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contratto preliminare

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Certezza ed oggettiva determinabilità

Ai criteri specifici innanzi esposti per individuare l’esercizio di competenza per le cessioni di beni, il legislatore fiscale apporta dei correttivi basati sulla certezza e determinabilità dell’ammontare dei componenti positivi e negativi di reddito (art. 109, comma 1, D.P.R. n. 917/1986). ...

Differenza tra offerta e promessa al pubblico

Importante è differenziare la promessa al pubblico (art cod.civ.) dall'offerta al pubblico (art. cod.civ.). La prima è una promessa unilaterale, la quale si pone di per sé come fonte di obbligazione, vincolante non appena resa pubblica, la seconda prelude invece alla possibile formazione di un...

Decreto Legislativo del 2017 numero 56 art. 32

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 48 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 APRILE 2016, N. 50 1. All'articolo 48 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1, le parole: “lavori non appartenenti alla categoria prevalente e così definiti nel bando di gara” sono...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 23

CONTRATTI 1. I contratti relativi alla prestazione dei servizi di investimento, escluso il servizio di cui all'articolo 1, comma 5, lettera f), e, se previsto, i contratti relativi alla prestazione dei servizi accessori sono redatti per iscritto e un esemplare è consegnato ai clienti. La CONSOB,...

Legge del 2011 numero 183 art. 19

INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL CORRIDOIO TORINO-LIONE E DEL TUNNEL DI TENDA 1. Per assicurare la realizzazione della linea ferroviaria Torino-Lione e garantire, a tal fine, il regolare svolgimento dei lavori del cunicolo esplorativo de La Maddalena, le aree ed i siti del Comune di Chiomonte,...

Tribunale di Brindisi del 2014 numero 1672 (10/10/2014)

Se anche il Legislatore, con il decreto Balduzzi, ha voluto suggerire l’adesione al modello di responsabilità civile medica come disegnato anteriormente al 1999, in cui, come noto, in assenza di contratto, il paziente poteva richiedere il danno iatrogeno esercitando l’azione aquiliana, nondimeno è...

Cass. civile, sez. II del 1987 numero 5639 (26/06/1987)

Ricorre la garanzia per evizione nel caso che l'immobile venduto venga espropriato in esecuzione di un vincolo urbanistico (di un piano di zona) particolareggiato preesistente al contratto ed avente incidenza specifica e reale sulla cosa, poiché siffatto vincolo incide sulla radice stessa del...

Cass. civile, sez. III del 1975 numero 3450 (20/10/1975)

Fuori della forma detta "a piacere" o "a richiesta", nella quale il somministrato ha la facoltà discrezionale di richiedere o meno, per il se e per il quanto, la somministrazione, forma che deve essere stipulata espressamente o che può desumersi dalle clausole convenute, il silenzio del contratto...

Cass. civile del 1982 numero 2412 (19/04/1982)

Poiché‚ i negozi ai quali non é consentito apporre condizioni sono indicati tassativamente dalla legge, al di fuori di queste ipotesi espressamente regolate, vale il principio per cui ogni negozio, indipendentemente dal suo contenuto, e, quindi, anche l'enfiteusi, può essere sottoposto a condizione....

Cass. civile del 2001 numero 5068 (05/04/2001)

In tema di esecuzione specifica di concludere un contratto di compravendita di un fabbricato, non osta all'emissione della sentenza ex art. 2932 cod.civ. la mancanza della certificazione di conformità del bene alla concessione edilizia , in quanto l'art. 40 della legge n. 47 del 1985 commina la...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 4242 (14/05/1997)

La successione dell'affittuario nei contratti relativi all'esercizio dell'azienda che non abbiano carattere personale avviene, a norma dell'art. 2558 COD.CIV., "ope legis" ed è efficace nei confronti del terzo contraente senza che egli debba accettarla o che sia necessario dargliene comunicazione,...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 3783 (14/04/1998)

Posto che il diritto del creditore nei confronti del fideiussore non sorge per effetto della mera stipulazione del contratto di garanzia, ma solo alla scadenza dell'obbligazione garantita, il termine di prescrizione del diritto della banca di avvalersi della garanzia fideiussoria prestata per...

Codice Civile art. 1578

VIZI DELLA COSA LOCATA 1. Se al momento della consegna la cosa locata è affetta da vizi che ne diminuiscono in modo apprezzabile l' idoneità all' uso pattuito, il conduttore può domandare la risoluzione del contratto o una riduzione del corrispettivo, salvo che si tratti di vizi da lui conosciuti...

Codice Civile art. 1920

ASSICURAZIONE A FAVORE DI UN TERZO 1. E' valida l' assicurazione sulla vita a favore di un terzo. 2. La designazione del beneficiario può essere fatta nel contratto di assicurazione, o con successiva dichiarazione scritta comunicata all' assicuratore, o per testamento; essa è efficace anche se il...

Decreto Legislativo del 1999 numero 185 art. 11

abrogato IRRINUNCIABILITA' DEI DIRITTI [1. I diritti attribuiti al consumatore dal presente decreto legislativo sono irrinunciabili. È nulla ogni pattuizione in contrasto con le disposizioni del presente decreto. 2. Ove le parti abbiano scelto di applicare al contratto una legislazione diversa...

Decreto Legislativo del 2004 numero 99 art. 11

RICOMPOSIZIONE AZIENDALE A MEZZO DI CONTRATTO DI SOCIETA' COOPERATIVA 1. Sono ridotte di due terzi le imposte dovute per la stipula dei contratti di società cooperativa tra imprenditori agricoli che conferiscono in godimento alla società i terreni di cui sono proprietari o affittuari, per la...

Tribunale di Udine del 1995 (22/06/1995)

Nel quadro di un contratto autonomo di garanzia il debitore-ordinante è legittimato ad agire nei confronti della banca garante per pretendere, anche in via preventiva, l'adempimento dei doveri di diligenza del mandatario, che in certi casi possono imporre la necessità di astenersi dal pagamento...

Tribunale di Roma del 2001 (19/07/2001)

La facoltà di recesso riservata dall'art.1671 cod.civ. al committente nel contratto di appalto costituisce strumento di carattere eccezionale nell'ambito dei contratti a prestazioni corrispettive e trova la sua giustificazione nella rilevanza dell'elemento subiettivo di tale tipologia contrattuale....

Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 art. 3

SOGGETTI AMMESSI 1. Sono ammessi agli incentivi previsti dal presente decreto: a) le amministrazioni pubbliche, relativamente alla realizzazione di uno o più degli interventi di cui all'art. 4; b) i soggetti privati, intesi come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di...

Disciplina delle attribuzioni contenute nel patto di famiglia

Gli elementi salienti della disciplina del patto di famiglia sono rinvenibili nell'art. quater cod.civ. . La norma si articola variamente sotto il profilo soggettivo ed oggettivo. Nel corso della disamina che segue assumeremo pertanto in considerazione l'ambito dei partecipanti al patto, la...

Legge del 1985 numero 765 art. 84

1.Se il venditore è tenuto a restituire il prezzo, deve anche pagare gli interessi sull'ammontare di detto prezzo a partire dal giorno del pagamento. 2.L'acquirente deve al venditore l'equivalente di qualsiasi profitto abbia tratto dalle merci o da una parte di esse: a) quando deve restituirle...

Cass. civile, sez. II del 1985 numero 1916 (09/03/1985)

Allorquando nel contratto di compravendita con patto di riscatto sia stato simulatamente dichiarato un prezzo inferiore a quello pattuito e corrisposto, gli eredi del venditore per esercitare validamente il diritto di riscatto ed evitare la decadenza da esso, devono corrispondere o, comunque,...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 6849 (16/12/1988)

In tema di società semplice l' art. 2284 cod. civ. prevede, in caso di morte di un socio (ove non sia diversamente disposto dal contratto sociale) la liquidazione della quota, o lo scioglimento della società, ovvero la continuazione della società da parte dei soci superstiti con gli eredi del socio...

Cass. civile, sez. II del 1991 numero 7639 (10/07/1991)

I limiti alle facoltà dei privati proprietari di immobili ed i vincoli di destinazione strumentali alla successiva (eventuale) espropriazione derivanti dalle prescrizioni di un piano regolatore approvato e pubblicato non sono riconducibili fra gli oneri non apparenti che, ove non dichiarati, non...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 10397 (03/12/1994)

L'art. 1127 del codice civile, disciplinante il regime legale delle sopraelevazioni, è derogabile, come emerge dall' espressa riserva contenuta nel primo comma, da un convenzione preesistente o coeva alla costituzione del condominio. Ne consegue che il divieto assoluto di sopraelevazione - nella...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 11453 (12/11/1998)

Mentre la responsabilità del "falsus procurator " nei confronti del terzo contraente incolpevole è espressamente disciplinata dall' art. 1398 cod. civ., nessuna espressa disposizione contempla la responsabilità del terzo contraente nei confronti dello pseudo rappresentato, ingiustamente danneggiato...

Cass. civile, sez. III del 2002 numero 11719 (05/08/2002)

Nel caso di acquisto "a non domino", da parte del concedente in "leasing" finanziario, di un bene mobile consegnato dal fornitore direttamente all'utilizzatore, lo stato di buona fede al momento della consegna, rilevante ai fini dell'acquisto della proprietà ai sensi dell'art. 1153 cod. civ., deve...

Cass. civile, sez. I del 1989 numero 3931 (20/09/1989)

Il terzo, il quale abbia concluso un contratto con il socio di una società di fatto con riguardo ad attività a questa riferibili, senza conoscere all' epoca l' esistenza di tale società e di detta qualifica dell' altro contraente, può far valere le sue ragioni di credito nei confronti della società...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 793 (19/01/2001)

Le prescrizioni del piano regolatore generale, una volta approvate e pubblicate nelle forme previste, hanno valore di prescrizioni di ordine generale di contenuto normativo, come tali assistite da una presunzione legale di conoscenza da parte dei destinatari, sicché i vincoli da essi imposti non...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 3280 (18/05/1981)

Il danno derivato dall'inadempimento di un contratto di compravendita di cose mobili aventi un prezzo corrente ben può risultare superiore alla differenza fra il prezzo pattuito e quello realizzato attraverso la vendita a terzi delle medesime cose o di altre dello stesso genere, specialmente nel...

Codice Civile art. 768-bis

CAPO V BIS Del patto di famiglia (NOZIONE) (Il capo V-bis, comprendente gli articoli da 768-bis a 768-octies, è stato aggiunto dall'art. 2 della Legge 14 febbraio 2006, n. 55) 1. È patto di famiglia il contratto con cui, compatibilmente con le disposizioni in materia di impresa familiare e nel...

Decreto Legge del 2011 numero 201 art. 36-bis

ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TUTELA DELLA CONCORRENZA NEL SETTORE DEL CREDITO 1. All’ articolo 21 del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e successive modificazioni, dopo il comma 3 è inserito il seguente: «3-bis. È considerata scorretta la pratica...

Decreto Legislativo del 2004 numero 99 art. 12

VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ABITATIVO RURALE 1. I redditi dei fabbricati situati nelle zone rurali e non utilizzabili ad abitazione alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, che vengono ristrutturati nel rispetto della vigente disciplina edilizia dall'imprenditore agricolo...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 42

abrogato INADEMPIMENTO DEL FORNITORE [1. Nei casi di inadempimento del fornitore di beni e servizi, il consumatore che abbia effettuato inutilmente la costituzione in mora ha diritto di agire contro il finanziatore nei limiti del credito concesso, a condizione che vi sia un accordo che...