Testo cercato:

cessione credito

Risultati 1436-1470 di 3607

Compensazione giudiziale

Per quanto attiene alla compensazione giudiziale (accomunata alle altre specie di compensazione dall'operatività estintiva in esito all'eccezione svolta da una delle parti), essa può venir disposta dal giudice in presenza dei requisiti dell' omogeneità (crediti aventi ad oggetto denaro o beni...

Cass. civile, sez. II del 2008 numero 26983 (12/11/2008)

La possibilità che costituisca donazione indiretta l'atto di cointestazione, con firma e disponibilità disgiunte, di una somma di denaro depositata presso un istituto di credito - qualora la predetta somma, all'atto della cointestazione, risulti essere appartenuta ad uno solo dei cointestatari - è...

Cass. civile, sez. III del 1987 numero 6656 (01/08/1987)

Qualora sia prestata una fideiussione a garanzia di un'apertura di credito in conto corrente, ed il debitore principale, non avendo contestato tempestivamente gli estratti conto inviatigli dalla banca, sia decaduto, a norma dell'art.. 1832 cod. civ., dal diritto di impugnarli, il fideiussore,...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 210

MODIFICHE AL CODICE CIVILE 1. Nell'articolo 2372, quarto comma, del codice civile sono soppresse le parole: «né ad aziende ed istituti di credito». 2. (Sostituisce il settimo comma dell'art. 2441 del codice civile) 3. (Inserisce il numero 4) nel primo comma dell'art. 2630 del codice civile) 4....

Permuta fabbricato - Terreno

PERMUTA FABBRICATO - TERRENO I IMMOBILE DOCUMENTO E C.F. CEDENTE ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO CEDENTE DOCUMENTO E C.F. CESSIONARIO ESTRATTO ATTO DI MATRIMONIO CESSIONARIO PLANIMETRIA VISURA CATASTALE DATO CATASTALE ALLINEATO: SI NO VISURA IPOTECARIA ATTO DI PROVENIENZA O DICHIARAZIONE...

Legge del 2014 numero 190 art. 1 - commi da 1 a 100

1. I livelli massimi del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato finanziario, in termini di competenza, di cui all'articolo 11, comma 3, lettera a), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, per gli anni 2015, 2016 e 2017, sono indicati nell'allegato n. 1 annesso alla presente legge. I...

Codice Civile art. 2745

CAPO II Dei privilegi - SEZIONE I Disposizioni generali - (FONDAMENTO DEL PRIVILEGIO) 1. Il privilegio è accordato dalla legge in considerazione della causa del credito. La costituzione del privilegio può tuttavia dalla legge essere subordinata alla convenzione delle parti; può anche essere...

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 248

Rimangono immutate le disposizioni vigenti circa il termine della prescrizione nei riguardi dei buoni del tesoro ordinari e pluriennali, dei titoli del debito pubblico, delle cartelle della sezione autonoma del credito comunale e provinciale, dei libretti postali di risparmio, dei buoni postali...

Cass. civile, sez. II del 1988 numero 5809 (26/10/1988)

E' da riconoscere sussistente il requisito dell' autonomia dei rapporti, necessario perché si possa procedere alla compensazione di due crediti contrapposti, nell' ipotesi in cui taluno faccia valere il proprio credito avente ad oggetto il pagamento del prezzo di una fornitura di merce mentre colui...

Cass. civile, sez. II del 1994 numero 10394 (03/12/1994)

La prescrizione presuntiva non può operare quando il debitore abbia comunque ammesso in giudizio che l' obbligazione non sia stata estinta, il che è da ritenersi implicito quando lo stesso abbia eccepito che il credito non sia insorto con il creditore che ha agito in giudizio, ma con un terzo.L'...

Cass. civile, sez. VI-III del 2016 numero 1404 (26/01/2016)

La prova della partecipatio fraudis del terzo, necessaria ai fini dell'accoglimento dell'azione revocatoria ordinaria nel caso in cui l'atto dispositivo sia oneroso e successivo al sorgere del credito, può essere ricavata anche da presunzioni semplici, ivi compresa la sussistenza di un vincolo...

Cass. civile, sez. III del 2005 numero 19963 (14/10/2005)

In tema di azione revocatoria ordinaria, non essendo richiesta, a fondamento della stessa, la totale compromissione della consistenza patrimoniale del debitore, ma solo il compimento di un atto che renda più incerta o difficile la soddisfazione del credito, l'onere di provare l'insussistenza di tale...

Codice Civile art. 1548

CAPO II Del riporto (NOZIONE) 1. Il riporto è il contratto per il quale il riportato trasferisce in proprietà al riportatore titoli di credito di una data specie per un determinato prezzo, e il riportatore assume l' obbligo di trasferire al riportato, alla scadenza del termine stabilito, la...

Codice Civile art. 2770

SEZIONE III Dei privilegi sopra gli immobili (CREDITI PER ATTI CONSERVATIVI O DI ESPROPRIAZIONE) 1. I crediti per le spese di giustizia fatte per atti conservativi o per l' espropriazione di beni immobili nell' interesse comune dei creditori sono privilegiati sul prezzo degli immobili stessi. 2....

Legge del 1982 numero 203 art. 15

CONGUAGLIO PER ALCUNE ANNATE AGRARIE 1. Salvo quanto disposto dal terzo comma dell'articolo 1 della legge 10 maggio 1978, n. 176, e successive modificazioni, il conguaglio dei canoni per le annate agrarie da 1970-1971 a 1976-1977 è dovuto in base ai coefficienti di seguito stabiliti: a) per...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2013 numero 22732 (04/10/2013)

L'impresa familiare coltivatrice è una specie del più ampio genus dell'impresa familiare disciplinata dall'art. 230-bis c.c. Alla prima sono quindi applicabili i principi relativi alla seconda in quanto compatibili; essa si configura come un organismo collettivo formato dai familiari dei...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 41

PROCEDIMENTO ESECUTIVO 1. Nel procedimento di espropriazione relativo a crediti fondiari è escluso l'obbligo della notificazione del titolo contrattuale esecutivo. 2. L'azione esecutiva sui beni ipotecati a garanzia di finanziamenti fondiari può essere iniziata o proseguita dalla banca anche...

Cass. civile, sez. I del 1994 numero 2429 (12/03/1994)

Il prezzo della somministrazione di energia elettrica, che venga pagato annualmente o a scadenze inferiori all'anno, in relazione ai consumi verificatisi per ciascun periodo, configura una prestazione periodica, con connotati di autonomia nell'ambito di una "causa debendi" di tipo continuativo, e...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 155

COMPENSAZIONE 1. I creditori possono opporre in compensazione dei loro debiti verso il debitore il cui patrimonio è sottoposto alla liquidazione giudiziale i propri crediti verso quest'ultimo, ancorché non scaduti prima dell'apertura della procedura concorsuale. 2. La compensazione non ha luogo...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 187

CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 1. Al contratto di assicurazione contro i danni si applica l'articolo 172, salvo il diritto di recesso dell'assicuratore a norma dell'articolo 1898 del codice civile se la prosecuzione del contratto può determinare un aggravamento del rischio. 2. Se il curatore...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 56

COMPENSAZIONE IN SEDE DI FALLIMENTO 1. I creditori hanno diritto di compensare coi loro debiti verso il fallito i crediti che essi vantano verso lo stesso, ancorché non scaduti prima della dichiarazione di fallimento. 2. Per i crediti non scaduti la compensazione tuttavia non ha luogo se il...

Divieto di alienazione

Ai sensi dell'art. cod.civ. il divieto di alienare stabilito convenzionalmente produce effetto solo tra le parti che lo hanno stipulato e non è valido se non è contenuto entro convenienti limiti di tempo e se non risponde ad un apprezzabile interesse di una delle parti. Il patto di non alienare...

Cass. civile, sez. I del 1986 numero 3266 (17/05/1986)

L' art. 2362 cod. civ., il quale prevede la responsabilità illimitata dell' unico azionista per le obbligazioni sociali, è qualificabile come norma imperativa, cioè sottratta ad ogni possibilità di deroga negoziale, in quanto, con il vietare che detto unico azionista utilizzi l' ente societario come...

Cass. civile, sez. I del 1995 numero 2570 (06/03/1995)

La clausola che preveda che l' acquirente acquisti per sé o per persona da nominare (comprovante la configurabilità sia di una cessione del contratto ai sensi dell' art. 1406 cod. civ. con il preventivo consenso del cessionario a norma del successivo art. 1407, sia di un contratto per persona da...

Decreto Legge del 2015 numero 3 art. 3

SACE 1. Al fine di rafforzare l'attività della società Cassa depositi e prestiti Spa a supporto delle esportazioni e dell'internazionalizzazione dell'economia italiana e la sua competitività rispetto alle altre entità che operano con le stesse finalità sui mercati internazionali, la medesima...

Decreto Legislativo del 2016 numero 72 art. 3

DISPOSIZIONI TRANSITORIE 1. Salvo quanto previsto dai commi 2, 3 e 4, le disposizioni del presente decreto si applicano a partire dal 1° luglio 2016 e ai contratti di credito sottoscritti successivamente a tale data. Ai contratti sottoscritti anteriormente continuano ad applicarsi le disposizioni...

Energie lavorative (come inammissibile oggetto di vendita)

Non sono alienabili o vendibili come tali le energie lavorative, cioè il lavoro in sè e per sè considerato . Il contratto di lavoro subordinato ha ad oggetto una prestazione la quale, a propria volta, è riferibile ad un'attività di carattere subordinato svolta alle dipendenze di un datore di lavoro,...

Cass. civile, sez. II del 2012 numero 23199 (17/12/2012)

E' illegittima la decisione del giudice di merito di rigetto della domanda principale dell'un coniuge di condanna dell'altro al pagamento di metà del prezzo incassato per la vendita di beni comuni relativi ad un determinato immobile, considerandola alla stregua di una richiesta di scioglimento della...

Regime fiscale del contratto preliminare: risoluzione

La risoluzione del contratto preliminare è soggetta alla disciplina ordinaria, vale a dire che la risoluzione è soggetta ad imposta (art. 28, D.P.R. n. 131/1986): fissa se dipende da clausola contrattuale o da condizione risolutiva espressa (contenuta nel contratto ovvero stipulata per atto...

Adempimento dell'obbligazione: l'aspetto soggettivo

La disamina che segue ha per oggetto l'aspetto soggettivo dell'adempimento , cioè la considerazione della persona del soggetto attivo, il creditore, titolare di una situazione soggettiva attiva corrispondente ad un diritto di credito, nonché del soggetto passivo, correlativamente gravato da una...

Decreto Legislativo del 2011 numero 64

D.Lgs. 11 aprile 2011, n. 64, Ulteriori modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, per l'istituzione di un sistema pubblico di prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi nel settore del credito al consumo, con specifico riferimento al furto d'identità (G.U. 10...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 71

abrogato EFFETTI DELLA REVOCAZIONE [1. Colui che per effetto della revoca prevista nelle disposizioni precedenti ha restituito quanto aveva ricevuto è ammesso al passivo fallimentare per il suo eventuale credito]. (Articolo abrogato dall'art. 56, D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, con la decorrenza...

Cass. civile, sez. III del 1997 numero 6271 (10/07/1997)

Poiché la "ratio" ispiratrice dell' istituto della prelazione di cui all' art. 38 della legge n. 392 del 1978 si fonda su di un' esigenza pubblicistica di conservazione delle attività produttive e commerciali svolte a diretto contatto con il pubblico (esigenza che trova compiuta realizzazione...

Cass. civile, sez. III del 1999 numero 5746 (11/06/1999)

In tema di edilizia economica e popolare, l' art. 26 della legge 8 agosto 1977, n. 513, che vieta la cessione non autorizzata, anche parziale, dell' alloggio, a qualsiasi titolo, commina la sanzione della nullità degli atti compiuti in violazione di tale divieto, rilevabile da qualunque interessato...