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cessione credito

Risultati 1856-1890 di 3607

Cass. civile, sez. III del 1983 numero 4618 (08/07/1983)

Nel nostro ordinamento, accanto all' accollo privativo ed a quello cumulativo, è configurabile anche un accollo cosiddetto interno, in virtù del quale, mentre al creditore non viene conferito alcun diritto, sorge a carico dell' accollante o un generico obbligo di procurare al debitore accollato la...

Cass. civile, sez. Unite del 1996 numero 651 (27/01/1996)

Nel regime di comunione legale, la costruzione realizzata durante il matrimonio da entrambi i coniugi, sul suolo di proprietà personale ed asclusiva di uno di essi, appartiene esclusivamente a quest'ultimo in virtù delle disposizioni generali in materia di accessione e pertanto non costituisce...

Cass. civile, sez. Unite del 2007 numero 14712 (26/06/2007)

La banca girataria per l'incasso che paga un assegno di traenza non trasferibile - comunque equiparabile a questi fini all'assegno bancario - a persona diversa dal beneficiario indicato dal titolo, incorre in una responsabilità che ha natura contrattuale, pur non intercorrendo rapporto negoziale di...

Azione di riduzione e azione surrogatoria

Può il creditore del legittimario pretermesso agire mediante azione surrogatoria (art. 2900 cod.civ.) allo scopo di far valere i diritti di legittima spettanti a quest'ultimo onde successivamente poter soddisfare il proprio credito? Il quesito non è invero banale: infatti ben potrebbe sostenersi la...

Decreto Legislativo del 2019 numero 14 art. 178

VENDITA CON RISERVA DI PROPRIETÀ 1. Nella vendita con riserva di proprietà, in caso di apertura della liquidazione giudiziale del patrimonio del compratore, se il prezzo deve essere pagato a termine o a rate, il curatore può subentrare nel contratto con l'autorizzazione del comitato dei...

Codice Civile art. 518

SEPARAZIONE RIGUARDO AGLI IMMOBILI 1. Riguardo agli immobili e agli altri beni capaci d' ipoteca, il diritto alla separazione si esercita mediante l' iscrizione del credito o del legato sopra ciascuno dei beni stessi. L' iscrizione si esegue nei modi stabiliti per iscrivere le ipoteche,...

Cass. civile, sez. III del 1992 numero 2339 (25/02/1992)

L' ufficiale giudiziario che abbia riscosso l' importo di un titolo di credito, della cui presentazione all' incasso sia stato incaricato, è obbligato a custodirlo in funzione dell' obbligo di consegnarlo entro il giorno (non festivo) successivo al pagamento, previsto dall' art. 9 della legge n. 349...

Cass. civile del 1986 numero 1770 (15/03/1986)

Il principio della letteralità, in materia di diritti di credito cosiddetti cartolari - per cui, a tutela dei terzi giratari di buona fede, l'estensione, il contenuto, le modalità di esercizio ed ogni altro elemento principale od accessorio del diritto stesso devono risultare dalla lettera del...

Cass. civile, sez. I del 2022 numero 36602 (14/12/2022)

L'inopponibilità di cui all'art. 2704 cod.civ., che non riguarda il negozio, ma la data della scrittura e che non attiene all'efficacia dell'atto, ma alla prova di esso che si intende dare a mezzo del documento, implica che il negozio e la sua stipulazione in data anteriore al fallimento possono...

Decreto Legislativo del 1998 numero 58 art. 83-sexies

DIRITTO D'INTERVENTO IN ASSEMBLEA ED ESERCIZIO DEL VOTO 1. La legittimazione all'intervento in assemblea e all'esercizio del diritto di voto è attestata da una comunicazione all'emittente, effettuata dall'intermediario, in conformità alle proprie scritture contabili, in favore del soggetto a cui...

Cass. civile, sez. VI-II del 2022 numero 2505 (27/01/2022)

In caso di collazione di una donazione, non rileva la determinazione del valore del bene alla data di apertura della successione, allorquando non risulti anche avanzata la domanda di divisione, cui la collazione è funzionale, ma sia stata proposta la sola domanda di accertamento della natura...

Codice Civile art. 2455

SOCI ACCOMANDATARI 1. L'atto costitutivo deve indicare i soci accomandatari. 2. I soci accomandatari sono di diritto amministratori e sono soggetti agli obblighi degli amministratori della societa' per azioni. (art. così sostituito dall' art.2 D.Lgs.n.6/2003 - Riforma organica della disciplina...

Decreto Legislativo del 2002 numero 231 art. 6

RISARCIMENTO DEI COSTI DI RECUPERO 1. Nei casi previsti dall'articolo 3, il creditore ha diritto anche al rimborso dei costi sostenuti per il recupero delle somme non tempestivamente corrisposte. 2. Al creditore spetta, senza che sia necessaria la costituzione in mora, un importo forfettario di...

Cass. civile, sez. II del 1993 numero 1126 (29/01/1993)

Nei rapporti tra emittente e prenditore della cambiale opera una presunzione "iuris tantum" di esistenza e liceità della causa del negozio per cui incombe sempre al debitore cambiario l' onere di provare le eccezioni relative al momento causale anche quando il creditore abbia fatto riferimento al...

Cass. civile, sez. II del 2003 numero 6323 (18/04/2003)

L'obbligazione dei condomini di contribuire alle spese condominiali non sorge per effetto della delibera dell'assemblea di ripartizione dei contributi, che è rivolta soltanto a determinare le quote di ciascuno e che, comunque, non ha valore costitutivo, ma soltanto dichiarativo del relativo credito...

Cass. civile, sez. I del 2014 numero 22574 (23/10/2014)

Il diritto, riconosciuto agli eredi del socio di una società di persone dal combinato disposto degli artt. 2284 e 2289, comma I, . c.c., alla liquidazione della quota sociale già in titolarità del de cuius, ha natura analoga al diritto di credito che sarebbe spettato al socio stesso per l'ipotesi di...

Cass. civile, sez. I del 2006 numero 12125 (23/05/2006)

La domanda di liquidazione della quota di una società di persone (o di fatto) da parte del socio receduto o escluso, ovvero degli eredi del socio defunto, fa valere un'obbligazione non degli altri soci, ma della società medesima quale unico soggetto passivamente legittimato. Il contraddittorio nei...

Cass. civile, sez. I del 1996 numero 7997 (02/09/1996)

Con riguardo ad un finanziamento erogato da una banca con contestuale prestazione di garanzia ipotecaria da parte di un terzo, il principio stabilito in tema di azione revocatoria ordinaria dall' art. 2901, comma secondo, cod. civ. - secondo cui le prestazioni di garanzia, anche per debiti altrui,...

Cass. civile, sez. II del 1978 numero 3724 (25/07/1978)

Qualora la compravendita venga risolta per i vizi della cosa venduta, il perimento della cosa e la conseguente impossibilità di restituzione della medesima restano a carico dell'alienante, il quale potrà pretendere unicamente la differenza tra i vantaggi ritratti eventualmente dall'acquirente in...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 62

CREDITORE DI PIÙ COOBBLIGATI SOLIDALI PARZIALMENTE SODDISFATTO 1. Il creditore che, prima della dichiarazione di fallimento, ha ricevuto da un coobbligato in solido col fallito o da un fideiussore una parte del proprio credito, ha diritto di concorrere nel fallimento per la parte non riscossa. 2....

Tribunale di Palermo, Sez. II del 2015 numero 765 (20/05/2015)

Ai fini dell’applicazione del divieto di esecuzione sui beni del fondo patrimoniale ex art. 170 c.c., a livello soggettivo e ai fini del riparto dell’onere probatorio, spetta al debitore provare che il creditore conosceva l’estraneità del credito ai bisogni della famiglia, essendovi una presunzione...

Decreto Presidente Repubblica del 1986 numero 917 art. 87

PLUSVALENZE ESENTI (Testo post riforma 2004) 1. Non concorrono alla formazione del reddito imponibile in quanto esenti nella misura del 95 per cento le plusvalenze realizzate e determinate ai sensi dell'articolo 86, commi 1, 2 e 3, relativamente ad azioni o quote di partecipazioni in società ed...

Cass. civile, sez. II del 2004 numero 12128 (02/07/2004)

In tema di rinuncia di un condomino ad diritto sulle cose comuni, vietata dall'art. 1118 c.c., la cessione della proprietà esclusiva non può essere separata dal diritto sui beni comuni soltanto quando le cose comuni e i piani o le porzioni di piano di proprietà esclusiva siano - per effetto di...

Cass. civile, sez. III del 1993 numero 6897 (22/06/1993)

La pattuizione volta a dispensare il creditore dall'onere previsto dall'art. 1956 cod. civ. di conseguire una specifica autorizzazione del fidejussore per nuove concessioni di credito in caso di mutamento delle condizioni patrimoniali del debitore principale, rientrava, secondo la disciplina...

Cass. civile, sez. Lavoro del 2003 numero 7754 (17/05/2003)

Ove il creditore, del quale non sia controversa la qualità di imprenditore commerciale, deduca di aver subito dal ritardo del debitore nell'adempimento dell'obbligazione pecuniaria un pregiudizio conseguente al diminuito potere d'acquisto della moneta, non è necessario, ai fini del riconoscimento...

Cass. civile, sez. I del 1980 numero 2011 (26/03/1980)

L' art 1994 cod civ in tema di possesso di buona fede di titoli di credito, si riferisce ad una nozione di buona fede, enunciata dall' art 1147 cod civ, la quale si informa a criteri psicologici ed etici che prescindono da qualsiasi elemento oggettivo, cui fa invece richiamo l' art 712 cod. pen. che...

Cass. civile, sez. I del 1976 numero 3286 (06/10/1976)

La remissione di un debito, da parte di un socio, a favore di una società può configurarsi, agli effetti dell' imposta di registro, sia come atto di liberalità, tassabile ai sensi dell' art. 44 R.D. n. 3269 del 1923 - quando sussistano l' animus donandi e l' obiettiva gratuita dello atto - sia come...

Cass. civile, sez. I del 2013 numero 8693 (10/04/2013)

In tema di società per azioni, la possibilità di riscuotere il dividendo delle azioni richiede - in conformità a quanto previsto dall'art. 4 della legge n. 1745 del 1962 (tuttora applicabile ove si tratti di società non ammesse alla gestione accentrata e per titoli concretamente emessi) - il...

Cass. civile, sez. III del 2014 numero 9987 (08/05/2014)

In tema di azione revocatoria ordinaria, la costituzione di ipoteca successiva al sorgere del credito garantito ha natura di atto a titolo gratuito, con conseguente indifferenza dello stato soggettivo del terzo, senza che abbia rilievo la contestuale pattuizione di una dilazione di pagamento del...

Decreto Legislativo del 2003 numero 276 art. 51

CREDITI FORMATIVI [1. La qualifica professionale conseguita attraverso il contratto di apprendistato costituisce credito formativo per il proseguimento nei percorsi di istruzione e di istruzione e formazione professionale. 2. Entro dodici mesi dalla entrata in vigore del presente decreto, il...

Tribunale di Padova, sez. II del 2016 numero 833 (27/01/2016)

Deve ritenersi che laddove, come accertato dal CTU, il correntista non solo non sia in posizione debitoria verso la banca, ma abbia addirittura un credito, va rilevata la illegittimità della segnalazione in centrale rischi poiché in realtà la parte non presentava alcuna esposizione debitoria laddove...

Legge del 1941 numero 633 art. 46-bis

1. Fermo restando quanto stabilito dall'articolo 46, in caso di cessione del diritto di diffusione al produttore, spetta agli autori di opere cinematografiche e assimilate un equo compenso a carico degli organismi di emissione per ciascuna utilizzazione delle opere stesse a mezzo della comunicazione...

Cass. civile, sez. V del 2017 numero 8104 (29/03/2017)

Le convenzioni concluse dai coniugi in sede di separazione personale, contenenti attribuzioni patrimoniali da parte dell'uno nei confronti dell'altro relative a beni mobili o immobili, non sono né legate alla presenza di un corrispettivo né costituiscono propriamente donazioni, ma rispondono, di...

Regio Decreto del 1942 numero 267 art. 93

DOMANDA DI AMMISSIONE AL PASSIVO 1. La domanda di ammissione al passivo di un credito, di restituzione o rivendicazione di beni mobili e immobili, si propone con ricorso da trasmettere a norma del comma seguente almeno trenta giorni prima dell'udienza fissata per l'esame dello stato passivo. ...