Testo cercato:

contratto preliminare

Risultati 2206-2240 di 7080

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 178

VENDITA CON RISERVA DI PROPRIETÀ 1. Nella vendita con riserva di proprietà, in caso di apertura della liquidazione giudiziale del patrimonio del compratore, se il prezzo deve essere pagato a termine o a rate, il curatore può subentrare nel contratto con l'autorizzazione del comitato dei...

Cass. civile, sez. VI-II del 2021 numero 15707 (04/06/2021)

In tema di interpretazione del contratto, l’elemento letterale va integrato con gli altri criteri di interpretazione, tra cui la buona fede ex art. 1366 cod. civ., avendo riguardo allo scopo pratico perseguito dalle parti con la stipulazione del contratto e quindi alla relativa causa concreta....

Codice Civile art. 1367

CONSERVAZIONE DEL CONTRATTO 1. Nel dubbio, il contratto o le singole clausole devono interpretarsi nel senso in cui possono avere qualche effetto, anziché in quello secondo cui non ne avrebbero alcuno.

Tribunale di Treviso del 2010 (09/10/2010)

Sez. II, sentenza n. 1700 La risoluzione consensuale di un contratto che prevede per la costituzione la forma scritta ad substantiam,come il contratto di franchising, costituisce un negozio giuridico che deve anch'esso rivestire la forma scritta a pena di nullità.

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 884 (25/01/1995)

Nell' interpretazione del contratto collettivo norma fondamentale è quella dettata dall' art. 1362, primo comma, del codice civile, con la conseguenza che ove le espressioni usate nel contratto siano di chiara e inequivoca significazione, resta superata la necessità del ricorso agli ulteriori...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 5584 (14/10/1988)

Ai fini della determinazione dell'indennità di scioglimento del contratto di agenzia prevista dall'art. 1751 cod. civ., non puo tenersi conto di compensi cui l'agente abbia diritto in forza di una convenzione parallela a tale contratto e per un'attività (nella specie, di esazione) autonoma e...

Codice Civile art. 1436

VIOLENZA DIRETTA CONTRO TERZI 1. La violenza è causa di annullamento del contratto anche quando il male minacciato riguarda la persona o i beni del coniuge del contraente o di un discendente o ascendente di lui. 2. Se il male minacciato riguarda altre persone, l' annullamento del contratto è...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 56

FORMA [1. Il contratto di inserimento è stipulato in forma scritta e in esso deve essere specificamente indicato il progetto individuale di inserimento di cui all'articolo 55. 2. In mancanza di forma scritta il contratto è nullo e il lavoratore si intende assunto a tempo indeterminato.] ...

Tribunale di Roma del 2011 (21/02/2011)

L'interposizione reale di persona è quell'istituto mediante il quale una persona acquista effettivamente i diritti derivatile dalla stipula di un contratto, ma che è tenuta a ritrasferire ad una terza persona. L'interposizione predetta, dunque, a differenza di quella fittizia che rientra nel...

Circolare N. 15, Agevolazioni fiscali per le reti di imprese

Roma, 14/04/2011 OGGETTO: Articolo 42, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 – Reti di imprese Premessa Le reti di imprese sono costituite dall’insieme delle imprese che aderiscono a un “contratto di rete”, sia per originaria...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. ALLEGATO II-SEXIES

FORMULARIO SEPARATO PER FACILITARE IL DIRITTO DI RECESSO (di cui all'articolo 72, comma 6, e all'articolo 74, comma 2) Diritto di recesso Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto, senza indicarne le ragioni, entro quattordici giorni di calendario. Il diritto di recesso ha...

Risoluzione della cessione dei beni ai creditori

L'art.  cod.civ. accanto all'annullamento della cessio bonorum assume in considerazione il distinto rimedio della risoluzione del contratto. A questo proposito tuttavia il II° comma della riferita disposizione non fa altro se non genericamente rinviare alle disposizioni dettate in...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 10161 (28/09/1991)

Agli effetti dell' art. 64 legge fall., è oneroso il contratto di prestazione di garanzia ipotecaria per un debito altrui, qualora il creditore garantito presti corrispettivamente il suo consenso alla proroga del termine di scadenza del debito del terzo suo debitore, atteso che caratteristica...

Codice Civile art. 1328

REVOCA DELLA PROPOSTA E DELL'ACCETTAZIONE 1. La proposta può essere revocata finché il contratto non sia concluso. Tuttavia, se l' accettante ne ha intrapreso in buona fede l' esecuzione prima di avere notizia della revoca, il proponente è tenuto a indennizzarlo delle spese e delle perdite subite...

Codice Civile art. 1762

CONTRAENTE NON NOMINATO 1. Il mediatore che non manifesta a un contraente il nome dell' altro risponde dell' esecuzione del contratto e, quando lo ha eseguito, subentra nei diritti verso il contraente non nominato. 2. Se dopo la conclusione del contratto il contraente non nominato si manifesta...

Codice Civile art. 2966

CAUSE CHE IMPEDISCONO LA DECADENZA 1. La decadenza non è impedita se non dal compimento dell' atto previsto dalla legge o dal contratto. Tuttavia, se si tratta di un termine stabilito dal contratto o da una norma di legge relativa a diritti disponibili, la decadenza può essere anche impedita dal...

Legge del 1985 numero 765 art. 59

L'acquirente dovrà pagare il prezzo alla data fissata dal contratto o risultante dal contratto e dalla presente Convenzione, senza che vi sia necessità di alcuna richiesta o altra formalità da parte del venditore.

Codice Civile art. 2227

RECESSO UNILATERALE DAL CONTRATTO 1. Il committente può recedere dal contratto, ancorché sia iniziata l' esecuzione dell' opera, tenendo indenne il prestatore d' opera delle spese, del lavoro eseguito e del mancato guadagno.

Normativa applicabile al negozio testamentario

Al testamento fanno riferimento le numerose norme di cui al titolo III del libro II del codice civile. Ciò non impedisce che l'interprete si trovi di volta in volta di fronte a lacune per le quali si palesa l'esigenza di utilizzare la disciplina prevista in materia di contratto. E' possibile o...

Requisiti di forma e sostanza del negozio dissimulato

L'art. , II comma, cod.civ. , stabilisce che " se le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente, ha effetto tra esse il contratto dissimulato". La norma subordina tuttavia tale efficacia alla condizione che dell'atto realmente voluto " sussistano i requisiti di forma e di...

Figure affini alla rendita vitalizia

Cosa riferire dell'ipotesi in cui il contratto vitalizio oneroso o gratuito preveda a carico del vitaliziante prestazioni diverse rispetto a quelle tipiche, consistenti nella erogazione periodica di una somma di denaro o altre cose fungibili? Viene a tal proposito in considerazione il c.d....

Codice Civile art. 1877

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI VITALIZIO ONEROSO 1. Il creditore di una rendita vitalizia costituita a titolo oneroso può chiedere la risoluzione del contratto, se il promittente non gli dà o diminuisce le garanzie pattuite.

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 20

TITOLO III Somministrazione di lavoro, appalto di servizi, distacco - CAPO I Somministrazione di lavoro - (CONDIZIONI DI LICEITA') 1. Il contratto di somministrazione di lavoro può essere concluso da ogni soggetto, di seguito denominato utilizzatore, che si rivolga ad altro soggetto, di seguito...

Legge del 1994 numero 109 art. 25

abrogato VARIANTI IN CORSO D'OPERA [1. Le varianti in corso d'opera possono essere ammesse, sentiti il progettista ed il direttore dei lavori, esclusivamente qualora ricorra uno dei seguenti motivi: a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari; b) per...

Decreto Legge del 2014 numero 133 art. 23

DISCIPLINA DEI CONTRATTI DI GODIMENTO IN FUNZIONE DELLA SUCCESSIVA ALIENAZIONE DI IMMOBILI 1. I contratti, diversi dalla locazione finanziaria, che prevedono l'immediata concessione del godimento di un immobile, con diritto per il conduttore di acquistarlo entro un termine determinato imputando...

Codice Civile art. 2159

SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO 1. Salve le norme generali sulla risoluzione dei contratti per inadempimento, ciascuna delle parti può chiedere lo scioglimento del contratto quando si verificano fatti tali da non consentire la prosecuzione del rapporto.

Legge del 1982 numero 203 art. 4

RINNOVAZIONE TACITA 1. In mancanza di disdetta di una delle parti, il contratto di affitto si intende tacitamente rinnovato per il periodo minimo, rispettivamente, di quindici anni per l'affitto ordinario e di sei anni per l'affitto particellare, e così di seguito. 2. La disdetta deve essere...

Legge del 1985 numero 765 art. 55

Se la vendita è validamente conclusa senza che il prezzo delle merci vendute sia stato espressamente o implicitamente fissato nel contratto, o da una disposizione che permetta di determinarlo, si reputa che le parti si siano, salvo disposizioni contrarie, tacitamente riferite al prezzo solitamente...

Ambito di apponibilità del modo

Il modo è per propria natura apponibile agli atti contrassegnati da una causa liberale (eredità, legato o donazione) . E' appena il caso di rilevare che l'onere non possa gravare la quota spettante ai legittimari (art. cod.civ.) (Cass. Civ., ). La limitazione del contenuto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 47

INFORMAZIONE SUL DIRITTO DI RECESSO 1. Per i contratti e per le proposte contrattuali soggetti alle disposizioni della presente sezione, il professionista deve informare il consumatore del diritto di cui agli articoli da 64 a 67. L'informazione deve essere fornita per iscritto e deve contenere: ...

Cass. civile, sez. I del 2001 numero 314 (11/01/2001)

Sebbene la fideiussione non possa essere inclusa di per sè fra i contratti di cessione di beni o di prestazione di servizi intercorrenti tra professionista ed un consumatore, previsti dall'articolo 1469 bis cod.civ. nel testo anteriore alla legge n. 526 del 1999, tuttavia, anche nel vigore della...

Cass. civile, sez. I del 1992 numero 7153 (10/06/1992)

Qualora il commissario dell' impresa assicuratrice posta in liquidazione coatta amministrativa, o l' impresa cessionaria del relativo portafoglio, agiscano per il pagamento del premio, e l' assicurato eccepisca la risoluzione consensuale del contratto prima dell' apertura di detta liquidazione, con...