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contratto preliminare

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Cass. civile, sez. III del 1986 numero 430 (23/01/1986)

Le norme che disciplinano nel contratto di deposito la responsabilità del depositario sono applicabili solo nel caso in cui l' obbligo di custodia rappresenti l' unica prestazione qualificatrice del contratto; qualora, invece, l' obbligo di custodire abbia natura meramente accessoria rispetto a...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1979 numero 1891 (03/04/1979)

Per l' interpretazione del contratto oneroso, a termini dell' art. 1371 Cod. civ., nel senso che realizzi l' equo contemperamento degli interessi delle parti, il giudice deve aver riguardo agli interessi delle parti nel momento della stipulazione (in quanto sono essi a determinare la volontà dei...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 14605 (30/07/2004)

La buona fede nell'esecuzione del contratto si sostanzia in un generale obbligo di solidarietà (derivante soprattutto dall'art. 2 Cost.) che impone a ciascuna delle parti di agire in modo da preservare gli interessi dell'altra a prescindere tanto da specifici obblighi contrattuali, quanto dal dovere...

Codice Civile art. 2545-septies

GRUPPO COOPERATIVO PARITETICO 1. Il contratto con cui piu' cooperative appartenenti anche a categorie diverse regolano, anche in forma consortile, la direzione e il coordinamento delle rispettive imprese deve indicare: 1) la durata; 2) la cooperativa o le cooperative cui e' attribuita direzione...

Mutuo di scopo

Con il mutuo di scopo viene data a mutuo una somma (o altre cose fungibili) con l'obbligo per il mutuatario di farne un determinato utilizzo (es.: mutuo agevolato per iniziare una nuova attività produttiva). Il mutuatario è dunque vincolato ad usare la somma nel modo ed eventualmente con le...

Retroattività della risoluzione

Ai sensi dell'art. cod.civ. , la risoluzione per inadempimento opera retroattivamente tra le parti. Nell'ipotesi in cui una di esse avesse già effettuato la propria prestazione, conseguentemente, l'altra sarà tenuta ad effettuarne la restituzione, secondo le norme che disciplinano l'indebito...

Determinazione e pagamento del prezzo

L'art. cod.civ.  disciplina il caso in cui, nella somministrazione a carattere periodico, le parti non abbiano determinato il prezzo della prestazione nè abbiano fissato il metodo per determinarlo; caso questo non infrequente, specie quando la durata del contratto sia destinata a durare...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 2

abrogato DOCUMENTO INFORMATIVO [1. Il venditore è tenuto a consegnare ad ogni persona che richiede informazioni sul bene immobile un documento informativo in cui sono indicati con precisione i seguenti elementi: a) il diritto oggetto del contratto, con specificazione della natura e delle...

Natura giuridica della vendita a termine di titoli di credito

La vendita a termine di titoli di credito ( e ss. cod.civ.) è riconducibile, a ben vedere, ad una speciale ipotesi di vendita di cose generiche . L'oggetto di essa é infatti costituito da titoli di credito, i quali vengono in considerazione non certo nella loro specifica individualità, bensì come...

Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta

Il problema della eccessiva onerosità sopravvenuta assume consistenza esclusivamente nell'ambito dei contratti di durata ovvero in quelli in cui l'esecuzione della prestazione viene differita. In relazione ai contratti in cui gli effetti si producono immediatamente all'atto della stipulazione,...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 14903 (28/06/2006)

Il contratto di sale and lease back, che configura un contratto di impresa socialmente tipico e, come tale, in linea di massima astrattamente valido, può nascondere l'intento fraudolento delle parti di realizzare un patto commissorio. A tale fine è necessario che ricorrano le seguenti circostanze:...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 39

CESSIONE DEL CONTRATTO 1. Il turista può sostituire a sé un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti derivanti dal contratto, ove comunichi per iscritto all’organizzatore o all’intermediario, entro e non oltre quattro giorni lavorativi prima della...

Codice Civile art. 2070

CRITERI DI APPLICAZIONE 1. L' appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell' applicazione del contratto collettivo, si determina secondo l' attività effettivamente esercitata dall' imprenditore. 2. Se l' imprenditore esercita distinte attività aventi carattere autonomo, si applicano ai...

Tribunale di Chieti del 2017 numero 572 (22/09/2017)

Deve ritenersi valido il contratto di conto corrente c.d. monofirma nonostante la mancanza della contemporanea presenza delle sottoscrizioni di banca e cliente sullo stesso modulo dovendosi ritenere che la legge non preveda la sottoscrizione contestuale temporale né materiale, limitandosi a...

Tribunale di Milano del 1997 (15/12/1997)

La disciplina della cessione del contratto di locazione e della sublocazione dell' immobile locato ad uso commerciale in caso di cessione o affitto dell' azienda da parte del conduttore si applica anche nel caso in cui la cessione o l' affitto dell' azienda da parte del conduttore riguardi soltanto...

Cass. civile del 1993 numero 10482 (22/10/1993)

Con riguardo al cosiddetto leasing finanziario, stabilire se il canone dovuto dal detentore del bene costituisca corrispettivo del godimento di questo per una durata prestabilita, di guisa che tale funzione di godimento viene a prevalere su quella dell'eventuale trasferimento alla scadenza del...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 174

DIRITTI DELL'ASSICURATO NELL'ASSICURAZIONE DI TUTELA LEGALE 1. Il contratto di assicurazione di tutela legale deve espressamente prevedere in funzione di tutela dell'assicurato che il medesimo, qualora necessiti dell'assistenza di un professionista per la difesa o la rappresentanza dei propri...

Dichiaratività della pronunzia di nullità

La pronunzia giudiziale in forza della quale si accerta la nullità di un atto possiede natura dichiarativa.  Tale qualificazione giuridica è la logica conseguenza della inefficacia originaria dell'atto nullo. Non v'è infatti bisogno alcuno di rimuovere l'operatività dell'atto in quanto...

Legge del 1982 numero 203 art. 30

DISPOSIZIONI PARTICOLARI 1. Il concedente a mezzadria, colonia, compartecipazione, imprenditore a titolo principale ai sensi dell'articolo 12 della legge 9 maggio 1975, n. 153, ha facoltà di proporre al concessionario forme associative secondo le norme e con i benefici di cui al secondo comma...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 139

(abrogato) OBBLIGHI IN CASO DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO (art. 5, comma 12, decreto-legge n. 35/2005) [1. Nei casi di risoluzione del contratto di appalto disposta dalla stazione appaltante ai sensi degli articoli 135, 136, 137, 138, l'appaltatore deve provvedere al ripiegamento dei cantieri già...

Decreto Presidente Repubblica del 1961 numero 145 art. 5

L'agente o rappresentante è pagato a provvigione sugli affari andati a buon fine. I criteri per il conteggio della provvigione saranno stabiliti negli accordi tra le parti; in ogni caso non potranno essere dedotti dall'importo a cui è ragguagliata la provvigione gli sconti di valuta accordati per...

Perpetuità della eccezione di annullabilità

L'azione di annullamento può essere fatta valere nel termine prescrizionale di cinque anni (art. cod.civ. ). Una volta spirato detto termine, pur essendosi ormai prescritta l'azione, sarebbe dunque ancora possibile far valere il vizio in via di eccezione. Ciò a condizione che la parte...

Prescrittibilità e decadenza della azione di annullamento

In tema di contratto in genere l'art. I comma cod.civ. prevede che l'azione volta ad ottenere l'annullamento è soggetta a prescrizione quinquennale, termine ben più breve di quello ordinario decennale . Quando l'annullabilità dipende da vizio del consenso o da incapacità legale, il dies a quo...

Codice Civile art. 1597

RINNOVAZIONE TACITA DEL CONTRATTO 1. La locazione si ha per rinnovata se, scaduto il termine di essa, il conduttore rimane ed è lasciato nella detenzione della cosa locata o se, trattandosi di locazione a tempo indeterminato, non è stata comunicata la disdetta a norma dell' articolo precedente. ...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 89

abrogato - CESSIONE DEL CONTRATTO [1. Il consumatore può sostituire a sé un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti derivanti dal contratto, ove comunichi per iscritto all'organizzatore o al venditore, entro e non oltre quattro giorni lavorativi prima...

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 7492 (12/08/1996)

A norma dell' art. 1875 cod. civ. la costituzione della rendita vitalizia a favore di un terzo, quantunque importi per questo una liberalità, non richiede la forma dell' atto pubblico "ad substantiam". Tuttavia, poiché l' ipotesi prevista dall' art. 1875 cod. civ. si verifica se la liberalità sia...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 6814 (13/07/1998)

Il recesso del committente dal contratto di appalto senza richiesta di risarcimento del danno, e rimborsando l' appaltatore delle spese affrontate, compensandolo per i lavori eseguiti e risarcendolo per i danni subiti, può esser esercitato in qualsiasi momento ed esser giustificato anche dalla...

Cass. civile, sez. Unite del 1994 numero 6581 (14/07/1994)

Nei contratti conclusi per telefono, luogo della conclusione è quello in cui l' accettazione giunge a conoscenza del proponente ed in cui questi, attraverso il filo telefonico, ha immediata e diretta conoscenza dell' accettazione. Ne deriva che deve considerarsi concluso in Italia il contratto di...

Cass. civile, sez. I del 1986 numero 272 (17/01/1986)

Il contratto di compravendita di azioni nominative, che subordini il trapasso della proprietà dei titoli alla concessione del gradimento da parte della società, e faccia inoltre carico al venditore di provvedere a regolari girate ed a richiederne la annotazione nei registri della società medesima,...

Cass. civile del 1991 numero 6561 (10/06/1991)

La clausola penale è un patto accessorio del contratto con funzione sia di coercizione all'adempimento sia di predeterminazione della misura del risarcimento in caso di inadempimento. Essa, pertanto, a norma dell'art. 1453, primo comma, Codice civile, trova applicazione sia nell'ipotesi che il...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 19050 (12/12/2003)

Nel trasporto di merci concordato dal mittente con un unico vettore che si avvalga dell'opera di altro vettore, con il quale stipuli un contratto di subtrasporto (fattispecie diversa da quella di cui all'art. 1700 del Cc), il primo vettore risponde della regolarità dell'intero trasporto nei...

Legge del 1941 numero 633 art. 124

1. Se più edizioni sono prevedute nel contratto, l'editore è obbligato ad avvisare l'autore dell'epoca presumibile dell'esaurimento dell'edizione in corso, entro un congruo termine, prima dell'epoca stessa. 2. Egli deve contemporaneamente dichiarare all'autore se intende o no procedere ad una...

Regolamento CE del 1985 numero 2137 art. 2

Fatte salve le disposizioni del presente regolamento, la legge applicabile, da un lato, al contratto di gruppo, tranne per quanto riguarda le questioni di stato e di capacità delle persone fisiche nonché di capacità delle persone giuridiche, e, dall'altro, al funzionamento interno del gruppo, è la...

Espressioni generali (interpretazione)

L'art. cod.civ. prevede che, per quanto generali siano le espressioni usate nel contratto, questo non comprende altro se non gli oggetti sui quali le parti si sono proposte di contrattare. La norma serve ad impedire che, di per sé, l'utilizzo di espressioni di carattere generale siano...

Cass. civile, sez. Unite del 1997 numero 13046 (27/12/1997)

La concessione di un cosiddetto credito agevolato presuppone la nascita di un rapporto principale, instaurato tra l'istituto finanziario erogatore ed il privato, e di un rapporto secondario, tra l'ente pubblico ed il detto istituto finanziario, il primo rapporto integrando gli estremi del mutuo di...