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diritti reali

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Cass. civile, sez. II del 2013 numero 945 (16/01/2013)

Costituisce innovazione ex art. 1120 c.c., non qualsiasi modificazione della cosa comune, ma solamente quella che alteri l’entità materiale del bene operandone la trasformazione, ovvero determini la trasformazione della sua destinazione, nel senso che detto bene presenti, a seguito delle opere...

Cass. civile, sez. III del 1976 numero 2349 (23/06/1976)

Per l'applicabilità dell'art. 1489 cod. civ., non è sufficiente rilevare che la cosa compravenduta sia, in conseguenza di oneri o diritti non apparenti, insuscettibile di tutte le possibili forme di utilizzazione che la sua consistenza materiale astrattamente consentirebbe, ma occorre accertare che...

Corte cost. del 1995 numero 46 (20/02/1995)

E' inammissibile, per non essere il giudice a quo investito di una domanda di legittimazione del possesso di terreno gravato da uso civico (anche perchè non potrebbe esserlo, trattandosi di istanza amministrativa) la questione di legittimità costituzionale degli art.66 Dpr 24 luglio 1977 n.616, 9 e...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 46

ESCLUSIONI 1. Sono esclusi dall'applicazione delle disposizioni della presente sezione: a) i contratti per la costruzione, vendita e locazione di beni immobili ed i contratti relativi ad altri diritti concernenti beni immobili, con eccezione dei contratti relativi alla fornitura di merci e alla...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 11502 (08/04/2022)

Si riconosce all'autonomia privata la facoltà di stipulare convenzioni che pongano limitazioni nell'interesse comune ai diritti dei condomini, anche relativamente al contenuto del diritto dominicale sulle parti comuni o di loro esclusiva proprietà. Inoltre, il regolamento può validamente derogare...

Regolamento UE del 13.6.2024 n. 2024/1689/UE art. 79

PROCEDURA A LIVELLO NAZIONALE PER I SISTEMI DI IA CHE PRESENTANO UN RISCHIO In vigore dal 1 agosto 2024 1. Un sistema di IA che presenta un rischio è inteso come un «prodotto che presenta un rischio» quale definito all'articolo 3, punto 19, del regolamento (UE) 2019/1020 nella misura in cui...

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 13

abrogato INFORMATIVA [1. L'interessato o la persona presso la quale sono raccolti i dati personali sono previamente informati oralmente o per iscritto circa: a) le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati; b) la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei...

Decreto Legislativo del 2015 numero 156 art. 1

TITOLO I Revisione della disciplina degli interpelli (MODIFICAZIONI ALLO STATUTO DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE) 1. L'articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, recante lo Statuto dei diritti del contribuente, è sostituito dal seguente: «Art. 11 (Diritto di interpello). - 1. Il contribuente...

Il legato di usufrutto successivo

Il problema dell'ammissibilità della disposizione mortis causa dell'usufrutto successivo viene affrontata dall'art. cod.civ. , ai sensi del quale la disposizione con la quale è lasciato a più persone successivamente l'usufrutto, una rendita o un'annualità, ha valore soltanto a favore di quelli che...

Fusione di società: la tutela dei lavoratori dipendenti

A seguito di operazioni di fusione, è altresì necessario regolare i rapporti di lavoro pendenti con il personale impiegato dalle società partecipanti all'operazione. A tal fine, troverà applicazione l'art. cod. civ., dettato in tema di trasferimento di azienda, secondo cui in caso di trasferimento...

Costituzione Italiana art. 119

(Testo applicabile fino all'esercizio finanziario relativo all'anno 2013) 1. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa. 2. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e...

Natura giuridica della vendita con patto di riscatto

Secondo un'opinione, la vendita con patto di riscatto si sostanzierebbe in un negozio sottoposto a condizione risolutiva . Più precisamente, l'esercizio della relativa facoltà da parte del venditore farebbe scattare l'evento dedotto sotto condizione risolutiva potestativa, determinando il ritorno...

Miglioramenti, spese, deterioramenti (collazione di immobili)

Gli artt. e cod.civ. disciplinano la sorte dei miglioramenti, delle spese e dei deterioramenti afferenti al bene immobile oggetto di collazione. In tutti i casi occorre dedurre a favore del donatario il valore delle migliorie apportate al fondo nei limiti del loro valore al tempo dell'aperta...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 33

PARTE III Il rapporto di consumo - TITOLO I Dei contratti del consumatore in generale (CLAUSOLE VESSATORIE NEL CONTRATTO TRA PROFESSIONISTA E CONSUMATORE) 1. Nel contratto concluso tra il consumatore ed il professionista si considerano vessatorie le clausole che, malgrado la buona fede,...

Rappresentanza apparente

Il fenomeno della c.d. "apparenza colposa" costituisce una risposta equitativa della giurisprudenza alle esigenze di tutela dell'affidamento del terzo nella contrattazione (Cass. Civ. Sez. II, ; Cass. Civ. Sez. II, ; Cass. Civ. Sez. III, ; Cass. Civ., Sez. III, ). A stretto rigore, secondo le...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 21736 (23/09/2013)

Alle pattuizioni convenute dai coniugi prima del decreto di omologazione e non trasfuse nell'accordo omologato, può riconoscersi validità solo quando assicurino una maggiore vantaggiosità all'interesse protetto dalla norma (ad esempio concordando un assegno di mantenimento in misura superiore a...

Cass. civile del 1976 numero 4753 (29/12/1976)

L'associazione non riconosciuta realizza una figura intermedia fra la comunione e l'associazione-persona giuridica e si configura come un ente collettivo costituente un centro autonomo d'interessi fornito di un patrimonio distinto da quelli dei singoli soci e destinato all'attuazione del fine...

Cass. civile del 1995 numero 1482 (10/02/1995)

L' art. 219 cod. civ. (nel testo novellato dalla legge 19 maggio 1975 n. 151) - che riconosce al coniuge la facoltà di provare con ogni mezzo nei confronti dell' altro, la proprietà esclusiva di un bene (primo comma) ed aggiunge che i beni di cui nessuno dei coniugi può dimostrare la proprietà...

Cass. civile del 1997 numero 7470 (11/08/1997)

In tema di simulazione, il primo comma dell'art. 1415 cod. civ., nel sancire l'impossibilità per le parti contraenti, e per gli aventi causa o creditori del simulato alienante, di opporre la simulazione ai terzi, si riferisce, a differenza del secondo comma, non ai terzi in qualche modo pregiudicati...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 8093 (02/04/2009)

In caso di controversia con strutture a carico o convenzionate con SSN va esclusa l'operatività del foro del consumatore. L'art. 101, comma I, del d.lgs. n. 206/2005 recante il Codice del consumo, non sottrae i diritti dell'utente del servizio pubblico al suo operare ove in relazione alla specifica...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2013 numero 3820 (15/02/2013)

L'art. 2504 bis, comma I, c.c., nel testo modificato dal D.Lgs. n. 6/2003, sancisce che la società risultante dalla fusione o quella incorporante (nell'ipotesi di fusione per incorporazione) assume i diritti e gli obblighi delle società partecipanti alla fusione, proseguendo in tutti i loro rapporti...

Cass. civile, sez. Unite del 2009 numero 18356 (19/08/2009)

In tema di responsabilità per fatto illecito, rientra tra i principi informatori della materia, ai quali è tenuto a uniformarsi il giudice di pace nel giudizio di equità, quello di cui al disposto dell'art.2059 c.c.il quale, secondo una lettura costituzionalmente orientata, non disciplina...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 217

POTERI DEL GIUDICE DELEGATO 1. Il giudice delegato, su istanza del debitore, del comitato dei creditori o di altri interessati, previo parere dello stesso comitato dei creditori, può sospendere, con decreto motivato, le operazioni di vendita, qualora ricorrano gravi e giustificati motivi ovvero,...

Codice Civile art. 2447-quinquies

DIRITTI DEI CREDITORI 1. Decorso il termine di cui al secondo comma del precedente articolo ovvero dopo l'iscrizione nel registro delle imprese del provvedimento del tribunale ivi previsto, i creditori della societa' non possono far valere alcun diritto sul patrimonio destinato allo specifico...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 92

abrogato - DIRITTI DEL CONSUMATORE IN CASO DI RECESSO O ANNULLAMENTO DEL SERVIZIO [1. Quando il consumatore recede dal contratto nei casi previsti dagli articoli 90 e 91, o il pacchetto turistico viene cancellato prima della partenza per qualsiasi motivo, tranne che per colpa del consumatore,...

Decreto Legislativo del 2006 numero 155 art. 14

(abrogato) LAVORO NELL'IMPRESA SOCIALE [1. Ai lavoratori dell'impresa sociale non può essere corrisposto un trattamento economico e normativo inferiore a quello previsto dai contratti e accordi collettivi applicabili. 2. Salva la specifica disciplina per gli enti di cui all'articolo 1, comma 3,...

Le agevolazioni “prima casa” nella compravendita immobiliare

Al fine di ottenere l’applicazione delle imposta in misura agevolata (cfr. colonna di destra della tabella che precede), è necessario che si tratti di immobile non avente caratteristiche “di lusso” e che la parte acquirente possieda i seguenti requisiti: a)deve essere residente nel Comune ove è...

Decreto Legislativo del 2000 numero 267 art. 149

TITOLO I Disposizioni generali (PRINCIPI GENERALI IN MATERIA DI FINANZA PROPRIA E DERIVATA) 1. L'ordinamento della finanza locale è riservato alla legge, che la coordina con la finanza statale e con quella regionale. 2. Ai comuni e alle province la legge riconosce, nell'àmbito della finanza...

Oggetto della cessione dei beni ai creditori

L'art. cod.civ., con riferimento all'oggetto della cessione dei beni ai creditori, fa menzione di "tutte o alcune.. attività". Con la locuzione "attività" si fa riferimento a qualsiasi cespite attivo che possa essere rinvenuto nel patrimonio del debitore. Si può trattare non soltanto di beni...

Legge del 1941 numero 633 art. 171-ter

1. È punito, se il fatto è commesso per uso non personale, con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinque a trenta milioni di lire chiunque a fini di lucro. (Alinea così modificato prima dall'art. 1, D.L. 22 marzo 2004, n. 72, come sostituito dalla relativa legge di conversione...

Rivendica delle cose mobili

Il I° comma dell'art. cod.civ. prescrive che il mandante può rivendicare le cose mobili acquistate per suo conto dal mandatario che ha agito in nome proprio, salvi i diritti acquistati dai terzi per effetto del possesso di buona fede. Giova osservare tuttavia, come il terzo compulsato dal mandante...