Cass. civile, sez. V del 2013 numero 17237 (12/07/2013)




La natura accessoria del contratto di fideiussione in campo civilistico (artt. 1939 e 1941 c.c.) non può essere riportata nell'ambito tributario, e segnatamente nell'ambito della disciplina dell'imposta di registro, per la quale, ai sensi dell'art. art. 22 DPR n. 131/1986, vale invece il principio dell'autonomia dei singoli negozi; la relativa tassazione non resta, quindi, attratta nella disciplina tributaria dell'Iva per il solo fatto che il creditore sia un soggetto Iva.

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