I vincoli preliminari



Con l'espressione "vincoli preliminari" si intende evocare quelle situazioni giuridiche vincolanti che risultano prodromiche rispetto alla conclusione di un accordo, di un contratto che può essere considerato "definitivo".

La locuzione individua dunque funzionalmente una serie di figure eterogenee aventi varia configurazione giuridica. Nel corso dell'esame che segue assumeremo in considerazione atti aventi natura prenegoziale come la proposta irrevocabile e fattispecie connotate da una consistenza variamente impegnativa per le parti: si pensi alla differenza che corre tra gli obblighi scaturenti da un contratto preliminare e quelli connessi ad un patto di opzione, ovvero al patto di prelazione. La preferenza che è insita in quest'ultimo può, a propria volta, scaturire tanto dalla volontà privata quanto da disposizioni di legge (prelazione legale).

Bibliografia

  • BONILINI, La prelazione volontaria, Milano, 1984
  • D’ORAZI FLAVONI, Della prelazione legale e volontaria, Milano, 1950
  • D’ORAZI FLAVONI, Efficacia erga omnes della prelazione volontaria, Milano, 1958
  • FURGIUELE, Contributo allo studio della struttura delle prelazioni legali,, Milano, 1984
  • GABRIELLI, Il rapporto giuridico preparatorio, Milano, 1974
  • GABRIELLI, Opzione, Enc.giur. Treccani, XXI
  • GABRIELLI, Prelazione, Enc.giur. Treccani, XXIII
  • MENTI, Il dualismo fra proposta ferma per patto e contratto di opzione, Riv.trim.dir e proc.civ., 1984
  • PEREGO, I vincoli preliminari e il contratto, Milano, 1974
  • TAMBURRINO, I vincoli unilaterali nella formazione progressiva del contratto, Milano, 1991
  • VETTORI, Efficacia ed opponibilità del patto di preferenza, Milano, 1988

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