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coniuge legittima successione

Risultati 1961-1995 di 2740

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 3636 (24/02/2004)

In base all'art. 620, comma 5, c.c., la pubblicazione, sebbene costituisca circostanza esterna al testamento olografo e non possa esserne, pertanto, configurata come requisito di validità o di efficacia, si pone come atto preparatorio necessario ai fini della sua esecuzione coattiva e, quindi, come...

Cass. civile, sez. VI-V del 2015 numero 14847 (15/07/2015)

La limitazione della responsabilità dell'erede per i debiti ereditari, derivante dall'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, è opponibile a qualsiasi creditore, ivi compreso l'erario. Quest'ultimo, di conseguenza, pur potendo procedere alla notifica dell'avviso di liquidazione nei...

Decreto Legislativo del 2007 numero 231 art. 69

SUCCESSIONE DI LEGGI NEL TEMPO 1. Nessuno può essere sanzionato per un fatto che alla data di entrata in vigore delle disposizioni di cui al presente Titolo non costituisce più illecito. Per le violazioni commesse anteriormente all'entrata in vigore del presente decreto, sanzionate in via...

Errore nel testamento

Per quanto attiene al testamento, l'art. cod.civ. prevede al I comma, in modo generico, l'errore, senza precisazioni ulteriori per quanto attiene ai requisiti di rilevanza. Il II comma della medesima norma, riguardante invece l'errore sul motivo, sia esso di fatto o di diritto, ne riferisce come...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 117

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 127 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 127 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 127 (Voto nel concordato). - Se la proposta è presentata prima che lo stato passivo venga reso esecutivo, hanno diritto al voto i...

Decreto Legislativo del 2007 numero 169 art. 15

MODIFICHE AL TITOLO III, CAPO IV, DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 175, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, dopo il primo comma è aggiunto il seguente: «La proposta di concordato non può più essere modificata dopo l'inizio delle operazioni di voto». 2. L'articolo 177...

Codice Civile art. 267

TRASMISSIBILITA' DELL'AZIONE Nei casi indicati dagli articoli 265 e 266, se l'autore del riconoscimento è morto senza aver promosso l'azione, ma prima che sia scaduto il termine, l'azione può essere promossa dai discendenti, dagli ascendenti o dagli eredi. Nel caso indicato dal primo comma...

Divisione alla quale partecipino coeredi nascituri

Una speciale importanza riveste, tra i casi di sospensione del diritto di domandare la divisione, quello che si riferisce all'eredità alla quale siano chiamati nascituri. L'art. cod. civ. prevede a questo proposito due distinte fattispecie: La comunione ereditaria nella quale vi sia...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 13619 (30/05/2017)

Nell’ipotesi di acquisto di un immobile con danaro proprio del disponente ed intestazione ad altro soggetto, che il disponente intende in tal modo beneficiare, la compravendita costituisce strumento formale per il trasferimento del bene ed il corrispondente arricchimento del patrimonio del...

Cass. civile, sez. I del 2019 numero 16511 (19/06/2019)

Nelle ipotesi di trasformazioni eterogenee, in cui ha luogo il passaggio da una società ad una comunione di godimento di azienda o comunque da una società ad una impresa individuale, si determina sempre un rapporto di successione tra soggetti distinti, perché persona fisica e persona giuridica si...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7076 (22/06/1995)

La situazione di possesso, a qualsiasi titolo di beni ereditari da parte del chiamato, quale prevista dall'art. 485 cod. civ. richiede solo una mera relazione materiale tra i beni ed il chiamato alla eredità e cioè una situazione di fatto che consenta l'esercizio in concreto di poteri sui beni...

Collazione di assegnazioni varie

Ai sensi dell'art. cod.civ. (come modificato dall' della Legge 151/75 che ha eliminato ogni riferimento alla dote, istituto soppresso) è soggetto a collazione ciò che il defunto ha speso a favore dei suoi discendenti per assegnazioni fatte a causa di matrimonio, per avviarli all'esercizio di...

Cass. civile, sez. V del 2020 numero 10261 (29/05/2020)

Ai fini dell'applicazione delle imposte di successione e donazione, è necessario, ai sensi dell'art. 53 Cost., che si realizzi un trasferimento effettivo di ricchezza mediante un'attribuzione patrimoniale stabile e non meramente strumentale. Nel trust di cui alla L. n. 364 del 1989 (di ratifica ed...

Lo stato di necessità

Ai sensi dell'art. cod. civ. , si trova in stato di necessità colui che commette un fatto dannoso costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, e il pericolo non è stato da lui volontariamente causato, né era altrimenti evitabile. Tale...

La vendita su campione

L'art. cod.civ. prevede al I comma la c.d. vendita su campione. In essa le parti predeterminano le caratteristiche e le qualità di quanto oggetto della negoziazione facendo riferimento ad un campione, vale a dire un esemplare della merce. Quest'ultimo è funzionale a consentire, una volta consegnata...

Tribunale di Torino del 2014 (26/09/2014)

È legittima la dichiarazione dell’erede legittimario di rinuncia all’azione di restituzione verso i terzi acquirenti dei beni donati. La dichiarazione di rinuncia all’azione di restituzione dei beni donati non è suscettibile di autonoma trascrizione nei Registri immobiliari in primo luogo per il...

Decreto Presidente Repubblica del 1986 numero 917 art. 3

BASE IMPONIBILE 1. L'imposta si applica sul reddito complessivo del soggetto, formato per i residenti da tutti i redditi posseduti al netto degli oneri deducibili indicati nell'articolo 10 e per i non residenti soltanto da quelli prodotti nel territorio dello Stato. (Comma prima modificato...

Decreto Presidente Repubblica del 2000 numero 445 art. 46

SEZIONE V Norme in materia di dichiarazioni sostitutive - (DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI) 1.Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni i seguenti stati, qualità personali e...

Norme cogenti

Le norme che vengono ad integrare il contratto talvolta assumono la caratteristica dell'inderogabilità. Si tratta delle ipotesi in cui esse sono poste a tutela non già dell'interesse esclusivo delle parti che concludono l'accordo, bensì di un interesse generale . In questi casi, poiché...

Cass. civile, sez. VI-II del 2017 numero 30485 (19/12/2017)

Al legittimario cui venga restituito un immobile per reintegrare la quota di legittima spetta, a norma dell'art. 561 c.c., anche il diritto ai frutti quali accessori del bene, in relazione al suo mancato godimento, mentre, nell'ipotesi in cui il bene non possa essere restituito e la reintegrazione...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 19

MODIFICHE AGLI ARTICOLI 245 E 246 DEL CODICE CIVILE 1. L'articolo 245 del codice civile è sostituito dal seguente: “Art. 245. Sospensione del termine Se la parte interessata a promuovere l'azione di disconoscimento di paternità si trova in stato di interdizione per infermità di mente ovvero...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 90

PROPOSTE CONCORRENTI 1. Colui o coloro che, anche per effetto di acquisti successivi alla domanda di concordato, rappresentano almeno il dieci per cento dei crediti risultanti dalla situazione patrimoniale depositata dal debitore, possono presentare una proposta concorrente di concordato...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 127

VOTO NEL CONCORDATO 1. Se la proposta è presentata prima che lo stato passivo venga reso esecutivo, hanno diritto al voto i creditori che risultano dall'elenco provvisorio predisposto dal curatore e approvato dal giudice delegato; altrimenti, gli aventi diritto al voto sono quelli indicati nello...

Decreto Legislativo del 2022 numero 149 art. 21

SEZIONE V Ulteriori interventi in materia di volontaria giurisdizione e processo esecutivo - ATTRIBUZIONE AI NOTAI DELLA COMPETENZA IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONI RELATIVE AGLI AFFARI DI VOLONTARIA GIURISDIZIONE 1. Le autorizzazioni per la stipula degli atti pubblici e scritture private autenticate...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 2505 (27/01/2022)

In caso di collazione di una donazione, non rileva la determinazione del valore del bene alla data di apertura della successione, allorquando non risulti anche avanzata la domanda di divisione, cui la collazione è funzionale, ma sia stata proposta la sola domanda di accertamento della natura...

Trasformazione delle società in liquidazione

E' possibile trasformare una società in liquidazione? Al fine di rispondere al quesito occorre dedicare attenzione ad alcune indicazioni normative. Si badi al modo di disporre del l'art. cod. civ. , dettato in tema di riduzione del capitale sociale al di sotto del minimo legale. Esso prevede la...

Prelegato: nozione e dinamica attributiva

Ai sensi dell'art. cod.civ. il legato a favore di uno dei coeredi e a carico di tutta l'eredità si considera come legato per l'intero ammontare. Comunemente si riferisce che la norma abbia risolto in termini positivi la questione della validità del prelegato , con ciò alludendo alle...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 243 (10/01/1995)

La norma dettata dall'art. 600 cod. civ. - per la quale le disposizioni a favore di un ente non riconosciuto non hanno effetto se entro un anno dal giorno in cui il testamento é eseguibile non é presentata l'istanza per ottenere il riconoscimento - si applica tanto agli enti giá esistenti di fatto,...

Pubblicazione del testamento

La pubblicazione è l’atto con cui il testamento acquista la sua efficacia di “regolamento della successione”. Se si tratta di un testamento pubblico, esso verrà “trasferito”, mediante un apposito verbale, dal Repertorio degli Atti di Ultima Volontà al Repertorio degli Atti tra Vivi del notaio che lo...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 705 (14/01/2013)

La domanda con cui l'attore chieda di dichiarare abusiva ed illegittima l'occupazione di un immobile di sua proprietà da parte del convenuto, con conseguente condanna dello stesso al rilascio del bene ed al risarcimento dei danni da essa derivanti, senza ricollegare la propria pretesa al venir meno...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 364 (15/01/1997)

In tema di danni cagionati al paziente da prestazioni mediche nel campo chirurgico, il professionista risponde, anche per colpa lieve, quando provochi, per omissione di diligenza o inadeguata preparazione, un danno nell'esecuzione dell'intervento, mentre risponde solo se versa in colpa grave, ove il...

Abuso del potere connesso alle potestà

In tema di potestà diviene agevole la configurazione dell'abuso. Essendo i poteri insiti nelle potestá conferiti nell'interesse di un soggetto diverso dal titolare , v'è modo di parlare di abuso in senso proprio. Si pensi alla responsabilità (già "potestà", termine evidentemente reputato desueto)...

Cass. civile, sez. I del 1997 numero 2994 (07/04/1997)

La competenza ad autorizzare la vendita di beni immobili ereditati dal minore soggetto alla potestà dei genitori appartiene al giudice tutelare del luogo di residenza del minore stesso unicamente per i beni che si possono considerare definitivamente acquisiti al patrimonio di questi, mentre...

Clausole limitative della circolazione delle azioni

Massima Purché contenuta entro il limite di cinque anni, è legittima una clausola statutaria che preveda qualsiasi forma di limitazione alla circolazione delle azioni, ancorché essa non garantisca al socio la possibilità di liquidare la quota, oppure garantisca tale possibilità ma consentendogli di...