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contratto preliminare

Risultati 3466-3500 di 7088

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 22560 (04/11/2015)

La nullità di una società di capitali, una volta che ne sia avvenuta l’iscrizione nel registro delle imprese, può essere pronunciata solo nei casi espressamente previsti dall’art. 2332 c.c. (nel caso di specie applicabile ratione temporis, anteriore all’entrata in vigore del d.lgs. n. 6/2003), che...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 1376 (05/03/1979)

Nella compravendita di case di abitazione, il requisito della abitabilità legale e non meramente di fatto, nascente dal rilascio della licenza comunale di abitabilità, deve ritenersi implicito nella casa venduta quale elemento integrante della sua identità ai fini dell'intesa contrattuale, a meno...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 78

CARATTERE IMPERATIVO DELLE DISPOSIZIONI E APPLICAZIONE IN CASI INTERNAZIONALI 1. Sono nulle le clausole contrattuali o i patti aggiunti di rinuncia del consumatore ai diritti previsti dal presente capo o di limitazione delle responsabilità previste a carico dell'operatore. 2. Per le controversie...

Decreto Legislativo del 2016 numero 50 art. 184

SOCIETÀ DI PROGETTO 1. Il bando di gara per l'affidamento di una concessione per la realizzazione e/o gestione di una infrastruttura o di un nuovo servizio di pubblica utilità deve prevedere che l'aggiudicatario ha la facoltà, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di progetto informa...

Legge del 1985 numero 765 art. 11

Il contratto di vendita non deve essere concluso nè constatato per iscritto nè sottoposto ad alcun'altra condizione formale. Può essere provato con qualsiasi mezzo, ivi compresi i testimoni.

Legge del 2009 numero 88 art. 44

DELEGA AL GOVERNO PER L'ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2007/66/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, DELL'11 DICEMBRE 2007, CHE MODIFICA LE DIRETTIVE 89/665/CEE E 92/13/CEE DEL CONSIGLIO PER QUANTO RIGUARDA IL MIGLIORAMENTO DELL'EFFICACIA DELLE PROCEDURE DI RICORSO IN MATERIA DI AGGIUDICAZIONE...

Codice Civile art. 1443

RIPETIZIONE CONTRO IL CONTRAENTE INCAPACE 1. Se il contratto è annullato per incapacità di uno dei contraenti, questi non è tenuto a restituire all' altro la prestazione ricevuta se non nei limiti in cui è stata rivolta a suo vantaggio.

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 249 (13/01/1997)

La ratifica del "dominus", prevista dall'art. 1399 primo comma cod. civ., e' una dichiarazione di volonta' unilaterale, che deve osservare la forma prescritta per il contratto concluso dal "falsus procurator", ed ha caratte recettizio; percio', per produrre effetto, deve essere notificata o almeno...

Cass. civile, sez. I del 1984 numero 2082 (30/03/1984)

La transazione relativa a un titolo invalido è nulla soltanto se stipulata con riferimento ad un contratto illecito; in ogni altro caso è, invece, annullabile, ed il relativo vizio, pertanto, è rilevabile soltanto se tempestivamente dedotto o eccepito dalla parte interessata, ma non d' ufficio dal...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 25222 (15/12/2015)

Il contratto di comodato ha natura reale e si perfeziona con la consegna della cosa, per la quale tuttavia non è necessaria la traditio materiale quando il bene sia già nella disponibilità del comodatario, potendo in questo caso consistere nel semplice mutamento del titolo della detenzione.

Decreto Ministeriale del 2005 numero 204 art. 3

DISPOSIZIONI FINALI 1. L'affiliante, a richiesta dell'aspirante affiliato, è tenuto a fornire le informazioni concernenti il contratto e i relativi allegati in lingua italiana. 2. L'aspirante affiliato deve utilizzare le informazioni di cui all'articolo 2 del presente decreto esclusivamente ai...

Tribunale di Napoli del 1997 (24/04/1997)

Gli usi contrari, che derogano alla disciplina legale dell' anatocismo, sono gli usi negoziali che, caratterizzati da una costante e generalizzata applicazione in un dato luogo o settore d' affari, si intendono inseriti nel contenuto del contratto, salvo che risulti che non sono stati voluti dalle...

Regole generali per il trattamento dei dati

Il titolo III della prima parte del t.u. in materia di privacy (D.Lgs. ) conteneva le regole generali per il trattamento dei dati. Il capo I annoverava quelle valevoli per tutti i trattamenti. Occorre osservare come, ai sensi dell’art. 27, comma 1, lett. a), n. 2), D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, ...

Oggetto e contenuto del rapporto e della relazione giuridica

E' definibile come oggetto del rapporto giuridico o della relazione giuridica, il bene, materiale o immateriale, su cui cade l'interesse umano coinvolto nel rapporto o nella relazione e costituente l'elemento di riferimento della tutela accordata dall'ordinamento giuridico. Questa definizione...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 4394 (08/08/1985)

Nel contratto di prestazione d'opera intellettuale, il dovere d'informazione gravante sul professionista - la cui violazione è fonte di responsabilità contrattuale e del conseguente obbligo di risarcimento del danno, commisurato all'interesse cosiddetto positivo - investe non solo le potenziali...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 12487 (04/12/1995)

Nelle società di persone, le norme sull'esclusione del socio "per gravi inadempienze", di cui agli artt. 2286 e 2287 cod. civ., hanno carattere speciale e sostituiscono quelle generali sulla risoluzione per inadempimento dei contratti con prestazioni corrispettive, di cui agli artt. 1453 e segg....

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 21712 (26/08/2019)

Perché si riscontri il rapporto di mediazione nell’ambito della compravendita immobiliare, non serve aver preventivamente conferito l'incarico per la ricerca di un acquirente o di un venditore, ma è sufficiente che la parte abbia accettato l’attività del mediatore avvantaggiandosene, dal momento che...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 1032 (02/02/1991)

La conclusione del contratto - ai sensi dell' art. 1327, primo comma, cod. civ. - nel tempo e nel luogo in cui ha avuto inizio l' esecuzione senza la preventiva risposta dell' accettante presuppone non solo sussistenza di una delle ipotesi tassativamente previste da detta norma (richiesta del...

Cee del 1986 numero 653 art. 15

Se il contratto di agenzia è concluso a tempo indeterminato, ciascuna parte può recedervi mediante preavviso. Il termine di preavviso è di un mese per il primo anno del contratto di agenzia, di due mesi per il secondo anno iniziato, di tre mesi per il terzo anno iniziato e per gli anni successivi....

Codice Civile art. 1023

AMBITO DELLA FAMIGLIA Nella famiglia si comprendono anche i figli nati dopo che è cominciato il diritto d'uso o d'abitazione, quantunque nel tempo in cui il diritto è sorto la persona non avesse contratto matrimonio. Si comprendono inoltre i figli adottivi e i figli riconosciuti, anche se...

Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2014 art. 3

SERVIZI AUSILIARI DI ASSISTENZA E MONITORAGGIO 1. L'operatore di microcredito presta, in fase istruttoria e durante il periodo di rimborso, almeno due dei seguenti servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio dei soggetti finanziati: a) supporto alla definizione della strategia di sviluppo del...

Legge del 2005 numero 173 art. 3

ATTIVITA' DI INCARICATO ALLA VENDITA DIRETTA A DOMICILIO 1. L'attività di incaricato alla vendita diretta a domicilio, con o senza vincolo di subordinazione, è soggetta all'obbligo del possesso del tesserino di riconoscimento di cui all'articolo 19, commi 5 e 6, del decreto legislativo 31 marzo...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1978 numero 635 (11/02/1978)

Qualora un pagamento non sia stato effettuato nel termine previsto nel contratto, ben può il giudice del merito pronunciare la risoluzione per inadempimento, dopo avere valutato la gravità dello stesso, anche se la parte adempiente non abbia effettuato la costituzione in mora ne la diffida ad...

Cass. civile, sez. VI-III del 2015 numero 3717 (24/02/2015)

È precluso l'esercizio della prelazione agraria nel caso in cui il nuovo piano regolatore, pur ancora in itinere, preveda per il terreno, a differenza dello strumento edilizio vigente, una destinazione non agricola, ove lo stesso, ancorché successivamente non approvato, risulti adottato al momento...

Cass. Civile, sez. V del 2018 numero 3518 (14/02/2018)

In tema di imposte sui redditi, paga la plusvalenza da avviamento la cessione d'azienda che ha come corrispettivo una rendita vitalizia. Il valore economico, infatti, può essere agevolmente accertato facendo riferimento a calcoli attuariali, secondo criteri riconosciuti dall’ordinamento giuridico,...

Cass. civile del 1995 numero 4563 (22/04/1995)

In materia di ermeneutica contrattuale, nella ricerca della comune intenzione delle parti contraenti il primo e principale strumento dell'operazione interpretativa è costituito dalle parole ed espressioni usate dal contratto; qualora queste siano chiare e dimostrino una loro intima ratio, il giudice...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 2674 (23/04/1980)

La cessione del contratto realizza un negozio plurilaterale, per il cui perfezionamento è necessaria la partecipazione di tutti e tre i soggetti interessati, cedente, cessionario e ceduto, nei cui confronti, quindi, ricorre un' ipotesi di litisconsorzio necessario nel giudizio che ha per oggetto il...

Codice Civile art. 1491

ESCLUSIONE DELLA GARANZIA 1. Non è dovuta la garanzia se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa; parimenti non è dovuta, se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo, in questo caso, che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi.

O.A.7 - Forma della decisone di scioglimento anticipato

Massima1° pubbl. 9/13 - motivato 9/13 La decisione di scioglimento anticipato, con o senza liquidazione, integra sempre una modifica del contratto sociale e come tale deve rivestire la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata ai fini della sua iscrivibilità nel Registro...

Cass. Civile, sez. I del 2025 numero 1720 (24/01/2025)

La norma di cui all'art. 38, comma 2, TUB (D.Lgs. n. 385 del 1993), non ha carattere imperativo; conseguentemente da escludere che il limite di finanziabilità da essa previsto costituisca un elemento essenziale del contenuto del contratto, sicché il suo superamento non suscettibile di determinarne...

Transazione semplice e transazione mista

Allo scopo di illustrare il concetto di transazione mista occorre riferire del modo di disporre dell' cod.civ., il cui I° comma fornisce la nozione generale di transazione come del contratto "con il quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine ed una lite già incominciata o...

Cass. civile, sez. Unite del 1962 numero 2080 (24/07/1962)

In tema di contratti cosiddetti parasociali, la questione delle nullità o meno dei patti che vincolano la libertà di voto dev'essere risoluta, in base all'esame delle singole situazioni, avendo presente che la limitazione di ordine pubblico sul vincolo del voto può riguardare solo quei casi nei...