Testo cercato:

coniuge legittima successione

Risultati 351-385 di 2731

Incapacità di testare (incapaci naturali)

L'ultimo caso di incapacità di testare di cui all'art. cod.civ. riguarda gli incapaci naturali, vale a dire coloro che, "sebbene non interdetti, si provi essere stati, per qualsiasi causa, anche transitoria, incapaci di intendere e di volere nel momento in cui fecero testamento". La norma deve...

Fondamento e natura giuridica della sostituzione ordinaria

Individuata nel potenziamento della volontà testamentaria il fondamento della sostituzione ordinaria, occorre interrogarsi ora circa la natura giuridica, con riferimento al rapporto che si pone tra la chiamata dell'istituito e quella del sostituito nel tempo in cui si apre la successione. ...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2013 numero 22732 (04/10/2013)

L'impresa familiare coltivatrice è una specie del più ampio genus dell'impresa familiare disciplinata dall'art. 230-bis c.c. Alla prima sono quindi applicabili i principi relativi alla seconda in quanto compatibili; essa si configura come un organismo collettivo formato dai familiari dei...

Nozione di coerede (collazione)

A proposito della nozione di coerede cui profitta la collazione, il modo di disporre dell' cod.civ., che specifica soltanto le categorie di successibili tenute alla collazione, riferendo invece semplicemente di chi trae vantaggio da essa in chiave di "coerede", legittima l'opinione secondo la quale...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 65

DOMANDA DI CERTIFICATO 1. Il certificato è rilasciato su richiesta di una delle persone di cui all’articolo 63, paragrafo 1 ("richiedente"). 2. Ai fini della presentazione della domanda, il richiedente può utilizzare il modulo elaborato secondo la procedura consultiva di cui all’articolo 81,...

Modalità costitutive della rendita vitalizia

Dall'esame dell' cod.civ. si ricava che la rendita vitalizia può essere costituita a titolo oneroso ovvero anche per donazione o per testamento. Sotto questo aspetto è significativo il parallelo (ma anche la differenza) con l'art. cod.civ. , dettato in tema di rendita perpetua. Entrambe le norme...

I casi di indegnità

L'art. cod. civ. contempla sette distinte ipotesi la cui ricorrenza determina l'esclusione dalla successione. Detti casi vengono condotti dagli interpreti a due differenti categorie . Quelli dal n. 1 al n. 3 bis incluso integrano fatti che attentano alla personalità del de cuius ovvero del di lui...

La fiducia testamentaria

Nella disciplina del testamento il concetto di fiducia assume una rilevanza propria per effetto del modo di disporre dell' cod.civ. , in cui viene previsto il caso in cui il testatore abbia a fare testamento a favore di un soggetto, ma con l'incarico fiduciario di trasmettere i beni ereditati ad...

Disciplina del modo testamentario

L'analisi della disciplina riservata dalla legge al modo testamentario non può prescindere da una preventiva analisi dell'incidenza del contenuto economico dell'attribuzione modale: le conseguenze di una siffatta situazione variano in dipendenza della natura dell'attribuzione disposta a favore...

Il modo

Il modo, o onere modale, consiste in una clausola diretta a restringere o limitare il contenuto di un'attribuzione effettuata a titolo gratuito, imponendo a colui che ne sia gravato una condotta consistente in un dare, in un fare o in un non fare a favore del disponente, di terzi o dello stesso...

La collazione

Il termine "collazione" è etimologicamente riconducibile a colligere, vale a dire raccogliere. Per il tramite di essa vengono "raccolte" le attività oggetto di liberalità durante la vita del de cuius allo scopo di conferirle nella massa ereditaria. L'istituto trae fonte dall'art. cod. civ. , ai...

La limitazione modale

Ordinariamente l'onere costituisce, sotto il profilo economico, una semplice limitazione del contenuto positivo dell'attribuzione, comunque connotata da un valore netto. D'altronde il concetto stesso di atto liberale è legato ad un arricchimento di un soggetto in conseguenza del depauperamento del...

Accettazione beneficiata ed esercizio dell'azione di riduzione

Ai sensi del I comma dell'art. cod.civ. affinchè il legittimario possa domandare la riduzione delle donazioni o dei legati deve preventivamente accettare l'eredità col beneficio d'inventario, a meno che le dette liberalità non abbiano beneficiato soggetti chiamati come coeredi, ancorché...

Cass. civile, sez. Unite del 1998 numero 159 (12/01/1998)

Nel caso di concorso fra coniuge divorziato e coniuge superstite, aventi entrambi i requisiti per la pensione di reversibilità, ai fini della determinazione (ex art. 9, comma terzo, della legge n. 898 del 1970, nel testo novellato dall' art. 13 della legge n. 74 del 1987) della quota da attribuirsi...

La forma del negozio testamentario

In ogni tempo il negozio testamentario è stato contraddistinto da uno spiccato formalismo a motivo della notevole rilevanza annessagli da ogni ordinamento. Anche l'attuale sistema normativo richiede rigorosi requisiti di ordine formale, il cui filo conduttore può riassumersi nello scritto ad...

L'estinzione della persona fisica

La persona fisica si estingue con la morte. In tale momento conseguentemente cessa, quale riflesso, la capacità giuridica del soggetto. Il problema legato all'accertamento del momento in cui si verifica la morte è stato risolto dal punto di vista normativo dalla Legge 578/93, artt. e , il cui...

La rappresentazione: nozione e fondamento

La rappresentazione (art. cod. civ.) è l'istituto in forza del quale, sussistendo specifici presupposti, ad un soggetto, detto rappresentante, viene attribuita la qualifica di chiamato all'eredità o di attributario del legato in vece di altro soggetto, detto rappresentato, che ne è l'ascendente. Il...

La donazione indiretta

Nell'ambito della categoria del negozio indiretto, speciale rilevanza possiede la donazione indiretta. A differenza di quanto si può riferire per la donazione (diretta), il cui perfezionamento richiede a pena di nullità (art. cod. civ.) l'atto pubblico alla presenza di due testimoni, ai fini della...

Accrescimento tra collegatari

Ai sensi dell'art. cod.civ., salvo che risulti una diversa volontà del testatore, e salvo altresì il diritto di rappresentazione, l'accrescimento opera anche fra più beneficiari ai quali è stato legato uno stesso oggetto. Quest'ultimo può avere varia natura: si può trattare di una cosa certa e...

Rappresentanza processuale (esecutore testamentario)

L'art. cod.civ. prevede una legittimazione processuale dell'esecutore testamentario sia dal punto di vista attivo, sia da quello passivo. Sotto il primo profilo l'esecutore è titolare jure proprio delle azioni relative all'esercizio del suo ufficio (Cass. Civ. Sez. Lavoro, ). Vengono in esame...

Codice Civile art. 218

OBBLIGAZIONE DEL CONIUGE CHE GODE DEI BENI DELL'ALTRO CONIUGE 1. Il coniuge che gode dei beni dell' altro coniuge è soggetto a tutte le obbligazioni dell' usufruttuario.

Oggetto della comunione legale

Ai sensi dell'art. cod. civ. cadono automaticamente in comunione: gli acquisti compiuti dai due coniugi insieme o separatamente durante il matrimonio, ad esclusione di quelli relativi ai beni personali. Fanno parte della comunione, esemplificativamente l'appartamento o anche una porzione di...

Incapacità relative a succedere

Possono essere configurate come ipotesi di incapacità giuridica relativa le fattispecie di cui agli artt. , , , e cod. civ.. La prima delle riferite norme prevede che qualora vi siano discendenti legittimi, i figli nati fuori del matrimonio, quando la filiazione è stata riconosciuta o...

Famiglia di fatto

Con il termine di famiglia di fatto si intende evocare la costituzione di un nucleo familiare non fondato sul matrimonio avente effetti civili. Suole a tal proposito definirsi la situazione che scaturisce come convivenza more uxorio, a prescindere dalla sicura rilevanza civile del rapporto di...

Codice Civile art. 129-bis

RESPONSABILITA'DEL CONIUGE IN MALA FEDE E DEL TERZO 1. Il coniuge al quale sia imputabile la nullità del matrimonio, è tenuto a corrispondere all'altro coniuge in buona fede, qualora il matrimonio sia annullato, una congrua indennità, anche in mancanza di prova del danno sofferto. L'indennità deve...