata sentenza di trasferimento coattivo ex articolo 2932 cod. civ. non solo qualora l’immobile sia stato costruito senza licenza...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 26168 (18/10/2018)

L'art. 1972, comma 1, cod.civ. sancisce, la nullità della transazione relativa ad un contratto illecito, ovvero nullo per illiceità della causa o del motivo comune ad entrambe le parti. Quando sia in contestazione la nullità di un negozio per contrarietà alla legge, il riconoscimento della parte di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1983 numero 6806 (16/11/1983)

L' applicabilità del criterio interpretativo stabilito dall' art. 1367 cod. civ. presuppone che la clausola contrattuale da interpretare sia tale da dar luogo a dubbi e, pertanto, non può essere invocata in relazione a clausole di significato chiaro e tale da non rendere le clausole stesse prive di...

Cass. civile, sez. I del 1973 numero 1977 (09/07/1973)

Nelle società di persone non è prevista l' assemblea quale organo della società e, pertanto, non è obbligatorio il metodo assembleare per la formazione della maggioranza. Nelle società di persone non è necessaria, per la legittimità della deliberazione di esclusione di un socio la preventiva...

Cass. civile del 1989 numero 5571 (13/12/1989)

In tema di risoluzione per inadempimento del cosiddetto leasing (o locazione finanziaria), occorre distinguere l'ipotesi in cui il rapporto persegua essenzialmente una funzione di finanziamento a scopo di godimento, per un'utilizzazione del bene da parte del cessionario durante tutto il periodo...

Decreto Legge del 2010 numero 78 art. 53

CONTRATTO DI PRODUTTIVITÀ 1. Nel periodo dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2011, le somme erogate ai lavoratori dipendenti del settore privato, in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali e correlate a incrementi di produttività, qualità,...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 125-novies

INTERMEDIARI DEL CREDITO 1. L'intermediario del credito indica, negli annunci pubblicitari e nei documenti destinati ai consumatori, l'ampiezza dei propri poteri e in particolare se lavori a titolo esclusivo con uno o più finanziatori oppure a titolo di mediatore. 2. Il consumatore è informato...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 132

TERMINI 1. Il venditore è responsabile, a norma dell'articolo 130, quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene. 2. Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 130, comma 2, se non denuncia al venditore il difetto di conformità...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 182

TITOLO XIII Trasparenza delle operazioni e protezione dell'assicurato - CAPO I Disposizioni generali - (PUBBLICITA' DEI PRODOTTI ASSICURATIVI) 1. La pubblicità utilizzata per i prodotti delle imprese di assicurazione è effettuata avendo riguardo alla correttezza dell'informazione ed alla...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7805 (13/07/1991)

La clausola contrattuale che nel solo caso di mancato pagamento, anche parziale, del prezzo di precedenti forniture attribuisca al venditore la facoltà di recedere dal contratto, o di sospendere l' esecuzione dello stesso, con diritto al risarcimento del danno, rientra tra le clausole cosiddette...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 4733 (10/03/2015)

In materia edilizia l'art. 41-sexies della l. n. 1150/1942 pone un vincolo di destinazione obbligatorio tra spazi destinati a parcheggio e cubatura totale dell'edificio, con la conseguenza che in favore di tutti i condomini sorge un diritto reale d'uso sugli spazi anzidetti. Tale vincolo di...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 9428 (18/12/1987)

Nella cessione di credito, l' obbligazione di garanzia del cedente ex art. 1266 cod. civ. costituisce un' obbligazione accessoria che ha la funzione di assicurare comunque il ristoro del cessionario nei casi in cui l' effetto traslativo della cessione manchi, in tutto od in parte, a causa dell'...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 6443 (28/05/1992)

L'obbligo di custodia e la correlativa responsabilità verso i terzi danneggiati, ai sensi dell'art. 2051 c.c., non vengono meno per il proprietario dell'immobile concesso in locazione, permanendo in capo al medesimo un effettivo potere di controllo dell'immobile locato finalizzato a vigilare sullo...