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contratto preliminare

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Cass. civile, sez. II del 2005 numero 8503 (22/04/2005)

La disposizione del secondo comma dell'art. 18 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, che sancisce la nullità degli atti tra vivi aventi per oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativa a terreni, quando ad essi non sia allegato il certificato di...

Decreto Legislativo del 2005 numero 122 art. 6

CONTENUTO DEL CONTRATTO PRELIMINARE 1. Il contratto preliminare ed ogni altro contratto che ai sensi dell'articolo 2 sia comunque diretto al successivo acquisto in capo ad una persona fisica della proprietà o di altro diritto reale su un immobile oggetto del presente decreto devono essere...

Effetti dell’abuso del diritto

Con riguardo agli effetti vi è una sostanziale coincidenza tra la nozione di inopponibilità prevista dal diritto interno (art. 37-bis, D.P.R. n. 600/1973) ed il principio comunitario, come individuato dalla Corte di Giustizia Europea. Le indicazioni della Corte di Giustizia, principalmente in...

Posta elettronica certificata

La posta elettronica certificata (anche appellata con l'acronimo PEC) è un sistema di comunicazione che conferisce all'invio ed all'avvenuta consegna di messaggi di posta elettronica alcuni caratteri di sicurezza di integrità del messaggio e di verifica della provenienza del medesimo, fornendo...

Forma del patto di riscatto

Il patto di riscatto (art. cod.civ. ) deve possedere gli stessi requisiti formali dell'atto cui accede: pertanto se si tratta di una compravendita immobiliare occorrerà che esso rivesta gli stessi requisiti formali, vale a dire lo scritto ad substantiam . Per la verità è difficile che si ponga,...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 18321 (01/12/2003)

E'ammissibile il contratto di opzione a favore di un terzo, nel caso i cui il soggetto promettente, piuttosto che obbligarsi (nella forma del contratto preliminare bilaterale o unilaterale) con l'altro stipulante a prestare il suo consenso alla definitiva vendita di un suo bene a favore di un terzo,...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 21844 (25/10/2010)

La ratifica di un preliminare di vendita immobiliare, sottoscritto da un falsus procurator, non richiede che il dominus manifesti per iscritto espressamente la volontà di far proprio quel contratto, potendo avvenire anche implicitamente, purché sia rispettata la forma scritta, e risultare da un atto...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 2277 (09/04/1984)

L'obbligo del mediatore di comunicare, ai sensi dell'art.. 1759, comma primo, cod. civ., alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell'affare, che possono influire sulla conclusione di esso, non è limitato alle circostanze conoscendo le quali le parti o taluna...

I vincoli preliminari

Con l'espressione "vincoli preliminari" si intende evocare quelle situazioni giuridiche vincolanti che risultano prodromiche rispetto alla conclusione di un accordo, di un contratto che può essere considerato "definitivo". La locuzione individua dunque funzionalmente una serie di figure...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1087 (30/01/1995)

Nel quadro della liquidazione dell'eredità accettata con beneficio di inventario devono, di massima, trovare sistemazione e definizione tutti i rapporti di contenuto patrimoniale lasciati pendenti dal "de cuius" all'atto della sua morte, essendo l'erede e l'eventuale curatore nominato per gestire la...

Le oblazioni

Il comitato persegue la formazione di fondi destinati ad uno scopo specifico. Tali attività vengono costituite con le contribuzioni dei singoli. Si tratta per lo più di elargizioni aventi ad oggetto beni mobili di modico valore, modeste somme di denaro che vengono qualificate quali donazioni...

Forma della ratifica

Quanto all'elemento formale, la ratifica può essere espressa o tacita : essa, come la procura (art. cod.civ.), deve rivestire le forme prescritte dalla legge per la conclusione del negozio (art. cod.civ. ). Vige dunque anche per l'atto in questione la regola del collegamento formale di secondo...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 12923 (24/07/2012)

Cassazione, sez. II, 24 luglio 2012, n. 12923 Ai fini dell’esecuzione in forma specifica di un preliminare di vendita immobiliare, a norma dell’art. 2932 c.c., non è necessaria la sottoscrizione del contratto da parte di entrambi i coniugi in comunione legale ma è sufficiente il consenso...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 23591 (17/10/2013)

Deve ritenersi nullo, per contrarietà alla legge, il contratto preliminare di compravendita di un immobile irregolare dal punto di vista urbanistico dovendosi desumere dall’art. 40 della legge n. 47/1985 il principio generale della nullità (di carattere sostanziale) degli atti di trasferimento di...

Liberalità: la causa

La causa liberale evoca la disposizione spontanea, che ha quale conseguenza il depauperamento del disponente ed il conseguente arricchimento del beneficiario. Si tratta di una dinamica negoziale nella quale assume preponderante considerazione l'intento di una soltanto delle parti, tanto è vero...

Decreto Presidente Repubblica del 1999 numero 554 art. 8

FUNZIONI E COMPITI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 1. Il responsabile del procedimento fra l'altro: a) promuove e sovrintende agli accertamenti ed alle indagini preliminari idonei a consentire la verifica della fattibilità tecnica, economica ed amministrativa degli interventi; b) verifica in via...

Cass. civile, sez. I del 2020 numero 9139 (19/05/2020)

Il pactum fiduciae in forza del quale il fiduciario si obbliga a modificare la situazione giuridica a lui facente capo in favore del fiduciante ovvero di ulteriore soggetto da costui designato, può essere equiparato al contratto preliminare per il quale l’art. 1351 cod.civ. prescrive la stessa forma...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 960 (18/02/1986)

Nella vendita o nella promessa di vendita di cosa altrui, in cui il venditore o il promittente venditore assume in proprio la obbligazione del trasferimento del bene, il diritto alla risoluzione del contratto e all'eventuale risarcimento del danno spetta non soltanto al compratore che ignori...

Norme impeditive antielusive

Accanto ad una disciplina (casistica) espressamente antielusiva (art. 37-bis, comma 8, D.P.R. n. 600/1973), la legge prevede alcune norme dirette a contrastare comportamenti elusivi, ad esempio, art. 110, D.P.R. n. 917/71986 che, nei trasferimenti tra società dello stesso gruppo, prevede la...

Negozi consensuali e negozi reali

La distinzione tra negozi consensuali e negozi reali si riferisce alle modalità di perfezionamento: i primi possono dirsi conchiusi in esito alla mera manifestazione della volontà delle parti che viene a integrare il consenso. Il nostro ordinamento è contrassegnato, a questo proposito, da una norma...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 4

MODIFICHE AL TITOLO II, CAPO III, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 48 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) nel primo comma, le parole da «L'imprenditore» a «sono tenuti» sono sostituite dalle seguenti: «Il fallito persona...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 18655 (16/09/2004)

La fattispecie del collegamento negoziate è configurabile anche quando i singoli atti siano stipulati tra soggetti diversi, purché essi risultino concepiti e voluti come funzionalmente connessi e tra loro interdipendenti, onde consentire il raggiungimento dello scopo divisato dalle parti....

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 22343 (06/09/2019)

È da escludersi, in quanto intimamente contraddittorio, che possa trasferirsi per sentenza costitutiva del giudice, un diritto ancora sottoposto a condizione sospensiva o ancora sottoposto a termine; né può ipotizzarsi l'emissione di una sentenza che si limitasse ad affermare quel che già prescrive...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 3124 (01/04/1987)

A differenza del contratto preliminare unilaterale che comporta l'immediata e definitiva assunzione dell'obbligazione di prestare il consenso per il contratto definitivo, il patto di prelazione genera, a carico del promittente, una immediata obbligazione negativa, consistente nel non vendere ad...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 10687 (13/05/2011)

In tema di inadempimento del contratto preliminare di compravendita immobiliare contenente un termine, non rispettato alla scadenza, per la stipulazione del definitivo, l'esercizio dell'azione di esecuzione in forma specifica, ai sensi dell'art. 2932 c. c., dell'obbligo di concludere il medesimo,...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 19219 (21/09/2011)

La disposizione del comma II dell’art. 18 della l. n. 47/1985 - poi recepita nell'art. 30, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001 -, che sancisce la nullità degli atti tra vivi aventi a oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni, quando...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 13132 (30/12/1997)

Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione del negozio, con la conseguenza che anche...

Decreto Legge del 2012 numero 1 art. 59-bis

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 153 DEL CODICE DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N. 163 [1. L'articolo 153 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, è sostituito dal seguente: «Art. 153 (Finanza di progetto). - 1. Per la realizzazione di lavori pubblici o di lavori...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 628 (22/01/1997)

Affinché un contratto, definitivo o anche preliminare, il quale importi il trasferimento di diritti o l'assunzione di obblighi verso un determinato corrispettivo in denaro, beni o servizi, possa essere considerato il mezzo in concreto utilizzato dall'agente per commettere il reato di cui all'art....

Cass. civile del 1992 numero 6383 (27/05/1992)

Il contratto preliminare di vendita di cosa futura ha come contenuto delle obbligazioni delle parti soltanto la stipulazione di un successivo contratto definitivo e si distingue dalla vendita di cosa futura che si perfeziona ab initio ed attribuisce lo ius ad habendam rem nel momento in cui la cosa...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 3401 (05/06/1984)

In ipotesi di preliminare di compravendita immobiliare, stipulato dal promissario acquirente per sé o per persona da nominare, la circostanza che quest' ultimo provveda a tale nomina dopo la scadenza del termine all' uopo fissato, in esecuzione di un patto di cessione del contratto cui sia rimasto...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 11749 (11/07/2012)

La clausola del contratto preliminare con la quale si conviene di indicare nell'atto definitivo di trasferimento un prezzo inferiore a quello realmente concordato, colpita da nullità, in forza degli artt. 62 e 72 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, nella specie applicabili ratione temporis, non è...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 22310 (30/09/2013)

La pattuizione, inserita in un preliminare di vendita immobiliare, che preveda la risoluzione ipso iure qualora il bene, che ne costituisce l'oggetto, non venga condonato sotto il profilo urbanistico entro una determinata data, per fatto non dipendente dalla volontà delle parti, deve qualificarsi...