Testo cercato:

cose future vendita

Risultati 2276-2310 di 3827

Cass. civile, sez. II del 1996 numero 442 (20/01/1996)

Nella vendita di immobili destinati ad abitazione, la licenza di abitabilità è un elemento che caratterizza l'immobile in relazione alla sua capacità di assolvere una determinata funzione economico-sociale e, quindi di soddisfare i concreti bisogni che hanno indotto l'acquirente ad effettuare...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 14473 (30/06/2011)

L’erede non può provare per testi la violazione della legittima attuata dal de cuius con la simulazione di una vendita immobiliare che è in realtà una donazione. Infatti, il legittimario che propone azione di riduzione ha l'onere di indicare entro quali limiti è stata lesa la legittima, determinando...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 10009 (15/05/2015)

Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, e unitamente, o non, il pagamento anticipato del prezzo, non si verifica un'anticipazione degli effetti traslativi, bensì un rapporto tra contratti collegati, in cui il ruolo di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 23265 (18/09/2019)

Nella vendita di immobile destinato ad abitazione, il certificato di abitabilità costituisce requisito giuridico essenziale del bene compravenduto, poiché vale a incidere sull'attitudine del bene stesso ad assolvere la sua funzione economico - sociale, assicurandone il legittimo godimento e la...

Cass. civile del 1993 numero 2952 (11/03/1993)

Il contratto avente ad oggetto il trasferimento di un'area fabbricabile in cambio di una costruzione ancora da realizzare a cura e con i mezzi del cessionario integra la permuta di un bene esistente con un bene futuro allorquando il sinallagma contrattuale consista nel trasferimento della proprietà...

Cass. civile del 1986 numero 411 (20/06/1986)

Il patto di prelazione relativo alla vendita d'immobile non impegna il promittente a concludere il contratto, ma solo a preferire caeteris paribus il promissario se si deciderà a compierlo. Ne consegue che, in caso di inadempimento del promittente, il patto di prelazione ne comporta unicamente la...

Codice di Procedura Civile art. 747

TITOLO IV Dei procedimenti relativi all'apertura delle successioni - CAPO I Disposizioni generali - (AUTORIZZAZIONE ALLA VENDITA DEI BENI EREDITARI) 1. L' autorizzazione a vendere beni ereditari si chiede con ricorso diretto per i mobili al pretore e per gli immobili al tribunale del luogo in cui...

Decreto Legge del 2012 numero 79 art. 2-bis

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENTI E CIRCOLI PRIVATI 1. All'articolo 86 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, dopo il primo comma è inserito il seguente: «Per la somministrazione di bevande alcooliche presso enti collettivi o circoli...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 987 (27/01/1995)

La comunione legale fra i coniugi, di cui all' art. 177 cod. civ., riguarda gli acquisti, cioè gli atti implicanti l' effettivo trasferimento della proprietà della "res" o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei...

Cass. civile, sez. II del 2002 numero 15053 (25/10/2002)

Nel preliminare di vendita immobiliare, pur potendo la indicazione della res oggetto della futura alienazione essere incompleta e carente, circa gli elementi individuativi del bene, deve risultare certo che le parti abbiano inteso riferirsi ad un bene determinato o, quantomeno, determinabile. Con...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 3185 (04/03/2003)

La comunione legale tra i coniugi, di cui all'articolo 177 del Cc, riguarda gli acquisti, ovvero gli atti implicanti l'effettivo trasferimento della proprietà della res o la costituzione di diritti reali sulla medesima, non quindi i diritti di credito sorti dal contratto concluso da uno dei coniugi...

Cass. civile, sez. III del 1988 numero 2975 (15/04/1988)

Con riguardo alla compravendita immobiliare con riserva della proprietà a favore del venditore sino al pagamento dell'intero prezzo, pattuito in rate da pagarsi in termine differito (cosiddetta vendita a rate), l'effetto traslativo della proprietà opera ex nunc con il pagamento integrale del prezzo...

Cass. civile del 1981 numero 187 (10/01/1981)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile del 1989 numero 596 (31/01/1989)

Ai fini di cui agli artt. 555, 556, 564 secondo comma e 746 cod. civ., nel caso in cui l' ascendente provveda con proprio denaro al pagamento del prezzo di un immobile acquistato dal discendente, costituendo la vendita mero strumento formale di trasferimento della proprietà del bene per l'...

Cass. civile del 1991 numero 187 (10/01/1991)

La clausola, con la quale le parti subordinino l' efficacia del contratto ad un avvenimento presente o passato, in quanto ignorino o non siano certe della sua esistenza (nella specie, in relazione a locazione con patto di futura vendita di alloggio economico e popolare, effettiva occupazione dell'...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 8070 (04/09/1996)

L'art. 1453 c.c. contiene una deroga al divieto generale di mutamento della domanda nel corso del processo, limitatamente al petitum e non anche alla causa petendi; pertanto, la risoluzione di un contratto preliminare di vendita non può essere chiesta per la prima volta in appello sulla base di...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 7183 (10/04/2015)

Il coltivatore diretto che intende esercitare la prelazione agraria, ai sensi dell'art. 8, l. n. 590/1965, nonché dell'art. 7, l. n. 817/1971, su un fabbricato rurale messo in vendita, deve dimostrare che esso sia pertinenza del fondo in quanto funzionalmente adibito al servizio dell'impresa...

Codice Civile art. 2756

CREDITI PER PRESTAZIONI E SPESE DI CONSERVAZIONE E MIGLIORAMENTO 1. I crediti per le prestazioni e le spese relative alla conservazione o al miglioramento di beni mobili hanno privilegio sui beni stessi, purché questi si trovino ancora presso chi ha fatto le prestazioni o le spese. 2. Il...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 30

DIVIETI 1. È vietata la televendita che offenda la dignità umana, comporti discriminazioni di razza, sesso o nazionalità, offenda convinzioni religiose e politiche, induca a comportamenti pregiudizievoli per la salute o la sicurezza o la protezione dell'ambiente. È vietata la televendita di...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 2 art. 18

Gestione degli immobili A decorrere dal mese successivo alla data di sottoscrizione dei contratti di vendita degli alloggi di uno stabile l'amministrazione di questo passa al condominio costituito in base alle vigenti norme del codice civile. L'Assemblea del condominio stabilirà il regolamento...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 10703 (14/12/1994)

Nella vendita di immobili destinati ad abitazione, la licenza di abitabilità è un elemento che caratterizza l'immobile in relazione alla sua capacità di assolvere una determinata funzione economico-sociale e, quindi, di soddisfare i concreti bisogni che hanno indotto l'acquirente ad effettuare...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 9498 (11/11/1994)

La norma contenuta nell'art. 1482 cod. civ. - applicabile analogicamente anche al contratto preliminare di vendita - con il facultare il compratore a sospendere il pagamento del prezzo se la cosa venduta risulta gravata da garanzie reali o da vincoli derivanti da pignoramenti o da sequestri, non...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 5322 (29/05/1998)

Il contratto di cessione della proprietà di un'area in cambio di un fabbricato (o di parte di esso) da erigere sull'area medesima a cura e con mezzi del cessionario partecipa della natura giuridica del contratto di permuta di bene presente con altro futuro, ovvero del contratto misto vendita -...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17867 (24/11/2003)

Si configura un'ipotesi di negozio in frode alla legge, come tale inficiato da nullità ex articolo 1344 del Cc, quando, in presenza di determinate norme imperative che vietano, per un congruo periodo di tempo, il trasferimento a terzi della proprietà di un immobile di edilizia economica e popolare...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 9956 (26/04/2007)

Ai fini della prova della simulazione di una vendita posta in essere dal de cuius onde dissimulare una donazione, l'erede può essere considerato terzo e, in quanto tale, può beneficiare delle agevolazioni probatorie previste dall'art. 1417 c.c.ove abbia proposto, contestualmente all'azione intesa...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 3473 (06/03/2012)

Al fine di stabilire se sussista un titolo contrario alla presunzione di comunione di cui all'art. 1117 c.c., occorre fare riferimento all'atto costitutivo del condominio e, quindi, al primo atto di trasferimento di un'unità immobiliare dall'originario proprietario ad altro soggetto. Può, infatti,...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 20118 (02/09/2013)

Nell'ipotesi in cui un immobile venga venduto in tempi successivi a due diversi acquirenti, dei quali solo il secondo trascriva il proprio acquisto, rendendolo così opponibile al primo, quest'ultimo ha diritto al risarcimento del danno e, per conservare la garanzia relativa al proprio credito, può...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 8500 (08/04/2013)

Nella vendita di cosa gravata da oneri o da diritti di godimento di terzi la responsabilità del venditore ai sensi dell'art.1489 c.c. è esclusa tanto nel caso in cui il compratore abbia avuto effettiva conoscenza del peso gravante sulla cosa, presumendosi che egli l'abbia accettata con tale peso,...

Cass. civile del 1986 numero 4116 (20/06/1986)

Il patto di prelazione relativo alla vendita d'immobile non impegna il promittente a concludere il contratto, ma solo a preferire caeteris paribus il promissario se si deciderà a compierlo. Ne consegue che, in caso di inadempimento del promittente, il patto di prelazione ne comporta unicamente la...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 6728 (30/03/2005)

L'operazione di leasing finanziario, pur non dando luogo ad un contratto plurilaterale, realizza un collegamento negoziale tra contratto di fornitura e contratto di leasing, e tale collegamento ha l'effetto giuridico di legittimare l'utilizzatore a esercitare in nome proprio le azioni scaturenti dal...

Cass. civile, sez. Unite del 1980 numero 6017 (10/11/1980)

La domanda, con la quale alcuni residenti in una frazione comunale, eretta in frazione autonoma per l'amministrazione dei diritti di uso civico, chiedano che venga accertata l'appartenenza di determinati terreni a detta frazione, nonché la nullità della vendita dei medesimi da parte del comune in...

Cass. civile, sez. III del 2023 numero 28415 (11/10/2023)

In tema di prelazione agraria, la mancata vendita di fondi rustici nel biennio precedente costituisce condizione per l’insorgenza del diritto di prelazione e di riscatto in capo al coltivatore diretto proprietario del fondo confinante, sicché chi esercita il relativo diritto, salvo espresso...

Collazione di mobili

La collazione dei beni mobili si fa soltanto per imputazione ( cod.civ.). Ciò avviene in base al valore di essi nel momento in cui si apre la successione. La norma in esame detta una duplice regola che tiene conto della natura consumabile o deteriorabile del bene. Venendo in esame cose già...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 11265 (22/11/1990)

Il contratto, con il quale il comune alieni un terreno incluso nel demanio di uso civico, è affetto da nullità, per impossibilità giuridica dell'oggetto, ove non sia stato in precedenza reso formale atto di determinazione della categoria di appartenenza del bene, secondo le previsioni della legge 16...