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diritti reali

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Decreto Legge del 1993 numero 82 art. 2

[1. Per i contratti stipulati successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ai diritti derivanti dal contratto di autotrasporto di cose per conto di terzi, per i quali è previsto il sistema di tariffe a forcella, istituito dal titolo III della legge 6 giugno 1974, n. 298, si...

Regio Decreto del 1931 numero 1604 art. 60

I consorzi traggono i mezzi finanziari occorrenti al loro funzionamento dalle quote sociali, dai diritti di cui all'art. 59, dai contributi degli enti locali e dalle entrate eventuali. Il Ministero dell'agricoltura e delle foreste può disporre ogni anno sugli stanziamenti di bilancio erogazioni a...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE art. 79

DIRITTO A UN RICORSO GIURISDIZIONALE EFFETTIVO NEI CONFRONTI DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO O DEL RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO 1. Fatto salvo ogni altro ricorso amministrativo o extragiudiziale disponibile, compreso il diritto di proporre reclamo a un'autorità di controllo ai sensi dell'articolo...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/679/UE Considerando

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 16, vista la proposta della Commissione europea, previa trasmissione del progetto di atto legislativo ai parlamenti nazionali, visto il parere del Comitato...

Modalità di manifestazione della volontà in genere

La volontà di un soggetto intesa alla produzione di effetti giuridici deve, a tal fine, essere esternata. Occorre cioè che valichi la sfera interiore del soggetto che la esprime proprio allo scopo di essere percepita da coloro che ne sono i destinatari . Il problema è costituito dalle concrete...

Creditori particolari del socio (società in nome collettivo)

Secondo il modo di disporre dell'art. cod. civ. Il creditore particolare del socio di una società in nome collettivo, finché quest'ultima dura, non può chiedere la liquidazione della quota del proprio debitore. Ciò, a differenza di quanto è dato di poter constatare in materia di società semplice...

Decreto Legislativo del 2003 numero 196 art. 149

abrogato PROCEDIMENTO RELATIVO AL RICORSO [1. Fuori dei casi in cui è dichiarato inammissibile o manifestamente infondato, il ricorso è comunicato al titolare entro tre giorni a cura dell'Ufficio del Garante, con invito ad esercitare entro dieci giorni dal suo ricevimento la facoltà di comunicare...

Legge regionale Emilia-Romagna del 2000 numero 20 art. 18

ACCORDI CON I PRIVATI 1. Gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto dei principi di imparzialità amministrativa, di trasparenza, di parità di trattamento degli operatori, di pubblicità e di partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati, per...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 252

Quando per l' esercizio di un diritto ovvero per la prescrizione o per l' usucapione il codice stabilisce un termine più breve di quello stabilito dalle leggi anteriori, il nuovo termine si applica anche all' esercizio dei diritti sorti anteriormente e alle prescrizioni e usucapioni in corso, ma il...

Legge del 1982 numero 203 art. 21

NULLITA' DEL SUBAFFITTO O DELLA SUBCONCESSIONE. DIRITTO DI SURROGA. 1. Sono vietati i contratti di subaffitto, di sublocazione e comunque di subconcessione dei fondi rustici. 2. La violazione del divieto, ai fini della dichiarazione di nullità del subaffitto o della subconcessione, della...

Legge del 1995 numero 218 art. 46

Capo VII - Successioni Successione per causa di morte La successione per causa di morte è regolata dalla legge nazionale del soggetto della cui eredità si tratta, al momento della morte. Il soggetto della cui eredità si tratta può sottoporre, con dichiarazione espressa in forma testamentaria,...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 25502 (20/10/2008)

In tema di comunione, ciascun comproprietario ha diritto di trarre dal bene comune un' utilità maggiore e più intensa di quella che ne viene tratta dagli altri comproprietari, purché non venga alterata la destinazione del bene o compromesso il diritto al pari uso da parte di questi ultimi. In...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 6381 (08/06/1993)

La convivenza "more uxorio" tra persone in stato libero non costituisce causa di illiceità e, quindi, di nullità di un contratto attributivo di diritti patrimoniali (nella specie, comodato) collegato a detta relazione, in quanto tale convivenza, ancorché non disciplinata dalla legge, non contrasta...

Cass. civile, sez. Unite del 1999 numero 763 (12/11/1999)

In applicazione del principio secondo cui appartengono alla giurisdizione amministrativa esclusiva tutte le controversie patrimoniali inerenti al rapporto di pubblico impiego, senza che debba distinguersi tra responsabilità contrattuale e responsabilità aquiliana dell' ente pubblico non economico...

Cass. civile del 1994 numero 1064 (11/12/1994)

L'accettazione della proposta contenuta in un patto d'opzione - accettazione che saldandosi con detta proposta determina la conclusione del (secondo) contratto richiede la forma scritta ad substantiam se l'oggetto di quest' ultimo contratto é il trasferimento della proprietà di beni immobili (o di...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 1628 (21/03/1979)

Riguardo ai beni ancora soggetti al regime tavolare, nelle provincie già austro-ungariche, l' efficacia costitutiva della iscrizione od intavolazione è limitata agli atti fra vivi, e non estensibile ai trasferimenti per successione ereditaria, od agli acquisti a titolo originario, come l'...

Fine dell' assenza

La situazione di assenza, originata da un provvedimento assunto dal Giudice, ha termine in seguito al venir meno, per qualsiasi motivo, dell'incertezza circa l'esistenza in vita dell'assente: non occorre a tale effetto l'emissione di alcuna revoca dell'originaria pronunzia . Gli artt. e ...

Legge del 2016 numero 112 art. 1

FINALITÀ 1. La presente legge, in attuazione dei princìpi stabiliti dagli articoli 2, 3, 30, 32 e 38 della Costituzione, dagli articoli 24 e 26 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e dagli articoli 3 e 19, con particolare riferimento al comma 1, lettera a), della Convenzione...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 3

DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente regolamento si intende per: a) "successione", la successione a causa di morte, comprendente qualsiasi modalità di trasferimento di beni, diritti e obbligazioni a causa di morte, che si tratti di un trasferimento volontario per disposizione a causa di morte...

Decreto Ministeriale del 2010, 23 dicembre 2010 art. 1

1. Il valore del multiplo indicato nell'articolo 46, comma 2, lettere a) e b ) del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni, relativo alla determinazione della base...

Legge del 1998 numero 40 art. 26

Diritto all'unità familiare e tutela dei minori Diritto all'unità familiare Il diritto a mantenere o a riacquistare l'unità familiare nei confronti dei familiari stranieri è riconosciuto, alle condizioni previste dalla presente legge, agli stranieri titolari di carta di soggiorno o di permesso di...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 5849 (06/11/1982)

Ai sensi dell' art.. 1, ultimo comma, della legge 23 ottobre 1960 n.. 1369 (divieto d' intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell' impiego di mano d' opera negli appalti di opere e servizi), i prestatori di lavoro occupati in violazione dei divieti posti...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 4839 (14/11/1989)

A differenza dell'ipotesi prevista dal primo comma dell'art. 1029 del codice civile (costituzione di una servitù per un vantaggio futuro), in cui essendo esistenti tutti gli elementi necessari per la costituzione della servitù (fondo dominante, fondo servente, salva la utilitas in quanto connessa...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 11813 (30/10/1992)

La "petitio hereditatis" ha natura di azione reale, volta a conseguire il rilascio di beni ereditari da colui che li possegga vantando un titolo successorio che non compete ("possessor pro herede") ovvero senza alcun titolo ("possessor pro possessore") e presuppone l'accertamento della sola qualità...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 8802 (20/08/1999)

In tema di appalto di opere pubbliche, i limiti dell'autonomia dell'appaltatore, derivanti dalla obbligatorietà della nomina del direttore dei lavori, nonché dalla intensa e continua ingerenza dell'amministrazione appaltante, non fanno venir meno il dovere dell'appaltatore medesimo di prendere tutte...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 1154 (29/01/2002)

La responsabilità propria dell'appaltatore, in relazione allo speciale contenuto delle obbligazioni nascenti a suo carico dal contratto di appalto, sussiste anche nell'ipotesi in cui la sua sfera di autonomia e discrezionalità venga limitata dal controllo e dall'ingerenza del committente e dalle...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12008 (01/07/2004)

I beni demaniali possono formare oggetto di diritti a favore dei terzi solo nei modi e nei limiti stabiliti dalle norme di diritto pubblico e non secondo il diritto privato; l'utilizzazione da parte della collettività dei beni demaniali deve essere ricondotta quindi o a un uso generale, quando è...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 11029 (20/05/2014)

L’ art. 2 della legge n. 248/2006 (c.d. Legge Bersani) non si pone in contrasto con l'art. 147, lett. c), legge notarile che individua come illecita concorrenza quella effettuata con riduzione di onorari, diritti o compensi ovvero servendosi dell'opera di procacciatori di clienti, di richiami di...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 24535 (01/12/2016)

Non commette illecito disciplinare il notaio che procede alla stipula dell'atto di vendita di porzione di immobile già ultimato, in mancanza di suddivisione del finanziamento in quote e di titolo per la cancellazione o il frazionamento dell'ipoteca o del pignoramento gravante sul bene. In tema di...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1982 numero 5849 (06/11/1982)

Ai sensi dell' art.. 1, ultimo comma, della legge 23 ottobre 1960 n.. 1369 (divieto d' intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell' impiego di mano d' opera negli appalti di opere e servizi), i prestatori di lavoro occupati in violazione dei divieti posti...

Cass. civile, sez. Unite del 2000 numero 384 (01/06/2000)

In tema di contratto di somministrazione di energia elettrica, qualora l'utente contesti il diritto dell'ente fornitore di pretendere una prestazione pecuniaria (nella specie, la cosiddetta quota prezzo prevista dal provvedimento C.I.P. n. 32 del 1986), la relativa controversia, avendo ad oggetto...

Cee del 1997 numero 66 art. 12

[1. L'uso di sistemi automatizzati di chiamata senza intervento di un operatore (dispositivi automatici di chiamata) o di telefax (telecopia) per scopi di invio di materiale pubblicitario può essere consentito soltanto nei confronti degli abbonati che hanno dato preventivamente il loro consenso. ...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 978 (07/02/1996)

il diritto all' identità personale, pur essendo un diritto soggettivo perfetto, fondato sull' art. 2 Cost., può essere limitato in conseguenza dell' esercizio di altri diritti fondamentali, anch' essi costituzionalmente garantiti. In particolare, il diritto di cronaca, tutelato dall' art. 21 Cost.,...

Cass. civile, sez. II del 1969 numero 3239 (09/10/1969)

Nella società di persone, poiché le ragioni dei creditori della società - sono garantite dal regime di responsabilità illimitata dei soci, il divieto (art.2280 cod. civ.), fatto ai liquidatori, di ripartire tra i soci, anche solo parzialmente, i beni sociali, finché non siano stati pagati i...