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cose future vendita

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Cass. civile, sez. II del 2015 numero 23673 (19/11/2015)

Senza la traslazione del diritto di proprietà, senza quindi che il rogito segua il preliminare, non si può stabilire il possesso ai fini dell’usucapione. Quello che viene trasferito è solo l’oggetto del possesso, il quale invece non si compra, non si vende e non si cede per effetto di un negozio....

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 57 (04/01/2018)

Nella vendita di cosa gravata da oneri o da diritti di godimento di terzi, la responsabilità del venditore ex art. 1489 c.c. è esclusa, tanto nel caso in cui il compratore abbia avuto effettiva conoscenza del peso gravante sulla cosa, presumendosi che egli l'abbia accettata con tale peso, quanto nel...

Cass. civile del 1994 numero 6402 (07/07/1994)

L'elemento distintivo tra contratto definitivo e contratto preliminare di vendita é dato dalla volontá delle parti, che nel contratto definitivo é rivolta direttamente al trasferimento della proprietà o di altro diritto, mentre nel contratto preliminare fa dipendere tale trasferimento da una futura...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 4536 (04/08/1979)

Quando nel corso di attuazione del piano di ripartizione delle terre di uso civico l'assegnatario di un fondo, con facoltà di affrancazione dopo l'esecuzione di un piano di miglioramento, stipuli un preliminare di vendita del fondo, subordinata alla sua affrancazione e con l'obbligo per il futuro...

Tribunale di Roma del 1994 (08/04/1994)

In ipotesi di risoluzione per inadempimento, al leasing c.d. di godimento (che si caratterizza per avere ad oggetto un bene la cui potenzialità economica corrisponde alla durata del contratto, di modo che i canoni costituiscono esclusivamente il corrispettivo di tale godimento) è applicabile l' art....

Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 445 art. 10

abrogato [FORMA ED EFFICACIA DEL DOCUMENTO INFORMATICO] [1.Il documento informatico ha l'efficacia probatoria prevista dall'articolo 2712 del codice civile, riguardo ai fatti ed alle cose rappresentate. 2.Il documento informatico, sottoscritto con firma elettronica, soddisfa il requisito legale...

Decreto Legislativo del 2004 numero 42 art. 5

COOPERAZIONE DELLE REGIONI E DEGLI ALTRI ENTI PUBBLICI TERRITORIALI IN MATERIA DI TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE 1. Le regioni, nonché i comuni, le città metropolitane e le province, di seguito denominati «altri enti pubblici territoriali», cooperano con il Ministero nell'esercizio delle...

Legge del 1985 numero 765 art. 45

SEZIONE III - Mezzi di cui dispone l'acquirente in caso di inosservanza del contratto da parte del venditore 1.Se il venditore non ha eseguito uno qualsiasi degli obblighi che gli derivano dal contratto di vendita o dalla presente Convenzione, l'acquirente può: a) esercitare i diritti previsti...

Cass. civile, sez. II del 1984 numero 4602 (02/08/1984)

Con riguardo al fondo rustico oggetto di comproprietà indivisa, e concesso in affitto ad uno dei comproprietari, deve riconoscersi a detto comproprietario, a fronte dell' alienazione della quota da parte degli altri, il diritto di prelazione e riscatto, secondo la disciplina fissata dall' art.. 8...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 8259 (23/07/1993)

Per stabilire, ai fini del diritto di prelazione e retratto del coerede (art. 732 cod. civ.), se la promessa di vendita da parte di altro coerede della propria quota di comproprietà di un bene ereditario abbia ad oggetto una quota di un bene determinato o la quota ereditaria del promittente, la...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 6018 (17/06/1999)

Il notaio che abbia autenticato le sottoscrizioni delle parti in calce ad una scrittura privata di vendita di un'unità immobiliare compresa in un edificio, senza avere ricevuto dalle parti un incarico specifico di assistenza e consulenza, non può essere considerato responsabile di una dichiarazione...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 14358 (06/06/2013)

La disposizione testamentaria con cui il testatore abbia lasciato ad un legatario le somme ricavabili dalla vendita dei beni mobili presenti nella propria abitazione alla data dell'apertura della successione, nonché le somme risultanti a credito su un conto corrente bancario sempre al momento della...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 8611 (11/04/2014)

È legittima la sanzione disciplinare inflitta al notaio per aver rogato atti di compravendita immobiliare nei quali è stata omessa sia la dichiarazione degli intestatari della conformità allo stato di fatto dei dati catastali, menzione prevista a pena di nullità dell’atto dall’art. 29, comma I bis....

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 29862 (18/11/2019)

La confisca di una quota di un bene indivisibile, frutto o provento di attività mafiosa, disposta ai sensi dell'art. 2 ter, comma 5, della l. n. 575 del 1965, applicabile "ratione temporis", non comprime il diritto del terzo comproprietario a ottenerne l'attribuzione, previa corresponsione del...

Cass. civile del 1993 numero 5778 (21/05/1993)

In tema di risarcimento del danno per inadempimento contrattuale derivante da colpa del debitore, la prevedibilità - da valutarsi secondo un criterio di normalità - si pone come limite del danno risarcibile, con la conseguenza che il giudice non può prescindere dalle circostanze rilevanti ai fini...

Codice Civile art. 1524

OPPONIBILITA' DELLA RISERVA DI PROPRIETA' NEI CONFRONTI DI TERZI 1. La riserva della proprietà è opponibile ai creditori del compratore, solo se risulta da atto scritto avente data certa anteriore al pignoramento. 2. Se la vendita ha per oggetto macchine e il prezzo è superiore alle lire...

Tribunale di Milano del 2011 (13/09/2011)

Il patto vietato dall’art. 2265 c.c. deve riguardare il rapporto tra società e i soci e non incide, dato il regime eccezionale delle limitazioni poste all’autonomia privata, sull’eventuale trasferimento delle partecipazioni, che rappresenta una fattispecie affatto diversa dalla situazione giuridica...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 27834 (22/09/2022)

Nel caso di vendita di un immobile a corpo, anziché a misura, l'irrilevanza dell'estensione del fondo vale soltanto in relazione alla determinazione del prezzo, secondo il diverso regime di cui agli artt. 1537 e 1538 cod. civ., ma non alla identificazione del bene effettivamente venduto. Ne consegue...

Possibilità dell'oggetto

L'oggetto del contratto deve essere innanzitutto possibile: l'art. cod.civ. incardina la valutazione di tale profilo nel tempo dell' efficacia e non in quello del perfezionamento dell'atto tutte le volte in cui vi sia cronologica posposizione del primo aspetto rispetto al secondo, a cagione...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 8336 (17/08/1990)

In tema di vendita, e con riguardo alla responsabilità del venditore per vizi alla stregua dell'art. 1494 cod. civ., l'interessato può chiedere, in alternativa ovvero in cumulo con le azioni tese all'adempimento del contratto in via specifica ed alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del...

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 12116 (19/08/2003)

L'azione generale di rescissione per lesione presuppone la simultanea ricorrenza di tre condizioni e, cioè, l'eccedenza di oltre la metà della prestazione rispetto alla controprestazione, l'esistenza di uno stato di bisogno, che funzioni come motivo dell'accettazione della sproporzione tra le...

Tribunale di Bolzano del 2005 numero 145 (31/03/2005)

Il delitto di detenzione del programma per scopo imprenditoriale, previsto dall'articolo 171-bis della legge 633/1941, non è configurabile rispetto all'uso del software da parte di un imprenditore per lo svolgimento della sua attività lavorativa, sussistendo solo allorquando il fatto venga commesso...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 6723 (09/12/1982)

Nel negotium mixtum cum donatione, che deve rivestire la forma non della donazione ma dello schema negoziale effettivamente adottato dalle parti, la causa del contratto è onerosa, ma il negozio commutativo adottato viene dai contraenti posto in essere per raggiungere in via indiretta, attraverso la...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 3049 (09/04/1997)

Se un erede aliena ad un estraneo la quota indivisa dell' unico cespite ereditario, si presume l' alienazione della sua corrispondente quota, intesa come porzione ideale dell' "universum ius defuncti", e perciò il coerede può esercitare il retratto successorio (art. 732 cod. civ.), salvo che il...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 13593 (21/07/2004)

In tema di vendita, l'azione per la riduzione del prezzo e quella per il risarcimento del danno, non coperto dalla prima, spettanti al compratore a norma degli articoli 1492 e 1494 del Codice Civile, sono entrambe finalizzate a ristabilire il rapporto di corrispettività tra prestazione e...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 22997 (26/09/2018)

Il promissario acquirente che, ai sensi dell’art. 2932 c.c., domanda l’esecuzione specifica di un contratto preliminare di vendita è tenuto ad eseguire la prestazione a suo carico o a farne offerta nei modi di legge se tale prestazione è già esigibile al momento della domanda giudiziale (o entro il...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 8939 (01/12/1987)

In ipotesi di società per azioni che, contrariamente al dichiarato scopo sociale di natura imprenditoriale (nella specie acquisto, vendita, gestione, costruzione e miglioramento di beni immobili), dopo la sua costituzione e la registrazione, non abbia in concreto esercitato un'attività...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 65 (07/01/1993)

La risoluzione della locazione finanziaria, per inadempimento dell'utilizzatore, non si estende alle prestazioni già eseguite, in base alle previsioni dell'art. 1458 primo comma cod. civ in tema di contratti ad esecuzione continuata e periodica ove si tratti di "leasing" cosiddetto di godimento,...

Cass. civile, sez. V del 2011 numero 5583 (09/03/2011)

Nel contratto di sale and lease back con il quale una impresa commerciale o industriale vende un bene immobile di sua proprietà ad un imprenditore finanziario che ne paga il corrispettivo, diventandone proprietario, e contestualmente lo cede in locazione finanziaria (leasing) alla stessa venditrice,...

Cass. civile, sez. Lavoro del 1990 numero 92 (13/01/1990)

Con riguardo al contratto stipulato dal mandatario senza rappresentanza (nella specie, vendita di azioni), l'esercizio da parte del mandante dei diritti di credito derivanti dal rapporto, in base alla facoltà di sostituzione accordata dall'art. 1705 secondo comma cod. civ., comporta una...

Cass. civile, sez. VI-II del 2018 numero 537 (11/01/2018)

È viziato da nullità il preliminare di vendita avente ad oggetto alcuni degli appartamenti da realizzare sul lotto di terreno già di proprietà del promissario acquirente e la cui individuazione sia rimessa a quest'ultimo, dovendosi considerare indeterminabile l'oggetto del contratto, nel quale...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 4449 (25/11/1976)

Nell'ipotesi di vendita (o permuta) di cosa altrui a soggetto consapevole dell'alienità di essa, all'inadempimento dell'obbligazione assunta dall'alienante consegue il diritto dell'acquirente di chiedere la risoluzione del rapporto e il risarcimento dei danni, fondato oggettivamente, in base...

Cass. civile del 1993 numero 65 (07/01/1993)

La risoluzione della locazione finanziaria, per inadempimento dell'utilizzatore, non si estende alle prestazioni già eseguite, in base alle previsioni dell'art. 1458 primo comma Codice civile. In tema di contratti ad esecuzione continuata e periodica ove si tratti di leasing cosiddetto di godimento,...