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contratto preliminare

Risultati 2206-2240 di 7095

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 884 (25/01/1995)

Nell' interpretazione del contratto collettivo norma fondamentale è quella dettata dall' art. 1362, primo comma, del codice civile, con la conseguenza che ove le espressioni usate nel contratto siano di chiara e inequivoca significazione, resta superata la necessità del ricorso agli ulteriori...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 5584 (14/10/1988)

Ai fini della determinazione dell'indennità di scioglimento del contratto di agenzia prevista dall'art. 1751 cod. civ., non puo tenersi conto di compensi cui l'agente abbia diritto in forza di una convenzione parallela a tale contratto e per un'attività (nella specie, di esazione) autonoma e...

Codice Civile art. 1436

VIOLENZA DIRETTA CONTRO TERZI 1. La violenza è causa di annullamento del contratto anche quando il male minacciato riguarda la persona o i beni del coniuge del contraente o di un discendente o ascendente di lui. 2. Se il male minacciato riguarda altre persone, l' annullamento del contratto è...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 56

FORMA [1. Il contratto di inserimento è stipulato in forma scritta e in esso deve essere specificamente indicato il progetto individuale di inserimento di cui all'articolo 55. 2. In mancanza di forma scritta il contratto è nullo e il lavoratore si intende assunto a tempo indeterminato.] ...

Tribunale di Roma del 2011 (21/02/2011)

L'interposizione reale di persona è quell'istituto mediante il quale una persona acquista effettivamente i diritti derivatile dalla stipula di un contratto, ma che è tenuta a ritrasferire ad una terza persona. L'interposizione predetta, dunque, a differenza di quella fittizia che rientra nel...

Normativa applicabile al negozio testamentario

Al testamento fanno riferimento le numerose norme di cui al titolo III del libro II del codice civile. Ciò non impedisce che l'interprete si trovi di volta in volta di fronte a lacune per le quali si palesa l'esigenza di utilizzare la disciplina prevista in materia di contratto. E' possibile o...

Codice Civile art. 1446

ANNULLABILITA' NEL CONTRATTO PLURILATERALE 1. Nei contratti indicati dall' articolo 1420 l' annullabilità che riguarda il vincolo di una sola delle parti non importa annullamento del contratto, salvo che la partecipazione di questa debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale.

Cass. civile del 1992 numero 2083 (20/02/1992)

Nell'ambito del leasing finanziario sono individuabili due distinte figure contrattuali: nella prima, corrispondente a quella tradizionale, l'utilizzazione della res da parte del concessionario, dietro versamento dei canoni all'uopo previsti, si inquadra, secondo la volontá delle parti, in una...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 4955 (16/08/1988)

A seguito della modificazione dell'art. 1751 cod. civ. per effetto dell' articolo unico della legge 15 ottobre 1971 n. 911, l'indennità per lo scioglimento del contratto di agenzia a tempo indeterminato - originariamente attribuita soltanto se lo scioglimento non fosse imputabile all'agente - spetta...

Cass. civile, sez. Unite del 1984 numero 3351 (02/06/1984)

La facoltà di mantenere sul suolo altrui una determinata costruzione, ove non costituisca oggetto di un diritto reale di superficie ai sensi degli art. 952 e segg., codice civile, può essere fatta valere nei confronti del proprietario di detto suolo, in base ad un contratto con effetti obbligatori,...

Codice Civile art. 2602

CAPO II Dei consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi - SEZIONE I Disposizioni generali - (NOZIONE E NORME APPLICABILI) 1. Con il contratto di consorzio più imprenditori istituiscono un' organizzazione comune per la disciplina o per lo svolgimento di determinate fasi delle...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 35823 (22/12/2023)

Con riferimento all’azione promossa in via principale dai terzi, diretta a far valere la simulazione assoluta di un contratto in confronto delle parti, ricorre un’ipotesi di litisconsorzio necessario tra le parti del contratto stesso, con la conseguenza che è necessario il contraddittorio nel...

Circolare N. 15, Agevolazioni fiscali per le reti di imprese

Roma, 14/04/2011 OGGETTO: Articolo 42, decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 – Reti di imprese Premessa Le reti di imprese sono costituite dall’insieme delle imprese che aderiscono a un “contratto di rete”, sia per originaria...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 6166 (20/03/2006)

Il requisito della determinatezza o determinabilità dell’oggetto di un contratto relativo a un bene immobile (nella specie: compravendita), non postula l’indicazione di tre confini, richiesta dall’articolo 29 della legge 27 febbraio 1985 n. 52 al solo fine della trascrizione dell’atto, ma soltanto...

Cass. civile, sez. VI-T del 2015 numero 791 (20/01/2015)

Non ha diritto all'agevolazione fiscale sulla prima casa il contribuente se dopo aver risolto il contratto di compravendita dell'immobile non provvede ad acquistarne un altro. La risoluzione dell'atto non prevede il riconoscimento del beneficio perché si verifica la retrocessione del bene e quindi...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 28233 (20/12/2005)

La peculiarità della c.d. assicurazione fideiussoria sta nel suo porsi comer figura contrattuale intermedia tra il versamento cauzionale e la fideiussione ed è contraddistinta dall'assunzione dell'impegno, da parte di una banca o di una compagnia di assicurazioni, di pagare un determinato importo al...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 173

CAPO III Assicurazione di tutela legale e assicurazione di assistenza (ASSICURAZIONE DI TUTELA LEGALE) 1. L'assicurazione di tutela legale è il contratto con il quale l'impresa di assicurazione, verso pagamento di un premio, si obbliga a prendere a carico le spese legali peritali o a fornire...

Codice Civile art. 1877

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI VITALIZIO ONEROSO 1. Il creditore di una rendita vitalizia costituita a titolo oneroso può chiedere la risoluzione del contratto, se il promittente non gli dà o diminuisce le garanzie pattuite.

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. ALLEGATO II-SEXIES

FORMULARIO SEPARATO PER FACILITARE IL DIRITTO DI RECESSO (di cui all'articolo 72, comma 6, e all'articolo 74, comma 2) Diritto di recesso Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto, senza indicarne le ragioni, entro quattordici giorni di calendario. Il diritto di recesso ha...

Risoluzione della cessione dei beni ai creditori

L'art.  cod.civ. accanto all'annullamento della cessio bonorum assume in considerazione il distinto rimedio della risoluzione del contratto. A questo proposito tuttavia il II° comma della riferita disposizione non fa altro se non genericamente rinviare alle disposizioni dettate in...

Tribunale di Treviso del 2010 (09/10/2010)

Sez. II, sentenza n. 1700 La risoluzione consensuale di un contratto che prevede per la costituzione la forma scritta ad substantiam,come il contratto di franchising, costituisce un negozio giuridico che deve anch'esso rivestire la forma scritta a pena di nullità.

Nullità della vendita per mancanza della cosa futura

Ai sensi del II comma dell'art. cod.civ., qualora non emerga che le parti della vendita abbiano voluto concludere un contratto aleatorio, la vendita ( emptio rei speratae ) è nulla se la cosa non viene ad esistenza. Pur nella chiarezza della formulazione normativa, la quale testualmente fa...

Codice Civile art. 2159

SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO 1. Salve le norme generali sulla risoluzione dei contratti per inadempimento, ciascuna delle parti può chiedere lo scioglimento del contratto quando si verificano fatti tali da non consentire la prosecuzione del rapporto.

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 49

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE [1. Possono essere assunti, in tutti i settori di attività, con contratto di apprendistato professionalizzante, per il conseguimento di una qualificazione attraverso una formazione sul lavoro e la acquisizione di competenze di base, trasversali e...

L'oggetto della permuta

Il contratto di permuta può avere ad oggetto le cose più svariate (rectius: i più svariati diritti sulle cose): si tratta degli stessi beni (e degli stessi diritti: l'usufrutto, un credito, un'azienda) che possono essere dedotti sotto lo schema della vendita. Occorre al proposito precisare che,...

Strutture negoziali a causa variabile

Vi sono figure, o meglio strutture negoziali, il cui elemento causale può dirsi contrassegnato da variabilità. Si pensi all' espromissione (art. cod.civ.)ed all' accollo (art. cod.civ.): si tratta di fattispecie negoziali che introducono una modificazione nel lato passivo del rapporto...

Natura giuridica della vendita su campione

La peculiarità della vendita su campione ( cod.civ.) attiene alla determinazione per relationem dell'oggetto. Se Tizio e Caio si accordano affinchè il primo venda al secondo una determinata quantità di merce conforme ad un campione precedentemente esaminato ed approvato, l'oggetto della vendita si...

Codice Civile art. 1831

CHIUSURA DEL CONTO 1. La chiusura del conto con la liquidazione del saldo è fatta alle scadenze stabilite dal contratto o dagli usi e, in mancanza, al termine di ogni semestre, computabile dalla data del contratto.

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 9884 (12/11/1996)

Oggetto di un contratto di compravendita può essere solo il trasferimento della proprietà di una cosa o di un altro diritto; con la conseguenza che detto contratto non può avere ad oggetto il trasferimento del possesso di un immobile in sé e per sé (non collegato, cioè, alla cessione della proprietà...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 13339 (07/06/2006)

Ai fini del risarcimento del danno, i due rimedi previsti dall'art. 1385 e dagli artt. 1453 e 1455 sono tra loro incompatibili. In caso di pattuizione di caparra confirmatoria, ai sensi dell'art. 1385 c.c, la parte adempiente, per il risarcimento dei danni derivati dall'inadempimento della...

Cass. civile, sez. III del 2017 numero 10498 (28/04/2017)

In tema di locazione immobiliare (nella specie per uso non abitativo), la mancata registrazione del contratto determina, ai sensi dell’art. 1, comma 346, della L. n. 311/2004, una nullità per violazione di norme imperative ex art. 1418 c.c., la quale, in ragione della sua atipicità, desumibile dal...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28136 (27/09/2022)

La garanzia per evizione cosiddetta "quantitativa" disciplinata dall'art. 1484 cod.civ., e quella "limitativa" ex art. 1489 cod.civ., hanno certamente un fondamento giuridico unitario nel senso che costituiscono entrambe rimedi apprestati dall'ordinamento giuridico per eliminare nel contratto di...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 11

(abrogato) FASI DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO (artt. 16, 17, 19, r.d. n. 2440/1923; art. 109, d.P.R. n. 554/1999; articolo 44, comma 3, lettere b) ed e), legge n. 88/2009; articoli 2-bis e 2-ter, lettera b), direttiva 89/665/CEE e articoli 2-bis e 2-ter, lettera b), direttiva 92/13/CEE, come...

Azione generale di rescissione per lesione

Mediante l'azione di rescissione per lesione (art. cod.civ.) l'ordinamento appresta, nel solo ambito dei contratti a prestazioni corrispettive, un rimedio per contrastare l'eventualità in cui si verifichi una sperequazione enorme tra le due prestazioni. L'art. cod.civ. contempla a tal proposito...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 3553 (26/06/1979)

La convalida cosiddetta tacita, o mediante volontaria esecuzione, di un contratto annullabile, postula, a norma dell'art. 1444 secondo e terzo comma cod. civ., che l'atto convalidante provenga dal soggetto in condizione di concludere validamente detto contratto, il quale abbia la conoscenza...