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Risultati 1926-1960 di 3827

Cass. civile, sez. III del 2003 numero 2879 (26/02/2003)

In base agli articolo 8, comma 1, della legge 26 maggio 1965 n. 590 e 7, comma 1, della legge 14 agosto 1971 n. 817, il diritto a essere preferito nell'acquisto, in tanto spetta al coltivatore diretto in quanto egli abbia iniziato a condurre il fondo almeno due anni prima che lo stesso sia posto in...

Obbligazioni delle parti (franchising)

Le obbligazioni a carico di ciascuna delle parti del contratto di franchising sono oggetto di precisa considerazione agli artt. e della legge 129/2004. La prima norma deve essere inoltre integrata, con riferimento all'ipotesi in cui l'affiliante abbia operato esclusivamente all'estero nel tempo...

Risoluzione N. 66/E, Decadenza dall’agevolazione c.d. prima casa

Roma, 3 maggio 2004 Oggetto: Istanza di interpello. Imposta di registro. Decadenza dall’agevolazione c.d. “prima casa” Con l’istanza di interpello concernente l’esatta applicazione dell’agevolazione c.d. ‘prima casa’, di cui all’articolo 1 della tariffa, parte prima, del Testo unico delle...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 6248 (21/06/1999)

In tema di azione revocatoria ordinaria, nel caso in cui il debitore disponga del suo patrimonio mediante vendita contestuale di una pluralità di beni, l'esistenza e la consapevolezza sua e dei terzi acquirenti del pregiudizio patrimoniale che tali atti recano alle ragioni del creditore ai fini...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 4019 (22/04/1999)

Nella vendita a consegne ripartite, se un medesimo difetto inficia tutta la merce, il termine per la relativa denuncia è unico e decorre dal giorno della consegna o della scoperta iniziali, rispettivamente nel caso di vizio palese o occulto, senza che la successiva consegna di altra partita della...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 10756 (16/05/2011)

Il contratto preliminare di vendita di immobile descritto come "attico" ma indicato in catasto come "vano lavanderia e ripostiglio" e risultato privo del certificato di abitabilità, può essere risolto per inadempimento del venditore, dal momento che nel linguaggio comune il termine "attico" ha...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 1331 (13/02/1997)

La dichiarazione dell' affittuario di fondo agrario di voler esercitare la prelazione in caso di vendita ai sensi dell' art. 8 legge del 26 maggio 1965 n. 590, integra un atto unilaterale recettizio, di talché produce effetto solo nel momento in cui giunga a conoscenza del destinatario o in cui deve...

Cass. civile del 1994 numero 6515 (09/07/1994)

Con riguardo ad una società per azioni nata per l' acquisto, la vendita, la gestione e la costruzione di immobili, la semplice inesecuzione dello scopo sociale indicato nell' atto costitutivo non basta ad integrare la prova della simulazione di tale atto, essendo a tal fine necessario dimostrare che...

Tribunale di Mantova del 2006 (04/03/2006)

La promessa di vendita avente ad oggetto l'intero immobile stipulata dal coniuge in regime di comunione legale dei beni senza il consenso o la partecipazione del coniuge comproprietario in violazione della regola dell'amministrazione congiunta è valida ed efficace e sottoposta alla sola sanzione...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 4013 (18/02/2020)

Nel preliminare di vendita avente ad oggetto un bene indiviso, considerato quale "unicum", la prestazione dei promittenti venditori ha natura indivisibile, poiché ciascun promittente venditore non solo si obbliga a prestare il consenso per il trasferimento della sua quota, ma promette anche il fatto...

Cass. civile, sez. VI-I del 2020 numero 9114 (19/05/2020)

La promessa del fatto del terzo, ex art. 1381 c.c., si connota per la funzione di garanzia di un determinato risultato ed è pertanto configurabile laddove, nel corso delle trattative per la stipula di un contratto di vendita, un terzo estraneo consegni ad una delle parti contraenti un assegno...

Legge del 1941 numero 633 art. 126

1. L'editore è obbligato: 1) a riprodurre e porre in vendita l'opera col nome dell'autore, ovvero anonima o pseudonima, se ciò è previsto nel contratto, in conformità dell'originale e secondo le buone norme della tecnica editoriale; 2) a pagare all'autore i compensi pattuiti.

Decreto Legge del 1993 numero 557 art. 11

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LOTTERIE E ALTRI GIUOCHI 1. Il Ministro delle finanze è autorizzato ad affidare in concessione la gestione delle lotterie e di altri giuochi amministrati dallo Stato mediante appositi sistemi automatizzati ovvero mediante l'integrazione del sistema attivato per la...

Diritti e doveri dei soci (società di persone)

Con l'assunzione della qualità di socio sorgono una serie di situazioni giuridiche attive e passive che attengono tanto alla natura organizzativa-corporativa, quanto all'aspetto patrimoniale della società. In relazione al primo aspetto viene in rilievo innanzitutto l'obbligo di effettuare ed...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 84

Il contratto di vendita con riserva di proprietà di macchine per prezzo superiore a lire trentamila, deve essere iscritto, agli effetti previsti dal secondo comma dell' articolo 1524 del codice, nel registro istituito presso la cancelleria del tribunale nella cui giurisdizione la macchina viene...

Legge del 1985 numero 47 art. 47

DIRITTI DELL'ACQUIRENTE (L'acquirente di un immobile o di parte di esso, anche sulla base di contratto preliminare di vendita con sottoscrizioni autenticate, ha diritto di prendere visione presso gli uffici comunali di qualsiasi documento relativo all'immobile stesso e di ottenere ogni...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 2674 (09/07/1975)

In tema di liquidazione concorsuale dell'eredità beneficiata, avvenuto il regolare deposito del prezzo di una vendita di beni ereditari debitamente autorizzata ed effettuata, i privilegi gravanti sui beni stessi rimangono, a sensi dell'art. 499 cod. civ., irrevocabilmente estinti, ancorché...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 6676 (08/07/1998)

Nel caso in cui un debitore disponga del suo patrimonio mediante la vendita contestuale di una pluralità di beni, l'esistenza e la consapevolezza, sua e del terzo acquirente, del pregiudizio patrimoniale (art. 2901 nn. 1 e 2 cod. civ.) che tali atti arrecano alle ragioni del creditore, ai fini...

Cass. civile, sez. III del 2004 numero 10032 (25/05/2004)

L'operazione di "leasing" finanziario dà luogo ad una figura di collegamento negoziale tra contratto di fornitura e contratto di "leasing", senza che possa ravvisarsi un'operazione giuridica unitaria e un rapporto trilaterale. Ne consegue che l'inadempimento del venditore alla consegna...

Cass. civile, sez. II del 1979 numero 242 (12/01/1979)

Il trasferimento del possesso della cosa e il pagamento del prezzo non comportano sempre e necessariamente che le parti abbiano voluto l'immediato trasferimento della proprietà in esecuzione di un contratto definitivo di compravendita, ben potendo rappresentare - secondo l'insindacabile...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 7

MODALITA' DI INDICAZIONE 1. Le indicazioni di cui all'articolo 6 devono figurare sulle confezioni o sulle etichette dei prodotti nel momento in cui sono posti in vendita al consumatore. Le indicazioni di cui al comma 1, lettera f), dell'articolo 6 possono essere riportate, anziché sulle confezioni...

Tribunale di Biella del 1997 (04/01/1997)

Nel caso in cui l' acquirente abbia stipulato un mutuo per pagare il prezzo del bene compravenduto con un ente finanziatore indicato dallo stesso venditore, sussiste un collegamento funzionale tra il contratto di vendita e quello di mutuo (c.d. mutuo di scopo), di talché qualora sia risolto il primo...

Limitazioni nell'utilizzo di denaro contante

Ordinariamente l'obbligazione pecuniaria dovrebbe essere adempiuta consegnando al creditore denaro contante, vale a dire valuta avente corso legale nello Stato (art. cod.civ.). Nel passato questa regola è stata reputata talmente importante da escludere che il debitore potesse essere considerato...

Inadempimento dell'obbligazione e responsabilità oggettiva

Vi sono casi in cui la responsabilità sembra avere carattere oggettivo, poichè si prescinde dalla considerazione del dolo o della colpa del soggetto obbligato e non è data a costui nemmeno la possibilità di dare la prova di essersi comportato diligentemente . Nel deposito in albergo è del tutto...

Cass. civile, sez. III del 1998 numero 1317 (09/02/1998)

Non costituisce clausola vessatoria, per la cui validità l' art. 1341 cod. civ. richiede l' approvazione specifica per iscritto, quella con la quale il contraente assume l' impegno a stipulare un contratto preliminare di vendita con il futuro acquirente individuato dal mediatore, in quanto detta...

Cass. civile, sez. Unite del 1990 numero 5713 (12/06/1990)

La vendita "su documenti", di cui all'art. 1527 cod. civ., postula che sia già stato rilasciato il titolo rappresentativo della merce (da parte del depositario o del vettore), e, pertanto, non è configurabile quando il contratto venga concluso prima della formazione di quel titolo.

Le garanzie nel contratto di compravendita

La garanzia per i vizi (artt. , , , , , , cod.civ.) e quella per l'evizione ( , , , , , cod.civ.) costituiscono uno dei più notevoli strumenti di tutela specifica del compratore approntate in materia di compravendita. Il nodo concettuale più rilevante consiste nel precisarne la natura...

Legge del 1913 numero 89 art. 107

1. La consegna degli atti, volumi e sigilli indicati nei nn. 5, 6, 7 dell'articolo precedente, è fatta nel termine di un mese dal giorno della cessazione dall'esercizio o del cambiamento di residenza. Nei casi indicati nell'articolo 39, il capo dell'archivio notarile del distretto procede alla...

Ripartizione di beni in natura (società a base personale)

All'esito della fase liquidativa della società, usualmente il patrimonio sociale è convertito in denaro. I soci tuttavia possono convenire che abbia luogo una divisione in natura (art. cod. civ. ). In tal modo si procede sia nell'ipotesi in cui una siffatta modalità fosse stata prevista ab initio,...

La liquidazione del danno (illecito extracontrattuale)

La liquidazione del danno è l'operazione di traduzione del danno, quale realtà fenomenica, in termini monetari. Infatti, l'obbligazione risarcitoria non è determinata sin dall'origine nel suo ammontare: soltanto mediante la liquidazione del danno, l'originario debito di valore viene trasformato in...

Legge del 1985 numero 765 art. 55

Se la vendita è validamente conclusa senza che il prezzo delle merci vendute sia stato espressamente o implicitamente fissato nel contratto, o da una disposizione che permetta di determinarlo, si reputa che le parti si siano, salvo disposizioni contrarie, tacitamente riferite al prezzo solitamente...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 1387 (20/03/1978)

Ove nella pratica di un determinato commercio, i commissionari per la vendita sogliono anticipare ai committenti le somme che saranno realizzate con la conclusione degli affari, incombe al commissionario la prova di avere anticipato denaro in misura superiore a quanto ricavato dalle vendite poi...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 5448 (22/11/1978)

La consegna - in esecuzione della promessa di vendita di casa destinata ad uso di abitazione - di un immobile privo dei servizi essenziali alle esigenze indeclinabili di una vita sana e civile (nella specie, la casa era priva di alimentazione elettrica ed idrica), costituisce consegna di aliud pro...

Tribunale di Genova del 1996 (13/02/1996)

E' legittimo il rifiuto dalla parte promittente venditrice di un contratto preliminare di vendita immobiliare di eseguire l' obbligazione contrattuale attraverso la stipula di un mandato irrevocabile a vendere a favore della parte promittente acquirente poiché tale mandato, evitando la...