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diritti reali

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Cass. civile, sez. V del 2019 numero 734 (15/01/2019)

Se il trasferimento dei beni al "trustee" ha natura transitoria e non esprime alcuna capacità contributiva, il presupposto d'imposta si manifesta solo con il trasferimento definitivo di beni dal "trustee" al beneficiario. Nel primo caso non può dunque applicarsi il regime delle imposte indirette sui...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 4051 (13/06/1983)

L' istituto dell' immemorabile, non più applicabile ai rapporti privatistici in quanto abrogato dal codice civile del 1865 e non richiamato in vigore dall' attuale codice civile, è tuttavia operante, invece, nei rapporti di diritto pubblico ed in particolare in quelli che hanno ad oggetto beni...

Costituzione di start up innovativa

Massima (1) Prima dell’iscrizione nella sezione speciale delle start up innovative la s.r.l. non può avvalersi delle esenzioni dal diritto comune e pertanto non può essere organizzata in conformità all’art. D.L.179/2012. (2) È legittimo prevedere nell’atto costitutivo di una s.r.l. che aspiri...

Decreto Legge del 2011 numero 216 art. 25-bis

COPERTURA DEGLI INDENNIZZI RICONOSCIUTI AI SOGGETTI TITOLARI DI BENI, DIRITTI E INTERESSI SOTTOPOSTI IN LIBIA A MISURE LIMITATIVE AI SENSI DELL'ARTICOLO 4 DELLA LEGGE 6 FEBBRAIO 2009, N. 7 1. L'impegno di spesa di cui all'articolo 4 della legge 6 febbraio 2009, n. 7, è prorogato alle medesime...

Decreto Legge del 2014 numero 66 art. 38-bis

SEMPLIFICAZIONE FISCALE DELLA CESSIONE DEI CREDITI 1. Gli atti di cessione dei crediti certi, liquidi ed esigibili nei confronti delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per somministrazioni, forniture ed appalti e per...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 120

SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA 1. Le città metropolitane e i comuni, anche con la partecipazione della provincia e della Regione, possono costituire società per azioni per progettare e realizzare interventi di trasformazione urbana, in attuazione degli strumenti urbanistici vigenti. A tal fine...

Decreto Legislativo del 2006 numero 140 art. 3

INTRODUZIONE DELL'ALL'ARTICOLO 156-BIS NELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. Alla legge n. 633 del 1941, dopo l'articolo 156 è inserito il seguente: «Art. 156-bis. - 1. Qualora una parte abbia fornito seri elementi dai quali si possa ragionevolmente desumere la fondatezza delle proprie domande ed...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 168

EFFETTI DELLA PRESENTAZIONE DEL RICORSO 1. Dalla data della pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese e fino al momento in cui il decreto di omologazione del concordato preventivo diventa definitivo, i creditori per titolo o causa anteriore non possono, sotto pena di nullità, iniziare...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 59

abrogato [1. L'azione diretta ad ottenere la dichiarazione di decadenza o di nullità di un marchio d'impresa può essere esercitata da chiunque vi abbia interesse e promossa d'ufficio dal pubblico ministero. Tuttavia, l'azione diretta ad ottenere la dichiarazione di nullità di un marchio per la...

Spazio e tempo

Spazio e tempo non sono beni intesi giuridicamente: si tratta di concetti di relazione, che valgono a fornire i parametri di commisurazione di ogni diritto e di tutte le vicende giuridiche . Pur facendo menzione l'art. cod.civ. di spazio (sovrastante al suolo), non viene ad essere attribuita...

Tribunale di Bari del 1980 (21/11/1980)

La norma dell'art. 462 cod. civ. ha una portata generale e si riferisce alla capacità a succedere per ogni tipo di successione. La conferma dell'anzidetta portata generale dell'art. 462 cod. civ. e della sua inderogabilità per le successioni legittime, è data dal capoverso della stessa norma che...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 82

REVOCA DELL'OMOLOGAZIONE 1. Il giudice revoca l'omologazione d'ufficio o su istanza di un creditore, del pubblico ministero o di qualsiasi altro interessato, in contraddittorio con il debitore, quando è stato dolosamente o con colpa grave aumentato o diminuito il passivo, ovvero quando è stata...

Le autorizzazioni tutorie

Gli atti che gli incapaci possono porre in essere per il tramite dei propri legali rappresentanti sono variamente soggetti a preventivi provvedimenti autorizzatori da parte degli organi tutori . L'atto posto in essere in difetto di autorizzazione, quando prescritta, è annullabile (art. cod.civ.; ...

Il legato di usufrutto successivo

Il problema dell'ammissibilità della disposizione mortis causa dell'usufrutto successivo viene affrontata dall'art. cod.civ. , ai sensi del quale la disposizione con la quale è lasciato a più persone successivamente l'usufrutto, una rendita o un'annualità, ha valore soltanto a favore di quelli che...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 79

PROCEDURA A LIVELLO NAZIONALE PER I SISTEMI DI IA CHE PRESENTANO UN RISCHIO In vigore dal 1 agosto 2024 1. Un sistema di IA che presenta un rischio è inteso come un «prodotto che presenta un rischio» quale definito all'articolo 3, punto 19, del regolamento (UE) 2019/1020 nella misura in cui...

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 13

abrogato INFORMATIVA [1. L'interessato o la persona presso la quale sono raccolti i dati personali sono previamente informati oralmente o per iscritto circa: a) le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati; b) la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei...

Decreto Legislativo del 2015 numero 156 art. 1

TITOLO I Revisione della disciplina degli interpelli (MODIFICAZIONI ALLO STATUTO DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE) 1. L'articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, recante lo Statuto dei diritti del contribuente, è sostituito dal seguente: «Art. 11 (Diritto di interpello). - 1. Il contribuente...

Fusione di società: la tutela dei lavoratori dipendenti

A seguito di operazioni di fusione, è altresì necessario regolare i rapporti di lavoro pendenti con il personale impiegato dalle società partecipanti all'operazione. A tal fine, troverà applicazione l'art. cod. civ., dettato in tema di trasferimento di azienda, secondo cui in caso di trasferimento...

Costituzione Italiana art. 119

(Testo applicabile fino all'esercizio finanziario relativo all'anno 2013) 1. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa. 2. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e...

Natura giuridica della vendita con patto di riscatto

Secondo un'opinione, la vendita con patto di riscatto si sostanzierebbe in un negozio sottoposto a condizione risolutiva . Più precisamente, l'esercizio della relativa facoltà da parte del venditore farebbe scattare l'evento dedotto sotto condizione risolutiva potestativa, determinando il ritorno...

Miglioramenti, spese, deterioramenti (collazione di immobili)

Gli artt. e cod.civ. disciplinano la sorte dei miglioramenti, delle spese e dei deterioramenti afferenti al bene immobile oggetto di collazione. In tutti i casi occorre dedurre a favore del donatario il valore delle migliorie apportate al fondo nei limiti del loro valore al tempo dell'aperta...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 33

PARTE III Il rapporto di consumo - TITOLO I Dei contratti del consumatore in generale (CLAUSOLE VESSATORIE NEL CONTRATTO TRA PROFESSIONISTA E CONSUMATORE) 1. Nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista si considerano vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede,...

Rappresentanza apparente

Il fenomeno della c.d. "apparenza colposa" costituisce una risposta equitativa della giurisprudenza alle esigenze di tutela dell'affidamento del terzo nella contrattazione (Cass. Civ. Sez. II, ; Cass. Civ. Sez. II, ; Cass. Civ. Sez. III, ; Cass. Civ., Sez. III, ). A stretto rigore, secondo le...

Legge del 1941 numero 633 art. 171-ter

1. È punito, se il fatto è commesso per uso non personale, con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinque a trenta milioni di lire chiunque a fini di lucro. (Alinea così modificato prima dall'art. 1, D.L. 22 marzo 2004, n. 72, come sostituito dalla relativa legge di conversione...

Rivendica delle cose mobili

Il I° comma dell'art. cod.civ. prescrive che il mandante può rivendicare le cose mobili acquistate per suo conto dal mandatario che ha agito in nome proprio, salvi i diritti acquistati dai terzi per effetto del possesso di buona fede. Giova osservare tuttavia, come il terzo compulsato dal mandante...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 21736 (23/09/2013)

Alle pattuizioni convenute dai coniugi prima del decreto di omologazione e non trasfuse nell'accordo omologato, può riconoscersi validità solo quando assicurino una maggiore vantaggiosità all'interesse protetto dalla norma (ad esempio concordando un assegno di mantenimento in misura superiore a...

Cass. civile del 1976 numero 4753 (29/12/1976)

L'associazione non riconosciuta realizza una figura intermedia fra la comunione e l'associazione-persona giuridica e si configura come un ente collettivo costituente un centro autonomo d'interessi fornito di un patrimonio distinto da quelli dei singoli soci e destinato all'attuazione del fine...

Cass. civile del 1995 numero 1482 (10/02/1995)

L' art. 219 cod. civ. (nel testo novellato dalla legge 19 maggio 1975 n. 151) - che riconosce al coniuge la facoltà di provare con ogni mezzo nei confronti dell' altro, la proprietà esclusiva di un bene (primo comma) ed aggiunge che i beni di cui nessuno dei coniugi può dimostrare la proprietà...

Cass. civile del 1997 numero 7470 (11/08/1997)

In tema di simulazione, il primo comma dell'art. 1415 cod. civ., nel sancire l'impossibilità per le parti contraenti, e per gli aventi causa o creditori del simulato alienante, di opporre la simulazione ai terzi, si riferisce, a differenza del secondo comma, non ai terzi in qualche modo pregiudicati...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 8093 (02/04/2009)

In caso di controversia con strutture a carico o convenzionate con SSN va esclusa l'operatività del foro del consumatore. L'art. 101, comma I, del d.lgs. n. 206/2005 recante il Codice del consumo, non sottrae i diritti dell'utente del servizio pubblico al suo operare ove in relazione alla specifica...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2013 numero 3820 (15/02/2013)

L'art. 2504 bis, comma I, c.c., nel testo modificato dal D.Lgs. n. 6/2003, sancisce che la società risultante dalla fusione o quella incorporante (nell'ipotesi di fusione per incorporazione) assume i diritti e gli obblighi delle società partecipanti alla fusione, proseguendo in tutti i loro rapporti...

Cass. civile, sez. Unite del 2009 numero 18356 (19/08/2009)

In tema di responsabilità per fatto illecito, rientra tra i principi informatori della materia, ai quali è tenuto a uniformarsi il giudice di pace nel giudizio di equità, quello di cui al disposto dell'art.2059 c.c.il quale, secondo una lettura costituzionalmente orientata, non disciplina...