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contratto preliminare

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Accettazione presunta d'eredità

Ai sensi degli artt. e cod.civ. il chiamato all'eredità che è nel possesso (oppure anche semplicemente nel compossesso: cfr. Cass. Civ., Sez. VI-II, 6167 del 1 marzo 2019) dei beni ereditari ed il chiamato all'eredità che non è nel possesso dei medesimi debbono, nel caso in cui abbiano optato per...

Interpretazione secondo buona fede

Ai sensi dell'art. cod.civ. il contratto deve essere interpretato secondo buona fede. Occorre tenere conto non soltanto del significato che alle parole usate conferisce chi ha posto in essere la dichiarazione, ma anche del senso che può ragionevolmente dare ad esse chi la riceve. In questo senso...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 2474 (06/03/1988)

Il contratto di pubblicità è un contratto atipico del genere do ut facias che non si esaurisce nello schema del mandato poiché la ditta committente affida all' agente pubblicitario l' esecuzione di numerose prestazioni relative alla ideazione, organizzazione e attuazione della campagna promozionale,...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 4073 (03/04/1992)

La domanda di simulazione, qualora sia proposta da una delle parti e tenda all'accertamento di un negozio dissimulato non illecito, incontra gli stessi limiti della prova testimoniale, per cui se il contratto simulato è stato redatto per iscritto la prova per testi (e per presunzioni) non è ammessa...

Cass. civile, sez. III del 2012 numero 553 (17/01/2012)

Nella vendita con spedizione disciplinati dall’art. 1510 c.c., il contratto di trasporto, concluso tra venditore - mittente e vettore, pur essendo collegato da un nesso di strumentalità con il contratto di compravendita concluso tra venditore mittente e acquirente - destinatario, conserva la sua...

Cass. civile, sez. II del 2021 numero 17810 (22/06/2021)

Inquadrata correttamente la datio in solutum come un contratto a titolo oneroso solutorio-liberatorio che estingue l’obbligazione in modo satisfattivo, la disciplina da applicarsi allo stesso è quella generale del contratto, e ciò comporta che debba essere rispettata anche la forma che attiene alla...

Decreto Legislativo del 2005 numero 190 art. 2

DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) "contratto a distanza": qualunque contratto avente per oggetto servizi finanziari, concluso tra un fornitore e un consumatore nell'àmbito di un sistema di vendita o di prestazione di servizi a distanza organizzato dal fornitore che,...

Codice Civile art. 2251

CAPO II Della società semplice - SEZIONE I Disposizioni generali - (CONTRATTO SOCIALE) 1. Nella società semplice il contratto non è soggetto a forme speciali, salve quelle richieste dalla natura dei beni conferiti.

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 4143 (15/03/2012)

In tema di annullabilità del contratto concluso dal rappresentante con se stesso l’autorizzazione data dal rappresentato al rappresentante a concludere il contratto con se stesso in tanto può considerarsi idonea ad escludere la possibilità di un conflitto di interessi, e quindi l’annullabilità del...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 4645 (27/04/1995)

Il collegamento contrattuale, che può risultare tipizzato legislativamente, come nel caso della sub. locazione, o può essere espressione dell' autonomia negoziale, è un meccanismo attraverso il quale le parti perseguono un risultato economico unitario e complesso non per mezzo di un singolo...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 919 (03/02/1999)

Ai fini della surroga ex art. 1916 cod.civ., l' assicuratore può adempiere all' onere di provare la sua qualità di assicuratore ed il danno risarcito con la produzione della quietanza, se essa contiene la prova del contratto d' assicurazione e l' individuazione del danno risarcito. Tuttavia, quando...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 15620 (26/07/2005)

I gravi motivi in presenza dei quali l'articolo 27 della legge 392/1978, indipendentemente dalle previsioni contrattuali, consente in qualsiasi momento il recesso del conduttore dal contratto di locazione devono collegarsi a fatti estranei alla volontà del conduttore, imprevedibili e sopravvenuti...

Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2014 art. 12

TITOLO V Disposizioni finali (OBBLIGHI INFORMATIVI) 1. Gli operatori di microcredito iscritti nell'elenco previsto dall'articolo 111, comma 1, t.u.b., e i soggetti di cui all'articolo 11, comma 1, forniscono al cliente, prima che egli sia vincolato da un contratto o da una proposta irrevocabile,...

Regio Decreto del 1923 numero 2440 art. 5

I progetti di contratti devono essere comunicati al Consiglio di Stato, per averne il parere, quando l'importo previsto superi le lire 600.000.000 se si tratta di contratti da stipularsi dopo pubblici incanti o le lire 300.000.000 se da stipularsi dopo privata licitazione o nel modo di cui al...

Legge del 1985 numero 765 art. 72

Se, prima, della data di esecuzione del contratto è manifesto che una parte commetterà un'inadempienza essenziale del contratto, l'altra parte lo può dichiarare rescisso. La parte che ha intenzione di dichiarare rescisso il contratto, se dispone del tempo necessario, lo deve notificare all'altra...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1991 numero 11504 (29/10/1991)

Il contratto estimatorio si differenzia dal contratto di agenzia perché, mentre quest'ultimo ha per oggetto la prestazione di un'attività professionale diretta a promuovere in una data zona contratti nell'interesse del committente, e non per proprio conto, elemento caratterizzante del contratto...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 36

NULLITA' DI PROTEZIONE 1. Le clausole considerate vessatorie ai sensi degli articoli 33 e 34 sono nulle mentre il contratto rimane valido per il resto. 2. Sono nulle le clausole che, quantunque oggetto di trattativa, abbiano per oggetto o per effetto di: a) escludere o limitare la responsabilità...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 931 (22/12/1999)

Quando sia chiesta in giudizio l'esecuzione di un contratto privatistico ad evidenza pubblica e la pubblica amministrazione eccepisca il già intervenuto annullamento d'ufficio dell'atto amministrativo alla base della conclusione del contratto, si pone una questione di merito relativa alla validità...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 19210 (29/09/2015)

Nel contratto di assicurazione contro gli infortuni a favore del terzo, cui si applica la disciplina dell’assicurazione sulla vita, la disposizione contenuta nell’art. 1920, comma III, c.c. (secondo cui, per effetto della designazione, il terzo acquista un diritto proprio ai vantaggi...

Legge del 1985 numero 765 art. 49

1.L'acquirente può dichiarare il contratto rescisso: a) se l'inadempimento da parte del venditore di uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto o dalla presente Convenzione costituisce un'inosservanza essenziale del contratto; o b) in caso di mancata consegna, se il venditore non...

Legge del 2004 numero 129 art. 8

ANNULLAMENTO DEL CONTRATTO 1. Se una parte ha fornito false informazioni, l'altra parte può chiedere l'annullamento del contratto ai sensi dell'articolo 1439 del codice civile nonché il risarcimento del danno, se dovuto.

Legge del 1998 numero 431 art. 2

MODALITÀ DI STIPULA E DI RINNOVO DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE 1. Le parti possono stipulare contratti di locazione di durata non inferiore a quattro anni, decorsi i quali i contratti sono rinnovati per un periodo di quattro anni, fatti salvi i casi in cui il locatore intenda adibire l'immobile agli...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 10933 (05/04/2022)

La "datio in solutum", costituendo un contratto a titolo oneroso solutorio-liberatorio, che estingue l'obbligazione in modo satisfattivo, è assoggettata alla disciplina generale dei contratti, con la conseguenza che deve essere rispettata la forma che attiene alla natura della prestazione oggetto di...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 9584 (15/11/1994)

Nell' assicurazione per conto di chi spetta stipulata dal vettore per i danni alle cose trasportate, la qualità di assicurato, titolare dei diritti derivanti dal contratto, spetta al proprietario delle merci, e non al contraente vettore, la cui copertura per il pregiudizio derivante al suo...

Decreto Legislativo del 1998 numero 427 art. 1

abrogato DEFINIZIONI [1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «contratto»: uno o più contratti della durata di almeno tre anni con i quali, verso pagamento di un prezzo globale, si costituisce, si trasferisce o si promette di costituire o trasferire, direttamente o indirettamente, un...

Codice Civile art. 1876

RENDITA COSTITUITA SU PERSONE GIA' DEFUNTE 1. Il contratto è nullo, se la rendita è costituita per la durata della vita di persona, che, al tempo del contratto, aveva già cessato di vivere.

Cass. civile, sez. Lavoro del 1996 numero 9690 (06/11/1996)

All' uso aziendale (cosiddetto negoziale o non normativo) - che trova la sua origine in un comportamento dell' imprenditore il quale spontaneamente e per liberalità (e non perché si ritenga a ciò obbligato) attribuisca a tutti i suoi dipendenti (o a una più ristretta cerchia degli stessi, per...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 1843 (30/03/1979)

La confideiussione implica l'esistenza di un collegamento tra le obbligazioni assunte dai singoli fideiussori, nel senso che costoro, mossi da un interesse comune, garantiscono congiuntamente (anche se non contestualmente) il medesimo debito e il medesimo debitore, salva la divisione...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 11356 (16/05/2006)

La caparra confirmatoria, che consiste in una somma o in una quantità di cose fungibili, ha natura composita ed è finalizzata a garantire l’esecuzione del contratto. Essa viene incamerata in caso di inadempimento della controparte (sotto tale profilo pertanto avvicinandosi alla cauzione) ed ha...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 1952 (10/02/2003)

Il principio secondo il quale il recesso non può operare se viene esercitato quando il contratto non esista più, per essersi risolto di diritto, va coordinato con quello secondo il quale la rinuncia agli effetti della risoluzione del contratto che si sia già verificata per una delle cause previste...

Decreto Legislativo del 2006 numero 163 art. 12

(abrogato) CONTROLLI SUGLI ATTI DELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO (art. 3, co. 1, lett. g), e co. 2, legge n. 20/1994; art. 7, co. 15, legge n. 109/1994) [1. L'aggiudicazione provvisoria è soggetta ad approvazione dell'organo competente secondo l'ordinamento delle amministrazioni aggiudicatrici e...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 854 (26/01/2000)

Nel contratto di locazione finanziaria ("leasing") il concedente è litisconsorte necessario nel processo promosso dall'utilizzatore nei confronti del fornitore per ottenere la risoluzione del contratto per vizi della cosa, oltre al risarcimento dei danni.

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 5862 (17/06/1994)

La regola dell' integrazione del contratto prevista dall' art. 1374 cod. civ. opera esclusivamente in relazione a quegli effetti del contratto in ordine ai quali le parti non abbiano espresso la loro volontà o l' abbiano espressa in modo lacunoso ed ambiguo e va, quindi, esclusa quando, secondo l'...

Cass. Civile, sez. III del 2024 numero 28895 (11/11/2024)

Quando l’esistenza d’un contratto viene in rilievo quale presupposto per l’esercizio di diritti nei confronti di terzi e quel contratto è dichiarato risolto con una pronuncia costitutiva ex art. 1453 cod.civ., gli effetti della risoluzione nei confronti dei terzi si devono considerare avvenuti nel...