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Decreto Presidente Repubblica del 1986 numero 131 art. 34

DIVISIONI 1. La divisione, con la quale ad un condividente sono assegnati beni per un valore complessivo eccedente quello a lui spettante sulla massa comune, è considerata vendita limitatamente alla parte eccedente. La massa comune è costituita nelle comunioni ereditarie dal valore, riferito alla...

Decreto Presidente Repubblica del 1988 numero 224 art. 3

abrogato [PRODUTTORE] [1. Produttore è il fabbricante del prodotto finito o di una sua componente, il produttore della materia prima, nonché, per i prodotti agricoli del suolo e per quelli dell'allevamento, della pesca e della caccia, rispettivamente l'agricoltore, l'allevatore, il pescatore ed il...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 870 (23/01/2012)

Nell’ambito di una controversia vertente sul contratto preliminare di compravendita, laddove gli attori agiscano per ottenere il trasferimento, ai sensi dell’articolo 2932 c.c., dell’immobile loro promesso in vendita e il risarcimento dei danni derivanti dal ritardo con cui avrebbero conseguito il...

Cass. civile, sez. III del 1981 numero 6355 (28/11/1981)

Il caso del venditore che abbia alienato allo stesso compratore, come interamente propri, più immobili, di cui alcuni a lui appartenenti solo in comunione con altri soggetti, è da distinguere dall' ipotesi del venditore che abbia alienato la cosa comune come interamente propria, poiché, mentre in...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 7481 (08/07/1993)

La promessa di vendita di un bene in comunione è, di norma, considerata dalle parti attinente al bene medesimo come un unicum inscindibile e non come somma delle singole quote che fanno capo ai singoli comproprietari, di guisa che questi ultimi - salvo che l'unico documento predisposto per il detto...

Cass. civile del 1993 numero 11836 (29/11/1993)

La buona fede rilevante ai fini dell'accessione invertita di cui all'art. 938 Codice civile consiste nel ragionevole convincimento del costruttore di edificare sul proprio suolo e di non commettere alcuna usurpazione. Essa, diversamente da quanto si verifica in materia di possesso (art. 1147, Codice...

Decreto Legislativo del 2011 numero 28 art. 13

CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI 1. Al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 1, comma 2, la lettera c) è sostituita dalla seguente: «c) i criteri generali per la certificazione energetica degli edifici e per il trasferimento...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 19565 (18/09/2020)

In tema di mediazione, la clausola del contratto che riservi al mediatore, in caso di recesso anticipato del preponente, una penale commisurata al prezzo di vendita del bene, indipendentemente dall'attività di ricerca di acquirenti che il mediatore abbia concretamente svolto per la conclusione...

Decreto Legislativo del 2020 numero 147 art. 15

MODIFICHE ALLA PARTE PRIMA, TITOLO IV, CAPO III, SEZIONE III, DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 GENNAIO 2019, N. 14 1. All'articolo 94 del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 3, dopo le parole: «prima dell'omologazione» sono inserite le...

Somministrazione di energia elettrica

Cosa riferire del caso in cui l'oggetto (mediato) del contratto consista nella fornitura non già di una cosa materiale, percepibile nella sua individualità, bensì in un bene differente, quale l'energia elettrica ovvero la possibilità di comunicare? In questi casi non è chiaro se prevalga la...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 1675 (03/02/2012)

Incorre nella sanzione della nullità per violazione del divieto del patto commissorio posto dall’art. 2744 c.c., e, pertanto, è nulla la convenzione mediante la quale le parti abbiano inteso costituire, con un determinato bene, una garanzia reale in funzione di un mutuo, istituendo un nesso...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 17287 (03/07/2013)

Alla stregua della nozione enunciata dall'art. 1353 c.c., la condizione costituisce un elemento accidentale del negozio giuridico e, come tale distinto dagli elementi essenziali astrattamente previsti per ciascun contratto tipico dalle rispettive norme. Non v'è dubbio però che - stante il principio...

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 6390 (28/10/1983)

Il "leasing" o contratto di locazione finanziaria, con il quale una parte (produttore o terzo acquirente, a seconda che si tratti di "leasing operativo" o "leasing finanziario"), dietro corrispettivo di un canone periodico determinato in relazione al recupero del prezzo ed al conseguimento di un...

Cass. civile, sez. VI-II del 2015 numero 1866 (02/02/2015)

Nel caso di preliminare di vendita di un bene oggetto di comproprietà indivisa, si deve ritenere che i promittenti venditori si pongano congiuntamente come un'unica parte contrattuale complessa e che, dunque, le singole manifestazioni di volontà provenienti da ciascuno di essi siano prive di una...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 17810 (03/07/2019)

A fronte della domanda se la responsabilità del notaio per non aver comunicato l’esistenza di una trascrizione pregiudizievole, dia luogo o meno a responsabilità risarcitoria verso l’acquirente per la patita evizione anche se il prezzo di acquisto non sia stato da questi corrisposto al venditore, si...

Contratti di cambio atipici

I cosiddetti contratti di cambio (swaps, futures, options relativi ad operazioni su valuta) sono funzionali a coprire  il rischio di cambio, vale a dire l'oscillazione del corso dei cambi tra le varie divise nel periodo temporale che intercorre fra il momento del perfezionamento del contratto...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 20399 (18/10/2004)

In tema di contratti, il principio della buona fede oggettiva, cioè della reciproca lealtà di condotta, deve presiedere all'esecuzione del contratto, così come alla sua formazione ed alla sua interpretazione e, in definitiva, accompagnarlo in ogni sua fase, sicché la clausola generale di buona fede...

Cass. civile, sez. I del 1979 numero 4644 (10/08/1979)

Qualora una società, costituita in forma diversa dalla società semplice, abbia come oggetto, secondo le scelte effettuate dai soci con il patto sociale, un' attività che rientri fra quelle integranti l' impresa commerciale, alla società medesima deve necessariamente riconoscersi la qualità di...

Cass. civile, sez. I del 2022 numero 33916 (17/11/2022)

Il contratto preliminare e il contratto definitivo di compravendita si differenziano per il diverso contenuto della volontà dei contraenti, che è diretta, nel primo caso, a impegnare le parti a prestare, in un momento successivo, il loro consenso al trasferimento della proprietà e, nel secondo, ad...

Decreto Legge del 2012 numero 5 art. 11

SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE STRADALE, ABILITAZIONI ALLA GUIDA, AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO INFORMAZIONI SUL TRAFFICO, «BOLLINO BLU» E APPARECCHI DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ 1. Al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, recante «Nuovo Codice della...

La risolubilità

Una disamina dell'istituto della risoluzione può prendere le mosse dalla definizione del rimedio, del suo ambito nonchè delle peculiarità di esso, con particolare riferimento al meccanismo della retroattività obbligatoria di cui all'art. cod.civ., ponendone in luce la differenza rispetto ad altre...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 12317 (10/06/2005)

Ricorre la figura del leasing di godimento, pattuito con funzione di finanziamento, rispetto a beni non idonei a conservare un apprezzabile valore residuale alla scadenza del rapporto e dietro canoni che configurano esclusivamente il corrispettivo dell'uso dei beni stessi, mentre ricorre il leasing...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 72-quater

LOCAZIONE FINANZIARIA 1. Al contratto di locazione finanziaria si applica, in caso di fallimento dell'utilizzatore, l'articolo 72. Se è disposto l'esercizio provvisorio dell'impresa il contratto continua ad avere esecuzione salvo che il curatore dichiari di volersi sciogliere dal contratto. 2. In...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 7292 (16/03/2021)

Ai fini del riconoscimento del diritto di prelazione e riscatto del coltivatore diretto, proprietario del terreno confinante, previsto dall'art. 7 della l. n. 817 del 1971, la confinanza richiesta dalla legge non deve sussistere per l'integralità del confine, essendo sufficiente che essa non sia...

Fallimento dell'utilizzatore (contratto di leasing)

L'ipotesi del fallimento dell'utilizzatore produce effetti non univocamente interpretati. Secondo un'opinione risalente si sarebbe dovuto applicare l'art. l.f. , dettato in tema di locazione di beni immobili. Sarebbe spettato al curatore decidere se proseguire nel rapporto contrattuale oppure se...

Legge del 1941 numero 633 art. 64-bis

SEZIONE VI - Programmi per elaboratore (Sezione aggiunta dall'art. 5, D. Lgs. 29 dicembre 1992, n. 518) 1. Fatte salve le disposizioni dei successivi articoli 64-ter e 64-quater, i diritti esclusivi conferiti dalla presente legge sui programmi per elaboratore comprendono il diritto di effettuare o...

Decreto Legislativo del 1992 numero 74 art. 2

abrogato DEFINIZIONI [1. Ai fini del presente decreto si intende: a) per «pubblicità», qualsiasi forma di messaggio che sia diffuso, in qualsiasi modo, nell'esercizio di un'attività commerciale, industriale, artigianale o professionale allo scopo di promuovere la vendita di beni mobili o...

Natura giuridica dell'adempimento

L'adempimento, che può essere definito come l'esatta esecuzione della prestazione dedotta in una obbligazione, possiede una natura giuridica disputata. Mentre vi è chi ritiene che sia connotato da negozialità , secondo una contraria opinione esso non dovrebbe neppure essere ritenuto un mero atto...