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contratto preliminare

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Tribunale di Milano del 1995 (21/08/1995)

La clausola inserita in un contratto di mandato, la quale preveda il pagamento di una somma da parte del contraente revocante, non ha natura di clausola penale, né rientra nell' alveo di cui all' art. 1725 cod.civ., bensì configura la semplice pattuizione di un corrispettivo per l' esercizio del...

Decreto Legge del 2014 numero 91 art. 5

DISPOSIZIONI PER L'INCENTIVO ALL'ASSUNZIONE DI GIOVANI LAVORATORI AGRICOLI E LA RIDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO IN AGRICOLTURA 1. Al fine di promuovere forme di occupazione stabile in agricoltura di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e in attesa dell'adozione di ulteriori misure da...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 4317 (28/06/1986)

Il contratto d' appalto che abbia ad oggetto la costruzione di un edificio su suolo inedificabile è nullo per illiceità dello oggetto, con la conseguenza che l' eventuale acconto sul prezzo versato all' appaltatore, essendo privo di causa (indebito oggettivo), deve essere da quest' ultimo restituito...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 376

CRISI DELL'IMPRESA E RAPPORTI DI LAVORO 1. All'articolo 2119 del codice civile, il secondo comma è sostituito dal seguente: «Non costituisce giusta causa di risoluzione del contratto la liquidazione coatta amministrativa dell'impresa. Gli effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti di...

Codice Civile art. 1911

COASSICURAZIONE 1. Qualora la medesima assicurazione o l' assicurazione di rischi relativi alle stesse cose sia ripartita tra più assicuratori per quote determinate, ciascun assicuratore è tenuto al pagamento dell' indennità assicurata soltanto in proporzione della rispettiva quota, anche se unico...

Morte del disponente e negozio testamentario

Assolutamente rilevante è mettere a fuoco la relazione che si pone tra l'accadimento naturalistico costituito dalla morte del disponente ed il negozio testamentario. Giova a questo proposito ancora una volta rammentare come il testamento di per sè costituisca un mero veicolo, un "contenitore" entro...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 163

(abrogato) ATTIVITÀ DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE (art. 2, d.lgs. n. 190/2002; art. 2, d.lgs. n. 189/2005) (Rubrica così modificata dall'art. 3, comma 1, lett. bb), D.Lgs. 26 gennaio 2007, n. 6, a decorrere dal 1° febbraio 2007) [1. Il Ministero promuove le attività tecniche e amministrative...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 11032 (21/12/1994)

Poiché l'errore di diritto rileva soltanto se concerne circostanze esterne, influenti sulla valutazione soggettiva della convenienza del negozio, deve escludersi la rilevanza dell'errore del contraente che conclude il contratto ignorando l'esistenza delle norme imperative da cui deriva...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8442 (25/08/1998)

Nel contratto di compravendita, se è stabilito che il compratore paghi una parte del prezzo specificatamente indicato accollandosi un debito del venditore, quest'ultimo negozio costituisce modalità di adempimento del primo, e pertanto quegli, se ha estinto il debito dell'alienante pagando una somma...

Cass. civile, sez. III del 1989 numero 861 (11/02/1989)

Mentre nell' ipotesi di sublocazione si ha la nascita di un ulteriore rapporto, la cui sorte dipende da quello principale che permane, nel caso di cessione del contratto di locazione, per il cui perfezionamento è necessaria la partecipazione di tutti e tre i soggetti interessati, cedente,...

Cass. civile, sez. VI-II del 2019 numero 622 (14/01/2019)

Il rifiuto del promissario acquirente di stipulare il contratto di compravendita definitivo di un immobile privo dei certificati di agibilità, abitabilità e di conformità alla concessione edilizia, anche se il mancato rilascio dipende dall'inerzia del Comune, è giustificato in quanto l'acquirente ha...

Affitto di azienza – Ramo di azienda

AFFITTO DI AZIENDA – RAMO DI AZIENDA DOCUMENTO E C.F. CONCEDENTE VISURA CAMERALE DEL CONCEDENTE DOCUMENTO E C.F. AFFITTUARIO LICENZE/AUTORIZZAZIONI/COMUNICAZIONI IN BASE ALLE QUALI E' ESERCITATA L'ATTIVITA' ELENCO ATTREZZATURE ED ENTI MOBILI DI ARREDO ELENCO MERCI ELENCO AUTOVEICOLI ...

Cass. civile, sez. I del 1991 numero 3725 (09/04/1991)

Al fine della cessione di un contratto di locazione, il consenso del contraente ceduto, richiesto dall' art. 1406 cod. civ., esige, in caso di locazione immobiliare di durata ultranovennale (nella specie, trattavasi di locazione di alloggio economico e popolare con patto di futura vendita), l' atto...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 27014 (12/11/2008)

L'azione di ingiustificato arricchimento non è proponibile quando il danneggiato può esercitare un'altra azione. Nel caso di appalto di opera pubblica e di esecuzione di lavori addizionali l'appaltatore che può può esercitare un'azione di pagamento sulla base del contratto di appalto,qualora sia...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 1311 (20/02/1996)

Poiché, secondo quanto risulta dal disposto dell' art. 2557 primo comma cod. civ., la violazione del divieto di concorrenza non richiede un danno effettivo o una effettiva concorrenza, essendo sufficiente un danno potenziale per conseguire la risoluzione del contratto o l' inibitoria, l'...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 3558 (18/10/1976)

Il contratto di agenzia non abilita l'agente a riscuotere i crediti del preponente, se tale facoltà non gli sia stata espressamente attribuita, ma, neppure in quest'ultimo caso, egli può concedere sconti o dilazioni senza speciale autorizzazione: pertanto il debitore non può sostenere di essersi...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 3057 (09/05/1980)

Per l' esistenza del contratto di mediazione non occorre un esplicito incarico ed un esplicito consenso, essendo sufficiente che la parte anche per facta concludentia abbia accettata l' attività di interposizione del mediatore, ma il diritto del mediatore alla provvigione sorge solo quando il...

Codice Civile art. 1531

§5 Della vendita a termine di titoli di credito (INTERESSI, DIVIDENDI E DIRITTI DI VOTO) 1. Nella vendita a termine di titoli di credito, gli interessi e i dividendi esigibili dopo la conclusione del contratto e prima della scadenza del termine, se riscossi dal venditore, sono accreditati al...

Codice Civile art. 1548

CAPO II Del riporto (NOZIONE) 1. Il riporto è il contratto per il quale il riportato trasferisce in proprietà al riportatore titoli di credito di una data specie per un determinato prezzo, e il riportatore assume l' obbligo di trasferire al riportato, alla scadenza del termine stabilito, la...

Codice Civile art. 2126

§5 Disposizioni finali (PRESTAZIONI DI FATTO CON VIOLAZIONE DI LEGGE) 1. La nullità o l' annullamento del contratto di lavoro non produce effetto per il periodo in cui il rapporto ha avuto esecuzione, salvo che la nullità derivi dall' illiceità dell' oggetto o della causa. 2. Se il lavoro è stato...

Codice Civile art. 2552

DIRITTI DELL'ASSOCIANTE E DELL'ASSOCIATO 1. La gestione dell' impresa o dell' affare spetta all' associante. 2. Il contratto può determinare quale controllo possa esercitare l' associato sull' impresa o sullo svolgimento dell' affare per cui l' associazione è stata contratta. 3. In ogni caso l'...

Decreto Legislativo del 2004 numero 251 art. 10

1. All'articolo 34 del decreto legislativo, il comma 1 è sostituito dal seguente: "1. Il contratto di lavoro intermittente può essere concluso per lo svolgimento di prestazioni di carattere discontinuo o intermittente, secondo le esigenze individuate dai contratti collettivi stipulati da...

Tribunale di Roma del 2000 (28/10/2000)

Si sottraggono al giudizio di vessatorietà, nei contratti assicurativi, le clausole che riguardano i rischi d'impresa dell'assicurato o quelle, quali l'assicurabilità di persone affette da HIV, che attengono alla determinazione dell'oggetto del contratto. La vessatorietà non è esclusa dalla...

Tribunale di Catania del 2008 (28/02/2008)

In tema di azione di reintegrazione, l'art. 1169 c.c. non è applicabile al di fuori della fattispecie ivi prevista del trasferimento del possesso e non anche della detenzione. Ne discende che l'ordinanza interdittale - ottenuta contro lo spoliator originario - potrà essere eseguita anche verso il...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 7138 (06/07/1990)

In tema di compravendita immobiliare, ai fini dell'individuazione dell'immobile oggetto del contratto, i dati catastali non hanno valore determinante rispetto al contenuto descrittivo del titolo ed ai confini indicati nell'atto, mentre essi possono assumere valore determinante solo nel caso in cui...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 2340 (01/03/1995)

Agli effetti della disposizione dettata dall' art. 1419 cod. civ. sulla nullità parziale, la prova che le parti non avrebbero concluso il contratto senza quella parte affetta da nullità deve essere fornita dall' interessato ed il giudizio sul punto è riservato al giudice di merito, il cui...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 20198 (13/10/2004)

La possibilità di attribuire efficacia costitutiva ad una dichiarazione ricognitiva dell'altrui diritto dominicale su un bene immobile (nella specie, contenuta in un contratto di compravendita di altro immobile) presuppone che anche la causa della dichiarazione risulti dall'atto, atteso che,...

Cass. civile, sez. III del 2002 numero 201 (09/05/2002)

Nel caso di contestuale cessione del contratto di locazione dell'immobile e dell'azienda, prevista dall'art. 36 della legge 392/1978, l'opposizione del locatore ha l'effetto immediato di sospendere, nei confronti del contraente ceduto, l'efficacia della cessione sino a quando non risulti definita,...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 4612 (07/05/1998)

Lo schema socialmente tipico del cosiddetto "lease back" presenta autonomia strutturale e funzionale, quale contratto di impresa, e caratteri peculiari di natura oggettiva e soggettiva che non consentono di ritenere che esso integri, per sua natura e nel suo fisiologico operare, una fattispecie che...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6813 (13/07/1998)

Con il pagamento dell'ultima rata di prezzo si verifica la condizione sospensiva a cui è sottoposta la vendita con riserva di proprietà di un alloggio di edilizia popolare e pertanto, per il trasferimento di esso a favore degli eredi dell' assegnatario, con il quale è stato stipulato il contratto di...

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 2285 (09/04/1980)

Qualora la cosa venduta sia gravata da un usufrutto a favore di terzi, dichiarato dal venditore all'atto della stipulazione del contratto e che il venditore si era obbligato ad estinguere, il compratore non può chiedere la riduzione del prezzo della vendita ai sensi dell'art. 1489 cod. civ. -...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 6083 (29/05/1991)

La prova che le prestazioni lavorative fra conviventi "more uxorio", le quali possono essere rese anche per cortesia o a titolo gratuito, sono invece riconducibili ad un contratto di lavoro subordinato deve essere fornita dal soggetto che invoca la sussistenza del relativo rapporto e l' accertamento...

Codice Civile art. 1342

CONTRATTO CONCLUSO MEDIANTE MODULI O FORMULARI 1. Nei contratti conclusi mediante la sottoscrizione di moduli o formulari, predisposti per disciplinare in maniera uniforme determinati rapporti contrattuali, le clausole aggiunte al modulo o al formulario prevalgono su quelle del modulo o del...

Codice Civile art. 2098

VIOLAZIONE DELLE NORME SUL COLLOCAMENTO DEI PRESTATORI DI LAVORO 1. Il contratto di lavoro stipulato senza l' osservanza delle disposizioni concernenti la disciplina della domanda e dell' offerta di lavoro può essere annullato, salva l' applicazione delle sanzioni penali. 2. La domanda di...