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contratto preliminare

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Clausola risolutiva espressa

La clausola risolutiva espressa ( cod.civ. ) è la pattuizione apposta al contratto, mediante la quale si prevede che l'inesecuzione di una specifica obbligazione secondo le convenute modalità ne cagioni la risoluzione. La risoluzione non avviene immediatamente, per il solo verificarsi dell'ipotesi...

Legge del 1965 numero 590 art. 8

In caso di trasferimento a titolo oneroso o di concessione in enfiteusi di fondi concessi in affitto a coltivatori diretti, a mezzadria, a colonia parziaria, o a compartecipazione, esclusa quella stagionale, l'affittuario, il mezzadro, il colono o il compartecipante, a parità di condizioni, ha...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 4338 (20/07/1979)

Nel giudizio promosso per l'esecuzione specifica di un preliminare di vendita di cosa futura, come un appartamento in corso di costruzione, l'esistenza della cosa medesima costituisce condizione dell'azione, e, pertanto, al fine dell'accoglimento della domanda, è sufficiente che ricorra al momento...

Fidejussione omnibus

Con la locuzione fidejussione omnibus viene designato l'accordo in funzione del quale un soggetto si rende garante dell'adempimento non già di una certa obbligazione o di un debito determinato, bensì di una o più obbligazioni future . Il problema è costituito dal sindacato circa la sussistenza dei...

Negozi dispositivi negozi di accertamento

I negozi patrimoniali possono essere distinti in negozi di attribuzione patrimoniale, per il cui tramite viene operato un trasferimento, uno spostamento di diritti aventi contenuto patrimo­niale da un soggetto ad un altro (es. la compravendita, la permuta, la donazione) e negozi che sono...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 8259 (23/07/1993)

Per stabilire, ai fini del diritto di prelazione e retratto del coerede (art. 732 cod. civ.), se la promessa di vendita da parte di altro coerede della propria quota di comproprietà di un bene ereditario abbia ad oggetto una quota di un bene determinato o la quota ereditaria del promittente, la...

Cass. civile, sez. II del 1954 numero 3152 (28/09/1954)

L'accertameto dell'indegnità a succedere, per formazione di un testamento falso, di chi ha iniziato un giudizio per ottenere la dichiarazione di falsità di un altro testamento dello stesso de cuius, nonchè la declaratoria di indegnità a succedere del convenuto, deve ritenersi di natura preliminare,...

Legge del 2003 numero 229 art. 4

RIASSETTO IN MATERIA DI ASSICURAZIONI 1. Il Governo è delegato ad adottare, entro due anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di assicurazioni, ai sensi e secondo i princìpi e criteri direttivi...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 22038 (03/09/2019)

L'art. 720 c.c., non obbliga il giudice ad attenersi necessariamente al criterio della quota maggiore, nel caso in cui uno o più immobili non siano comodamente divisibili, riconoscendogli la legge il potere discrezionale di derogare al criterio della preferenziale assegnazione al condividente...

Società per azioni: la fase costitutiva

La costituzione della società per azioni può essere definita in chiave di fattispecie procedimentale o a formazione progressiva. La stipulazione dell'atto costitutivo è preceduta e seguita dal compimento di una serie di attività di carattere preliminare e di adempimenti pubblicitari. La disciplina...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 12

GIUDIZIO DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE ED APPROVAZIONE DEL PIANO O PROGRAMMA PROPOSTO 1. Nel caso di piani e programmi di cui all'articolo 6, commi 3 e 3-bis, l'autorità procedente trasmette all'autorità competente, su supporto informatico ovvero, nei casi di particolare difficoltà di ordine...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 40

ACCORDI DI PROGRAMMA IN VARIANTE ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA 1. Le disposizioni dettate dall'art. 34 del D.Lgs. n. 267 del 2000 in merito al procedimento di formazione ed approvazione ed all'efficacia degli accordi di programma, che comportino la variazione di uno o più...

Agenzia Delle Entrate, Risoluzione 60/E

Roma, 28 giugno 2010 OGGETTO: Interpello - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – registrazione dell'accordo di riduzione del canone di locazione – art. 5 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 26 aprile 1986, n. 131 Con l'istanza di interpello in oggetto, concernente il trattamento...

Evizione rivendicatoria, espropriativa, risolutiva

Secondo un'autorevole opinione si potrebbe distinguere tra evizione rivendicatoria, evizione espropriativa ed evizione risolutoria o risolutiva. Tutte queste forme sarebbero accomunate dall'essere originate da una situazione di anomalia del diritto preesistente all'atto di alienazione (in quanto...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 8640 (30/05/2012)

Nei contratti per i quali è richiesta la forma scritta ad substantiam, particolare rigore è richiesto anche per la spendita del nome del rappresentato, con la conseguenza che, in mancanza di formule che consentano di individuare la spendita del nome altrui, non è ammissibile una contemplatio domini...

Cass. civile, sez. III del 2016 numero 12883 (22/06/2016)

La dichiarazione dell'affittuario di fondo agrario di voler esercitare la prelazione in caso di vendita, ai sensi dell'art. 8 della l. n. 590/1965, integra un atto unilaterale recettizio, sicché produce effetto solo nel momento in cui giunga a conoscenza del destinatario o in cui deve reputarsi da...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 29229 (12/11/2019)

Nella stipula di un preliminare di vendita il mediatore ha l'obbligo di comunicare al promissario acquirente le circostanze a lui note o comunque conoscibili con la comune diligenza richiesta in relazione al tipo di prestazione, non essendo egli tenuto, in difetto di uno specifico incarico, a...

Decreto Legislativo del 2006 numero 152 art. 232

RIFIUTI PRODOTTI DALLE NAVI E RESIDUI DI CARICO 1. La disciplina di carattere nazionale relativa ai rifiuti prodotti dalle navi ed ai residui di carico è contenuta nel decreto legislativo 24 giugno 2003 n. 182. 2. Gli impianti che ricevono acque di sentina già sottoposte a un trattamento...

Forma ad substantiam dell'atto costitutivo di società di capitali

L'atto costituivo della società per azioni deve indispensabilmente essere redatto per atto pubblico (art. cod. civ. ). Ufficiale rogante può essere esclusivamente un notaio ( ).Analoga prescrizione si pone per la società a responsabilità limitata (anche semplificata) in forza dell'art. cod. civ. ....

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 171 (05/01/1986)

Qualora un preliminare di vendita immobiliare, nel quale la qualità di promissario acquirente e di possessore in via anticipata del bene da trasferire venga assunta da persona diversa da quella che provvede al versamento del corrispettivo, sia ricollegabile ad un accordo trilaterale, rivolto a...

Cass. civile, sez. VI-II del 2018 numero 1506 (22/01/2018)

Il presupposto dell'obbligo di collazione, ai sensi dell'art. 737 c.c., è che il soggetto ad esso tenuto abbia ricevuto beni o diritti a titolo di liberalità dal de cuius, direttamente o indirettamente tramite esborsi effettuati da quest'ultimo. Ne deriva che, se durante la vita del de cuius il...

La convalida

Il negozio annullabile è suscettibile di essere sanato per mezzo della convalida (art. cod.civ. ). La convalida è un atto avente natura negoziale e struttura unilaterale , con il quale la parte legittimata a proporre l'azione di annullamento, conscia del vizio che inficia l'atto, manifesta il...

Subenfiteusi

L'art. cod.civ. prevede il divieto di subenfiteusi . Se Tizio ha concesso a Caio il fondo Corneliano in enfiteusi, Caio non ha la possibilità di costituire a propria volta un ulteriore analogo diritto a favore di Mevio: egli non può cioè costituire una subenfiteusi . Il legislatore ha infatti...

Decreto Legge del 2013 numero 93 art. 11-bis

INTERVENTI A FAVORE DELLA MONTAGNA 1. Per l'anno 2013, le risorse accantonate per il medesimo anno ai sensi dell'articolo 1, comma 319, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, pari a 1 milione di euro, sono utilizzate per attività di progettazione preliminare di interventi pilota per la...

Legge del 1992 numero 179 art. 21

INTERPRETAZIONE AUTENTICA 1. I limiti di reddito di cui all'articolo 24, comma secondo, della legge 5 agosto 1978, n. 457, come modificato dall'articolo 15-bis del decreto-legge 15 dicembre 1979, n. 629, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 15 febbraio 1980, n. 25, sono quelli...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 21895 (19/11/2004)

Ai sensi dell'articolo 737 del Cc l'obbligo della collazione sorge automaticamente a seguito dell'apertura della successione, salva l'espressa dispensa da parte del de cuius e sempre nei limiti della sua validità; pertanto, i beni donati devono essere conferiti indipendentemente da una specifica...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 21417 (10/10/2014)

Nel caso di collegamento negoziale tra una pluralità di contratti, mentre la nullità di uno di essi si riflette, atteso il legame di reciproca loro dipendenza, sulla permanenza del vincolo negoziale relativamente agli altri, la validità solo di alcuni non comporta quella dell'intero complesso dei...

Atti di disposizione del bene comune

Principio generale in tema di atti di disposizione del diritto del singolo partecipe alla comunione è quello della libera alienabilità: il I comma dell'art. cod.civ. espressamente prevede che ciascun contitolare possa disporre del proprio diritto e cedere ad altri il godimento della cosa nei limiti...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 19095 (19/09/2011)

Il mediatore, pur non essendo tenuto in difetto di un particolare incarico a svolgere specifiche indagini di natura tecnico-giuridica, come ad esempio l’accertamento della libertà dell’immobile oggetto del trasferimento mediante le visure catastali e ipotecarie, è comunque tenuto nell’adempimento...

Decreto Legislativo del 2005 numero 190 art. 9

REQUISITI AGGIUNTIVI IN MATERIA DI INFORMAZIONI 1. Oltre alle informazioni di cui agli articoli 3, 4, 5, 6 e 7 sono applicabili le disposizioni più rigorose previste dalla normativa di settore che disciplina l'offerta del servizio o del prodotto interessato. 2. Il Ministero delle attività...

Legge regionale Calabria del 2002 numero 19 art. 42

PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA D'AREA (Rubrica così sostituita dall'art. 4, primo comma, quarto alinea, L.R. 24 novembre 2006, n. 14) 1. Il Presidente della Giunta regionale, o l'Assessore all'Urbanistica su delega del Presidente della Giunta regionale, convoca una Conferenza...