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coniuge legittima successione

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Pretura di Sestri Ponente del 1985 (11/10/1985)

Ove successivamente all'apertura della successione i chiamati all'eredità rinuncino e non vi siano altri successibili legittimi e testamentari o vi sia assoluta incertezza sull'esistenza di essi, la dichiarazione di giacenza dell'eredità deve essere revocata e l'eredità va devoluta direttamente allo...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 17896 (31/08/2011)

L’azione di simulazione relativa, proposta dall’erede in ordine ad un atto di disposizione patrimoniale del de cuius stipulato con un terzo, che si assume lesivo della quota di legittima ed abbia tutti i requisiti di validità del negozio dissimulato, deve ritenersi proposta esclusivamente in...

Cass. civile, sez. III del 1982 numero 614 (02/02/1982)

Con riguardo ad un incarico a promuovere la stipulazione di un contratto, che resta inquadrabile nell'ambito della mediazione in senso lato, purché chi lo conferisce determini preventivamente le condizioni dell'affare e si riservi la facoltà di concluderlo personalmente, il principio fissato...

Cass. Civile, sez. II del 2024 numero 28863 (08/11/2024)

In tema di compensi dei notai, lo svolgimento di prestazioni professionali non strettamente connesse con l’esercizio della funzione pubblica notarile legittima, ex artt. 34 del D.M. 30.11.1980 e 2233 cod.civ., un autonomo e separato compenso rispetto a quello già ricevuto per la propria prestazione...

I soggetti legittimati all'acquisto dell'eredità

Affinchè un soggetto abbia la possibilità di efficacemente compiere un atto di accettazione d'eredità occorre che sussista a di lui favore la delazione ereditaria: in altri termini bisogna che egli possa essere definito come chiamato all'eredità. Come è noto la locuzione "delazione" utilizzata nella...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 20336 (16/07/2020)

In presenza di un’ipotesi di acquisto rientrante nell’ambito dell’art. 179, primo comma, lettera b), c.c. non rileva la dichiarazione di cd. “rifiuto al coacquisto” eseguita dal coniuge non intestatario in atto, non essendo la predetta ipotesi di cui alla lettera b) del primo comma richiamata dal...

L'indennità ex art. 2045 del codice civile

A differenza della legittima difesa, in capo a chi agisce in stato di necessità residua un' indennità, la cui misura è rimessa all'equo apprezzamento del giudice. La ragione della previsione sta nel fatto che l'azione dannosa, nel caso in esame, si compie in danno di un soggetto terzo, mentre,...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 4145 (10/11/1976)

Nei casi di sostituzione nella successione, la risoluzione della disposizione testamentaria in favore dell'erede istituito determina il passaggio della delazione ereditaria al sostituito. Pertanto, quest'ultimo è legittimato a chiedere in giudizio la risoluzione della disposizione in favore...

Cass. civile, sez. II del 1986 numero 5142 (23/08/1986)

Seppure il legato in sostituzione di legittima può essere rinunciato puramente e semplicemente, ai sensi dell'art. 649 cod. civ., senza cioè che al rinunciante derivino diritti diversi nei confronti dell'asse ereditario, tuttavia la volontà diretta, a norma dell'art. 551 cod. civ., a conseguire la...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1933 (16/02/1993)

Il vigente ordinamento giuridico non prevede una distinta accettazione della eredità a seconda del titolo della delazione (testamentaria o legittima), ma un solo diritto di accettazione che ha per oggetto il diritto alla eredità e non il titolo della delazione ereditaria; pertanto, l'accettazione...

Cass. civile, sez. VI-II del 2017 numero 22325 (25/09/2017)

In tema di azione di riduzione, non è dato poter discutere di lesione della quota di legittima in assenza di un'indagine estesa all'intero patrimonio del de cuius giacché, quand'anche tale lesione fosse sussistente, alla stessa ben potrebbe porsi rimedio con una diversa distribuzione del patrimonio...

H.C.1 - Scelta del sistema di amministrazione

Massima1° pubbl. 9/04 - modif. 9/06 Lo statuto di una s.p.a. può legittimamente prevedere una sola forma di amministrazione e controllo scegliendo tra il sistema tradizionale, quello monistico o quello dualistico, non ritenendosi legittima l’attribuzione di tale scelta all’assemblea ordinaria....

Vendita di eredità

La vendita dell'eredità viene disciplinata dal codice civile in un'apposita sezione ad essa dedicata (artt. , , , , e cod.civ. ), anche se, dato il tenore dell' cod.civ. (ai sensi del quale le predette disposizioni si applicano anche alle altre forme di alienazione di un'eredità a titolo...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 581 (12/01/2007)

La protezione del diritto d’autore riguardante programmi per elaboratori (il c.d. software, che rappresenta la sostanza creativa dei programmi informatici), postula, al pari di quello riguardante qualsiasi altra opera, il requisito della originalità. La creatività del programma sussiste anche se...

Collazione di immobili

La collazione di un bene immobile (o di un'azienda: cfr. ) può essere operata (art. cod. civ.) mediante imputazione (il che postula una preventiva operazione valutativa di quanto ricevuto a titolo di liberalità) ovvero mediante conferimento in natura. Il conferimento in natura consiste...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 17491 (12/10/2012)

In caso di morte dell'usuario di un immobile, con conseguente estinzione del diritto d'uso dovuta alla sua intrasferibilità mortis causa è inapplicabile, in favore degli eredi che siano subentrati nel godimento del bene, la successione nel possesso, agli effetti dell'art. 1146 cc.

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 6230 (24/11/1980)

Costituisce patto successorio, vietato dall'art. 458 Cod. civ., ogni convenzione che abbia per oggetto la costituzione, modificazione, trasmissione o estinzione di diritti relativi ad una successione non ancora aperta e faccia sorgere un vinculum iuris, di cui la successiva disposizione...

Mutuo - Apertura di credito

MUTUO - APERTURA DI CREDITO DOCUMENTO E C.F. MUTUATARIO DOCUMENTO E C.F. PARTE DATRICE DI IPOTECA ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO PARTE DATRICE DI IPOTECA PROCURA DELLA BANCA VISURA CATASTALE VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE DICHIARAZIONI PARTICOLARI DA...

Cass. civile del 1984 numero 2887 (11/05/1984)

L'atto con cui un coniuge si obbliga a trasferire gratuitamente all'altro determinati beni, successivamente all'omologazione della loro separazione personale consensuale ed al dichiarato fine della integrativa regolamentazione del relativo regime patrimoniale, non configura una convenzione...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 10942 (27/05/2015)

Deve ritenersi che la circostanza dell’avvenuto versamento sul conto corrente cointestato fra i coniugi dell’importo riscosso da uno dei due a titolo di trattamento di fine rapporto lavorativo sia una circostanza che di per sé lascia presumere che l’intera somma sia stata da questi volontariamente...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 3934 (18/02/2008)

Il previgente art. 155 c.c., nel testo in vigente sino all'entrata in vigore della L. n. 54/2006, e il vigente art. 155 quater c.c., in tema di separazione, come l' art. 6 della L. n. 898/1970, subordinano l'adottabilità del provvedimento di assegnazione della casa coniugale alla presenza di figli,...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 26168 (12/12/2014)

Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell'atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1104 art. 27

AMBITO DELLA LEGGE APPLICABILE La legge applicabile agli effetti patrimoniali delle unioni registrate ai sensi del presente regolamento determina tra l'altro: a) la classificazione dei beni di uno o entrambi i partener in varie categorie durante e dopo l'unione registrata; b) il passaggio dei...

Corte cost. del 1989 numero 252 (18/05/1989)

Il diritto all'abitazione tende ad essere realizzato in proporzione delle risorse della collettività: solo il legislatore, rapportando disponibilità ed interessi nonché mezzi ai fini, può costruire fattispecie giustiziabili espressive di tali diritti fondamentali. Sarebbe contrario alla "ratio...

Cass. civile, sez. II del 1953 numero 1559 (26/05/1953)

Patti successori vietati dalla legge non sono soltanto quelli che hanno per oggetto una vera e propria istituzione di erede, rivestiti dalla forma contrattuale, ma anche ogni convenzione che abbia per oggetto di costituire, modificare, trasmettere o estinguere diritti relativi a una successione non...

Cass. civile, sez. Unite del 1981 numero 1593 (18/03/1981)

Anche dopo la riforma del diritto di famiglia, la competenza ad autorizzare la vendita di beni immobili ereditari del minore soggetto alla potesta dei genitori appartiene al giudice tutelare del luogo di residenza del minore, a norma del terzo comma dell'art 320 cod. civ., unicamente per i beni che,...

Cass. civile, sez. II del 2011 numero 17061 (05/08/2011)

Il principio della natura dichiarativa della divisione, secondo il quale ciascuno dei condividenti consegue solo ciò che è già suo, senza che intervenga alcuna alienazione, realizzandosi solo una trasformazione dell'oggetto del diritto, si applica, ai sensi degli artt. 1116 e 2283 c.c., anche alla...

Cass. civile del 1984 numero 2800 (08/05/1984)

La promessa di pagamento ha valore meramente confermativo di un preesistente rapporto fondamentale ma non é idonea a costituire nuove obbligazioni, nemmeno nel senso di trasformare in debito giuridicamente vincolante per il promittente l'obbligazione naturale del terzo, avendo il solo effetto di...

Legge del 1998 numero 40 art. 7

Carta di soggiorno Lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno cinque anni, titolare di un permesso di soggiorno per un motivo che consente un numero indeterminato di rinnovi, il quale dimostri di avere un reddito sufficiente per il sostentamento proprio e dei...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 6573 (31/03/2015)

Deve ritenersi in tema di comunione che la destinazione del cortile comune a parcheggio non dia luogo alla divisione del cortile, per il quale è invece necessario il consenso di tutti i proprietari, ma costituisca innovazione avente ad oggetto le modalità di uso del cortile comune, con finalità di...

Cass. civile, sez. VI-III del 2018 numero 8438 (05/04/2018)

Il conflitto di interessi tra genitore e figlio minore che legittima la nomina del curatore speciale, sussiste solo quando i due soggetti si trovino o possano in seguito trovarsi in posizione di contrasto, nel senso che l’interesse proprio del rappresentante rispetto all’atto da compiere, mal si...

Tribunale di Bari del 1980 (21/11/1980)

La norma dell'art. 462 cod. civ. ha una portata generale e si riferisce alla capacità a succedere per ogni tipo di successione. La conferma dell'anzidetta portata generale dell'art. 462 cod. civ. e della sua inderogabilità per le successioni legittime, è data dal capoverso della stessa norma che...