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coniuge legittima successione

Risultati 1506-1540 di 2720

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 4224 (23/02/2007)

Il retratto successorio, avendo la funzione di impedire l'intromissione di estranei nello stato di indivisione che si determina al momento dell'apertura della successione mortis causa, si applica soltanto alle comunioni ereditarie, atteso che l'art. 732 c.c. derogando al principio della libera...

Cass. Pen. sez. II del 2019 numero 23098 (24/05/2019)

In tema di circonvenzione di incapace, non è necessario che, al momento dell'accertamento del fatto (consistente nell'induzione ad esprimere volontà testamentarie), non vi sia stata apertura della successione, atteso che, con riguardo alla tutela dei terzi, non è necessario che sia leso un loro...

Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 396 art. 73

ATTO DI MORTE 1. L'atto di morte deve enunciare il luogo, il giorno e l'ora della morte, il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, la residenza e la cittadinanza del defunto, il nome e il cognome del coniuge o della parte a lui unita civilmente, se il defunto era coniugato, vedovo o...

H.I.24 – Trasferimento delle azioni a causa di morte e comunione

Massima1° pubbl. 9/09 Al trasferimento di azioni a causa di morte a favore di più soggetti (non limitato da clausole statutarie) consegue sempre uno stato di comunione, con la sola eccezione dell’ipotesi della successione testamentaria nella quale il de cuius abbia attribuito in maniera divisa le...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 4533 (12/07/1986)

Ricorre l'ipotesi di litisconsorzio necessario di tutti i successori legittimi riguardo all'azione d'impugnazione del testamento per indegnità a succedere della persona designata come erede dal "de cuius", in quanto tale azione è diretta a ottenere una pronuncia in ordine a un rapporto giuridico...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 5181 (29/04/1992)

Il principio della intrasmissibilità del diritto di prelazione fra coeredi, previsto dall' art. 732 cod. civ., non impedisce che, una volta esercitato il riscatto, con instaurazione del relativo giudizio, la domanda conservi i propri effetti, nonostante la sopravvenuta morte del retraente, la quale...

Cass. civile del 1995 numero 1877 (21/02/1995)

In base ai principi che regolano la successione delle leggi nel tempo, l’illiceitá (e la conseguente invalidità) del contratto deve essere riferita alle norme in vigore nel momento della sua conclusione e, pertanto, il negozio giuridico nullo all'epoca della sua perfezione, perché‚ contrario a norme...

Cass. civile del 1978 numero 5934 (13/12/1978)

Il decreto con il quale il presidente del tribunale del luogo in cui si è aperta la successione provvede, a norma dell' art. 631, terzo comma, Cod. civ., a designare il soggetto destinatario di una disposizione testamentaria a titolo particolare, nel caso in cui gli esecutori testamentari abbiano...

Cass. civile, sez. I del 2012 numero 1523 (02/02/2012)

La natura giuridica e i limiti di efficacia della dichiarazione del coniuge non acquirente, partecipe all’atto di compravendita, può riguardare la destinazione del bene all’esercizio della professione dell’acquirente e in tal caso esprime la mera condivisione dell’intento altrui. Ne consegue che la...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 25

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 28 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 28 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 28 (Requisiti per la nomina a curatore). - Possono essere chiamati a svolgere le funzioni di curatore: a) avvocati, dottori...

Codice Civile art. 410

DOVERI DELL' AMMINISTRATOTRE DI SOSTEGNO 1. Nello svolgimento dei suoi compiti l'amministratore di sostegno deve tener conto dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario. 2. L'amministratore di sostegno deve tempestivamente informare il beneficiario circa gli atti da compiere nonche' il...

Caratteri e natura giuridica della revoca (testamento)

L'atto di revoca deve anzitutto essere qualificato come avente natura negoziale. Gli effetti di esso promanano dalla volontà del disponente sia quando si tratti di revoca espressa sia quando venga in considerazione un'ipotesi di revoca tacita, esclusa ogni automatica considerazione della materialità...

Divisione fabbricato e terreno

DIVISIONE FABBRICATO E TERRENO DOCUMENTI E C.F. DELLE PARTI DISPONENTI ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO DELLE PARTI DISPONENTI PLANIMETRIA ESTRATTO DI MAPPA VISURA CATASTALE DATO CATASTALE ALLINEATO: SI NO VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE CONGUALIO: SI NO ...

Codice Civile art. 87

PARENTELA, AFFINITÀ, ADOZIONE (Rubrica così modificata dall’art. 1, comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai sensi di quanto disposto dall’art. 108, comma 1, del medesimo D.Lgs. n. 154/2013. Il testo precedentemente in vigore era il seguente: «Parentela,...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 36

ORDINAMENTI PLURILEGISLATIVI A BASE TERRITORIALE 1. Se la legge designata dal presente regolamento è quella di uno Stato che si compone di più unità territoriali, ciascuna delle quali ha una propria normativa in materia di successione, le norme interne di tale Stato in materia di conflitti di...

Codice Civile art. 621

PUBBLICAZIONE DEL TESTAMENTO SEGRETO 1. Il testamento segreto deve essere aperto e pubblicato dal notaio appena gli perviene la notizia della morte del testatore. Chiunque crede di avervi interesse può chiedere, con ricorso al tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, che sia...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 11906 (16/05/2013)

In tema di legato modale l’adempimento dell’onere non si configura come condizione sospensiva dell’efficacia della disposizione testamentaria del de cuius in favore dell’onerato. L’impossibilità dell’onere, che, ai sensi dell’art. 647 c.c., rende nullo il legato al quale sia apposto un onere, ove...

Rinunzia gratuita all'eredità

La rinunzia all'eredità è, nella sua accezione più pura, atto caratterizzato da una causa meramente dismissiva in relazione al quale sarebbe ultronea qualsiasi considerazione circa la gratuità o l'onerosità, concetti che male si attagliano ad un intento contrassegnato da una volontà intesa...

Legge del 1985 numero 222 art. 32

Le liberalità disposte con atto anteriore al 1° luglio 1987 a favore di un beneficio ecclesiastico sono devolute all'Istituto diocesano per il sostentamento del clero, qualora la successione si apra dopo l'estinzione del beneficio o la donazione non sia stata da questo accettata prima...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 5079 (18/08/1986)

Configura un patto successorio vietato dall'art.. 458 cod. civ. l'atto con il quale due soggetti comprino in comune la proprietà di un immobile, contestualmente pattuendo che la quota ideale di comproprietà di ciascuno acquistata debba successivamente pervenire a chi di essi sopravviva, in quanto...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 11809 (25/11/1997)

Il termine di prescrizione dell'azione di riduzione del legittimario decorre dalla data di apertura della successione, non rilevando, nè l'eventuale ignoranza dell'esistenza di un testamento, nè la circostanza che eventualmente il testamento olografo non sia in possesso del legittimario, dal momento...

Cass. Pen. sez. V del 2019 numero 15666 (09/04/2019)

Il falso negozio mortis causa non induce alcun atto dispositivo patrimoniale da parte di terzi, ma è autosufficiente nella produzione degli effetti in capo all'erede, che acquista solo in virtù del rapporto di successione. Non si configura strutturalmente, pertanto, il reato di truffa, che postula...

Tribunale di Lodi del 2005 numero 218 (15/03/2005)

L'onere imposto dall'art. 485 c.c. al chiamato all'eredità che si trovi nel possesso dei beni ereditari di fare l'inventario entro tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia di essa, condiziona non solo la facoltà del chiamato di accettare l'eredità con beneficio di...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 9624 (02/10/1997)

Il contratto di utenza telefonica è inquadrabile nello schema del contratto di somministrazione e pertanto la clausola contrattuale che prevede la facoltà del somministrante di sospendere la fornitura nel caso di ritardato pagamento anche di una sola bolletta rappra una specificazione contrattuale...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2675 (26/03/1996)

In caso di notificazione di un atto presso lo studio professionale del procuratore destinatario, mediante consegna a persona che si trovava nei locali ove era ubicato detto studio e che aveva dichiarato di essere addetta allo stesso o, comunque, incaricata dal destinatario di ricevere gli atti a lui...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 8357 (24/08/1998)

Alla stregua del principio di autonomia contrattuale, che consente alle parti di avvalersi di strumenti negoziali non tipizzati, è legittima la costituzione di una rendita vitalizia mista con donazione, da intendersi realizzata allorché le parti concludono una convenzione intesa a determinare,...

Cass. civile, sez. Unite del 2002 numero 5556 (18/04/2002)

All' assicurazione per conto di chi spetta, disciplinata dall' art.1891 cod. civ., non è applicabile, attesa la sua natura indennitaria, l' art.1411, terzo comma, cod.civ., il quale, in tema di contratto a favore di terzi, legittima lo stipulante a beneficiare della prestazione ove il terzo rifiuti...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 6618 (18/07/1997)

L' interpretazione di una convenzione negoziale bilaterale in termini di contratto preliminare di società, non munito di reale autonomia funzionale e concreta eseguibilità se non all' esito della nascita del futuro rapporto societario, consente di qualificare la successiva convenzione in termini di...

L'eredità: nozione e valenza giuridica

Con la locuzione "eredità" (o anche "asse ereditario", "compendio ereditario", o altre equivalenti espressioni) si designa l'insieme delle situazioni giuridiche attive e passive trasmissibili che, già facenti capo ad una determinata persona fisica (il c.d. de cuius, espressione che allude al...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 1994 (02/02/2016)

Le spese per le onoranze funebri rientrano tra i pesi ereditari che, sorgendo in conseguenza dell'apertura della successione, costituiscono, unitamente ai debiti del defunto, il passivo ereditario gravante sugli eredi, ex art. 752 c.c., sicché colui che ha anticipato tali spese ha diritto ad...

Compravendita fabbricato

COMPRAVENDITA FABBRICATO DOCUMENTO E C.F. VENDITORE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO VENDITORE DOCUMENTO E C.F. ACQUIRENTE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO ACQUIRENTE PLANIMETRIA VISURA CATASTALE DATO CATASTALE ALLINEATO: SI NO VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ...

Decreto Legislativo del 1997 numero 143 art. 5

SUCCESSIONE NEI RAPPORTI 1. Il Ministero succede in tutti i rapporti attivi e passivi e nelle funzioni di vigilanza del soppresso Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali, relativamente alle funzioni e ai compiti di cui all'articolo 2, nonché, fino alla data di entrata in vigore...