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cose future vendita

Risultati 1611-1645 di 3827

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 1890 (21/02/1995)

In materia di condominio negli edifici, al potere dell' assemblea del condominio di deliberazione, nelle forme e con le maggioranze prescritte, l' esecuzione delle opere necessarie per la conservazione e per il godimento della parti comuni e per l' esercizio dei servizi condominiali, fa riscontro l'...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 5626 (18/04/2002)

La nullità di una delibera condominiale è disciplinata dall'art.1421 cod. civ., a norma del quale chiunque vi ha interesse può farla valere e quindi anche il condominio che abbia partecipato, con il suo voto favorevole, alla formazione di detta delibera, salvo che con tale voto egli si sia assunto o...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 1947 (26/02/1994)

La responsabilità presunta per i danni cagionati da cose in custodia, stabilita dall'art. 2051 c.c. con riguardo al dinamismo connaturale alla cosa medesima o per l'insorgenza in questa di un processo dannoso ancorché provocato da agenti esterni, può essere vinta solo dalla prova del caso fortuito,...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 14

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 16 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 16 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al secondo comma, i numeri 3), 4) e 5) sono sostituiti dai seguenti: «3) ordina al fallito il deposito dei bilanci e delle...

Codice Civile art. 1696

CALCOLO DEL DANNO IN CASO DI PERDITA O DI AVARIA 1. Il danno derivante da perdita o da avaria si calcola secondo il prezzo corrente delle cose trasportate nel luogo e nel tempo della riconsegna. 2. Il risarcimento dovuto dal vettore non può essere superiore a un euro per ogni chilogrammo di peso...

Tribunale di Milano del 1993 (25/10/1993)

Il partecipante alla comunione può usucapire l' altrui quota indivisa del bene comune senza necessità di una interversione del possesso, ma attraverso l' estensione del possesso medesimo in termini di esclusività.A tale fine si richiede, tuttavia, che tale mutamento del titolo (art. 1102, comma 2,...

Decreto Ministeriale del 2006 numero 111 art. 18

RICEVUTA DI PARTECIPAZIONE PER LE SCOMMESSE EFFETTUATE PRESSO I LUOGHI DI VENDITA 1. L'accettazione delle scommesse presso i luoghi di vendita è certificata esclusivamente dalla ricevuta di partecipazione emessa dal terminale di gioco, secondo i dati forniti dal totalizzatore nazionale. 2. La...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 5922 (14/11/1979)

Qualora in un contratto preliminare avente ad oggetto un immobile indiviso, il promittente si obblighi a trasferire la propria quota e prometta la vendita della quota dell' altro comproprietario, nonché il fatto del terzo per il trasferimento dell' usufrutto sull' intero immobile, la domanda e...

Cass. civile, sez. III del 2009 numero 24682 (24/11/2009)

In tema di responsabilità professionale, non sussiste la responsabilità civile del notaio, ex artt. 1176 e 1218 c.c., per aver omesso di consegnare la procura al mandatario - che abbia donato ai propri figli la nuda proprietà di un appartamento riservandosi l’usufrutto e facendosi rilasciare dai...

Legge del 2010 numero 96 art. 34

VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE IN AREE PUBBLICHE 1. Il comma 2 dell' articolo 14-bis della legge 30 marzo 2001, n. 125, è sostituito dal seguente: "2. Chiunque vende o somministra alcolici su spazi o aree pubblici diversi dalle pertinenze degli esercizi di cui al comma 1, dalle...

Legge del 1971 numero 817 art. 7

Il termine di quattro anni previsto dal primo comma dell'articolo 8 della legge 26 maggio 1965, n. 590, per l'esercizio del diritto di prelazione è ridotto a due anni. Detto diritto di prelazione, con le modifiche previste nella presente legge, spetta anche: 1) al mezzadro o al colono il cui...

Cass. civile, sez. I del 1965 numero 1893 (06/08/1965)

I poteri dei liquidatori di società a tipo personale si estendono - salvo contrario avviso dei soci - anche alla vendita in blocco dei beni sociali, se questo appare necessario al compimento della liquidazione. Ma con tale vendita non viene ad esaurirsi la loro funzione, che e quella di convertire...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 178

VENDITA CON RISERVA DI PROPRIETÀ 1. Nella vendita con riserva di proprietà, in caso di apertura della liquidazione giudiziale del patrimonio del compratore, se il prezzo deve essere pagato a termine o a rate, il curatore può subentrare nel contratto con l'autorizzazione del comitato dei...

Cass. civile, sez. III del 1990 numero 9354 (11/09/1990)

In tema di locazione di immobile urbano che, adibito ad uso diverso da quello di abitazione, appartenga "pro indiviso" a più comproprietari il diritto di prelazione previsto dall'art. 38 della L. n. 392/1978 spetta al conduttore anche con riguardo alla sola quota dell'immobile che uno dei...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 121

INFORMAZIONE PRECONTRATTUALE IN CASO DI VENDITA A DISTANZA 1. In caso di vendita a distanza, l'intermediario rende note al contraente almeno le seguenti informazioni preliminari: a) l'identità dell'intermediario e il fine della chiamata; b) l'identità della persona in contatto con il contraente...

Designazione dell'oggetto dell'atto (art. 51 n.6 l.n.)

Sempre nell'ambito della necessità, per l'atto pubblico, di garantire la massima certezza giuridica ed in applicazione dei principi posti dal codice civile in materia di oggetto del contratto , la legge notarile al n. 6 dell'art. l.n. prevede che le cose oggetto dell'atto pubblico siano esattamente...

Decreto Legislativo del 2006 numero 118 art. 10

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 152 DELLA LEGGE 22 APRILE 1941, N. 633 1. L'articolo 152 della legge 22 aprile 1941, n. 633, è sostituito dal seguente: «Art. 152. - 1. Il compenso di cui agli articoli 144 e 150 è a carico del venditore. 2. Fermo restando quanto disposto nel comma 1, l'obbligo di...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 308

COMUNICAZIONE AI CREDITORI E AI TERZI 1. Entro un mese dalla nomina il commissario comunica a ciascun creditore, a mezzo posta elettronica certificata, se il destinatario ha un domicilio digitale e, in ogni altro caso, a mezzo lettera raccomandata presso la sede dell'impresa o la residenza del...

Regio Decreto del 1913 numero 363 art. 133

Le verifiche fuori d'ufficio alle cose in esportazione possono aver luogo solo nel caso in cui si tratti di opere soggette al nulla osta o di colli che per mole o per peso complessivo siano difficilmente trasportabili. Tali verifiche non potranno farsi che nelle ore in cui l'ufficio rimane chiuso...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 66

abrogato [1.La sentenza che accerta la contraffazione del marchio, o la lesione dei diritti che ne derivano, può ordinare la distruzione delle parole, figure o segni con i quali tale contraffazione o lesione è stata commessa. La distruzione può comprendere gli involucri e, quando l'autorità...

Codice Civile art. 2751-bis

CREDITI PER RETRIBUZIONI E PROVVIGIONI, CREDITI DEI COLTIVATORI DIRETTI, DELLE SOCIETÀ OD ENTI COOPERATIVI E DELLE IMPRESE ARTIGIANE Hanno privilegio generale sui mobili i crediti riguardanti: 1) le retribuzioni dovute, sotto qualsiasi forma, ai prestatori di lavoro subordinato e tutte le...

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 110

INCASSO E RIPARTO DI PROVENTI 1. Nei casi previsti dall'articolo 115, comma 2, i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso agli istituti ed ai luoghi della cultura, nonché dai canoni di concessione e dai corrispettivi per la riproduzione dei beni culturali, sono versati ai...

Decreto Legge del 1994 numero 332 art. 8

DISPOSIZIONI IN TEMA DI OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO [1. Salvo quanto disposto dall'articolo 3, comma 1, e ferme restando le ulteriori ipotesi di offerta pubblica obbligatoria di acquisto di cui alla L. 18 febbraio 1992, n. 149 , l'apporto, entro due anni dal collocamento per offerta pubblica di...

36 - Aumento del capitale sociale e azioni senza valore nominale

Massima19 novembre 2004 In caso di aumento di capitale sociale a pagamento, da parte di una s.p.a. con azioni senza valore nominale, il prezzo di emissione delle azioni deve essere determinato in misura almeno pari alla "parità contabile" delle azioni di nuova emissione (ossia pari all'aumento di...

Il prezzo nella compravendita

Costituisce oggetto immediato della vendita così l'attribuzione traslativa del venditore come la prestazione in funzione di corrispettivo avente ad oggetto il pagamento del prezzo posta a carico dell'acquirente. Il prezzo costituisce, in sintesi, l'oggetto mediato della prestazione che vale ad...

Cass. civile, sez. II del 2009 numero 25040 (27/11/2009)

Nella vendita di beni immobili viene in rilievo l'interesse dell'acquirente ad ottenere la proprietà di un immobile idoneo ad assolvere una determinata funzione economico-sociale e quindi a soddisfare i concreti bisogni che inducono il compratore all'acquisto: conseguentemente, il requisito del...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 2167 (12/04/1979)

L'azione di riduzione del prezzo, previsto dall'ultimo comma dell'art. 1492 cod. civ., in tema di vendita, è applicabile, a norma dell'art. 1555 cod. civ., anche al contratto di permuta, dal momento che devono ritenersi compatibili, con quest'ultimo contratto, tutte quelle norme in materia di...

Codice Penale art. 474

INTRODUZIONE NELLO STATO E COMMERCIO DI PRODOTTI CON SEGNI FALSI 1. Fuori dei casi di concorso nei reati previsti dall'articolo 473, chiunque introduce nel territorio dello Stato, al fine di trarne profitto, prodotti industriali con marchi o altri segni distintivi, nazionali o esteri, contraffatti...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 10235 (02/05/2013)

In relazione alle spese relative agli interventi di straordinaria manutenzione, l’insorgenza dell’obbligo in capo ai singoli condomini deve considerarsi quale conseguenza diretta della correlata delibera assembleare (avente valore costitutivo e, quindi, direttamente impegnativa per i condomini...

Cass. civile del 1981 numero 1944 (06/04/1981)

Il patto di opzione - che é un vero e proprio contratto per cui una delle parti rimane vincolata alla propria proposta contrattuale, completamente determinata nel contenuto, per un certo tempo, durante il quale l'altra parte ha facoltà di manifestare l'accettazione e di determinare così il...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 5438 (14/03/2006)

Lo schema contrattuale del lease back è astrattamente valido, in quanto contratto di impresa socialmente tipico. Sussiste, comunque, la necessità di verificare, caso per caso, l'assenza di elementi patologici sintomatici di un contratto di finanziamento assistito da una vendita in funzione di...

Cass. civile, sez. III del 2020 numero 4685 (21/02/2020)

Al fine della prelazione e del riscatto agrario, ai sensi della l. n. 590 del 1965 e della l. n. 817 del 1971, per "fondo" deve intendersi un'estensione che abbia una propria autonomia colturale e produttiva. Ne consegue che, potendo nel relativo concetto farsi rientrare tanto un'unità poderale...