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cessione credito

Risultati 1611-1645 di 3607

Cass. civile, sez. Unite del 1985 numero 6458 (18/12/1985)

Il prezzo della somministrazione di energia elettrica, che venga pagato a scadenze annuali od inferiori all'anno, in relazione ai consumi verificatisi per ciascun periodo, configura una prestazione periodica, con connotati di autonomia nell'ambito di una "causa debendi" di tipo continuativo, e deve...

Cass. civile, sez. VI-I del 2017 numero 5598 (06/03/2017)

In tema di contratto di mutuo, l'art. 1 della l. n. 108/1996, che prevede la fissazione di un tasso soglia al di là del quale gli interessi pattuiti debbono essere considerati usurari, riguarda sia gli interessi corrispettivi che quelli moratori. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza...

Cass. civile, sez. I del 1982 numero 1762 (18/03/1982)

L' azione di regresso spettante al debitore solidale che abbia effettuato il pagamento è in sostanza un' azione di surrogazione, mediante la quale egli subentra nei diritti del creditore soddisfatto nelle stesse condizioni di questo, di modo che, se il creditore non poteva più agire nei confronti di...

Cass. civile, sez. I del 1983 numero 5528 (08/09/1983)

In tema di eredità accettata con il beneficio d'inventario e di rilascio dei beni ereditari a favore dei creditori e dei legatari (art. 507 cod. civ.), non può ravvisarsi un atto di disposizione dei beni ereditari, come tale inefficace nei confronti dei creditori e dei legatari se compiuto dopo la...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 50

MODIFICHE ALL'ARTICOLO 54 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. All'articolo 54 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, il terzo comma è sostituito dal seguente: «L'estensione del diritto di prelazione agli interessi è regolata dagli articoli 2749, 2788 e 2855, commi secondo e terzo, del...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 252

EFFETTI DELLA RIAPERTURA DELLA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE 1. Nei casi di risoluzione o annullamento del concordato, gli effetti della riapertura della liquidazione giudiziale sono regolati dagli articoli 238 e 239. 2. Possono essere riproposte le azioni revocatorie già iniziate e interrotte per...

Tribunale di Modena del 2008 numero 249 (14/02/2008)

I Nella disciplina delle società fiduciarie, la fattispecie va inquadrata nell'ambito della figura tipica del mandato senza rappresentanza. Nell'intestazione fiduciaria, infatti, il fiduciario è comunque un mandatario senza rappresentanza del fiduciante, che agisce in nome proprio per conto del...

Cass. pen., sez. III del 2009 numero 38925 (07/10/2009)

I beni della società di famiglia possono essere oggetto di sequestro preventivo, anche se costituiti in fondo patrimoniale, quante volte la costituzione del fondo si innesti nell'ambito di un piano simulatorio per aggirare le maglie tributarie. In altri termini, posto che il credito fiscale sorge...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 8983 (05/07/2000)

La banca, che tramite un proprio dipendente, abbia su richiesta di un cliente correntista assicurato a quest'ultimo, telefonicamente o in un altro modo, circa l'esistenza di fondi per il pagamento di un assegno di conto corrente (cosiddetto "benefondi") è contrattualmente responsabile, configurando...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 101

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 112 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 112 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 112 (Partecipazione dei creditori ammessi tardivamente). - I creditori ammessi a norma dell'articolo 101 concorrono soltanto alle...

Codice Civile art. 2794

RESTITUZIONE DELLA COSA 1. Colui che ha costituito il pegno non può esigerne la restituzione, se non sono stati interamente pagati il capitale e gli interessi e non sono state rimborsate le spese relative al debito o al pegno. 2. Se il pegno è stato costituito dal debitore e questi ha verso lo...

Astrazione processuale ed astrazione sostanziale

Ogni atto negoziale deve essere connotato da una causa, poiché da un lato occorre che ogni negozio corrisponda ad uno scopo socialmente apprezzabile , dall'altro che quest'ultima finalità oggettiva corrisponda poi in concreto al comune intento dei contraenti. Che cosa significa allora astrazione...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 7898 (28/09/1994)

L'inserimento di un credito nel passivo della successione da parte del curatore dell'eredità giacente nominato ai sensi dell'art. 528 cod. civ., non ha il contenuto e gli effetti del riconoscimento del debito e non ne interrompe, quindi, la relativa prescrizione sia perchè, avendo solo funzione...

Cass. civile, sez. III del 1996 numero 4077 (03/05/1996)

In tema di revocatoria ordinaria, ai fini del "consilium fraudis" per gli atti di disposizione compiuti dal debitore successivamente al sorgere del credito, non è necessaria l'intenzione di nuocere ai creditori, ma è sufficiente la consapevolezza, anche nel terzo acquirente, che, mediante l'atto di...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 28225 (26/11/2008)

La mancata pubblicità del recesso del socio di società di persone comporta il permanere del regime di responsabilità illimitata del socio stesso dal momento che qualsiasi terzo, consultando il registro delle imprese, può avere legittimamente confidato sulla presenza del patrimonio personale del...

Decreto Legislativo del 2005 numero 206 art. 126

DECADENZA 1. Il diritto al risarcimento si estingue alla scadenza di dieci anni dal giorno in cui il produttore o l'importatore nella Unione europea ha messo in circolazione il prodotto che ha cagionato il danno. 2. La decadenza è impedita solo dalla domanda giudiziale, salvo che il processo si...

Tribunale di Genova del 1985 (29/01/1985)

L'estraneità all'oggetto sociale degli atti compiuti dall'amministratore in nome della società è opponibile al terzo ogni qual volta, secondo una valutazione da compiersi caso per caso, risulti che di quell'estraneità il terzo avrebbe potuto rendersi tempestivamente conto con l'uso di una normale...

Codice Civile art. 2902

EFFETTI 1. Il creditore, ottenuta la dichiarazione di inefficacia, può promuovere nei confronti dei terzi acquirenti le azioni esecutive o conservative sui beni che formano oggetto dell' atto impugnato. 2. Il terzo contraente, che abbia verso il debitore ragioni di credito dipendenti dall'...

Codice Civile art. 529

OBBLIGHI DEL CURATORE 1. Il curatore è tenuto a procedere all' inventario dell' eredità, a esercitarne e promuoverne le ragioni, a rispondere alle istanze proposte contro la medesima, ad amministrarla, a depositare presso le casse postali o presso un istituto di credito designato dal tribunale...

Tribunale di Modena del 2014 (10/09/2014)

La preventiva escussione del patrimonio sociale, richiesta dall’art. 2304 c.c. perché il creditore di una società in nome collettivo possa pretendere il pagamento dei singoli soci illimitatamente responsabili, non comporta la necessità per il creditore di sperimentare in ogni caso l’azione esecutiva...

Poteri ed attività dei liquidatori

Una volta che il/i liquidatore/i abbia/no assunto la pienezza della propria carica in esito al passaggio dei poteri già spettanti agli amministratori , è loro affidato il compito di definire i rapporti inerenti all'attività sociale. E' al riguardo appena il caso di fare presente che anche in tale...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 240

CAPO VII Concordato nella liquidazione giudiziale (PROPOSTA DI CONCORDATO NELLA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE) 1. Dichiarata aperta la liquidazione giudiziale, i creditori o i terzi possono proporre un concordato anche prima del decreto che rende esecutivo lo stato passivo, purché sia stata tenuta dal...

Decreto Legislativo del 2005 numero 209 art. 257

LIQUIDAZIONE DELL'ATTIVO 1. I commissari hanno tutti i poteri occorrenti per realizzare l'attivo, salve le limitazioni stabilite dall'autorità che vigila sulla liquidazione. Per gli atti previsti dall'articolo 35 della legge fallimentare, in deroga a quanto disposto dall'articolo 206, secondo...

Legge del 2012 numero 234 art. 43

DIRITTO DI RIVALSA DELLO STATO NEI CONFRONTI DI REGIONI O DI ALTRI ENTI PUBBLICI RESPONSABILI DI VIOLAZIONI DEL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA 1. Al fine di prevenire l'instaurazione delle procedure d'infrazione di cui agli articoli 258 e seguenti del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea o...

Cass. civile, sez. II del 2007 numero 11830 (22/05/2007)

L'azione revocatoria, essendo diretta a conservare nella sua integrità la garanzia generica assicurata al creditore dal patrimonio del debitore, ove esperita vittoriosamente, non travolge l'atto di disposizione posto in essere dal debitore, ma determina semplicemente l'inefficacia di esso nei...

Codice Civile art. 2841

OMISSIONI E INESATTEZZE NEI TITOLI O NELLE NOTE 1. L' omissione o l' inesattezza di alcune delle indicazioni nel titolo, in base al quale è presa l' iscrizione, o nella nota non nuoce alla validità dell' iscrizione, salvo che induca incertezza sulla persona del creditore o del debitore o sull'...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 37

UTILI 1. Le banche di credito cooperativo devono destinare almeno il settanta per cento degli utili netti annuali a riserva legale. 2. Una quota degli utili netti annuali deve essere corrisposta ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione nella misura e con le...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 75

RESTITUZIONE DI COSE NON PAGATE 1. Se la cosa mobile oggetto della vendita è già stata spedita al compratore prima della dichiarazione di fallimento di questo, ma non è ancora a sua disposizione nel luogo di destinazione, né altri ha acquistato diritti sulla medesima, il venditore può riprenderne...

Cass. civile, sez. I del 2000 numero 9321 (29/10/2000)

Il recesso di una banca dal rapporto di apertura di credito a tempo determinato in presenza di una giusta causa tipizzata dalle parti del rapporto contrattuale non deve essere esercitato con modalità del tutto impreviste e arbitrarie, tali da contrastare con la ragionevole aspettativa di chi, in...

Legge del 2003 numero 326 art. 10

ATTESTAZIONE DEI CREDITI TRIBUTARI 1. Su richiesta dei creditori d'imposta intestatari del conto fiscale, l'Agenzia delle entrate e' autorizzata ad attestare la certezza, e la liquidità del credito, nonche' la data indicativa di erogazione del rimborso. L'attestazione, che non e' utilizzabile ai...

Codice Civile art. 2036

INDEBITO SOGGETTIVO 1. Chi ha pagato un debito altrui, credendosi debitore in base a un errore scusabile, può ripetere ciò che ha pagato, sempre che il creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito. 2. Chi ha ricevuto l' indebito è anche tenuto a restituire i...

Decreto Legge del 2013 numero 69 art. 11

PROROGA DEL CREDITO D'IMPOSTA PER LA PRODUZIONE, LA DISTRIBUZIONE E L'ESERCIZIO CINEMATOGRAFICO 1. Per il periodo d'imposta 2014 spettano i crediti d'imposta di cui all'articolo 1, commi da 325 a 328 e da 330 a 337, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e successive modificazioni, nel limite...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 77

ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE 1. La associazione in partecipazione si scioglie per il fallimento dell'associante. L'associato ha diritto di far valere nel passivo il credito per quella parte dei conferimenti, la quale non è assorbita dalle perdite a suo carico. 2. L'associato è tenuto al...

Cass. civile, sez. II del 1983 numero 6589 (08/11/1983)

In tema di cessione di unità fondiarie risultanti dalla ripartizione delle terre di uso civico a differenza dell'ipotesi dell'art. 9 della legge n. 1766 del 1927, nella quale è prevista la possibilità di legittimare le avvenute occupazioni dei terreni di uso civico, non sussistendo alcun divieto di...