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coniuge legittima successione

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Codice Civile art. 692

SEZIONE II Sostituzione fedecommissaria (SOSTITUZIONE FEDECOMMISSARIA) 1. Ciascuno dei genitori o degli altri ascendenti in linea retta o il coniuge dell'interdetto possono istituire rispettivamente il figlio, il discendente, o il coniuge con l'obbligo di conservare e restituire alla sua morte i...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 3179 (13/02/2007)

Quando un bene immobile concesso in comodato sia stato destinato a casa familiare, il successivo provvedimento di assegnazione in favore del coniuge affidatario di figli minori (o convivente con figli maggiorenni non autosufficienti senza loro colpa), emesso nel giudizio di separazione o di...

La rappresentazione: i soggetti rappresentati

Dispone l'art. cod.civ. (come modificato in conseguenza della riforma della filiazione di cui al d.lgs. 154/2013) che la rappresentazione abbia luogo (sia nell'ambito della successione ab intestato, sia in relazione a quella testamentaria) "a favore dei discendenti dei figli anche adottivi, e,...

Disposizioni testamentarie fiduciarie

Nell'affrontare il tema della fiducia testamentaria occorrerà dapprima verificare la compatibilità della figura generale della disposizione fiduciaria in un ambito, quale appunto quello degli atti di ultima volontà, rigorosamente disciplinato dal legislatore.  Non potrà fare...

Sospensione della divisione per volontà del testatore

Il II e III comma dell'art. cod.civ. legittimano l'intervento del testatore in termini limitativi rispetto al diritto di ciascun contitolare dei beni ereditari di ottenere la divisione degli stessi in alcuni casi tassativamente predeterminati. La natura giuridica della relativa clausola...

Regio Decreto del 1942 numero 929 art. 51

abrogato [1. Gli atti e le sentenze di cui al precedente art. 49, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati al n. 4, finché non siano trascritti, non hanno effetto di fronte ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato e legalmente conservato diritti sul marchio (Comma così...

Cass. civile, sez. II del 1997 numero 4287 (15/05/1997)

Il principio per cui rinunzia richiede forma scritta "ad substantiam" solo quando abbia come oggetto immediato i diritti reali immobiliari indicati nell' art. 1350 cod. civ., è estraneo all' ipotesi di rinunzia ad un legato in sostituzione della legittima allorché il contenuto del legato medesimo...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 13530 (29/04/2022)

La rinuncia al legato sostitutivo della legittima, fatto salvo il requisito della forma scritta quando il legato ha per oggetto beni immobili, può risultare da atti univoci compiuti dal legatario, implicanti necessariamente la volontà di rinunciare al legato. Atto univoco non è la sola...

Gli elementi essenziali del negozio testamentario

L'indagine che segue riguarda la possibilità di distinguere anche nell'ambito testamentario il contenuto strutturale ed i caratteri delle disposizioni a causa di morte, con riferimento agli elementi costitutivi che generalmente valgono a connotare tutti gli atti aventi natura negoziale: tali l'...

Contenuto e caratteri del negozio testamentario

In esito alla definizione di testamento, dei caratteri che valgono a connotarlo, della portata dell'evento morte quale indefettibile presupposto di operatività, l'analisi che segue si fonderà sulla distinzione tra contenuto tipicamente dispositivo e contenuto atipico del negozio testamentario, con...

Morte del disponente e negozio testamentario

Assolutamente rilevante è mettere a fuoco la relazione che si pone tra l'accadimento naturalistico costituito dalla morte del disponente ed il negozio testamentario. Giova a questo proposito ancora una volta rammentare come il testamento di per sè costituisca un mero veicolo, un "contenitore" entro...

L'oggetto (nel testamento)

Dar conto dell'oggetto del testamento si presenta come compito specialmente arduo. Occorre anzitutto rammentare che il testamento come tale è un mero veicolo, un involucro entro il quale ( cod.civ. ) possono rinvenirsi disposizioni di carattere attributivo (istituzione d'erede, legato, modo),...

Effetti dell'accrescimento

E' possibile, traendo spunto dalle norme positive, tentare di costruire se non proprio una disciplina complessiva dell'accrescimento, per lo meno una serie di principi generali. Quanto alle modalità acquisitive del diritto consistenti all'incremento del medesimo è possibile riferire di...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 30079 (19/11/2019)

Il legittimario totalmente pretermesso che impugna per simulazione un atto compiuto dal "de cuius", a tutela del proprio diritto alla reintegrazione della quota di legittima, agisce, sia nella successione testamentaria che in quella "ab intestato", in qualità di terzo e non in veste di erede,...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 28259 (28/09/2022)

In tema di distinzione tra erede e legatario ai sensi dell'art. 588 cod.civ., l'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale (institutio ex re certa) qualora il testatore abbia inteso chiamare l'istituito nell'universalità dei beni o in una quota del patrimonio...

Le attribuzioni contenute nel patto di famiglia

Il meccanismo delle attribuzioni che vale a contrassegnare il patto di famiglia è assolutamente peculiare e merita una approfondita messa a fuoco, volta ad individuarne la duplice portata. Anzitutto ha luogo il trasferimento senza corrispettivo (ma sarebbe più aderente al fenomeno riferire del...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 12317 (09/05/2019)

Il legittimario è ammesso a provare la simulazione di una vendita fatta del de cuius nella veste di terzo per testimoni e per presunzioni, senza soggiacere ai limiti fissati dagli artt. 2721 e 2729 c.c., a condizione che la simulazione sia fatta valere per una esigenza coordinata con la tutela della...

Elementi accidentali del testamento

Anche il negozio testamentario, pur sempre esplicazione di autonomia privata, è qualificato dalla possibilità per il disponente di poter introdurre una volontà "secondaria" accanto a quell'intento che può essere considerato "principale". Per tale via risulta possibile per il testatore...

I cosiddetti atti post mortem

Secondo il modo di disporre del II comma dell' cod.civ. , le disposizioni di carattere non patrimoniale, che la legge consente siano contenute in un testamento hanno efficacia, se contenute in un atto che ha la forma del testamento, anche se manchino disposizioni di carattere patrimoniale. ...

Revocabilità degli atti post mortem

Sono gli atti post mortem (vale a dire quelle disposizioni che sono soltanto occasionalmente veicolabili da un testamento) revocabili? La questione non è senza importanza: si ponga mente al caso di Tizio che, dopo aver riconosciuto Caio come proprio figlio naturale in un testamento olografo,...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 29

DISPOSIZIONI SPECIFICHE IN MATERIA DI NOMINA E POTERI DI UN AMMINISTRATORE DELL’EREDITÀ IN DETERMINATE SITUAZIONI 1. Qualora la nomina di un amministratore sia obbligatoria ovvero obbligatoria su richiesta ai sensi della legislazione dello Stato membro i cui organi giurisdizionali sono competenti...

Legge del 1998 numero 431 art. 3

DISDETTA DEL CONTRATTO DA PARTE DEL LOCATORE 1. Alla prima scadenza dei contratti stipulati ai sensi del comma 1 dell'articolo 2 e alla prima scadenza dei contratti stipulati ai sensi del comma 3 del medesimo articolo, il locatore può avvalersi della facoltà di diniego del rinnovo del contratto,...

Effetti della dichiarazione di morte presunta

Gli effetti della pronunzia dichiarativa di morte presunta sono propriamente simili a quelli della morte naturale (artt. , e cod. civ.): gli aventi diritto o successori conseguono il pieno esercizio dei diritti loro spettanti; se vi fu immissione nel possesso temporaneo la medesima si...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 68

CONTENUTO DEL CERTIFICATO Il certificato contiene le seguenti informazioni nella misura in cui siano necessarie ai fini per cui esso è rilasciato: a) il nome e l’indirizzo dell’autorità di rilascio; b) il numero di riferimento del fascicolo; c) gli elementi in base ai quali l’autorità di...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 5508 (05/04/2012)

In tema di successioni testamentarie, l'art. 589 c.c., vietando il testamento di due o più persone nel medesimo atto, sanziona di nullità l'ipotesi di un testamento unitario contenente due o più sottoscrizioni, in violazione dei requisiti formali di cui all'art. 602 c.c., nel quale è palese il...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 6925 (07/04/2015)

L’aggiunta del modus non snatura l’essenza della donazione, non potendo assegnarsi ad esso la funzione di corrispettivo, con la sussunzione della donazione modale alla categoria dei contratti a titolo oneroso, ma comporta che la liberalità, che resta sempre la causa del negozio, attraverso il modus,...

Rappresentazione e sostituzione

Per quanto attiene ai rapporti tra rappresentazione e sostituzione ordinaria, il tenore testuale del II comma dell' cod.civ. è tale da non consentire dubbi: ogniqualvolta il testatore abbia "provveduto per il caso in cui l'istituito non possa o non voglia accettare l'eredità o il legato" la...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1103 art. 1

CAPO I Ambito di applicazione e definizioni (AMBITO DI APPLICAZIONE) 1. Il presente regolamento si applica ai regimi patrimoniali tra coniugi. Esso non si applica alla materia fiscale, doganale e amministrativa. 2. Sono esclusi dall'ambito di applicazione del presente regolamento: a) la...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 3

DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente regolamento si intende per: a) "successione", la successione a causa di morte, comprendente qualsiasi modalità di trasferimento di beni, diritti e obbligazioni a causa di morte, che si tratti di un trasferimento volontario per disposizione a causa di morte...

Prelegati ex lege

Tra gli interpreti si fa menzione di alcune disposizioni normative in chiave di prelegati ex lege. Si pensi al diritto di uso e di abitazione della casa coniugale di cui all' cod.civ. ovvero all' obbligo collatizio imposto dalla legge reciprocamente in capo ai coeredi ( cod.civ. ). Quanto al...

Cass. civile, sez. II del 2018 numero 28272 (06/11/2018)

L'istituzione di erede subordinata alla prestazione, da parte dell'istituito, di assistenza al testatore fino alla morte va qualificata come condizionata ed è comunque valida, giacché la disposizione non cessa di essere condizionale solo perché l'evento contemplato dal testatore è destinato a...

Decreto Legislativo del 2005 numero 30 art. 139

EFFETTI DELLA TRASCRIZIONE 1. Gli atti e le sentenze, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati alle lettere d), i) ed l) dell'articolo 138, finché non siano trascritti, non hanno effetto di fronte ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato e legalmente conservato diritti sul...

Forma della dispensa dall'imputazione ex se

La dispensa dall'imputazione ex se deve essere, ai sensi del III comma dell'art. cod.civ., espressa. Non è dunque consentita una dispensa tacita, desumibile interpretativamente dall'emergenza di fatti concludenti ovvero dichiarazioni di una diversa volontà dalla quale desumere l'intento del...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 4021 (21/02/2007)

L'obbligo della collazione riguarda le donazioni sia dirette sia indirette ma non i beni oggetto di trasferimento a titolo oneroso (anche se a favore del coerede), poiché, in tal caso, l'obbligo di collazione sorge solo dopo che sia stata dichiarata la simulazione dell'atto, in accoglimento di...

Cass. civile, sez. I del 1986 numero 467 (24/01/1986)

Gli artt. 580 e 594 (nuovo testo) cod. civ., in forza dei quali ai figli naturali non riconoscibili, siano essi minorenni o maggiorenni, spetta un assegno vitalizio di natura successoria sull'eredità del padre naturale (rispettivamente, in sede di successione legittima e di successione...