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contratto preliminare

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Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta

Il problema della eccessiva onerosità sopravvenuta assume consistenza esclusivamente nell'ambito dei contratti di durata ovvero in quelli in cui l'esecuzione della prestazione viene differita. In relazione ai contratti in cui gli effetti si producono immediatamente all'atto della stipulazione,...

Cass. civile del 1982 numero 1990 (30/03/1982)

Un contratto a favore di terzo, secondo la previsione dell'art. 1411 Codice civile, può essere stipulato anche a beneficio di un soggetto non ancora giuridicamente esistente, quale una società da costituirsi su iniziativa degli stessi contraenti, che venga ad acquistare i diritti derivanti dal...

Cass. civile, sez. I del 1988 numero 7083 (29/12/1988)

Nel contratto costitutivo di licenza su brevetto industriale futuro, i diritti del licenziatario insorgono, per effetto diretto ed immediato del contratto stesso, non appena venga ottenuto quel brevetto, senza necessità di ulteriori accordi negoziali, alla stregua dei principi generali evincibili...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 6688 (14/11/1986)

Nel contratto a favore di terzo (per la cui validità si richiede un interesse dello stipulante, ancorché di qualsiasi natura e quindi anche solo morale) non sussistono limiti in ordine alla qualità ed al contenuto della prestazione da rendersi al terzo, la quale può consistere in un dare, in un...

Cass. civile, sez. II del 2001 numero 489 (15/01/2001)

Ai sensi dell'art. 1492 cod. civ, comma terzo, l'alienazione o la trasformazione della cosa viziata, di per sé, non è sufficiente a precludere al compratore l'azione di risoluzione del contratto per vizi della cosa venduta perché la regola dettata dalla predetta norma, che esclude la possibilità di...

Cass. civile del 1992 numero 5438 (07/05/1992)

L'autorizzazione data dal rappresentato al rappresentante a concludere il contratto con se stesso può considerarsi idonea ad escludere la possibilità di conflitto di interessi a norma dell'art. 1395 Codice civile e, quindi, l’annullabilità del contratto solo quando sia accompagnata da una...

Codice Civile art. 1399

RATIFICA 1. Nell' ipotesi prevista dall' articolo precedente, il contratto può essere ratificato dall' interessato, con l' osservanza delle forme prescritte per la conclusione di esso. 2. La ratifica ha effetto retroattivo, ma sono salvi i diritti dei terzi. 3. Il terzo e colui che ha...

Codice Civile art. 1429

ERRORE ESSENZIALE 1. L' errore è essenziale: 1) quando cade sulla natura o sull' oggetto del contratto; 2) quando cade sull' identità dell' oggetto della prestazione ovvero sopra una qualità dello stesso che, secondo il comune apprezzamento o in relazione alle circostanze, deve ritenersi...

Codice Civile art. 1913

AVVISO ALL'ASSICURATORE IN CASO DI SINISTRI 1. L' assicurato deve dare avviso del sinistro all' assicuratore o all' agente autorizzato a concludere il contratto, entro tre giorni da quello in cui il sinistro si è verificato o l' assicurato ne ha avuto conoscenza. Non è necessario l' avviso, se l'...

Codice Civile art. 2075

EFFICACIA NEL CASO DI VARIAZIONE NELL'INQUADRAMENTO 1. Il contratto collettivo conserva efficacia nei confronti della categoria alla quale si riferisce, anche se la rappresentanza legale di questa, per effetto di variazioni nell' inquadramento, spetta ad altra associazione. 2. Questa ha però...

Codice Civile art. 2177

TRASFERIMENTO DEI DIRITTI SUL BESTIAME 1. Se la proprietà o il godimento del bestiame dato a soccida viene trasferito ad altri, il contratto non si scioglie e i crediti e i debiti del soccidante, derivanti dalla soccida, passano all' acquirente in proporzione della quota acquistata, salva per i...

Codice Civile art. 768-sexies

RAPPORTI CON I TERZI (Il capo V-bis, comprendente gli articoli da 768-bis a 768-octies, è stato aggiunto dall'art. 2 della Legge 14 febbraio 2006, n. 55) 1. All'apertura della successione dell'imprenditore, il coniuge e gli altri legittimari che non abbiano partecipato al contratto possono...

Tribunale di Napoli del 1996 (02/05/1996)

Nel contratto autonomo di garanzia, il debitore è leggittimato a chiedere, anche in via d'urgenza, l'inibitoria del pagamento da parte della banca garante al creditore, opponendo il carattere abusivo o fraudolento dell'escussione da parte del creditore (nella specie : garanzia bancaria prestata per...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 9144 (28/08/1993)

Il prezzo della compravendita deve ritenersi inesistente, con conseguente nullità del contratto per mancanza di un elemento essenziale (art. 1418, 1470 cod. civ.), non nell'ipotesi di pattuizione di prezzo tenue, vile ed irrisorio, ma quando risulti concordato un prezzo obbiettivamente non serio, o...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 21396 (18/09/2013)

L'atto con il quale un proprietario-costruttore si sia impegnato nei confronti del Comune, ai fini del rilascio della concessione edilizia, a conferire una particolare destinazione a determinate superfici non costituisce un contratto di diritto privato, non è riconducibile alla figura del contratto...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 5966 (23/04/2001)

Nell'ipotesi di contratto di mutuo in cui sia previsto lo scopo del reimpiego della somma mutuata per l'acquisto di un veicolo, venuto meno il contratto per cui il mutuo è concesso in seguito alla intervenuta risoluzione consensuale della compravendita del veicolo, il mutuante è legittimato a...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1988 numero 76 (11/01/1988)

La manifestazione della volontà della parte contraria allo inserimento nel contratto di clausole d' uso o usi negoziali (art. 1340 cod. civ.) non ha effetto se intervenuta dopo la conclusione del contratto stesso, che, una volta formatosi senza l' esclusione delle clausole o degli usi predetti, non...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 8638 (21/10/1994)

In ipotesi di simulazione relativa, per interposizione fittizia di persona, di contratto per il quale sia necessaria la forma scritta "ad substantiam", non sono applicabili nè l'articolo 1417 cod. civ. - che prevede, tra l'altro, che le parti possono far valere, senza limiti di mezzi probatori,...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 2204 (30/01/2020)

Nella nozione di minuta o puntuazione del contratto rientrano tanto i documenti che contengono intese parziali in ordine al futuro regolamento di interessi tra le parti (cd. puntuazione di clausole), quanto i documenti che predispongano con completezza un accordo negoziale in funzione preparatoria...

La forma della permuta

Il tipo negoziale della permuta non è di per sè contrassegnato da alcun particolare formalismo, dovendo per l'effetto essere considerata contratto a forma libera. E' chiaro che l'esigenza di una speciale forma può derivare dalla considerazione dell'oggetto dell'atto permutativo: così se la...

Il principio di conservazione

Nell'ipotesi in cui sussistano dubbi circa la portata e le disposizioni contrattuali, l'atto negoziale o le singole clausole devono interpretarsi nel senso in cui possono avere qualche effetto, anziché in quello secondo cui non ne avrebbero alcuno (art. cod.civ.). In giurisprudenza si è...

Cass. civile del 1993 numero 10482 (22/10/1993)

Con riguardo al cosiddetto leasing finanziario, stabilire se il canone dovuto dal detentore del bene costituisca corrispettivo del godimento di questo per una durata prestabilita, di guisa che tale funzione di godimento viene a prevalere su quella dell'eventuale trasferimento alla scadenza del...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 174

DIRITTI DELL'ASSICURATO NELL'ASSICURAZIONE DI TUTELA LEGALE 1. Il contratto di assicurazione di tutela legale deve espressamente prevedere in funzione di tutela dell'assicurato che il medesimo, qualora necessiti dell'assistenza di un professionista per la difesa o la rappresentanza dei propri...

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 14903 (28/06/2006)

Il contratto di sale and lease back, che configura un contratto di impresa socialmente tipico e, come tale, in linea di massima astrattamente valido, può nascondere l'intento fraudolento delle parti di realizzare un patto commissorio. A tale fine è necessario che ricorrano le seguenti circostanze:...

Decreto Legislativo del 2011 numero 79 - Allegato 1 - art. 39

CESSIONE DEL CONTRATTO 1. Il turista può sostituire a sé un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti derivanti dal contratto, ove comunichi per iscritto all’organizzatore o all’intermediario, entro e non oltre quattro giorni lavorativi prima della...

Codice Civile art. 2070

CRITERI DI APPLICAZIONE 1. L' appartenenza alla categoria professionale, ai fini dell' applicazione del contratto collettivo, si determina secondo l' attività effettivamente esercitata dall' imprenditore. 2. Se l' imprenditore esercita distinte attività aventi carattere autonomo, si applicano ai...

Tribunale di Chieti del 2017 numero 572 (22/09/2017)

Deve ritenersi valido il contratto di conto corrente c.d. monofirma nonostante la mancanza della contemporanea presenza delle sottoscrizioni di banca e cliente sullo stesso modulo dovendosi ritenere che la legge non preveda la sottoscrizione contestuale temporale né materiale, limitandosi a...

Tribunale di Milano del 1997 (15/12/1997)

La disciplina della cessione del contratto di locazione e della sublocazione dell' immobile locato ad uso commerciale in caso di cessione o affitto dell' azienda da parte del conduttore si applica anche nel caso in cui la cessione o l' affitto dell' azienda da parte del conduttore riguardi soltanto...

Cass. Civile, sez. I del 2024 numero 27283 (22/10/2024)

La clausola, inserita in un contratto di permuta azionaria, volta ad indennizzare il beneficiario in caso di perdita del valore di mercato delle partecipazioni permutate, garantendone la redditività, configura un patto parasociale, che non viola il divieto di patto leonino, ove non comporti uno...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 7007 (24/06/1993)

Nella cessione di un contratto a titolo oneroso la condizione risolutiva, cui sia assoggettata l'obbligazione del cessionario relativa al pagamento del prezzo, costituendo tale obbligazione elemento costitutivo del contratto, è inconciliabile con la causa di detto negozio, con la conseguenza che va...

Legge del 1985 numero 765 art. 52

1.Se il venditore consegna le merci prima della data stabilita, l'acquirente ha facoltà di prenderle in consegna o di rifiutare tale consegna. 2.Se il venditore consegna una quantità superiore a quella prevista dal contratto, l'acquirente può accettare o rifiutare di prendere in consegna la...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 8328 (01/09/1997)

Per osservare il principio della cognizione, stabilito dal legislatore per il perfezionamento del contratto (art. 1326 cod. civ.), è sufficiente che il proponente conosca l' accettazione dell' altra parte in qualsiasi modo, anche mediante esibizione, e non consegna (art. 1335 cod. civ.), del...

Cass. civile del 1975 numero 1538 (21/04/1975)

Il contratto che dá al concessionario il diritto esclusivo di rivendere i prodotti del concedente in una determinata zona é un contratto misto, in quanto riunisce gli elementi della vendita e del mandato e resta disciplinato dalle norme sulla vendita per quanto riguarda gli atti di trasferimento...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 7266 (06/08/1997)

Nell'ipotesi in cui il patto di non concorrenza sia contenuto in un contratto di scioglimento di una società (nella specie in nome collettivo) non può negarsi l'applicabilità della limitazione di tale divieto ad un quinquennio, giacchè detto patto non integra in via di principio la causa di un...

Tribunale di Cagliari del 2013 (04/04/2013)

Il contratto di mutuo fondiario nel quale sia stato superato il prescritto rapporto proporzionale di finanziabilità è nullo, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1418 c.c., per violazione di norme imperative. La nullità è totale o parziale a seconda della quota corrispondente di superamento...