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coniuge legittima successione

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Cass. civile, sez. II del 2022 numero 35461 (02/12/2022)

In una causa di riduzione per lesione di legittima, costituisce attività preliminare indispensabile l'accertamento dell'asse ereditario di riferimento. La ricostruzione dell'intero patrimonio del defunto, mediante la riunione fittizia di ciò che è stato donato in vita a ciò che è rimasto al momento...

Legge del 1982 numero 203 art. 49

DIRITTI DEGLI EREDI 1. Nel caso di morte del proprietario di fondi rustici condotti o coltivati direttamente da lui o dai suoi familiari, quelli tra gli eredi che, al momento dell'apertura della successione, risultino avere esercitato e continuino ad esercitare su tali fondi attività agricola, in...

Cass. civile, sez. II del 1975 numero 1366 (11/04/1975)

La successione per rappresentazione costituisce un caso di vocazione indiretta in ragione della quale la posizione dell'erede rappresentante si determina in base al contenuto (luogo e grado) della vocazione del chiamato (rappresentato), nel presupposto determinante e qualificante che egli non possa...

L'indegnità

L'indegnità (art. cod. civ. ) consiste nella sanzione che la legge commina ad un soggetto in conseguenza della condotta riprovevole da costui tenuta nei confronti del de cuius . Detta sanzione consiste nel non poter venire alla successione a causa di morte del detto soggetto, a meno che costui non...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 8147 (15/06/2000)

La nullità prevista dagli artt. 17 e 40 della legge 47 del 1985 ( omessa dichiarazione degli estremi della concessione edilizia dell'immobile oggetto di compravendita, ovvero degli estremi della domanda di concessione in sanatoria ) riveste carattere formale ( e non meramente virtuale )...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 2207 (30/01/2013)

Ai sensi dell'art. 1180, comma II, c.c., il rifiuto del creditore all'adempimento da parte del terzo, in presenza di opposizione del debitore (la quale deve essere, a sua volta, dettata da situazioni giuridiche legittimamente tutelabili e deve ispirarsi all'osservanza del principio generale di cui...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 33430 (17/12/2019)

L'erede legittimario che agisca per l'accertamento della simulazione di una vendita compiuta dal de cuius, siccome dissimulante una donazione affetta da nullità per difetto di forma, assume, rispetto ai contraenti, la qualità di terzo, con conseguente ammissibilità della prova testimoniale o...

Cass. civile, sez. Unite del 1993 numero 4344 (09/04/1993)

L' indennità di espropriazione e quella di occupazione legittima, sia per la parte originariamente fissata nel provvedimento ablatorio, sia per quella ulteriore, eventualmente liquidata nel giudizio di opposizione alla stima, costituiscono debiti di valuta non suscettibili di automatica...

Tribunale di Napoli del 2002 (12/11/2002)

Al fine di stabilire se i versamenti di somme di denaro eseguiti dal socio alla società (nella specie pagamento di debiti di una società in accomandita semplice da parte del socio accomandante) possano ritenersi effettuati a titolo di prestito o come conferimento, occorre accertare, secondo le...

Tribunale di Roma del 2011 numero 11645 (30/05/2011)

Nell’ipotesi di donazione indiretta di un immobile, realizzata mediante l’acquisto del bene con denaro proprio del disponente ed intestazione ad altro soggetto, che il disponente medesimo intenda in tal modo beneficiare, la compravendita costituisce lo strumento formale per il trasferimento del bene...

Cass. civile, sez. I del 1993 numero 10377 (20/10/1993)

In tema di edilizia economica e popolare, è legittima e valida la clausola che la risoluzione automatica del contratto di locazione stipulato con l'assegnatario dell'alloggio, in relazione al venir meno di uno dei requisiti personali e familiari sussistenti al momento della stipulazione, come quello...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 32720 (07/11/2022)

Nel contratto autonomo di garanzia, l’inopponibilità delle eccezioni di merito derivanti dal rapporto principale, in deroga all’articolo 1945 cod.civ., non può comportare un’incondizionata sudditanza del garante ad ogni pretesa del beneficiario, sicché al primo è riconosciuta la possibilità di...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 2126 (10/03/1997)

Nella vendita di cosa futura - (art. 1472 cod. civ.) - l'effetto traslativo si verifica nel momento in cui il bene (nella specie appartamento da costruire) è venuto ad esistenza nella sua completezza, restando irrilevante soltanto la mancanza di rifiniture o di qualche accessorio non indispensabile...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 29229 (12/11/2019)

Nella stipula di un preliminare di vendita il mediatore ha l'obbligo di comunicare al promissario acquirente le circostanze a lui note o comunque conoscibili con la comune diligenza richiesta in relazione al tipo di prestazione, non essendo egli tenuto, in difetto di uno specifico incarico, a...

Codice Civile art. 570

SUCCESSIONE DEI FRATELLI E DELLE SORELLE 1. A colui che muore senza lasciar prole, né genitori, né altri ascendenti, succedono i fratelli e le sorelle in parti uguali. 2. I fratelli e le sorelle unilaterali conseguono però la metà della quota che conseguono i germani.

Permuta fabbricato - Terreno

PERMUTA FABBRICATO - TERRENO I IMMOBILE DOCUMENTO E C.F. CEDENTE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO CEDENTE DOCUMENTO E C.F. CESSIONARIO ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO CESSIONARIO PLANIMETRIA VISURA CATASTALE DATO CATASTALE ALLINEATO: SI NO VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE...

Proteggere la casa ed i beni di famiglia: il fondo patrimoniale

Nella stagione dell’influenza, tante persone si vaccinano contro il virus incombente, per evitare di ammalarsi nel pieno dell’epidemia; questo comportamento è ormai divenuto abituale: lo sanno bene i genitori di bambini in età scolare e gli anziani. Una misura di prevenzione che consente di...

Codice Civile art. 622

COMUNICAZIONE DEI TESTAMENTI ALLA PRETURA 1. Il notaio deve trasmettere alla cancelleria del tribunale, nella cui giurisdizione si è aperta la successione, copia in carta libera dei verbali previsti dagli articoli 620 e 621 e del testamento pubblico.

Cass. civile, sez. II del 2006 numero 21768 (11/10/2006)

Nella petitio hereditatis, diversamente a quanto si verifica in caso dell'azione di rivendicazione, l'attore può limitarsi a provare la propria qualità di erede e il fatto che i beni, al tempo dell'apertura della successione, erano compresi nell'asse ereditario.

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 228

La trascrizione del testamento o del certificato di denunciata successione, eseguita a norma delle leggi anteriori, produce dal giorno dell' entrata in vigore del codice gli stessi effetti che questo attribuisce alla trascrizione dell' accettazione dell' eredità.

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 38

NON APPLICAZIONE DEL PRESENTE REGOLAMENTO AI CONFLITTI INTERNI DI LEGGI Uno Stato membro che si compone di più unità territoriali, ciascuna con una propria normativa in materia di successione, non è tenuto ad applicare il presente regolamento ai conflitti di legge che riguardano unicamente tali...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 3094 (11/02/2014)

In tema di condominio, ove il Giudice constati, con riguardo alla cosa comune, il rispetto dei limiti di cui all'art. 1102 c.c. e della struttura dell'edificio condominiale, deve ritenersi legittima l'opera realizzata anche senza l'esatta osservanza delle norme dettate per regolare i rapporti tra...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 23509 (17/11/2015)

In tema di revocatoria ordinaria, ai fini della configurabilità del consilium fraudis per gli atti di disposizione a titolo gratuito compiuti dal debitore successivamente al sorgere del credito, non è necessaria l’intenzione di nuocere ai creditori, ma è sufficiente la consapevolezza, da parte del...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 6271 (10/07/1997)

Poiché la "ratio" ispiratrice dell' istituto della prelazione di cui all' art. 38 della legge n. 392 del 1978 si fonda su di un' esigenza pubblicistica di conservazione delle attività produttive e commerciali svolte a diretto contatto con il pubblico (esigenza che trova compiuta realizzazione...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 7784 (10/04/2020)

Le formalità previste dall'art. 56 della legge notarile implicano che chi interviene all'atto sia interamente privo dell'udito. Una grave difficoltà di udito non legittima il ricorso alle cautele apprestate dalla norma, ma comporta che il notaio o la persona di fiducia diano lettura a voce tanto...

Decreto Presidente Repubblica del 1959 numero 2 art. 25

Soggetti del diritto alla cessione nella prima attuazione delle norme Per gli alloggi già assegnati alla data di entrata in vigore delle presenti norme hanno diritto alla cessione in proprietà, oltre che le persone indicate nell'art. 4, anche: a) in caso di morte dell'assegnatario, il coniuge...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 5410 (07/12/1989)

Ai fini della decorrenza del termine per proporre domanda di revocazione della donazione per ingratitudine, allorquando il donatario si è reso colpevole di ingiuria grave (nella specie, adulterio commesso dal coniuge del donante), non è sufficiente che del fatto ingiurioso il donante abbia vaghe e...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 2915 (14/03/1995)

In tema di edilizia residenziale pubblica e nel vigore della nuova normativa, qualora, dopo l' accettazione da parte dell' ente gestore (nella specie l' IACP) della istanza di cessione (presentata ai sensi dell' art. 29 della legge 8 agosto 1977 n. 513) e il versamento del prezzo indicato, l'...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 8638 (21/10/1994)

In ipotesi di simulazione relativa, per interposizione fittizia di persona, di contratto per il quale sia necessaria la forma scritta "ad substantiam", non sono applicabili nè l'articolo 1417 cod. civ. - che prevede, tra l'altro, che le parti possono far valere, senza limiti di mezzi probatori,...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 12314 (15/05/2007)

Per riconciliazione si intende una situazione di completo e definitivo ripristino della convivenza coniugale, mediante la ripresa dei rapporti materiali e spirituali che caratterizzano il vincolo del matrimonio e sono alla base del consorzio familiare. Particolare rilievo va attribuito alla ripresa...

Cass. civile, sez. II del 2000 numero 5113 (19/04/2000)

Le disposizioni di cui all'art. 528 e 529 cod.civ. in tema di nomina e di attività del curatore dell'eredità giacente presuppongono la mancata accettazione da parte dell'unico chiamato alla successione ovvero di tutti i destinatari della delazione ereditaria.