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coniuge legittima successione

Risultati 1541-1575 di 2731

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 5079 (18/08/1986)

Configura un patto successorio vietato dall'art.. 458 cod. civ. l'atto con il quale due soggetti comprino in comune la proprietà di un immobile, contestualmente pattuendo che la quota ideale di comproprietà di ciascuno acquistata debba successivamente pervenire a chi di essi sopravviva, in quanto...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 11809 (25/11/1997)

Il termine di prescrizione dell'azione di riduzione del legittimario decorre dalla data di apertura della successione, non rilevando, nè l'eventuale ignoranza dell'esistenza di un testamento, nè la circostanza che eventualmente il testamento olografo non sia in possesso del legittimario, dal momento...

Cass. Pen. sez. V del 2019 numero 15666 (09/04/2019)

Il falso negozio mortis causa non induce alcun atto dispositivo patrimoniale da parte di terzi, ma è autosufficiente nella produzione degli effetti in capo all'erede, che acquista solo in virtù del rapporto di successione. Non si configura strutturalmente, pertanto, il reato di truffa, che postula...

Tribunale di Lodi del 2005 numero 218 (15/03/2005)

L'onere imposto dall'art. 485 c.c. al chiamato all'eredità che si trovi nel possesso dei beni ereditari di fare l'inventario entro tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o della notizia di essa, condiziona non solo la facoltà del chiamato di accettare l'eredità con beneficio di...

Modo impossibile o illecito

L'onere impossibile o illecito (tale non sarebbe quello che assorbisse il contenuto economico della disposizione a causa di morte: cfr. Cass. Civ. Sez. II, ) , tanto apposto ad una disposizione testamentaria, quanto ad una donazione , si considera come non apposto (vitiatur sed non vitiat) : ciò...

Cass. civile del 1993 numero 11836 (29/11/1993)

La buona fede rilevante ai fini dell'accessione invertita di cui all'art. 938 Codice civile consiste nel ragionevole convincimento del costruttore di edificare sul proprio suolo e di non commettere alcuna usurpazione. Essa, diversamente da quanto si verifica in materia di possesso (art. 1147, Codice...

Decreto Legge del 1988 numero 70 art. 2

1. Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, la detrazione per il coniuge a carico non legalmente ed effettivamente separato prevista nel n. 1) del primo comma dell'articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597, e successive modificazioni, è elevata...

Codice Civile art. 517

SEPARAZIONE RIGUARDO AI MOBILI 1. Il diritto alla separazione riguardo ai mobili si esercita mediante domanda giudiziale. 2. La domanda si propone con ricorso al tribunale del luogo dell' aperta successione, il quale ordina l' inventario, se non è ancora fatto, e dà le disposizioni necessarie...

Decreto Legislativo del 2013 numero 154 art. 30

MODIFICHE AGLI ARTICOLI 267 E 269 DEL CODICE CIVILE 1. All'articolo 267 del codice civile dopo il primo comma sono aggiunti i seguenti: “Nel caso indicato dal primo comma dell'articolo 263, se l'autore del riconoscimento è morto senza aver promosso l'azione, ma prima che sia decorso il termine...

Codice Civile art. 433

PERSONE OBBLIGATE All'obbligo di prestare gli alimenti sono tenuti, nell'ordine: 1) il coniuge; 2) i figli, anche adottivi, e, in loro mancanza, i discendenti prossimi; (Numero così sostituito dall’art. 64, comma 1, lett. a), D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154, a decorrere dal 7 febbraio 2014 ai...

Legge del 1998 numero 40 art. 27

Ricongiungimento familiare Lo straniero può chiedere il ricongiungimento per i seguenti familiari: a) coniuge non legalmente separato; b) figli minori a carico, anche del coniuge o nati fuori del matrimonio, non coniugati ovvero legalmente separati, a condizione che l'altro genitore, qualora...

Cass. civile, sez. II del 1992 numero 11831 (30/10/1992)

Il chiamato all' eredità che non abbia ancora accettato non può essere considerato quale possessore, sia pure fittizio, né continuatore del possesso del "de cuius" (art. 1146 cod. civ.), anche se facoltato agli atti di tutela dei beni ereditari previsti dall' art. 460 cod. civ. essendo rivolto tale...

Cass. civile, sez. II del 1998 numero 2163 (27/02/1998)

La collazione per l' imputazione costituisce una " fictio iuris" per effetto della quale il coerede, che, a seguito di una donazione operata in vita dal "de cuius", abbia già anticipatamente ricevuto una parte dei beni a lui altrimenti destinati solo con l' apertura della successione, ha diritto a...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 3083 (03/09/1976)

I coeredi possono esercitare il riscatto, previsto dall'art. 732 cod. civ., nel caso che oggetto della vendita sia stata una quota ereditaria costituita soltanto dalla nuda proprietà di immobili caduti nella successione, e ciò ancorchè l'acquirente di detta quota abbia anche acquistato, da un...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1104 art. 13

LIMITAZIONE DEL PROCEDIMENTO 1. Se l'eredità la cui successione rientra nell'ambito di applicazione del regolamento (UE) n. 650/2012 comprende beni situati in uno Stato terzo, l'autorità giurisdizionale adita per decidere sugli effetti patrimoniali dell'unione registrata può, su richiesta di una...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 9624 (02/10/1997)

Il contratto di utenza telefonica è inquadrabile nello schema del contratto di somministrazione e pertanto la clausola contrattuale che prevede la facoltà del somministrante di sospendere la fornitura nel caso di ritardato pagamento anche di una sola bolletta rappra una specificazione contrattuale...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 2675 (26/03/1996)

In caso di notificazione di un atto presso lo studio professionale del procuratore destinatario, mediante consegna a persona che si trovava nei locali ove era ubicato detto studio e che aveva dichiarato di essere addetta allo stesso o, comunque, incaricata dal destinatario di ricevere gli atti a lui...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 5345 (02/03/2017)

La revocazione della donazione per sopravvenienza di figli o discendenti (art. 803 c.c.) , rispondendo all'esigenza di consentire al donante di riconsiderare l'opportunità dell'attribuzione liberale a fronte della sopravvenuta nascita di un figlio, ovvero della sopravvenuta conoscenza della sua...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 8997 (27/08/1999)

Il fondamento della responsabilità ex art. 2051 c.c. per il danno cagionato dalle cose che si hanno in custodia è costituito dalla violazione dell'obbligo di sorveglianza, il quale presuppone, però, che il terzo danneggiato abbia un titolo per entrare in legittima relazione con la cosa. Siffatto...

Modificazioni soggettive del rapporto obbligatorio

Lo svolgimento del rapporto obbligatorio postula necessariamente una scansione cronologica che intercorre tra l'insorgenza della situazione giuridica di diritto soggettivo facente capo al soggetto attivo e l'estinzione di esso, in esito al verificarsi di una delle cause di estinzione (satisfattive o...

Decreto Legge del 1988 numero 70 art. 12

1. Le disposizioni del comma 4 dell'articolo 52 del D.P.R. 26 aprile 1986, n 131, e del quinto comma dell'articolo 26 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 637, aggiunto con l'articolo 8 della legge 17 dicembre 1986, n. 880, si applicano anche ai trasferimenti di fabbricati o della nuda proprietà, nonché...

Cass. civile, sez. II del 2016 numero 1994 (02/02/2016)

Le spese per le onoranze funebri rientrano tra i pesi ereditari che, sorgendo in conseguenza dell'apertura della successione, costituiscono, unitamente ai debiti del defunto, il passivo ereditario gravante sugli eredi, ex art. 752 c.c., sicché colui che ha anticipato tali spese ha diritto ad...

Compravendita fabbricato

COMPRAVENDITA FABBRICATO DOCUMENTO E C.F. VENDITORE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO VENDITORE DOCUMENTO E C.F. ACQUIRENTE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO ACQUIRENTE PLANIMETRIA VISURA CATASTALE DATO CATASTALE ALLINEATO: SI NO VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ...

Decreto Legislativo del 1997 numero 143 art. 5

SUCCESSIONE NEI RAPPORTI 1. Il Ministero succede in tutti i rapporti attivi e passivi e nelle funzioni di vigilanza del soppresso Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali, relativamente alle funzioni e ai compiti di cui all'articolo 2, nonché, fino alla data di entrata in vigore...

Cass. civile, sez. II del 1981 numero 4815 (25/07/1981)

La disposizione dell'art 732 cod civ, in tema di diritto di prelazione e di retratto successorio, opera soltanto fra coeredi comproprietari in virtu di un'unica successione. Pertanto, sciolta nei confronti di uno dei coeredi la comunione, il permanere in lui della semplice qualita di erede come non...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 11605 (21/11/1997)

L' attore in rivendica è tenuto a dimostrare la proprietà del bene che assume a lui appartenente fornendo la prova (anche risalendo i propri danti causa) dell' acquisto a titolo originario della "res" oggetto della controversia, non potendo, all' uopo, ritenersi sufficiente la mera produzione di...

Cass. civile del 1990 numero 8219 (11/08/1990)

La successione nei contratti prevista dall'art. 2558 Codice civile, nel caso di cessione di azienda, é istituto diverso dalla cessione del contratto di cui agli art. 1406 segg. Codice civile, in quanto può intervenire in qualsiasi fase del rapporto contrattuale, purché‚ non del tutto esaurito, e...

Capacità di succedere degli enti non riconosciuti

Non v'è dubbio che possano venire alla successione a causa di morte anche entità non connotate da personalità giuridica. Prescindendo dalle società a base personale, in relazione alle quali nessuno dubita circa l'attitudine ad essere destinatarie di lasciti testamentari, il tema è stato...

Decreto Legislativo del 2001 numero 231 art. 3

SUCCESSIONE DI LEGGI 1. L'ente non può essere ritenuto responsabile per un fatto che secondo una legge posteriore non costituisce più reato o in relazione al quale non è più prevista la responsabilità amministrativa dell'ente, e, se vi è stata condanna, ne cessano l'esecuzione e gli effetti...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1103 art. 13

LIMITAZIONE DEL PROCEDIMENTO 1. Se l'eredità la cui successione rientra nell'ambito di applicazione del regolamento (UE) n. 650/2012 comprende beni situati in uno Stato terzo, l'autorità giurisdizionale adita per decidere sul regime patrimoniale tra coniugi può, su richiesta di una delle parti,...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 9364 (21/05/2020)

In tema di validità del testamento olografo, la completa indicazione della data, composta di giorno, mese ed anno, costituisce un requisito essenziale di forma dell'atto anche nel caso in cui, in concreto, l'omissione sia irrilevante rispetto al regolamento d'interessi risultante dalle disposizioni...

Cass. civile, sez. I del 1968 numero 1311 (27/04/1968)

La clausola, contenuta nell'atto costitutivo o nello statuto di una società, con cui si stabilisce che in caso di decesso di un socio, la società continui automaticamente con gli eredi del socio defunto, non opera automaticamente nei confronti dell'erede designato, ma richieda pursempre...

Cass. civile, sez. III del 2006 numero 5100 (09/03/2006)

In caso di successione di più eredi nel lato passivo del rapporto obbligatorio si determina un frazionamento "pro quota" dell'originario debito del "de cuius" fra gli aventi causa, con la conseguenza che il rapporto che ne deriva non è unico ed inscindibile, e non si determina, nell'ipotesi di...

Cass. civile, sez. III del 2013 numero 3548 (13/02/2013)

L’art. 6, comma I della l. n. 392/1978 trova applicazione anche qualora l’evento della morte riguardi un soggetto che sia in precedenza subentrato ai sensi della stessa norma nella posizione di conduttore al conduttore originario, dovendosi escludere che la norma possa operare solo con riguardo alla...