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coniuge legittima successione

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Cass. civile, sez. II del 2018 numero 24816 (09/10/2018)

Deve ritenersi legittima la condanna del terzo (che aveva acquistato un immobile da uno soltanto dei coniugi che l'aveva precedentemente acquistato come bene personale) al rilascio dell’immobile rivelatosi in comunione. Egli infatti non può essere ritenuto in buona fede rispetto alla destinazione...

Codice Civile art. 577

SUCCESSIONE DEL FIGLIO [NATURALE] ALL'ASCENDENTE LEGITTIMO IMMEDIATO DEL SUO GENITORE 1. Il figlio [naturale] succede all' ascendente legittimo immediato del suo genitore che non può o non vuole accettare l' eredità, se l' ascendente non lascia né coniuge, né discendenti o ascendenti, né...

Cass. civile, sez. II del 1995 numero 7073 (22/06/1995)

In tema di successione legittima, il principio secondo cui, qualora sussista una pluralità di designati a succedere in ordine successivo, si realizza una delazione simultanea a favore dei primi chiamati e dei chiamati ulteriori - con la conseguenza che questi ultimi, in pendenza del termine di...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 26741 (13/11/2017)

In tema di successione necessaria, i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, riservati al coniuge ex art. 540, comma II, c.c. si sommano alla quota spettante allo stesso in proprietà, con conseguente incremento quantitativo di tale quota,...

Regio Decreto del 1929 numero 499 art. 64

allegato Se per qualsiasi motivo il decreto che concesse l'intavolazione impugnata non sia stato validamente notificato all'attore, l'azione di cancellazione a questi spettante contro i terzi, che hanno posteriormente acquistato in buona fede diritti tavolari, si estingue col decorso di tre anni...

Cass. civile, sez. II del 1982 numero 2623 (27/04/1982)

Si ha patto successorio, vietato, ai sensi dell'art.. 458 cod. civ., quando le disposizioni testamentarie redatte da più persone, pur essendo contenute in schede formalmente distinte, si integrano a vicenda, dando luogo a un accordo con il quale ciascuno dei testatori provvede alla sua successione...

Codice Civile art. 768-sexies

RAPPORTI CON I TERZI (Il capo V-bis, comprendente gli articoli da 768-bis a 768-octies, è stato aggiunto dall'art. 2 della Legge 14 febbraio 2006, n. 55) 1. All'apertura della successione dell'imprenditore, il coniuge e gli altri legittimari che non abbiano partecipato al contratto possono...

Codice di Procedura Civile art. 753

PERSONE CHE POSSONO CHIEDERE L'APPOSIZIONE 1. Possono chiedere l'apposizione dei sigilli: 1) l'esecutore testamentario; 2) coloro che possono avere diritto alla successione; 3) le persone che coabitavano col defunto o che al momento della morte erano addette al suo servizio, se il coniuge, gli...

Costituzione Italiana art. 42

1. La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati. 2. La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a...

La vocazione ereditaria, l'istituzione d'erede

Con la locuzione "vocazione" si intende significare la designazione, operata dal testatore o dalla legge, di un soggetto quale beneficiario di un'attribuzione mortis causa . Questa concezione, ampiamente diffusa tra gli interpreti , ha finito per dare vita alla contrapposizione tra il termine...

Cass. civile, sez. III del 2001 numero 1516 (02/02/2001)

In caso di lesioni personali cagionate da sinistro stradale attribuibile alla responsabilità di terzi, il danno subito dal coniuge della vittima primaria, che, per solidarietà familiare, rinunci alla propria attività lavorativa per dedicarsi all'assistenza alla vittima stessa del sinistro, si...

Cass. civile, sez. II del 2020 numero 22192 (14/10/2020)

In tema di successione legittima, il rapporto di parentela con il "de cuius", quale titolo che, a norma dell'art. 565 c.c., conferisce la qualità di erede, deve essere provato tramite gli atti dello stato civile. Tuttavia, ove essi manchino o siano andati distrutti o smarriti ovvero, ancora,...

Cass. civile, sez. VI-II del 2020 numero 4709 (21/02/2020)

In caso di vittorioso esperimento dell'azione di riduzione per lesione di legittima, indipendentemente dalla circostanza che essa sia indirizzata verso disposizioni testamentarie o donazioni, i frutti dei beni da restituire vanno riconosciuti al legittimario leso con decorrenza dalla domanda...

Cass. civile, sez. II del 2022 numero 1470 (18/01/2022)

La richiesta del coerede, convenuto nel procedimento instaurato per la determinazione dell'assuntore del maso in caso di successione legittima ai sensi della l. n. 17 del 2001, della provincia autonoma di Bolzano, di essere il titolare del diritto all'assunzione, non costituisce domanda...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 17878 (24/11/2003)

La stima del valore dei beni da riunire fittiziamente ai fini della determinazione dell'eventuale lesione della quota di legittima va compiuta con riferimento allo stato di fatto e di diritto esistente alla data di apertura della successione e, conseguentemente, per accertarne la commerciabilità, si...

Appello di Catania, sez. II, del 2019 numero 1317 (06/06/2019)

Quando l'attrice in riduzione per lesione della quota di legittima abbia non soltanto chiesto accertarsi la lesione della quota necessaria e disporre la riduzione delle disposizioni lesive, ma ha anche chiesto assegnarsi ad essa istante gli immobili caduti in successione, occorre procedere alla...

Cass. civile, sez. II del 2010 numero 240 (11/01/2010)

In tema di esercizio dell'azione di riduzione di cui all'articolo 564 c.c., il legittimario pretermesso non è chiamato alla successione per il solo fatto della morte del “de cuius”, potendo acquistare i suoi diritti solo dopo l'esperimento delle azioni di riduzione. Ne consegue che la condizione...

Specie di revoca (testamento)

E' possibile distinguere, sulla scorta del diritto positivo, in base a quanto emerge dalla disamina della sezione V del capo V del libro II del codice civile, dedicato appunto alla revocazione delle disposizioni testamentarie, tre ipotesi di revoca del testamento. Viene in considerazione all'art. ...

Regolamento UE del 2012 n. 650/2012 art. 28

VALIDITÀ FORMALE DELLA DICHIARAZIONE RIGUARDANTE L’ACCETTAZIONE O LA RINUNCIA La dichiarazione riguardante l’accettazione dell’eredità, di un legato o di una quota di legittima o la rinuncia ad essi, ovvero la dichiarazione volta a limitare la responsabilità della persona che effettua la...

Cass. civile, sez. II del 2019 numero 15277 (05/06/2019)

In caso di separazione personale dei coniugi e di cessazione della convivenza, l'impossibilità di individuare una casa adibita a residenza familiare fa venire meno il presupposto oggettivo previsto ai fini dell'attribuzione del diritto di abitazione (e il correlato diritto d'uso sui mobili). Se,...

Cass. civile, sez. II del 2017 numero 15239 (20/06/2017)

La successione legittima può coesistere con quella testamentaria nell'ipotesi in cui il de cuius non abbia disposto con il testamento della totalità del suo patrimonio ed in particolare, nel caso di testamento che, senza recare istituzione di erede, contenga soltanto attribuzione di legati. (Nella...

Codice Civile art. 553

SEZIONE II Della reintegrazione della quota riservata ai legittimari (RIDUZIONE DELLE PORZIONI DEGLI EREDI LEGITTIMI IN CONCORSO CON LEGITTIMARI) 1. Quando sui beni lasciati dal defunto si apre in tutto o in parte la successione legittima, nel concorso di legittimari con altri successibili, le...

Codice Civile art. 463

CASI D' INDEGNITÀ E' escluso dalla successione come indegno: 1) chi ha volontariamente ucciso o tentato di uccidere la persona della cui successione si tratta, o il coniuge, o un discendente, o un ascendente della medesima, purché non ricorra alcuna delle cause che escludono la punibilità a...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 6383 (25/11/1982)

Il principio, in forza del quale la morte di uno dei coniugi, sopravvenuta nel corso del giudizio di separazione personale, determina la cessazione della materia del contendere, tanto con riguardo alle istanze accessorie circa la regolamentazione dei rapporti attinenti allo obbligo di mantenimento o...

Cass. civile, sez. II del 1990 numero 459 (26/01/1990)

Il potere attribuito ex art. 551 cod. civ. ad un legittimario onerato di un legato in sostituzione di legittima di conseguire la quota dei beni ereditari nella misura stabilita dalla legge attraverso l'esercizio dell'azione di riduzione, anziché di conservare il legato, postula l'assolvimento...

Figure affini all'incapacità giuridica

Dalla condizione d'incapacità giuridica (inidoneità ad assumere la titolarità di un rapporto) si devono distinguere ulteriori situazioni: impedimenti matrimoniali :(art. cod.civ. ), punto del Protocollo Addizionale (Accordo Roma 18/02/1984) in forza dei quali la sussistenza di specifici...

Cass. civile, sez. I del 2007 numero 3179 (13/02/2007)

Quando un bene immobile concesso in comodato sia stato destinato a casa familiare, il successivo provvedimento di assegnazione in favore del coniuge affidatario di figli minori (o convivente con figli maggiorenni non autosufficienti senza loro colpa), emesso nel giudizio di separazione o di...

H.I.9 - Patti successori e limiti al trasferimento mortis causa

Massima1° pubbl. 9/04 Non costituisce violazione del divieto di patti successori ed è legittima la clausola statutaria che attribuisca ai soci superstiti il diritto di acquistare, entro un determinato periodo di tempo e previo pagamento di un prezzo congruo da determinarsi secondo criteri...

Cass. civile, sez. II del 2013 numero 264 (08/01/2013)

Il vigente ordinamento giuridico non contempla due distinti ed autonomi diritti di accettazione dell'eredità, derivanti l'uno dalla devoluzione testamentaria e l'altro dalla legittima, ma prevede - con riguardo al patrimonio relitto dal defunto, quale che ne sia il titolo della chiamata - un unico...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 1359 (18/03/1978)

Ricorre l'ipotesi di una valida disposizione testamentaria non solo nel caso in cui la disposizione sia stata dettata a vantaggio di soggetti nominativamente indicati, con espressa determinazione delle rispettive quote, ma anche nel caso in cui i beneficiari e la quantificazione delle assegnazioni...

Disposizioni testamentarie fiduciarie

Nell'affrontare il tema della fiducia testamentaria occorrerà dapprima verificare la compatibilità della figura generale della disposizione fiduciaria in un ambito, quale appunto quello degli atti di ultima volontà, rigorosamente disciplinato dal legislatore.  Non potrà fare...

Codice Civile art. 692

SEZIONE II Sostituzione fedecommissaria (SOSTITUZIONE FEDECOMMISSARIA) 1. Ciascuno dei genitori o degli altri ascendenti in linea retta o il coniuge dell'interdetto possono istituire rispettivamente il figlio, il discendente, o il coniuge con l'obbligo di conservare e restituire alla sua morte i...