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coniuge legittima successione

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Cass. civile, sez. II del 1953 numero 1559 (26/05/1953)

Patti successori vietati dalla legge non sono soltanto quelli che hanno per oggetto una vera e propria istituzione di erede, rivestiti dalla forma contrattuale, ma anche ogni convenzione che abbia per oggetto di costituire, modificare, trasmettere o estinguere diritti relativi a una successione non...

I soggetti legittimati all'acquisto dell'eredità

Affinchè un soggetto abbia la possibilità di efficacemente compiere un atto di accettazione d'eredità occorre che sussista a di lui favore la delazione ereditaria: in altri termini bisogna che egli possa essere definito come chiamato all'eredità. Come è noto la locuzione "delazione" utilizzata nella...

Cass. civile, sez. Unite del 1981 numero 1593 (18/03/1981)

Anche dopo la riforma del diritto di famiglia, la competenza ad autorizzare la vendita di beni immobili ereditari del minore soggetto alla potesta dei genitori appartiene al giudice tutelare del luogo di residenza del minore, a norma del terzo comma dell'art 320 cod. civ., unicamente per i beni che,...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 17491 (12/10/2012)

In caso di morte dell'usuario di un immobile, con conseguente estinzione del diritto d'uso dovuta alla sua intrasferibilità mortis causa è inapplicabile, in favore degli eredi che siano subentrati nel godimento del bene, la successione nel possesso, agli effetti dell'art. 1146 cc.

Cass. civile, sez. II del 1980 numero 6230 (24/11/1980)

Costituisce patto successorio, vietato dall'art. 458 Cod. civ., ogni convenzione che abbia per oggetto la costituzione, modificazione, trasmissione o estinzione di diritti relativi ad una successione non ancora aperta e faccia sorgere un vinculum iuris, di cui la successiva disposizione...

Mutuo - Apertura di credito

MUTUO - APERTURA DI CREDITO DOCUMENTO E C.F. MUTUATARIO DOCUMENTO E C.F. PARTE DATRICE DI IPOTECA ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO PARTE DATRICE DI IPOTECA PROCURA DELLA BANCA VISURA CATASTALE VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE DICHIARAZIONI PARTICOLARI DA...

Cass. civile, sez. II del 1976 numero 4145 (10/11/1976)

Nei casi di sostituzione nella successione, la risoluzione della disposizione testamentaria in favore dell'erede istituito determina il passaggio della delazione ereditaria al sostituito. Pertanto, quest'ultimo è legittimato a chiedere in giudizio la risoluzione della disposizione in favore...

Condizione di non fare o di non dare

Dispone l'art. cod.civ. che, qualora il testatore abbia disposto sotto la condizione che il beneficiario (tanto a titolo di erede quanto di legato) non faccia o non dia qualche cosa per un tempo indeterminato, la disposizione si considera fatta sotto condizione risolutiva , salvo che dal testamento...

Condizione di reciprocità (testamento)

L'art. cod.civ. prevede la nullità della disposizione effettuata sia a titolo di erede sia di legato fatta dal testatore a condizione di essere, a propria volta, avvantaggiato nel testamento del beneficiato (c.d. condizione captatoria). Es.: Tizio nomina proprio erede Caio a condizione che...

Cass. civile, sez. II del 2014 numero 8611 (11/04/2014)

È legittima la sanzione disciplinare inflitta al notaio per aver rogato atti di compravendita immobiliare nei quali è stata omessa sia la dichiarazione degli intestatari della conformità allo stato di fatto dei dati catastali, menzione prevista a pena di nullità dell’atto dall’art. 29, comma I bis....

Cass. civile, sez. II del 1969 numero 2633 (16/07/1969)

Il donatario dispensato dalla collazione, qualora esperisca l'azione di riduzione, ha l'onere di imputare la donazione nella propria quota di legittima, a meno che non sia stato espressamente dispensato anche dall'imputazione stessa (imputaione ex se). L'interpretazione del giudice di merito,...

Cass. civile, sez. III del 2021 numero 20336 (16/07/2020)

In presenza di un’ipotesi di acquisto rientrante nell’ambito dell’art. 179, primo comma, lettera b), c.c. non rileva la dichiarazione di cd. “rifiuto al coacquisto” eseguita dal coniuge non intestatario in atto, non essendo la predetta ipotesi di cui alla lettera b) del primo comma richiamata dal...

Cass. civile, sez. II del 2005 numero 9231 (04/05/2005)

Qualora due coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbiano acquistato quote indivise di eredità di cui altra quota sia già di proprietà esclusiva di uno di essi iure hereditatis, deve escludersi che gli altri coeredi abbiano il diritto di riscatto nei confronti della quota acquistata dal...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 23199 (17/12/2012)

E' illegittima la decisione del giudice di merito di rigetto della domanda principale dell'un coniuge di condanna dell'altro al pagamento di metà del prezzo incassato per la vendita di beni comuni relativi ad un determinato immobile, considerandola alla stregua di una richiesta di scioglimento della...

Cass. civile, sez. Unite del 2006 numero 7033 (02/03/2006)

La vendita del fondo acquistato con i benefici della legge 26 maggio 1965, n. 590, la quale abbia luogo prima del decorso di dieci anni dall'acquisto, non è nulla, ma comporta unicamente la decadenza dai benefici previsti dalla legislazione in materia di formazione e arrotondamento della proprietà...

Cass. civile del 1991 numero 9025 (22/08/1991)

L'istituto dell'impresa familiare, come emerge dall’art. 230 bis, Codice civile - che prevede l’applicabilità della relativa disciplina a condizione che non sia configurabile un diverso rapporto - ha natura residuale o suppletiva, in quanto diretto ad approntare una tutela minima ed inderogabile a...

Legge del 2018 numero 4 art. 10

AFFIDAMENTO DEI MINORI ORFANI PER CRIMINI DOMESTICI 1. All'articolo 4 della legge 4 maggio 1983, n. 184, dopo il comma 5-quater sono inseriti i seguenti: «5-quinquies. Nel caso di minore rimasto privo di un ambiente familiare idoneo a causa della morte del genitore, cagionata volontariamente dal...

Disciplina giuridica del legato di credito

Il codice non appronta una specifica normativa per il legato che abbia ad oggetto un credito ( cod.civ. ). Si reputa comunemente in dottrina che la disciplina dettata in tema di cessione del credito sia suscettibile di interpretazione analogica, sia pure limitatamente ad alcuni principi . Così non...

Tribunale di Bari del 1980 (21/11/1980)

La norma dell'art. 462 cod. civ. ha una portata generale e si riferisce alla capacità a succedere per ogni tipo di successione. La conferma dell'anzidetta portata generale dell'art. 462 cod. civ. e della sua inderogabilità per le successioni legittime, è data dal capoverso della stessa norma che...

Cass. civile del 1984 numero 2887 (11/05/1984)

L'atto con cui un coniuge si obbliga a trasferire gratuitamente all'altro determinati beni, successivamente all'omologazione della loro separazione personale consensuale ed al dichiarato fine della integrativa regolamentazione del relativo regime patrimoniale, non configura una convenzione...

Cass. civile, sez. I del 2015 numero 10942 (27/05/2015)

Deve ritenersi che la circostanza dell’avvenuto versamento sul conto corrente cointestato fra i coniugi dell’importo riscosso da uno dei due a titolo di trattamento di fine rapporto lavorativo sia una circostanza che di per sé lascia presumere che l’intera somma sia stata da questi volontariamente...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 3934 (18/02/2008)

Il previgente art. 155 c.c., nel testo in vigente sino all'entrata in vigore della L. n. 54/2006, e il vigente art. 155 quater c.c., in tema di separazione, come l' art. 6 della L. n. 898/1970, subordinano l'adottabilità del provvedimento di assegnazione della casa coniugale alla presenza di figli,...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 26168 (12/12/2014)

Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell'atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una...

Regolamento UE del 2016 n. 2016/1104 art. 27

AMBITO DELLA LEGGE APPLICABILE La legge applicabile agli effetti patrimoniali delle unioni registrate ai sensi del presente regolamento determina tra l'altro: a) la classificazione dei beni di uno o entrambi i partener in varie categorie durante e dopo l'unione registrata; b) il passaggio dei...

Frutti ed interessi sulle somme soggette a collazione

I frutti di quanto donato nonchè gli interessi sulle somme soggette a collazione sono dovuti dal giorno in cui si è aperta la successione (art. cod. civ. ). Dunque i frutti maturati e percepiti nel tempo che precede la morte dell'ereditando sono esclusi dalla collazione : d'altronde si presume che...

Decreto Legislativo del 2017 numero 5 art. 7

MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 2011, N. 150 1. All'articolo 31 del decreto legislativo 1° settembre 2011, n. 150, dopo il comma 4 è inserito il seguente: «4-bis. Fino alla precisazione delle conclusioni la persona che ha proposto domanda di rettificazione di attribuzione di sesso...

Cass. civile, sez. I del 2021 numero 376 (13/01/2021)

Nei rapporti tra coniugi già in regime di comunione legale dei beni, dal combinato disposto degli artt. 2659, comma 1, e 191 commi 1 e 2 cod.civ., si ricava che non diviene di proprietà comune l'immobile acquistato da uno solo di essi dopo la loro separazione personale dal momento che quest'ultima...

Cass. civile, sez. II del 2015 numero 6573 (31/03/2015)

Deve ritenersi in tema di comunione che la destinazione del cortile comune a parcheggio non dia luogo alla divisione del cortile, per il quale è invece necessario il consenso di tutti i proprietari, ma costituisca innovazione avente ad oggetto le modalità di uso del cortile comune, con finalità di...

Cass. civile, sez. VI-III del 2018 numero 8438 (05/04/2018)

Il conflitto di interessi tra genitore e figlio minore che legittima la nomina del curatore speciale, sussiste solo quando i due soggetti si trovino o possano in seguito trovarsi in posizione di contrasto, nel senso che l’interesse proprio del rappresentante rispetto all’atto da compiere, mal si...

Consiglio di Stato Sez.IV del 2000 numero 1472 (20/03/2000)

La limitazione all'attivo della responsabilità dello Stato disposta dall'art. 586 cod.civ. vale esclusivamente in relazione ai debiti ereditari pregressi, mentre non può valere a sottrarre lo Stato alle spese di manutenzione rese necessarie dal cattivo stato di conservazione di beni di cui è per...

Legge del 1998 numero 40 art. 7

Carta di soggiorno Lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno cinque anni, titolare di un permesso di soggiorno per un motivo che consente un numero indeterminato di rinnovi, il quale dimostri di avere un reddito sufficiente per il sostentamento proprio e dei...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 24171 (25/10/2013)

In tema accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario, non rientra nell’ambito dell’alienazione, per la cui effettuazione l’erede deve munirsi dell’apposita autorizzazione giudiziaria, nell’osservanza delle forme prescritte dal codice di procedura civile, la demolizione di un’autovettura...