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cessione credito

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Responsabilità dell'ex socio per le obbligazioni sociali

La responsabilità personale e solidale del singolo socio che abbia agito in nome e per conto della società (nonché degli ulteriori soci, in difetto di patto contrario esternamente opponibile) prevista dall'art. cod. civ. non termina con l'uscita di costui dalla compagine sociale. Al riguardo l'art....

Cass. civile, sez. I del 1999 numero 9286 (03/09/1999)

Il concetto di indennità cosiddetta "virtuale" di espropriazione, con cui si esprime l'esigenza che la base di calcolo dell'indennità di occupazione di urgenza debba commisurarsi a quella dell'indennità di espropriazione, si deve ritenere applicabile a tutti i casi in cui l'occupazione non sia...

Cass. civile, sez. I del 1975 numero 3819 (13/11/1975)

Il contratto con il quale il debitore di una somma di denaro trasferisce alcuni beni (nella specie, quote di società) ad un terzo, dietro assunzione da parte di quest' ultimo di vincolo fideiussorio in favore del creditore, e con condizione potestativa risolutiva in favore del debitore principale,...

Cass. civile, sez. Tributaria del 2013 numero 1429 (22/01/2013)

Ai fini del prelievo fiscale di cui all'art. 11, comma 5, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, è sufficiente che la percezione della somma, che realizzi una plusvalenza in dipendenza di procedimenti espropriativi, sia avvenuta dopo l'entrata in vigore della legge anzidetta, a nulla rilevando che il...

Il sale and lease back

Il sale and lease back costituisce una variante del leasing, contrassegnata da una complessità di atti, tra loro collegati, idonei a soddisfare una sostanziale esigenza di finanziamento della parte che vi ricorre . Ipotizziamo che un imprenditore abbia l'esigenza di acquistare un capannone...

Cass. civile, sez. V del 2018 numero 7604 (28/03/2018)

In tema di imposta di registro (nonché ipotecaria e catastale), l'art. 34, comma IV, del d.P.R. n. 131/1986 suppone doversi tenere conto, ai fini della tassazione della divisione tra coeredi, del rapporto genetico tra il titolo e la massa dividenda. Ne consegue che la cessione della quota di un...

Codice Civile art. 1261

DIVIETI DI CESSIONE 1. I magistrati dell' ordine giudiziario, i funzionari delle cancellerie e segreterie giudiziarie, gli ufficiali giudiziari, gli avvocati, i procuratori, i patrocinatori e i notai non possono, neppure per interposta persona, rendersi cessionari di diritti sui quali è sorta...

Codice Civile art. 1960

CAPO XXIV Dell'anticresi (NOZIONE) 1. L' anticresi è il contratto col quale il debitore o un terzo si obbliga a consegnare un immobile al creditore a garanzia del credito, affinché il creditore ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi, se dovuti, e quindi al capitale.

Oggetto dell'anticresi

Il contratto di anticresi, dal quale scaturisce per il creditore il diritto a godere del bene nonché quello di percepirne i frutti, può avere ad oggetto unicamente beni immobili ( cod.civ.). Secondo la prevalente interpretazione rimane dunque escluso che l'anticresi possa riguardare beni mobili...

Cass. civile, sez. I del 2008 numero 27005 (12/11/2008)

Sebbene la fidejussione non possa essere inclusa, di per sé, fra i contratti di cessione di beni o di prestazione di servizi intercorrenti tra un professionista e un consumatore, previsti dall'art.1469 bis c.c. nel testo anteriore alla l.n. 526/1999, tuttavia, anche nel vigore della precedente...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 96

INTEGRAZIONI AL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. Dopo l'articolo 108 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, sono inseriti i seguenti: «Art. 108-bis (Modalità della vendita di navi, galleggianti ed aeromobili). - La vendita di navi, galleggianti ed aeromobili iscritti nei registri...

Cass. civile, sez. II del 1989 numero 4775 (10/11/1989)

Gli interessi compensativi sul prezzo (art. 1499 cod. civ.) sono dovuti nei contratti di scambio per una funzione equitativa, allo scopo cioè di ristabilire l'equilibrio economico tra i contraenti, mirando a compensare il creditore del mancato godimento dei frutti della cosa da lui consegnata...

Legge del 1971 numero 865 art. 27

1.I comuni dotati di piano regolatore generale o di programma di fabbricazione approvati possono formare, previa autorizzazione della Regione, un piano delle aree da destinare a insediamenti produttivi. 2.Le aree da comprendere nel piano sono delimitate, nell'ambito delle zone destinate a...

Cass. civile, sez. II del 1999 numero 1054 (06/02/1999)

La "scientia damni" dell'alienante e del terzo può esser desunta anche da presunzioni gravi, precise e concordanti diverse dalla sperequazione tra prezzo e valore di mercato del bene, perché "l'eventus damni" consiste anche nell'incertezza o maggiore difficoltà di realizzazione del credito.

Cass. Pen. sez. III del 2016 numero 6798 (22/02/2016)

Il profitto del reato va individuato non nell'ammontare dell'imposta evasa quanto invece nel valore dei beni sottratti all'esecuzione fiscale, essendo questo più propriamente l'oggetto della condotta incriminata, la cui ratio è pacificamente la tutela della garanzia generica del credito tributario.

Codice Civile art. 1204

TERZI GARANTI 1. La surrogazione contemplata nei precedenti articoli ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore. 2. Se il credito è garantito da pegno, si osserva la disposizione del secondo comma dell' articolo 1263.

Cass. civile, sez. Lavoro del 1995 numero 10371 (03/10/1995)

Il credito di lavoro è soggetto a rivalutazione ai sensi dell' art. 429, terzo comma, cod. proc. civ. anche per la frazione a suo tempo inutilmente offerta dal datore di lavoro al lavoratore e da questi non accettata, stante la legittimità del rifiuto di un adempimento parziale.

Decreto Legge del 2008 numero 185 art. 29

MECCANISMI DI CONTROLLO PER ASSICURARE LA TRASPARENZA E L'EFFETTIVA COPERTURA DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI 1. Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, dell'articolo 5, del decreto-legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2002, n. 178, sul monitoraggio dei...

Decreto Legislativo del 2006 numero 5 art. 78

SOSTITUZIONE DELL'ARTICOLO 93 DEL REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 267 1. L'articolo 93 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, è sostituito dal seguente: «Art. 93 (Domanda di ammissione al passivo). - La domanda di ammissione al passivo di un credito, di restituzione o rivendicazione di beni...

Cass. civile, sez. I del 1998 numero 12740 (21/12/1998)

Quando l'apertura di credito sia destinata a ridurre passività pregresse, invece che ad assicurare una ulteriore disponibilità per il cliente, la garanzia eventualmente costituita in quell'occasione deve intendersi riferita al debito preesistente e la sua revocabilità è conseguentemente regolata dal...

Cass. Civile, sez. II del 2024 numero 29657 (18/11/2024)

Il credito alla riduzione del prezzo di compravendita di un immobile per evizione parziale, ai sensi del comb. disp. degli artt. 1480 e 1484 cod.civ., non rientra tra quelli di cui all'art. 2559 cod.civ., in ragione della sua estraneità sia all'esercizio dell'impresa che alla gestione aziendale...

Codice Civile art. 2852

SEZIONE VI Dell'ordine delle ipoteche (GRADO DELL'IPOTECA) 1. L' ipoteca prende grado dal momento della sua iscrizione, anche se è iscritta per un credito condizionale. La stessa norma si applica per i crediti che possano eventualmente nascere in dipendenza di un rapporto già esistente.

Codice Civile art. 2880

PRESCRIZIONE RISPETTO A BENI ACQUISTATI DA TERZI 1. Riguardo ai beni acquistati da terzi, l' ipoteca si estingue per prescrizione, indipendentemente dal credito, col decorso di vent' anni dalla data della trascrizione del titolo di acquisto, salve le cause di sospensione e d' interruzione.

Codice Civile art. 368

OMISSIONE DELLA DICHIARAZIONE 1. Se il tutore, conoscendo il suo credito o le sue ragioni, espressamente interpellato non li ha dichiarati, decade da ogni suo diritto. 2. Qualora, sapendo di essere debitore, non abbia dichiarato fedelmente il proprio debito, può essere rimosso dalla tutela.

Codice Civile art. 190

RESPONSABILITA' SUSSIDIARIA DEI BENI PERSONALI 1. I creditori possono agire in via sussidiaria sui beni personali di ciascuno dei coniugi, nella misura della metà del credito, quando i beni della comunione non sono sufficienti a soddisfare i debiti su di essa gravanti.

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 131

ABUSIVA ATTIVITA' BANCARIA 1. Chiunque svolge l'attività di raccolta del risparmio tra il pubblico in violazione dell'art. 11 ed esercita il credito è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni e con la multa da euro 2.065 a euro 10.329.

Disposizioni Attuative Codice Civile art. 177

Le disposizioni degli articoli 1531, secondo comma e 1550, secondo comma, del codice, relative all' esercizio del diritto di voto, si applicano anche ai contratti di vendita a termine o di riporto di titoli di credito, che siano in corso di esecuzione all' entrata in vigore del codice stesso.

Cass. civile, sez. III del 2019 numero 22886 (13/09/2019)

In esito al positivo esperimento dell'azione revocatoria ordinaria dell'atto di donazione di un bene già gravato dal vincolo di cui ad un fondo patrimoniale, non si determina la reviviscenza di esso. L’azione, peraltro, può essere esercitata anche se il credito non è ancora definitivamente accertato...

Cass. civile, sez. III del 1995 numero 1323 (03/02/1995)

Qualora la responsabilità del vettore per i danni subiti dal trasportatore esclusa dallo stato di necessità determinato dal fatto colposo del terzo, l'azione indennitaria ex art. 2045 c.c., contro il soggetto necessitario (vettore) e quella risarcitoria ex art. 2043 contro il terzo necessitante sono...

Decreto Legge del 2016 numero 18 art. 17-bis

MODIFICA ALL'ARTICOLO 120 DEL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 1993, N. 385, RELATIVO ALLA DECORRENZA DELLE VALUTE E AL CALCOLO DEGLI INTERESSI 1. Al comma 2 dell'articolo 120 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, le lettere a) e b) sono sostituite dalle seguenti: a) nei rapporti di...

Decreto Legislativo del 1993 numero 385 art. 36

FUSIONI E TRASFORMAZIONI (Rubrica così sostituita dall’ art. 1, comma 4, lett. a), D.L. 14 febbraio 2016, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla L. 8 aprile 2016, n. 49) 1. La Banca d'Italia autorizza, nell'interesse dei creditori e qualora sussistano ragioni di stabilità, fusioni tra banche...

Cass. civile, sez. III del 1994 numero 2124 (03/03/1994)

L' ammissione di non aver estinto il debito, da cui deriva il rigetto dell' eccezione di prescrizione (presuntiva), può risultare anche per implicito, in particolare, dalla contestazione della legittimazione passiva della somma richiesta e dell' entità della stessa, e dalla richiesta di...

Tribunale di Verona del 1994 (24/02/1994)

E' omologabile la delibera di trasformazione di una società in nome collettivo in società a responsabilità limitata anche se dalla relazione di stima del patrimonio sociale emerge che tra le poste attive della società sussiste un credito della società verso i soci per illegittimi anticipi sugli...