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coniuge legittima successione

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Cass. civile, sez. Lavoro del 2001 numero 6143 (27/04/2001)

In caso di scissione totalitaria di una società per azioni a norma dell'art. 2504 septies cod.civ., con contestuale costituzione di una pluralità di società, si verifica una successione a titolo universale tra le società oggetto di scissione, che si estingue senza prima passare attraverso la fase di...

Cass. civile, sez. II del 2023 numero 15587 (01/06/2023)

Secondo l'art. 481 cod.civ., chiunque vi ha interesse (sono interessati i chiamati ulteriori, i coeredi nei confronti dei quali operi l'accrescimento, i legatari ed creditori, tanto del de cuius, quanto del chiamato, i beneficiari di oneri e in genere di tutti coloro che abbiano un diritto sui beni...

Formalità della scheda (testamento segreto)

Ai sensi dell'art. cod.civ. la carta sulla quale sono stese le disposizioni (o quella che serve da involto) viene sigillata dal notaio che poi fa sottoscrivere l'atto di ricevimento pure al testatore ed ai due testimoni, oltre a sottoscriverlo anch'egli, che ne è l'autore. La scheda (cioè la...

Nullità formali e conferma del testamento

L'ambito principale della confermabilità delle disposizioni testamentarie invalide è costituito dai vizi di forma . Risulterà pertanto praticabile la conferma di un testamento olografo nullo per difetto dei requisiti propri dell'olografia (per esempio in quanto privo della data oppure scritto in...

Legato a favore di persona scelta dall'onerato o dal terzo

L'art. cod. civ. considera nulla la disposizione testamentaria per il cui tramite si fa dipendere dall'arbitrio del terzo l'indicazione dell'erede o del legatario ovvero la determinazione della quota di eredità. Il II comma della norma, fa invece salva la disposizione a titolo particolare in...

Determinazione dell'oggetto del legato rimessa al terzo

Il I comma dell'art. cod.civ. prevede la nullità della disposizione testamentaria che rimette al mero arbitrio dell'onerato o di un terzo l'oggetto o la quantità del legato. Interpretando a contrario la norma, si deduce che la disposizione testamentaria deve invece considerarsi valida...

Disposizioni a favore dei poveri

Ai sensi dell'art. cod.civ. le disposizioni a favore dei poveri e altre simili, espresse genericamente, senza che si determini l'uso o il pubblico istituto a cui beneficio sono fatte, si reputano fatte in favore dei poveri del luogo in cui il testatore aveva il domicilio al tempo della sua morte....

Il testamento segreto

L'art. cod.civ. prevede la figura del testamento segreto. Esso consta di due elementi. In primo luogo la scheda testamentaria (appellata "testamento" dall'art. cod. civ.) che può essere predisposta dal testatore o da altro soggetto, costituita da uno o più fogli. Su detta scheda sono riportate per...

La condizione illecita nel testamento

In tema di negozio testamentario vige la regola generale, opposta a quella dettata per gli atti inter vivos , secondo la quale la condizione illecita non solo non rende nullo l'atto, ma si considera come non apposta (vitiatur sed non vitiat): art. cod.civ.. Ciò è da riconnettere all'esigenza...

La sottoscrizione del testamento olografo

La sottoscrizione è la firma che il testatore appone in calce, alla fine delle proprie dichiarazioni di ultima volontà. Requisiti essenziali della sottoscrizione sono l'autografia, intesa come scritturazione di pugno del testatore nonché l'apposizione al termine delle disposizioni, di modo che sia...

Revoca espressa mediante atto notarile

La revocazione del testamento può essere effettuata con atto pubblico notarile, alla presenza di due testimoni (art. cod. civ.). Il contenuto di detto atto si esaurisce nella dichiarazione effettuata personalmente dal soggetto di revocare la precedente disposizione testamentaria. La norma...

Legge del 1962 numero 1338 art. 5

L'assicurato cui sia stata liquidata o per il quale, sussistendo il relativo diritto, sia in corso di liquidazione la pensione a carico di un trattamento di previdenza sostitutiva dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti o che ne comporti esclusione o...

Disciplina degli utili (società in accomandita semplice)

L'art. cod. civ. stabilisce che i soci accomandanti non sono tenuti alla restituzione degli utili riscossi in buona fede secondo il bilancio regolarmente approvato. Si tratta di una previsione in parte derogatrice rispetto a quella di cui all' cod. civ. e che viene ad equiparare la posizione...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 13882 (18/06/2014)

Il difetto di costruzione che, a norma dell’art. 1669 c.c., legittima il committente all’azione di responsabilità extracontrattuale nei confronti dell’appaltatore, come del progettista, può consistere in una qualsiasi alterazione, conseguente ad un’insoddisfacente realizzazione dell’opera, che, pur...

Modalità di acquisto della cittadinanza

In forza delle nuove disposizioni (L. ) la cittadinanza italiana si acquista per il tramite delle modalità che seguono: iure sanguinis : è cittadino per nascita il figlio di padre o di madre cittadini italiani ( cfr. art. , comma I, lett. a, L. 91/92). Si tratta dell'acquisto della cittadinanza...

Cass. civile, sez. III del 2015 numero 17006 (20/08/2015)

In tema di contratti agrari, il diritto del coerede coltivatore all'acquisto ex lege delle porzioni di fondi rustici ricomprese nelle quote degli altri coeredi, così come disciplinato dall'art. 4 della l. n. 97/1994, presuppone, in capo al primo, un precedente rapporto di affitto coattivo ex art. 49...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 358

REQUISITI PER LA NOMINA AGLI INCARICHI NELLE PROCEDURE 1. Possono essere chiamati a svolgere le funzioni di curatore, commissario giudiziale e liquidatore, nelle procedure di cui al codice della crisi e dell'insolvenza: a) gli iscritti agli albi degli avvocati, dei dottori commercialisti e degli...

Legato di cosa non esistente nell'asse

Ai sensi del I comma dell'art. cod.civ. "quando il testatore ha lasciato una sua cosa particolare o una cosa determinata soltanto nel genere da prendersi dal suo patrimonio, il legato non ha effetto se la cosa non si trova nel patrimonio del testatore al tempo della sua morte." L'ipotesi normativa...

Il recesso del socio (società di capitali)

Occorre anzitutto precisare che il recesso si atteggia diversamente a seconda del caso in cui la durata della società sia stata pattuita a tempo indeterminato ovvero determinato. Nella prima ipotesi infatti, ai sensi del III comma dell' cod.civ. il recesso è praticabile in ogni tempo. per quanto...

La garanzia per i vizi

Il venditore deve poi prestare la garanzia per i vizi dell’immobile, cioè risponde dei danni derivanti da eventuali difetti della struttura o degli impianti. Con riferimento a questi ultimi, nel 2008 si è registrata la successione di norme tra loro contraddittorie: un Decreto Legislativo del mese di...

Legge del 1971 numero 817 art. 11

I fondi acquistati con le agevolazioni creditizie concesse dallo Stato per la formazione o l'ampliamento della proprietà coltivatrice dopo l'entrata in vigore della presente legge sono soggetti per quindici anni a vincolo di indivisibilità (Comma così modificato dall'art. 11, D.Lgs. 18 maggio 2001,...

Legge del 2001 numero 383 art. 17

APPLICAZIONE DELLE NUOVE DISPOSIZIONI E DELEGA AL GOVERNO PER IL COORDINAMENTO DI DISPOSIZIONI IN MATERIA FISCALE 1.Le disposizioni di cui al presente capo si applicano alle successioni per causa di morte aperte e alle donazioni fatte successivamente alla data di entrata in vigore della presente...

Codice Civile art. 2469

TRASFERIMENTO DELLE PARTECIPAZIONI 1. Le partecipazioni sono liberamente trasferibili per atto tra vivi e per successione a causa di morte, salvo contraria disposizione dell'atto costitutivo. 2. Qualora l'atto costitutivo preveda l'intrasferibilita' delle partecipazioni o ne subordini il...

61 - Emissione di obbligazioni convertibili con disaggio

Massima15 novembre 2005 Si reputa legittima la deliberazione di emissione di obbligazioni convertibili anche per somma inferiore al loro valore nominale, purché le condizioni di conversione non comportino violazione dell'art. cod. civ. e quindi purché il valore nominale delle azioni da emettere...

La captazione della volontà testamentaria

L'attività di aggiramento dell'altrui volontà, che viene appellata dolo, assume nell'ambito testamentario il termine più specifico di captazione ( cod.civ. ). Essa consiste nell' orientamento del volere del testatore, effettuato con mezzi fraudolenti ed inteso a suscitare una falsa rappresentazione...

Imprescrittibilità della petizione di eredità

Ai sensi del II comma dell'art. cod.civ., l'azione di petizione ereditaria non si prescrive, salvi gli effetti dell'usucapione, rispetto ai singoli beni ereditari. Il fondamento di questa imprescrittibilità si deve ravvisare nella considerazione che la qualità di erede, una volta acquistata,...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 18068 (19/10/2012)

L'esperimento dell'azione di riduzione, implicando accettazione ereditaria tacita, pura e semplice, preclude la successiva accettazione con il beneficio dell'inventario, in quanto l'accettazione beneficiata non è giuridicamente concepibile dopo che l'eredità sia stata già accettata senza beneficio....

Cass. civile, sez. II del 1977 numero 3342 (26/07/1977)

Si ha fedecommesso de residuo, valido secondo il codice civile abrogato, e non legato di usufrutto, nel caso in cui il testatore, pur definendo il chiamato come usufruttuario dell'asse, gli attribuisca la facoltà di vendere e di dare in garanzia i beni ereditari secondo il suo incontrollabile...